A che punto siamo?

// 63 commenti
Un altro derby è andato e cosa è cambiato per la stagione?
Niente?

63 commenti:

  1. Buon dì
    Il degno erede di conseiscemo

    De Zerbi contro tutti a Marsiglia: "Volete farmi fallire? E allora falliamo tutti". E si rifiuta di allenare i giocatori

    👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻

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  2. Saso,hai letto cosa ha detto ieri Eranio su Milan News?È stata musica per le mie orecchie.

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    1. E' riportato anche nella newsletter di Critica.

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  3. Se poi arriveranno o Paratici o Conte o Allegri,tutti DNA bianconero doc,perderò ogni interesse per la squadra.Già devo farmi andare giù Ibrahimovic,per piacere.

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  4. Sta storia del DNA MILANISTA è senza senso. Neanche il Paròn, Il grande Nereo Rocco, aveva Dna milanista quando arrivò. Veniva dalla Triestina! E Sacchi? Dal Parma.
    L'importante è che faccia bene.
    Conceicao sapevano tutti come avrebbe voluto giocare
    Ha sempre avuto squadre tignose. Difese arcigne. Forte pressing a tutto campo. I nostri dirigenti se avessero capito un po' più di calcio, avrebbero compreso che con la nostra rosa, non avrebbe combinato molto.
    Lui poi non è stato duttile da adattare il suo modo di gioco ai nostri giocatori.
    Da qui il fallimento che nasce quindi in società, prima che a Milanello.
    Benvenga quindi un DS che componga una squadra adatta al modo di giocare dell'allenatore prescelto.
    Chiunque sia.

    Pelle57

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    1. Pelle,
      condivido ma ci sono dei limiti

      Io detesto i volta- gabbana e per questo disprezzo gli Interisti che tradizionalmente ammirano e si esaltano per gente che prima hanno schifato: Trapattoni, Lippi, Conte, Marotta...è nel loro DNA di poveracci che si venderebbero per un punto in più in classifica.

      Con tutto il rispetto c'è una bella differenza tra Sacchi e Conte. Io non chiedo il DNA milanista ma almeno non uno che ci spernacchiava dopo la vergogna di Muntari . A parte gli altri limiti

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    2. Del DNA milanista me ne sbatto altamente, guardo la sfinter e non vedo alcun cuore merdazzurro a dirigerla, a parteil solo Zanetti che ha meno titoli di un magazziniere qualsiasi. Certo che poi la cacciata di Maldini ha secondo me cancellato quella parvenza di "garanzia" che comunque Paolo dava all'ambiente.

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    3. @GdM, io Gonde lo schifo da sempre e non domenticherò mai che ci ha definito testualmente "la mafia del calcio".

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  5. Pelle, non condivido. Chiamatelo milanismo, dna milanista, come vi pare, ma è stato l'unico ingrediente capace di tenere unita una squadra per il bene supremo. Togliere milanismo significa perdere identità, e a lungo andare, trovarsi con un gregge di 25 mercenari senza una guida, capitanati da un criceto prima e da un criceto ex inter ci ha portato esattamente dove siamo. Ci vuole sempre una o più figure che ricordino a lorsignori miliardari la gloria tramandata dal luogo e dalla maglia dove sono finiti, perché sono finiti lì e cosa ci si aspetta da loro. E no, Baresi e Massaro non credo siano le persone adatte, o quantomeno siano nei ruoli adatti per farlo trasparire. Ce l'avevamo, è stato mandato in mona in luogo di un euro criceto bosniacosvedese che ci sta rendendo più ridicoli dell'Inter anni '90, che guardacaso non aveva identità.

    Loro sono internazionali, noi siamo l'AC Milan, il vecchio cuore, ricordate?

    IMO.

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    1. Sbruz scusa ma dova starebbe il DNA sfinterista odierno?

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    2. da nessuna parte l'ho detto, loro sono internazionali, noi no.

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  6. Ricordo quando arrivò Berlusconi e, come prima cosa, o quasi, fece fuori il Top del milanismo di allora: Gianni Rivera, più per motivazioni politiche che tecniche.
    Ci rimasi malissimo.
    Con il tempo sappiamo tutti cosa ha poi fatto Berlusconi nei successivi vent'anni, facendo dimenticare a tutti, me per primo, il doloroso allontanamento.
    Quel che voglio dire è che anche a me piacerebbe ritrovare in società qualcuno di "garante" con un forte DNA milanista, e non nego che sono che rimpiange Maldini e lo riabbraccerebbe molto volentieri, ma quello su cui valuterò la proprietà e la dirigenza sarà su quello che saranno in grado di costruire, a prescindere da tutte le altre considerazioni.

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    1. no: Rivera fu mandato via per questioni di tecniche prima ancora che gestionali
      Rivera dirigente è stato un disastro assoluto

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    2. Insomma ..... Non aveva una lira ....
      Ricordo quando andò in Brasile per provare a prendere Zico, ed il risalto che ne diedero i giornali italiani.
      Poi, dopo che Zico andò all'Udinese (!!!!!), venne fuori che il Milan voleva prenderlo in prestito, perchè non aveva i soldi per l'acquisto.

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  7. Detto questo, anch'io ho le mie preferenze e i miei dubbi circa i nomi che si fanno, sia come DS che come allenatore.

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  8. Allenatore e giocatori sono professionisti che oramai vanno ...dove li porta il portafoglio!! E i DS non ne parliamo..
    Ancelotti aveva allenato la Juve prima del Milan. E Allegri il Milan prima della Juve. Il Trap era un vecchio cuore rossonero quando giocava, ma fu un formidabile allenatore di Inter e Juve.
    Gli esempi li conosciamo tutti a bizzeffe.
    Quindi certo che i milanisti servono in società ed in campo. Non è detto che sia l'allenatore però. Ci devono essere fugure di riferimento.
    Oggi quelli che ci sono o sono sbiadite per limiti comunicatvi evidenti (Baresi) o sono figurine di cartone dorato (Ibra).

    I due ultimi milanisti di campo sono stati ceduti (Calabria e Tonali). Potrebbe diventarlo Pulisic se resterà un po' più a lungo. Gabbia ha un po' di carisma, ma è discontinuo nelle prestazioni.
    Vedremo.

    Per ora mi acontenterei di un allenatore e un Ds che lavorino uniti. L'ultima volta che li abbiamo avuti, ci hanno dato uno scudetto.

    Pelle57

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    1. pulisic è americano e per quanto mi riguarda bannato dal milanismo più esoterico diciamo

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    2. Va beh, questo conta relativamente.
      Anche Boban, per fare un esempio, è croato, però a mio parere questo milanismo lo rappresenta assolutamente.
      Diciamo invece che Pulisic, pur essendo un ottimo giocatore, probabilmente non ha ancora la personalità ed il carisma per rappresentarlo.

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    3. nono fidati, io sono milanista di titanio e milanese dalla nascita e ho stabilito che non c'è posto per gli americani nel milanismo.
      Di croati quanti ne volete eh?

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  9. Essendo sempre vissuto a Torino conosco i gobbi come le mie tasche e,per il loro modo di pensare,li odio con tutte le mie forze.Ho i miei buoni motivi per dirlo.Hanno trasformato l'invidia per i 20 anni di successi berlusconiani in odio purissimo.@Pelle,sei uscito dal tuo comfort blog per dire una cosa che non condivido (oggi sono gentile).Come posso dialogare con chi non ha capito che tra provenire dalla Triestina(Nereo)o dal Parma(Sacchi)e provenire dalla Juventus c'è una differenza abissale?
    Ti dirò di più,non riuscirei nemmeno a godermi una vittoria in Champions con un gobbo tra i piedi.
    Tu dici "Benvenuto un DS, chiunque sia".Chiunque sia?Quindi,se ci fa vincere,anche un merdazzurro?Ma siamo matti?Sai chi mi ricordi? Lo Scilipoti politicamente ermafrodita in versione tifosa.@GdM ha riassunto meglio questi concetti quando ha parlato di voltagabbana.
    Se penso poi a Bonucci,Higuain e ai rinnegati Allegri e Pirlo mi ribolle il sangue.Abbiamo già dato,grazie.
    @Jaap,del DNA milanista te ne sbatti,ma poi schifi Gonde.Fammi capire.
    Secondo i lombardi di questo blog solo loro possono tifare Milan,sbaglio?Nessun altro italiano.Invece,aver solo accennato al DNA rossonero mi ha confermato che il mondo è pieno di specialisti nel salto della quaglia.

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  10. Paratici tra l'altro deve scontare una squalifica sportiva di 30 mesi che terminerà il 20 luglio.Fino a quella data avrebbe un'operatività ridotta. Siamo completamente fuori di testa!

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  11. Leggo adesso sulla GDS che a Paratici saranno vietate fino a fine luglio le riunioni con tesserati o agenti e che se violerà le norme il club ne risponderà per responsabilità oggettiva.
    Furlani è un incompetente ad del kazzo.Spero che qualcuno lo faccia ragionare.

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    1. Io invece leggo adesso che la trattativa con Paratici sembra che stia per saltare .....

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  12. più che del nuovo DS ho paura del vecchio GLI e del futuro che li/ci attende al varco.
    Se come sembra il gruppo di lavoro è confermato, o vengono stabiliti ruoli precisi oppure saremmo di nuovo come prima, Paratici o Tare che dir si voglia.
    Il nuovo DS deve operare di testa sua, basta gruppi di lavoro formati da improvvisati. Se proprio proprio dobbiamo tenerceli Paperino si occupi dei conti e del marketing, Ibrahimovic sinceramente mi sembra inadeguato in ogni ruolo, vada a caccia o se riesce a tenere chiusa la bocca faccia solo presenza istituzionale. Moncada si occupi di scouting e basta se gli riesce sempre e Cardinale si ricopra di nafta e si avvicini ad una scintilla.
    Basta che il nuovo DS sia indipendente e, si spera, anche competente altrimenti preferirei che comprassimo l'intero gruppo di lavoro dell'Atalanta o del Bologna e tanti saluti. Potremmo proporre i nostri più conguaglio, LOL.

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  13. Se penso che il nodo squalifica si conosceva fin dall’inizio e già si sapeva che non saremmo riusciti a scioglierlo,perché perdere mesi dietro a una causa persa?E adesso si torna su Tare o D'Amico e quindi su altri allenatori?La confusione regna sovrana.Siamo nelle mani di dilettanti che non conoscono minimamente il mondo del calcio.Vedo cumulonembi viola all'orizzonte.Buon pranzo.

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    1. Completamente d'accordo, sia con te, che con Sbruz qui sopra.

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  14. @darwin
    Buongiorno caro, e si ho letto il buon Stefano.
    Non condivido su Theo

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  15. leggo di interessamenti per italiani.
    Facciamo un giochino: cambiereste il Milan per una squadra siffatta, ho preso in considerazione gli italiani più facilmente acquisibili più l'unico grande ritorno da me auspicato.

    Milan 25-26 4-2-3-1 De Zerbi

    Caprile
    Bellanova Gabbia Comuzzo Udogie
    Ricci Tonali
    Orsolini Baldanzi Chiesa
    Lucca

    Riserve:
    Sportiello
    Ranieri
    Viti
    Kayode
    Fabbian
    Prati
    Sottil
    Pafundi
    Liberali
    Camarda
    Francesco Pio Esposito


    Sapete che io ci penserei seriamente?

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  16. Ma che è successo con De Zerbi al Marsiglia? I giocatori l'hanno preso in odio

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  17. Il derby cosa ha cambiato o non ha cambiato? Sarebbe stato bello vincere e mettersi nella posizione di avere due risultati su tre nella partita di ritorno. Così non è purtroppo stato e quindi occorrerà fare una partita gagliarda al ritorno e augurarsi che quelli là non siano in palla e abbiano qualche assenza. Sarà durissima ma non è detto sia impossibile, anzi. Mi preoccupa molto quello che abbiamo in panca, onestamente.

    Le otto partite che restano in Campionato contano ormai pochissimo, a mio avviso. Quarto e quinto posto sono andati senza ombra di dubbio e dobbiamo evitare come la peste di arrivare settimi, posizione che molto probabilmente significherebbe Europa League. Se domani sera non battiamo la Fiorentina le sette partite rimanenti potremmo anche non giocarle, secondo me. Il problema è che non sono due o tre ma sette: difficilissimo avere motivazioni in una situazione del genere dove ormai l'unica partita che conta, quella del 23 Aprile, ha già giustamente cannibalizzato le altre.

    Diatriba su direttori sportivi, allenatori, milanismo, italianismo: dico la mia.

    In questo momento storico e dopo un'annata come questa mi basterebbe avere la garanzia che venga messa gente capace al timone e in panchina, al netto di tutto il resto, dopo di che come tutti ho le mie preferenze - simpatie - antipatie. Detto questo ed entrando nel merito dei singoli nomi:

    Paratici come personaggio a me non piace, saprà il fatto suo ma io personalmente avrei preferito Tare. Il fatto che poi si prenda uno squalificato fino a metà Luglio inoltrata lo trovo piuttosto tragicomico in quanto, anche se c'è gente che può operare nelle sue veci, ti esponi comunque a potenziali rotture di palle che qualsiasi essere umano normale preferirebbe evitare.

    Conte ha un carattere di emme, è un permaloso pazzesco, è sempre stato anti milanista, è un paraculo allucinante ed è un allenatore comunque bravo, sopra la media a mio avviso per ciò che dà. Secondo me non è la persona giusta in questo momento perchè accamperebbe pretese importanti e al primo problema inizierebbe con il film delle scuse. Personaggio che mal si sposerebbe con la proprietà che abbiamo ora.

    De Zerbi come tipo di gioco a me piace ma quello che leggo da Marsiglia mi fa rabbrividire. In una situazione come quella del Milan attuale si lancerebbe da un ponte subito. Lasciamo perdere.

    Gasperini, Sarri: bravissimi allenatori ma non sono portati per la pressione e mal sopportano le difficoltà. Allenatori che vanno bene in un contesto dove tutto funziona alla grande, non il Milan di oggi.

    Io credo che al Milan attuale serva un allenatore pragmatico sul campo e capace di fronteggiare i problemi: non sono per nulla un suo fan ma Allegri sarebbe a mio avviso il più adatto di tutti. Non sarebbe nemmeno considerabile come un cavallo di ritorno perchè è passata ormai un'era geologica dal suo addio a Milanello. Gobbo? Ci si è ritrovato e poi ci è tornato per pigrizia, come disse il suo master Gale-1. Io, personalmente, fossi il diesse del Milan oggi prenderei lui, gli chiederei di fare un discorsetto a Theo, gli darei in mano due terzini in più + un difensore centrale + un mediano + riporterei a casa Saelemaekers (e, se non li riscattano, volentieri anche Kalulu e Bennacer), spedirei via un po' di gente inutile (Royal, Florenzi, Terracciano, credo anche Thiaw, Musah, Loftus, Chukweze) chiedendogli di mettere a posto in primis la fase difensiva e, solo dopo, tutto il resto.

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    1. Sarri credo ormai sia arrivato al capolinea, Gasperini mi piacerebbe ma secondo mke ha bisogno di molto tempo per creare un team vincente, sempre al netto che questa dirigenza lo voglia veramente. Allegri potrebbe essere il nome giusto per ritrovare un po' la via perduta, certo se vogliamo vedere anche il gioco allora non è il nome giusto, ma al tifoso medio rossonero (me compreso) in questo momento credo il gioco credo interessi poco.

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    2. Concordo. Ripartiamo dal sodo e dalle basi: prima si costruiscono le pareti e i pavimenti, dopo di che si pensa all'arredamento.

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    3. a mio parere siam o messi male
      Il problema è l'ambiente: ossessionato da anni di "out" e giudizi principalmente umorali e fatti o con pregiudizio o malafede
      Un ambiente che ci metterebbe poco a rifiutare, per paradosso, un Ancelotti come "bollito con la pancia piena" o un Klopp come "ci voglio gli italiani"

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    4. E quindi? Non ho capito il fine del tuo commento. I tifosi scendono in campo? I tifosi non si possono lamentare civilmente o fischiare? Non esistono professionisti profumatamente pagati in grado di rovesciare questa situazione? Nel 2019-2020 arrivavamo da sei sette anni di vuoto pneumatico con un ambiente peggiore di questo e qualcuno è stato in grado di capovolgere completamente la situazione. Basta con gli alibi.

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    5. GdM, l'anno scorso avrei voluto a tutti i costi Motta sulla nostra panca, se tanto mi dà tanto...mah, sinceramente Italiano non mi ha mai entusiasmato anzi.

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    6. Questo tuo continuo puntare il dito contro l'ambiente personalmente lo trovo piuttosto fastidioso oltre che pretestuoso. L'ambiente che c'è ora l'hanno creato questa proprietà e questa dirigenza con una mala gestione che più negativa, superficiale e menefreghista non si poteva. Prima non era così, forse qualcuno due domande dovrà pure farsele.

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    7. GdM è sicuramente iscritto al WWF.

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  18. In questo momento a me intriga parecchio Italiano.
    Quest'anno ha accettato un compito ai limiti dell'impossibile, e lo sta portando avanti molto egregiamente

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    1. Non discuto il tuo gusto personale ma Italiano è un altro che ha una fase difensiva diciamo "allegra".

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    2. @fabio
      L'ambiente lo fanno le persone che ci vivono
      La società ha fatto e fa i suoi errori
      I tifosi il loro
      L'accanimento contro Pioli, Fonseca e ora conceicao e' masochista e squallido
      Poi ognuno ha i suoi gusti e il suo metro di giudizio

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    3. Lo squallore è vedere quello che dallo Scudetto in poi ha combinato questa sottospecie di proprietà e dirigenza riducendoci in questa condizione. Questa gente dovrebbe solo ringraziarli i tifosi, fin troppo appassionati e pazienti.

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  19. Ciao Darwin, più che dal letargo sto uscendo dalla depressione in cui mi hanno gettato le penultime prestazioni del Milan. (Le ultime mi sono proprio rifiutato di vederle).
    Seguendo il tuo ragionamento mi immagino il tuo scoramento quando Ancelotti o Inzaghi vennero al Milan dopo qualche anno passato tra i gobbi.
    Poi però ti sei ricreduto, o sbaglio?
    O li odii ancora perché lostigma dei gobbi è insanabile?

    Pelle57

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    1. Ancelotti proveniva dai gobbi e’ vero ma alle spalle aveva una storia rossonera importante
      Al contrario di Pippo il cui sangue e’ diventato rossonero solo in seguito

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    2. Pippo aveva giocato in troppe squadre, non ha fatto in tempo a prendere troppo sangue non colorato..

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  20. Caro Pelle,Ancelotti come persona e come allenatore è fuori concorso,lo amo perché so con certezza che lui non è mai stato juventino.Amo anche Pippo mio.Non spostarmi il tiro su Ancelotti ed Inzaghi.Loro sono rossoneri dentro e lo hanno dichiarato ai quattro venti.Un conto è essere stati alla Juve,un altro è essere bianconeri fino al midollo.La gobba è una società dove ti fanno un lavaggio al cervello vergognoso,dove una volta facevano firmare gli assegni degli ingaggi in bianco,tagliare i capelli,risvolti ai pantaloni,macchina fiat sotto il culo,niente orecchini,niente tatuaggi, sentinelle sotto le abitazioni,salvo poi avere un Lapo che con le calze a rete si faceva inchiappettare dal travestito Patrizia e poi in coma etilico finiva all'ospedale Mauriziano di Torino.Potrei scrivere un libro.Io esprimo solo il mio stato d'animo nei confronti dei gobbi.Ma sono anche un uomo di mondo capace di convivere civilmente coi colori bianconeri,che ho anche in famiglia.Mica tutti possono essere milanisti!Se arriveranno Paratici e Allegri o Conte non mi taglierò certo le vene,ma non riuscirò mai a seguirli serenamente.Ovviamente il mio odio per i gobbi è un odio sportivo,che diventa un odio feroce quando li sento farneticare "Vincere non è importante,è l'unica cosa che conta!"🤮.

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  21. Ormai dovreste aver capito che spesso mi piace condire quello che dico con nitroglicerina.So perfettamente che nel calcio quello che dici oggi può essere sconfessato domani,che ogni cosa può essere interpretata in modo diverso,che avrei voluto Motta allenatore e poi si è rivelato un flop, che ero contento di Gimenez e idem,che non volevo Girú e poi mi ha lasciato a bocca aperta,che Italiano va a Bologna e fa meglio di Motta,che Palladino va a Firenze e fa meglio di Italiano,che Conceiçao chilavrebbedetto,e avanti. So anche che finché rimarranno gli americani la situazione non cambierà:il loro calcio è business,il nostro è pathos.Quindi cerchiamo di dare l'esatto valore a quello che leggiamo.Posso attaccare duramente un tifoso e allo stesso tempo stimarlo come persona.Odio solo i gobbi😃.

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  22. Ah
    Sapete un allenatore che a me piace e che credo meriti un bella occasione?
    Pippo inzaghi

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  23. Intanto ne hanno arrestati altri 5 della curva sudditi. Per spaccio di droga. Che gente di merda.

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  24. Il problema è l’ambiente creato dai tifosi! Divento matto. Chi ama veramente il Milan non può tollerare sta gente. Chi ama il Milan chiede che il Milan venga trattato con serietà e con rispetto. Questa gente ha cacciato dirigenti che avevano portato uno Scudetto dalle macerie narrando che sarebbe bastato un team integrato che lavorasse in ARMONIA. Si è visto! È bastato per sprofondare in classifica. Dopo due anni si sono accorti che il direttore sportivo serve! Ma va?? Come mai se ne sono accorti prima quei cretini dei tifosi di loro?? Questa gente oltre a essere incompetente non è seria ed è pure in malafede. E i tifosi che pagano senza pigliare un Euro dovrebbero cantare, portare la croce, creare un bell’ambiente? Ma per piacere!

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    1. Il bello, Fabio, è che Furlani vorrebbe, si, un DS ma vorrebbe nello stesso tempo, conservare il team integrato, quindi con lo stesso DS che dovrebbe interfacciarsi con questa massa di incompetenti, una follia dove tutti si salverebbero e nessuno pagherebbe per quello che non ha fatto. La confusione, come vedi, regna sovrana, con una società tricefala o quadricefala, fai tu, quindi un autentico manicomio da cui sembra che non ci sia fine. Ci vorrebbe un Robespierre a tagliare teste, invece c'è un vergognoso perdonismo, di cui Pioli era l'artefice massimo! Basti vedere cosa hanno trovato Fonseca e Conceicao nello spogliatoio, nidi di vipere da tutte le parti, sbracature vergognose e licenze di ogni tipo!

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  25. D'Amico & Gasperini dai su forza, prima di ieri.

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  26. Chissà perché mi vergogno della classe politica e dirigenziale italiana. Mi vergono un po’ del nostro modo di essere, fissato sulla pellicola da grandi attori: Alberto Sordi, Vittorio Gassman, Marcello Mastroianni, Nino Manfredi, Ugo Tognazzi.
    Senza dimenticare Monica Vitti, e a bassa voce Moana Pozzi.
    Il concetto di ‘simpatico’ italiano non esiste nelle altre lingue.
    Eppure sono arci-italiano, nazionalista di titanio.

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    1. Non ho citato Gian Maria Volonté, interprete del capolavoro assoluto del descrive l’Italia: Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto.

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    2. Grande film quello uno dei capisaldi della mia educazione civica. Magnifico!

      Pelle57
      PS .Quando noi milanisti eravamo 'casciavit' e hli altri i 'bauscia'

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    3. Investigation of a Citizen Above Suspicion

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    4. Eh sì, in ‘anche la classe operaia va in paradiso’ Lulù è milanista. L’ho più volte rimarcato qui.

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    5. Anche Tognazzi ne“Romanzo Popolare” è un VCRN.

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  27. I tifosi cominciassero a chiudere i rubinetti, allora sì che farebbero danno alla società!

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  28. Essere rossoneri è una predisposizione di spirito.

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