Nessuna conferma

// 50 commenti
Inzaghi va avanti, nonostante abbia sbagliato tutto nella partita contro gli scaligeri.
Ha sbagliato così tanto che in società qualcuno "sta pensando male" su di lui e sui "rapporti" con alcuni giocatori.
Molto male.

50 commenti:

  1. Mammamia Critica....ci sarà mica qualche culo allegro ,no???

    RispondiElimina
  2. Non certo Galliani che ci ha informato che Pippo ha successo con le donne.
    Comunque Critica su questa strada non ti seguo, cerca di non far scivolare il blog verso una deriva di cazzeggiamenti, non credi ce ne sia già qualcuno di troppo?
    Vale

    RispondiElimina
  3. Lasciamo perdere il gossip altrimenti non ne usciamo più, e poi francamente è facile scivolare nella calunnia visto che si parla di voci anonime. Invece mi pare evidente che oltre è assere un assoluto incompetente come tecnico Inzaghi non ha nemmeno il polso per farsi valere con i giocatori, ho l'impressione che per molti sia ancora il compagno di squadra, non quello che deve giudicare e indirizzare il proprio lavoro. Anche con l'assoluta mancanza di autorevolezza del tecnico possiamo leggere il disastro di questa stagione, tant'è che anche a Madrid si interrogano sulla mano morbida di Ancellotti. Forse sarebbe meglio che in una squadra, come sul posto di lavoro, ci siano delle distanze tra i vari ruoli. Vabbè adesso qualche benpensante mi bollerà come "fascistello", ME NE FREGO.
    Mario

    RispondiElimina
    Risposte
    1. sì perchè con mourinho a madrid non si lamentava nessuno. simeone (un altro dalla "mano dura") sta vincendo ancora. paragonare inzaghi e ancelotti è normale.

      Elimina
  4. Leccaculo e ciucciacazzi.

    RispondiElimina
  5. Vabbé che il Bresaola é incapace, ma addirittura insinuare che abbia tendenze omosessuali? Anni fa sentii un rumor di una sua possibilie bisessualita', ma come giustamente appuntato da Vale, questo blog non merita gossip di basso livello.

    Tornando al calcio, anche a voi capita di essere sorpresi dal ritmo in campo ogni qualvolta si guardano partite in cui il Milan non é una delle due contendenti? Ieri sera tra Lazio, Viola, Gobbi e Sassuolo si sono viste due belle partite giocate a buon ritmo. Quest'anno mi sarei aspettato di vedere il Milan asfissiare gli avversari con pressing e voglia di riconquistare palla, invece le partite sembrano giocate sui ritmi ancelottiani di una partita post-champions di basso profilo. Come mai non corrono? Perché Antonelli ha ridotto il suo passo a quello dei compagni?

    Cambio topic. Qualcuno mi spiega cosa c'entra El Shaarawi col Milan e perché parli ancora come se fosse una leggendaria bandiera? Thailandesi liberateci da tutti questi cancri, dal Nano al Crapula, il Plasmon lecchino e tutti questi finti giocatori che si sentono star solo perché indossano una maglia resa gloriosa dai campioni veri che li hanno preceduti.

    ItalianSharp

    RispondiElimina
  6. Guardate cosa scrivono i cugini su Internews, purtroppo devo ammettere che è un'analisi reale:

    Un punto che non rispecchia la realtà. Perché le statistiche e i numeri sono utili, ma non sempre spiegano tutto. E' il caso di Inter e Milan, distanziate di una sola lunghezza in classifica eppure così distanti per stati d'animo e prospettive. Da un lato i nerazzurri, rinvigoriti più nella testa che nella classifica dalla cura Mancini; dall'altro i rossoneri, sprofondati in un oblio che non sembra avere fine. La differenza, quella reale, va rintracciata nelle potenzialità. Se da un lato si intravede la fine di un tunnel imboccato dopo la Coppa Italia vinta nel 2011, dall'altro si naviga a vista.

    Ecco, la sensazione - suffragata anche dai fatti se non ci fermiamo al mero risultato del campo - è che l'Inter stia programmando un futuro di nuovi successi, mentre il Milan continua a non trovare il bandolo della matassa. L'Inter appare più avanti nel processo di crescita, perché l'inserimento di Thohir è pian piano sulla via del completamento e perché la direzione tecnica data con l'insediamento di Mancini è precisa. Al contrario, in casa Milan si vive alla giornata, come dimostra pure il mercato di gennaio. Shaqiri, Santon e Brozovic sono tre titolari: segno inequivocabile di un'idea univoca tra società e tecnico. Inzaghi, invece, prende Cerci e gli preferisce Niang quando è già chiuso il suo passaggio al Genoa (si veda la partita col Torino). Oppure Destro, arrivato come il salvatore della patria, finisce in panchina per far spazio a Pazzini, il quale è in scadenza e, con ogni probabilità, dirà addio in estate.

    Le difficoltà economiche accomunano entrambe, verissimo. Ma, a mali estremi, Thohir potrà sempre ricavare denaro fresco dalla cessione di uno o due big; Berlusconi, anche volendo, con chi potrebbe far cassa? E poi c'è da evidenziare la maturazione a livello tecnico. Mancini sta allenando questa Inter in ottica futura. Sta imponendo ai giocatori un modo di pensare prima ancora che un modo di giocare. "Siamo l'Inter, non dimentichiamolo", va ripetendo l'allenatore marchigiano. Una sorta di training autogeno che dovrà portare risultati tangibili a partire dal prossimo anno. Quasi uno studio propedeutico per arrivare presto alla squadra ideale. In soldoni, Mancini sta tracciando la strada. L'opposto si può dire di Inzaghi, partito con intenti bellicosi ("Il primo obiettivo è ricreare il DNA vincente") e poi accartocciatosi su se stesso, finendo con lo smarrire anche le premesse di inizio stagione.

    C'è chi il futuro lo ha davanti e chi sembra averlo ormai alle spalle. E in classifica resta quel punto, che però non racconta la differenza tra me e te.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. l'inter fino a prova contraria è un punto sopra e quindi fa cagare,punto e stop. non attacchiamoci a "classifica bugiarda" ecc ecc,attaccarsi a quello è da PERDENTI,e infatti stiamo parlando dell'inter. vuoi sapere la vera ragione del perchè l'inter è messa "meglio"?? loro CORRONO.PRESSANO.hanno FISICO. i giocatori del milan PASSEGGIANO:CAMMINANO,sono delle mezze SEGHE,e fatto piu grave,hanno una sola partita a settimana. dovrebbero essere carichi come molle ogni domenica.questo non è solo colpa dell'allenatore,ma anche dello staff che cura la condizione fisica,perchè non è possibile avere 20 infortunati su una rosa di 30 giocatori,per dire. c'è qualcosa che non va a livello atletico,non è possibile con una sola partita a settimana avere 10 giocatori rotti. il milan con uno staff e allenatore diversi,sarebbe in piena lotta champions,altro che inter di qua e inter di là.

      ARI

      Elimina
  7. Pensassero alla loro montagna di debiti e al fatto ke si sono venduti pure le mutande....
    Alle mrrdacce ptescritte nn invidio niente , neppure Culetto d'oro Mancini con i suoi proclami
    deliranti relativi all anno venturo
    In quanto a te critica ,
    noi siamo tifosi serii e nn pettegoli ,voyeur ke ci divertiamo a guardare dal buco della serratura....
    OP49
    .

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Invece dovresti invidiargli il presente ed il futuro, il passato no di certo. Se sei obbiettivo l'editoriale rispecchia la realtà.

      L'aquila di Patrasso

      Elimina
  8. Scusate i refusi varii,
    scrivere con lo smart e senza occhiali, davvero nn è il massimo....
    OP49

    RispondiElimina
  9. Edai cazo che rottura di palle sti interisti hanno debiti a volontà cazo non arriveranno neanche in europa cazo come noi cazo ma cosa vogliono cazo io sono mollo cazzo ma che Mollo? Cosa mollo cazo non mollo un cazo e andiamo avanti cazo biogna guardare in faccia alla realtà cazo, giusto cosi cazo ma chi la detto cazo banda di decerebrati cazo mica dirigenti seri cazo.
    E poi sempre sto vale cazo sempre sto op cazo cazo ma questi lavorano cazo e dai cazo
    Mollo
    e poi qua in blog cazo sempre sto vale ca

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vattene fuori dal cazo , mollo, che ti ritrovi.
      MP

      Elimina
  10. Voglio soffermarmi su quanto scritto da Italian Sharp . Ammetto tranquillamente che , pur reputando anche allora il bresaola un novizio incapace, dopo la partita di andata con la Lazio ho pensato che a livello di ritmo ed intensità qualcosa sarebbe cambiato. Assolutamente no, i finali di partita li giochiamo in apnea senza contare che palloni vaganti e contrasti sono tutti degli altri. Un ultima considerazione. C'è chi ha centrocampo a Biglia e chi ha Mortolivo e la diga ghanese.
    Marco 72

    RispondiElimina
  11. Logicamente ha e non a........
    Marco 72

    RispondiElimina
  12. In una intervista ad un osservatore del Milan viene chiaramente fuori la verità che era palese a tutti ma ovviamente non ai menestrelli addestrati della stampa asservita, cioè che lo scouting e gli osservatori nel Milan non vengono presi minimamente in considerazione, che Braida a lungo andare ha perso completamente potere decisionale, che ad un certo punto le segnalazioni di giocatori talentuosi sconosciuti (quindi poco costosi) sono andate a vuoto e ignorate completamente e che infine a prendere il sopravvento in questa società (se così si può chiamare) sono stati i procuratori. Il nano e Galliani hanno distrutto tutto completamente,non c'è più nulla,solo macerie. Il tifo onesto (sicuramente più numeroso di quello della curva) per fortuna rimane; ormai non manca tantissimo, questa gente ha lucrato sul Milan abbastanza, dobbiamo solo aspettare lungo le rive del fiume e vedere passare i cadaveri. A poco a poco i nodi vengono al pettine. SCHIFOSI! LA PAGHERETE! SARO' FELICE SOLO QUANDO SARETE SOTTOTERRA! AVETE ROVINATO UNA GENERAZIONE DI TIFO, MA NON RIUSCIRETE A TOGLIERCI LA PASSIONE, QUELLA NO!

    Tyler Durden

    RispondiElimina
  13. critica ha captato una chiacchierata ieri di tre dirigenti e pare che su quei rapporti ci sia qualcosa di più che fare giocare Bonera Abbiati e Montolivo che lo hanno sponsorizzato. Gli è stato dato l'out-out dal presidente.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Diciamo una riunione ai piani alti

      Elimina
    2. cioè che Inzaghi si fa inchiappettare dai 3 commensali anti Seedorf? Ecco perchè avevano paura di Clarenzio... al massimo le donnine le avrebbero fatte loro!

      Elimina
    3. gentilmente,potresti spiegarti un pò meglio per favore?Grazie.

      Elimina
    4. Mi sa che Cecchi Paone ha sempre avuto ragione ahahahah

      Tyler Durden

      Elimina
  14. Se ancora ci fosse qualche dubbio, basta leggere l' intervista all' ex osservatore del Milan che segnalò Salah. Il suino ha fatto terra bruciata intorno a se con i suoi amici procuratori e ha distrutto la rete di osservatori e relegato Braida a comparsa. Chi tifa Milan odia il suino delegato.

    RispondiElimina
  15. Mi duole farlo presente, ma vi consiglio di leggere l'ultimo articolo di Biasin. Un interista che paradossalmente ha più chiara la situazione di certi altri "giornalisti" che si professano Milanisti fino al midollo. Ogni riferimento a Ruttuiu, Furio Cane Fedele, Mauro Sumaro NON è puramente casuale. E vi invito anche a leggere il PS. dove viene riportata una frase del leccadirettore di Serv Channel. Il resto fa piegare dal ridere.

    Tyler Durden

    RispondiElimina
  16. Sapete cosa sarebbe bello? Andare su FMCR,iscriversi e floodarli di insulti. Quei piccoli senza palle del '90 in su chiamano lo Sfattucchiere addirittura "Boss". E appena uno dice qualcosa che non va al "Boss" o viene bannato o etichettato come tifoso occasionale. Trovo offensivo che esista un sito di gente del genere. Una banda di omuncoli senza attributi e senza futuro. VERGOGNA!

    Tyler Durden

    Tyler

    RispondiElimina
  17. Il miglior lavoro sarebbe quello di eliminare gli smidollati dal cazo mollo.
    Passo e chiudo e d'ora in poi stai attento ai riferimenti verso di me.
    Vale

    RispondiElimina
  18. OP sai bene che se acquisto un'auto con finanziamento ciò non vuol dire che non abbia le risorse per pagarla in un'unica soluzione all'acquisto, posso fare un debito ampiamente controllato perché non voglio impiegare disponibilità liquide. Loro avranno anche più debiti di noi ma hanno anche diverse volontà di impiegare risorse.O sono dei folli o hanno tutto sotto controllo, io propendo per la seconda ipotesi.
    Vale

    RispondiElimina
  19. Mohamed Salah con la maglia del Milan.Un colpo di mercato che i rossoneri avrebbero potuto mettere a segno nel 2013, se solo i vertici del club avessero dato retta alla rete di osservatori. Fra questi, uno dei più importanti e affidabili degli ultimi vent'anni è stato Giovanni Gullo, che ai microfoni diCalciomercato.com rivela: "Io Salah lo avevo segnalato".Signor Gullo, ci racconti quando vide giocare Salah è come lo segnalò al Milan."Ero a Berna, nel maggio del 2013, a vedere Young Boys-Basilea. Salah giocò solo l'ultima mezz'ora ma mi impressionò tantissimo. Naturalmente non era un giocatore sconosciuto, perché all'epoca aveva già giocato in Champions League, ma da quella partita capii soprattutto una cosa: che Salah avrebbe potuto fare benissimo in Italia. Stesi un rapporto per il Milan segnalando questa cosa e descrivendo le sue caratteristiche tecniche e tattiche. E le stesse cose le ripetei qualche tempo dopo, quando fui intervistato da una tv egiziana al momento del passaggio di Salah dal Basilea al Chelsea".E che fine fece il rapporto che inviò al Milan? "Non so se sia stato preso in carico il mio rapporto. Non l'ho mai saputo".    Di solito come funzionava la procedura fra una sua segnalazione e il concretizzarsi di un vero e proprio interesse da parte del Milan per un giocatore? "C'era una procedura standard: io andavo a vedere un giocatore, soprattutto in Francia, che è sempre stata la mia zona di competenza. Poi andava a vederlo un altro. E se entrambi i rapporti erano buoni, Ariedo Braida prendeva una decisione. A un certo punto però le cose sono cambiate".In quale direzione? "Braida a un certo punto non ha più avuto in mano la situazione e il discorso relativo allo scouting e alle segnalazioni degli osservatori ha perso peso. È stato il momento in cui hanno preso il sopravvento i procuratori, proponendo giocatori a parametro zero".Lei ha lavorato per la Juventus tra fine anni '80 e primi '90, e poi al Milan dal 1992 al 2014, con un'interruzione di due anni fra il 2010 e il 2012, periodo in cui ha lavorato per il Monaco. Quali sono stati altri due giocatori che ha segnalato a Juve e Milan è che non sono stati presi in considerazione? "Alla Juve segnalai un giovanissimo Zidane nel 1989. Aveva 17 anni e giocava nel Cannes, loro poi lo presero nel 1996 dal Bordeaux. Al Milan invece nel 2012 ho segnalato Ferreira Carrasco: l'avevo portato io al Monaco e lo segnalai immediatamente ai rossoneri quando tornai dall'esperienza monegasca, nel 2012". 

    RispondiElimina
  20. Caro Tyler, come non darti ragione su tutta la linea. Il Gobbani ha sapientemente e coscientemente annichilito la rete osservatori - insieme al ruolo di Braida - proprio per poter concentrare gli affari nelle mani dei procuratori di fiducia. I nodi vengono al pettine ora perché la squadra é impresentabile e, giustamente, il tifoso medio si pone delle domande. Ma anche quando le cose andavano decisamente meglio, il Crapuliani ha sempre anteposto i propri sporchi interessi a quelli del club per cui lavora e dal quale e' profumatamente stipendiato. Ricordi il bienno in cui Bronzetti monopolizzava i trasferimenti Italia-Spagna? Chissá quante vagonate di milioni si sono intascati quei due dai trasferimenti di Kaká, Ronaldinho, Emerson e Ronaldo. Poi c'é stata l'infatuazione col Pizzaiolo analfabeta capeggiata dal trasferimento di Ibra condito da quelli di vari peggi pregiati tipo Emanuelson, Van Bommel, Salomon, Balotelli, Niang, Ely. In mezzo ai due preferiti del Gobbani, altri amici procuratori come D'Amico e Damiani.

    É facile capire che quando il buon Clarenzio affermó senza peli sulla lingua che 3/4 della rosa andava cambiata, in molti se la fecero sotto. In primis il Gobbani, che rigiró la frittata tramite i suoi amici prezzolati della carta stampata facendo credere che il progetto Seedorf fosse inattuabile per mancanza di fondi. In realtá, il grande Clarence avrebbe semplicemente mandato a fare in culo 25 scarponi che rubavano stipendi al Milan e li avrebbe sostituiti con giocatori sconosciuti, magari giovani olandesi con procuratori non amici del Lurido verme. É comprensibile - ed allo stesso tempo patetico - come i giocatori stessi si siano rivolti contro l'allenatore e abbiano contribuito alla compilazione del dossier anti-Seedorf per mantenere il loro culo al sicuro di un contratto pagato dal Milan, nel verde di Milanello ed in una bella cittá come Milano.

    Siamo in balia dei rapporti Nano-Gobbani, di quelli Gobbani-amici procuratori, di quello Gobbani-Bresaola e di quelli Gobbani-giocatori.

    Ci vuole terra bruciata, a costo di rescindere contratti e pagare per i prossimi 2-3 anni. A me di vincere non importa molto, quella che reputo la prima prioritá assoluta e' gettare delle basi sane con dirigenti piú giovani, seri, onesti e possibilmente piú competenti del Lurido. Poi viene l'allenatore, che deve essere fortemente voluto dalla nuova societá e deve incarnare i valori umani e sportivi del Milan: dominio del gioco nel rispetto dell'avversario. Ed infine un gruppo di giocatori scelti dal nuovo allenatore che siano integrabili nel nuovo progetto sportivo. Mi duole dirlo, ma in questo l'Inter e' almeno un paio d'anni piú avanti di noi.

    Concludo augurando una morte lenta e piena d'agonia al Gobbani e a quella zecca di suo figlio cerebroleso, che si sono arricchiti alle spalle del Milan nascondendosi dietro le bugie e gli articoli creati ad hoc da giornalisti a libro paga. Gobbani bastardo, mi hai rubato anni di passione ma la resa dei conti é sempre piú vicina. Non proveró nessuna pietá nel vederti affondare nei visceri della fogna.

    ItalianSharp

    RispondiElimina
  21. Cosa vogliamo parlare di stile e valori in riferimento ad uno che fa comunella, anche apertamente, con Moggi, Lotito e Rajola e che segue Berlusconi da più di trent'anni. Chiaro che se il Milan volesse riacquistare una credibilità in quel senso dovrebbe subito liberarsi del gobbo. Pare Mr.Bee non lo voglia tra i piedi, ma potrà liberarsene quando non sarà più Berlusconi a decidere.
    Vale

    RispondiElimina
  22. Sempre, sempre sempre a lamentarvi. Tra un po' se Galliani scoreggia vi lamentate perché non hanno investito più risorse nel rutto. Datemi pace per una volta.

    Dario Baldassoni.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Se vuoi la pace sparati,come dovrebbero fare tutti gli evoluti a pecorina che la pensano come te.

      Tyler Durden

      Elimina
    2. I prescritti ed i gobbi non criticano e godono per quanto succede al Milan. ...quindi di conseguenza.....

      Elimina
    3. Ma forse nn hai capito il nome del blog? Cosa dovremmo fare se nn lamentarci in questa situazione di merda? Puoi anche accomodarti fuori e andare su blog che nn hanno x nome "critica" e dove tutto è bello, dove Berlusconi è alto, i giocatori del Milan tutti fortissimi e la pelata di galliani in realtà è il sole che nasce

      Elimina
    4. anonimo 15.41,
      meriti un applauso...
      gli spernacchiamenti al coglione di cui sopra, gli lascio al mitico di Baltimora..
      OP49

      Elimina
  23. Cari Tyler ed Unknown come può un dirigente affidarsi a dei procuratori che ovviamente fanno gli interessi loro e dei propri assistiti? Può farlo solo se gli interessi di questi coincidono con i suoi.
    Visti i risultati sportivi ed il fatto che si continui ad avere sempre gli stessi come punto di riferimento per le "dritte" di calciomercato, è anche evidente di quali interessi si parli. Ingaggi alti? Forse non tutto per i giocatori, la restante parte "forse" non tutta per i procuratori. Chi deve sapere "forse" sa e la considera congrua contropartita per il suo disimpegno, tanto c'è trippa per tutti, l'importante è poter dire che ci rimette ogni anno.
    Vale

    RispondiElimina
  24. Il problema, baldassoni, è che galliani scoreggia ogni volta che parla.

    RispondiElimina
  25. e p....fuori dal rinale.

    RispondiElimina
  26. BAlDASSONI AMA GALLIANI

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Baidassoni forse lunedì gioca sugo.......ha detto che vuole imitare Totti e farsi un selfie con la curva sud.....diti
      Marco 72

      Elimina
  27. Lezione tenuta da Bielsa a Coverciano . Erano tutti estasiati dalla competenza del mister......si vabbe' perche non hanno sentito le lezioni di calcio del bresaola...... neppure Oronzo Cana'
    Marco 72

    RispondiElimina
  28. Oggi è un piacere. FI si spacca, al processo ruby lo stanno per incriminare e il milan perde valore. È quasi finita, tra poco saremo LIBERI

    RispondiElimina
  29. La Gazzetta dello Sport riporta le tre regole che la società Milan ha riferito, tramite Adriano Gallaini, ai giocatori e all'intero staff: 1) Compattezza, ovvero quell'unione di'intenti che deve portare a una squadra ad essere un gruppo più che un insieme di singoli; 2) Positività, il gol del pareggio subito dal Verona negli ultimi 40 secondi di partita va cancellato dalla mente, come se non fosse mai successo. 3) Fede, è necessario che la squadra non smetta di credere all'obiettivo minimo di questa stagione, ovvero la cqonuista di un posto utile per giocare in Europa l'anno prossimo. L'amministratore delegato del Milan ha sottolineato che se si verificassero una determinata serie di fattori, potrebbe bastare il settimo posto. Le prossime 12 partite vanno considerate come degli scontri diretti a tutti gli effetti.

    Sempre più ridicoli e patetici

    RispondiElimina
  30. Fede, Speranza e Carità......
    andate a murì, ammazzati, bastardi....
    MP

    RispondiElimina
  31. Premesso che ognuno della propria vita può fare quello che gli pare ma che sia bisessuale o comuqnue con tendenze un po' più aperte è vero.
    L'indiscrezione l'ho avuta da una amica che lo ha frequentato è che ha ricevuto un proposta un po' particolare dallo stesso.
    Comunque chiudendo il gossip nulla toglie che sia un incompetente come allenatore

    Andre

    RispondiElimina
  32. È ufficiale, 51% venduto. Si trovano anche le foto delle firme.

    Ai cinesi di mister pink.

    Ahahaahaajahahahaahahahahahahabaahahah

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si certo guarda le foto che fake che sono... Basta vedere lo stemma sulla finestra.

      http://www.wowbiz.ro/exclusiv-mr--pink-a-devenit-actionar-majoritar-la-ac-milan-iubitul-monicai-gabor-a-cumparat-actiuni-chiar-de-la-silvio-berlusconi-uite-l-pe-milionarul_142025.html

      Elimina
  33. berlusconi vende a mr pink,ci sono le foto della firma
    però sulla finestra alle spalle del nano compare lo stemma dell'inter...
    ci prendono per il culo pure dalla romania
    INDEGNI

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Photoshop a parte, quello rappresentato è lo stemma di Milano con l'araldo dei Visconti...il berlusca ne ha uno disegnato sul prato della villa ad Arcore. Forse è la cosa più vera di tutta la foto...
      In ogni caso attendo perculate ben maggiori, vedrete quante boiate spunteran fuori...da fare impallidire i fotomontaggi sulla storia della vendita del pullman.

      Vittorio

      Elimina
  34. https://m.youtube.com/watch?v=REhr5xDK2gg

    RispondiElimina

Abbiamo riaperto i commenti!
Attenzione: chi scrive commenti è automaticamente tracciato dal sistema (informazioni non a disposizione dei curatori) ed è quindi totalmente responsabile di quanto scrive.





FEED


Scrivi Email - Nei tuoi preferiti


IL LIBRO DI CRITICA ROSSONERA
DA CALCIOPOLI AD ATENE dove oltre ai post sono contenuti molti dei commenti significativi, per rivivere un anno particolare della storia del Milan.
E' GRATIS!


Post più popolari