Niente

// 27 commenti
Non succede mai niente.
Nel dubbio, se qualcosa proprio deve succedere, va male.
Quanto è rassicurante il fatto che non succede niente!
Incredibile.

27 commenti:

  1. "niente nuove buona nuova"

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  2. Cara Critica, il niente diventa ancora più niente con una proprietà che non comunica perché incapace di farlo e, quando lo fa, puntualmente sbrocca, facendola fuori dal vaso (vedi Scaroni, Ibra, Furlani e via dicendo, tutta gente che dovrebbe fare un altro mestiere per non fare maggiori danni, invece ce li stiamo ciucciando noi, a dirigere una delle più importanti società al mondo, che, allo stato attuale, ha nel suo interno meno competenze di una squadra di 3^ divisione). Ti ricordo che la comunicazione funziona a dovere se hai in società gente di calcio, gente che ha esperienza e carisma, oltre ad agganci dappertutto, insomma dei "politici" del calcio e questi, al di là dell'abilità dialettica che poi ciascuno mette, con degli incantatori di serpenti ma anche con gente volgare da mani nel naso alla Sarri, diventano comunque credibili per la loro storia e per il loro carisma, facendo interviste ed altro. Ma quando ti appare il Furlani di turno a parlare, hai davanti uno su cui, in termini calcistici, non gli puoi chiedere nulla; se, poi, incappi in Ibra, devi stare a sentire quanto lui sia bello e bravo e cazzate varie, sentendosi il re della foresta, non quagliando però su niente e portandoti a casa solo battute su battute sul siamo noi la storia, il Milan si ama e basta ed altre cazzate non vergognandosi del fatto che lui finora sta facendo la storia all'incontrario avendo portato i nostri colori ad essere come l'Inter del primo Moratti (Massimo, non Angelo, quest'ultimo un'icona del calcio insieme ad Allodi, un binomio quasi mai visto nel mondo del calcio) una barzelletta vivente al punto da far uscire dei libri sulle gaffes e sulle barzellette, appunto della beneamata. Insomma, in società, al momento, abbiamo una banda di cialtroni, dove quello meglio, come si dice a Firenze, c'ha la rogna!

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  3. Leggendo le notizie di stamani su Milan News, ho letto che Tare sarebbe in vantaggio su eventuali altri DS. La notizia mi fa piacere perché ci affidiamo ad un DS che sa il fatto suo anche se lascia perplessi che dopo due anni non si sia accasato da nessuna parte. E' sicuramente un conoscitore di calcio, uno che sa il fatto suo anche in termini di giocatori presi, sebbene anche lui abbia fatto errori di valutazione, come del resto ne fanno tutti. Riguardo a Tare, vorrei, però, dire che non prendiamo un "politico" del calcio, uno che è ammanicato con la Federazione, che ha contatti con il mondo arbitrale e via dicendo perché lui stesso operava in tutta tranquillità perché era sotto l'occhio vigile e potente di Lotito, uno che ha governato ed ancora sta governando il calcio italiano a suo piacimento, padrone e signore non solo della Lazio ma di gran parte dei poteri che indirizzano e muovono le leggi del calcio, le quali, come si sa, non sono come le leggi di Newton e Keplero, universali ed immutabili, ma leggi che vengono spostate a destra ed a a sinistra secondo la propria convenienza, un pò come si fa con la trippa, allungabile in tutte le direzioni.
    Per concludere, con Paratici colmavamo, oltre l'aspetto tecnico vero e proprio con la sua abilità a scoprire talenti e ad intessere relazioni, anche l'aspetto politico del calcio, parlando di uno che ha più conoscenze di un "mafioso" siciliano, detto naturalmente in termini calcistici. Ed allora Tare, se rimane questa immonda società, ho paura e temo che possa diventare il solito capo espiatorio, un pò alla Fonseca, alla Conceicao, entrambi abbandonati a sé stessi e soli alla meta, senza alcun aiuto esterno se non in caso di vittoria(vedi Rijad), ad essere, poi, sacrificato sull'altare del solo ed unico colpevole, con la nostra triade, a giacitura orizzontale, a non pagare mai individualmente, tanto la colpa è di tutti e di nessuno in particolare. Un'invenzione straordinaria, un formidabile paravento dietro al quale degli indegni per non dire altro si nascondono non sentendo mai il dovere di dire "sono stato io a sbagliare"!

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    1. Leggendo dei blog juventini, molti esprimono dubbi su Paratici. Essendo prima stato con Marotta, poi, via quest'ultimo, ha operato in una società con molti decisori, non si sa bene che cosa abbia fatto in autonomia.
      Riguardo alla politica nel calcio, questa si esprime fondamentalmente nel togliere punti a una squadra in lotta per lo scudetto nei casi in cui anche la Juventus è in corsa, e ovviamente regalare alcuni punti alla squadra di Torino.
      Il punto è che ai tempi di Moggi, non essendoci il Var i risultati potevano essere cambiati abbastanza agevolmente.
      Oggi i margini sono ristretti ed è anche opinabile il conteggio dei punti tolti e regalati. Mentre prima si poteva NON vedere un pallone che aveva oltrepassato la linea di porta, oggi che c'è il Var si possono dare degli aiuti, ma non proprio dare rigori come se piovesse, annullare gol regolari, non vedere gol fatti, e tutta l'antologia di invenzioni dei tempi di Moggi.
      Il sistema della corruzione arbitrale ovviamente è sempre lo stesso.
      E questo lo doniamo al fatto che Moggi, pur essendo stato radiato, ha vinto, anzi, ha stravinto la sua battaglia.
      Nessun giornalista, nessun organo di stampa, ha mai avuto il coraggio di scrivere o pronunciare quella parola che avrebbe fatto voltare finalmente pagina. Quella parola è: CORRUZIONE.
      Gli arbitraggi dei tempi di Mogi erano abbastanza prevedibili, gli errori riguardavano solo alcuni arbitri, non tutti.
      Erano noti e stranoti. Ma i giornalisti facevano finta di non vedere.
      Quando poi è scoppiata calciopoli, si è scoperto che gli arbitri con cui Moggi aveva avuto le sue "conversazioni" erano quelli che non vedevano quando un pallone aveva oltrepassato la linea di porta quando il portiere era, guarda caso della Juventus.
      Si può obiettare che questo semplice dato, - tutti i risultati alterati sono stati ottenuti solo con certi arbitri, qualcosa che statisticamente può corrispondere a una probabità su cento (numero a caso) - non basta a dimostrare un reato di corruzione.
      Sarà. Ma chiunque, in qualunque tribunale del mondo, con quella massa di elementi sarebbe stato condannato.
      Forse Moggi è stato condannato dalla giustizia ordinaria, dico forse perché mi interessa la parte sportiva, cioè l'alterazione del risultato, e non il solo tentativo di averlo fatto.
      La stampa, tutta con Moggi, e per forza, perché se si fosse condannato Moggi per corruzione si sarebbe dovuto indagare anche sui dirigenti sportivi e poi sui giocatori e poi alla fine sui giornalisti.
      Ma è possibile indagare su un ambiente in cui tutti sono corrotti?
      Evidentemente no.
      E infatti la cosa si è conclusa con Moggi unico colpevole, senza che però si sappia per cosa è stato condannato (almeno, chi ha studiato con attenzione gli articoli dell'epoca, letto il dispositivo della sentenza, consultato qualche blog tenuto da un esperto, forse lo ha capito).
      La giostra può quindi ricominciare.
      Mestamente, però.
      Pochi punti da rubare, per un campionato che vale sempre di meno nel mondo dello spettacolo globalizzato.

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    2. Un bell'intervento, il tuo, Armando, pieno di grandi verità. Il bello, però e che non attualizzi quello che sta succedendo ora, con la tua squadra che ha preso il posto della Juve e con Marotta che ha preso il posto di Moggi, con un altro giro ed un'altra corsa, in pratica far finta di cambiare perché, in maniera gattopardesca, non cambi niente, ma proprio niente! Quindi, ribadisco, il meglio c'ha la rogna!

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  4. Su Tare mi affiderei al giudizio di
    @Saso , che conosce la piazza Roma e soprattutto quella laziale.

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  5. Critiche a Conte.
    Ho una antipatia viscerale per questo tarantolato che come allenatore mi sbalordisce.Nessuno come lui riesce a entrare nella testa dei giocatori e trasformarli in soldatini.Ha preso un Napoli arrivato lo scorso campionato a 41 punti dai merdazzurri.Ha rianimato giocatori moribondi come Lobotka,Politano,DiLorenzo,Raspadori,Lukaku,Juan Jesus,Anguissa,Rrahmani,Olivera.Senza Kvara,senza il suo più forte difensore Buongiorno e con una panchina nientedichè.Ha messo a cuccia ADL.Le sue linee difensiva e mediana rasentano la perfezione.Oggi sta lottando per lo scudetto!I suoi giocatori corrono talmente tanto che nella ripresa spesso boccheggiano,come ciclisti sullo Zoncolan,ma non si arrendono mai.Quando è necessario fa un sano catenaccio per limitare i danni.Che si vuole di più?Non sta partecipando alle coppe,e allora?Non è già un miracolo quello che sta facendo questo gobbo maledetto?Da sportivo lo applaudo,da tifoso lo schifo e non lo vorrei mai.
    Ha perso una EL col Siviglia del famoso Lopetegui e ha fallito col Tottenham.Ebbè?Perché evidenziare solo le cose negative e non ricordare invece i campionati vinti coi gobbi,le Supercoppe,una Premier e aver rigenerato i merdazzurri portandoli allo scudetto?Non mi riconosco più,devo smetterla di parlare vergognosamente bene di quello lì!
    Fatemi applaudire il Bologna di Italiano ed alzarmi in piedi davanti al mostruoso gol di Ndoye.

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  6. Conte dirige la partita come un direttore dirige un'orchestra.
    Anziché la bacchetta, usa la voce.
    Si prende la responsabilità dii quello che stanno facendo i giocatori in campo.
    Poi è uno che non guarda la carta di identità.
    Se sei la riserva della riserva, ancora minorenne, ma lui vede che vali e non ti risparmi, giochi tu.
    Infine, ti rende capace di affrontare alla pari un avversario molto più forte di te. Facendo quello che fa lui. Gioca aperto? Anche tu giochi aperto.
    (Cosa che Mourinho, che è un grandissimo motivatore, non è mai arrivato a fare. Caricava i giocatori a molla, era il migliore del mondo nella preparazione della singola partita, ma alla fine la sua tattica è sempre stata, con le squadre più forti, una forma di raffinato difensivismo).

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  7. Gran bel gol, quello di Enne Doye.

    Conte è innegabilmente uno che lascia un’impronta dove passa: il Napoli ha cambiato volto rispetto all’anno scorso.

    Andonio si dovrebbe però mangiare le mani perché questo era un Campionato che avrebbe vinto se non avesse fatto una sola vittoria su sette partite fra Febbraio e Marzo. Non capita tutti gli anni di avere una quota Scudetto così bassa, non giocare le coppe e avere l’avversario principale impegnato su tre fronti. Occasionissima persa più per colpe loro che per altri motivi: scatta però l’operazione di maniavantismo che spesso Conte fa.

    Qualcuno si è chiesto cosa sarebbe successo con Conte al Milan. Credo saremmo in corsa per il quarto, massimo terzo posto. Non saremmo stati comunque competitivi per lo Scudetto, a mio avviso.

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  8. Sono d'accordo con tutti voi che state scrivendo di Conte, sulla sua bravura, sulla sua capacità di motivare la squadra ed impostare le partite e chi più ne ha più ne metta. Io, però, al di là del suo anti milanismo vergognoso che tutti noi dovremmo ricordare, è insopportabile e disgustoso nei suoi atteggiamenti, nel suo modo di fare, nelle scuse che accampa e via dicendo, facendo apparire il Napoli, quest'anno, come un'arciconfraternita di scemi o di debosciati, quando il suo organico è di alto livello e molto più assortito e qualitativo del nostro. Gran parte dei giocatori che il Napoli non ha ceduto hanno conoscenze di calcio e di gioco di assoluto valore, avendo avuto un maestro come Spalletti, quindi Conte quest'anno non ha allenato la squadra della Suor Mariuccia ma una squadra di livello, per me, intenazionale con alcune individualità straordinarie come Lobokta ed Anguissa, due centrocampisti di livello mondiale, senza contare gli altri che ha preso, dei signori giocatori, con De Laurentiis a spendere come mai nelle sue precedenti gestioni. Ma lui, Conte, piange perchè ha perso Kvara, nettamente ridimensionato l'anno scorso ed anche quest'anno, per il tempo che ha giocato, non lasciando praticamente tracciua e non ripetendo i miracoli dell'anno dello scudetto. Deve piangere come un mafioso che fotte e cchiagne e lui lo fa alla perfezione, da figlio di buona donna qual è!
    Il problema che ha uno che prende Conte è la sua gestione, la sua non affidabilità nel tempo, facendo a mala pena bene il primo anno e, pensando, già nel secondo anno di andarsene, lasciando macerie su macerie, come ha fatto con la Juve dopo tre anni ,lasciandola addirittura a luglio, con Allegri poi a ricongiungere i cocci frantumati dalla gestione del tecnico pugliese, uno scandalo allora o l'Inter subito dopo lo scudetto, con il lavoro successivo compiuto da Inzaghi, a migliorare gioco e risultati. Bada solo a sè stesso ed ai suoi interessi, il resto, passa in secondo piano. Io uno così non lo vorrei mai nella mia squadra dove non apre cicli, non perché non sia in grado di farlo, ma perché sa che dopo solo un anno, i giocatori che allena lo vorrebbero morto perché lui pretende cose che, al giorno d'oggi e per come sono abituati i giocatori, nessuno è in grado di rispondere presente per un ciclo. L'obiezione che mi può essre fatta poterebbe essere questa: ma lui ha preso una squadra arrivata decima l'anno scorso. Io rispondo semplicemente che Napoli non è una piazza abituata a vincere scudetti e l'anno scorso è risultata una squadra smarrita dove occorreva rimettere in piedi un giocattolo che l'anno prima aveva fatto meraviglie in campo. Quindi, Conte non è partito da zero ma con il lavoro di Spalletti!

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  9. Sinceramente per le prossime partite di campionato farei giocare molti primavera e del Milan Futuro,tanto non hanno più senso,per preparare al meglio la semifinale con l'Inter

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  10. Ciao Giuseppe,hai detto che Conte a Napoli non è partito da zero ma con il lavoro di Spalletti(dopo due anni!!).Minchia signora Longari!Dai,fammi scherzare un po'.Forse che tu sei un senior advisor della Congregazione delle Cause dei Santi preposta ai processi di beatificazione e canonizzazione?Il tuo lungo processo di beatificazione e santificazione di Spalletti è lodevole.Hai però dimenticato lo Spalletti dell'Inter.Nel 2019 arriva 4º,viene eliminato in CL nella fase a gironi,retrocesso in El anche qui è eliminato,perde in Coppa Italia ai quarti,a maggio viene ESONERATO.Gli subentra Conte che nel 2020 arriva 4º e nel 2021 vince lo scudetto.Dimmi un po':anche qui Conte ha vinto lo scudetto con il lavoro di Spalletti?

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    1. Conte all'Inter in due anni ha avuto a disposizione e preteso questi giocatori: Lukaku, Eriksen, Politano, Barella, Radu, Godin, Sanchez, Bastoni e Di Marco (entrambi ritornati dal prestito), quindi 9 uomini, a cui l'anno successivo si sono aggiunti Hakimi, Kolarov e Darmiani.
      Con questi giocatori il campionato lo avrebbe vinto anche il tuo caro Pioli ed è tutto dire, a confermare che Conte svena le società per vincere, non cucina roba nostrana! In quanto a Spalletti, stai sputando su di un piatto di grande livello perché quello che ha fatto a Napoli è stato semplicemente un capolavoro di tutto: tecnica, tattica, amministrazione degli uomini, etc. Il suo DNA è rimasto anche dopo, con alcuni giocatori determinanti anche quest'anno. Cosa ha invece ha ereditato il nostro Milan, dopo Pioli? Il nulla assoluto e la prima causa dei fallimenti di Fonseca e Conceicao è da addebitare al fatto che sono dovuti partire da zero, con uno spogliatoio straviziato ed avvelenato e una base tecnico-tattica alla ca..zo di cane con vergognose recite a soggetto, insomma , il vuoto cartesiano!. Le cose bisogna dirle tutte! Un fatto è ereditare una squadra da Spalletti ed un fatto è ereditarla da Pioli.

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  11. Il potere Moggi lo aveva perché aveva dietro gli Agnelli.
    Dovrebbe essere evidente questo.
    Ma a quanto pare non lo è.
    Ieri ho scritto che alla Fiorentina sono stati annullato due gol regolari.
    Lo scritto perché se la partita fosse stata Inter-Fiorentina, questi sono i commenti che si sarebbero letti in rete.
    Per definizione tutti i gol fatti dall'Inter sul filo del fuorigioco, erano in realtà off side.
    Tutti quelli subiti prima e poi annullati erano in realtà regolari.
    Questa legge sì basa sul fatto che si può scegliere ogni volta il fotogramma adatto.
    Dunque, chi opera al Var è alle dirette dipendenze di Marotta.
    Prove?
    Centinaia di intercettazioni hanno certificato l'innocenza di Moggi.
    Si era trattato di semplici conversazioni.
    Nessun indizio, nessuna prova a carico di Marotta, ne dimostrano la colpevolezza.
    Quando il prossimo anno gli arbitri vi faranno, ma solo se necessario, abbassare la cresta, non lamentatevi.
    Ve lo siete cercato.

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    1. @Armando ma quando la finirai di scartavetrarci i coglioni?

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  12. @Armando!
    Brutalmente:"Quando finirai di rompere i coglioni?".
    Educatamente:"Non ti accorgi che stai esagerando spudoratamente?"
    Aforisticamente:"Aprirsi agli invadenti comporta sempre il rischio di veder occupata la nostra intimità dai loro depositi di disordine(Straforini,filosofo).
    Parafrasticaménte:
    -Aprirsi=dialogare.
    -Invadenti=Armando e il
    Landolfikefu(squadre
    diverse ma stessa
    faccia tosta).
    -Nostra intimità=blog
    rossonero Critica.
    -Depositi in disordine=Juve e Inter".
    Amo la filosofia,l'Ermetismo in particolare.

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  13. Giuseppe,Giuseppe,cerca di essere più spiritoso. Stai perdendo ogni credibilità.A parte il fatto che il tema era Conte.Pioli non c'entra un cazzo,io non ne ho parlato,non ne parlo e non ne parlerò più,ma rimane la tua ossessione.Perché l'hai tirato in ballo?Da quello che dici Santo Spalletti Savio ha vinto col Napoli per merito suo e non per merito di Osimhen,Kim,Zielinski,Anguissa e Kvara,vero? Mentre Conte ha vinto con l'Inter NON per merito suo ma per merito di Godin,Barella,Lukaku,Radu.Non ti riconosco più, mostri una disonestà intellettuale che non conoscevo.Senza offesa. Le tue analisi tecniche mi piacciono tantissimo.Sui tuoi versamenti di bile stendo un velo pietoso.

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    1. Non c’era qui anche un certo Ravir imbucato non colorato?

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  14. @Saso: ti rispondo dal telefonino con un nome alernativo.Come faccio a non offendermi quando mi dai del disonesto intellettalmente parlando.Conte ha.bisogno di campagne acquisti faraoniche per vincere Spalletti no perche lo ritengo più evoluto e più completo. Sul resto stendo un velo pietoso sulle rue solite litanie che.sottintendono sempree iil solito rimpianto per un mediocre come Pioli di cui non hai capito una mazza

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  15. Ora entra Thomas Muller e la raddrizza

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  16. Sento la puzza infame del triplete o anche quadriplete.

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  17. DC Caghessa che incensa quel bastardo di Frappesi, vi odio più dell’odio stesso!!😡

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  18. PISCIOKANE SI È MANGIATO UN GOL CHE SEGNAVA PURE ORIGI!!!

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  19. Che vadano pure avanti in champions a noi interessa soltanto che finiscano la benzina prima del 23 aprile
    Dovranno sputare sangue anche a Milano dove i tedeschi sicuramente faranno di tutto per passare il turno e partendo da un solo gol di svantaggio

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  20. Walker sottoposto ad intervento chirurgico a seguito di una frattura del gomito rimediata durante l’allenamento odierno
    Tempi di recupero stimati in un mese circa
    Ma questi invece di allenarsi si prendono a mazzate?

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