Tra chi spende e chi spande, tra chi è vincente e chi perdente, tra chi è un uomo e chi una mezza calzetta.
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IL LIBRO DI CRITICA ROSSONERA
DA CALCIOPOLI AD ATENE dove oltre ai post sono contenuti molti dei commenti significativi, per rivivere un anno particolare della storia del Milan.
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Marco Spinelli.Ancora in goal Hauge,speriamo continui così,potremo restituire Brahim Diaz al Real Madrid senza rimpianti.
RispondiEliminaMarco Spinelli.La prima al Maradona Stadium non ha certo fatto gridare al miracolo,sloggiare un santo per far posto ad un peccatore mah....
RispondiEliminaIeri potevamo raddoppiare , ma anche subire il pareggio ( di fronte ad un Sparta Praga 2, come "2" eravamo noi). Bene la prestazione in porta, l'ottimo Hauge, Tonali , Conti, Dalot e anche Krunic. Interlocutoria quella di Maldini, mentre Colombo non mi pare ancora affidabile. Forse un anno da titolare in qualche squadra farebbe capire un po' di piu' il suo livello.
RispondiEliminaPensa il povero Siro...sloggiato da quel senzadio di Meazza..
RispondiEliminaLandolfi, mi tocca darti ragione. Ps. Ke poi, basterebbe leggere le biografie di tantu "santi" x capire ke proprio "santi" nn lo erano...
EliminaCiao Landolfi.
Lehane
Beh va bene che lo Stadio é un Tempio del Calcio.... ma non esageriamo! Mica deve essere una Chiesa o Un convento... I Santi lasciamoli alla Chiesa
EliminaPelle57
Col Parma schiererei ancora Hauge titolare!
RispondiEliminaQuesta volta la dirigenza del Milan ha pescato un gioiello.
RispondiEliminaPotrà sbagliare ancora tanto, ma quella freddezza e sfrontatezza nel tentare cose quasi impossibili, ne fanno un giocatore che può risolvere in qualsiasi momento, anche subentrando a partita in corso.
Pioli gli insegnerà a tagliare dietro ai difensori sfruttando la sua velocità negli spazi, ma il vichingo ha dimostrato di saper essere devastante anche nello stretto.
Certe qualità o le hai o non le hai.
Comunque il rigore su di lui era netto. Il giocatore dello Sparta saltato come un birillo si disinteressa del pallone e lo strattona.
RispondiEliminaSe non è rigore quello...
Hauge può fare quella giocata contro chiunque, l'ha fatta contro Manolas.
Col Parma secondo me San Stefano Pioli Pio fa giocare Leao centravanti con Rebic sulla sx
RispondiEliminaGiusto iniziare così.
EliminaArriveranno i gol di Leao, Rebic e Chala, senza dimenticare Hauge e Diaz che possono subentrare.
In attesa di Ibra siamo comunque temibili in attacco.
Intanto abbiamo recuperato Bennacer e verificato che anche Kalulu può far rifiatare Calabria liberando Dalot come vice Theo.
Dobbiamo battere Parma e Genoa per affrontare con più tranquillità Sassuolo e Lazio.
Ciao a tutti,
RispondiEliminama ditemi quando rientra Ibra??
grazie
Si allena ancora a parte, quindi improbabile un suo impiego con il Parma.
RispondiEliminaLa mia sensazione è che se la partita si metterà bene non entrerà proprio (ammesso che sia convocato).
Tre giorni dopo, contro il Genoa, si vedrà.
Dovrebbe essere sicuramente titolare a Sassuolo...dove segnerà un'altra doppietta in modo da riscaldarsi per la Lazio...😂😂😂
Ti do un bel rep!
Eliminasperiamo bene---
ciao
Milan Parma formazione: Donnarumma Calabria Gabbia Romagnoli Theo kessie bennacer saelemekers chalanoglu rebic leao
RispondiEliminaSi parma è insidiosa, ma allo stesso tempo ho fiducia nei ragazzi, in tanti dicono che senza ibra siamo azzoppati, bene lasciamoglielo credere, guai a chi dice che non è vero, manteniamo questa convinzione negli avversari, questo è il nostro piano "B". Nessuno mette in dubbio l'importanza di ibra sia ben chiaro ma quello che nessuno o meglio in pochi hanno capito e che Ibra è molto più importante nello spogliatoio.
RispondiEliminaIbra è quello che manda tutti al massimo perchè è lui il primo a farlo, come detto in tempi non sospetti per mè l'importanza di Ibra non era come calciatore in grado di segnare anche se lo stafacendo in modo splendido ma la sua importanza era ed è che lui stimola e fà crescere le persone che gli sono affianco.
Io sostengo che una buona squadra è fatta di alchimie .
1 Quando mai Ibra ha trovato una squadra in cui lui è il Re incontrastato e quello che lui dice è Verbo? Secondo voi visto il suo ego questo cosa comporta?
2 Un bravo allenatore cosa pensa quando si trova una squadra piena di ragazzini di qualità la cui testa è ancora tutta da plasmare a suo uso e consumo?
3 Una dirigenza fatta da "gente" che ne capisce, che porta in squadra calciatori di valore e che riesce a creare uno "spogliatoio" esente da invidie e primedonne che valore ha?
Ecco mischiate il tutto e verrà fuori il Milan attuale.
Le uniche cose che non mi piacciono attualmente a parte le persone che dovranno esser vendute sono Romagnoli e Leao.
Il primo perchè mentre tutti hanno fatto un salto di qualità importante lui è rimasto più o meno tale e quale pur avendo al fianco un signor Kjaer, lo trovo sempre in ritardo e con scarsa visione di gioco sui pericoli che si creano in area.
Leao invece pur riconoscendo le sue qualità lo trovo apatico ed a volte pretenzioso nel senso che non aiuta molto la squadra in fase difensiva e che fà il suo bel compitino solo per non aver rompimenti di coglioni, insomma sembra che non gliene fotta un cazzo di tirar fuori tutto quello che potrebbe dare, l'unica sua chanche e che tutti speriamo in un suo miglioramento a livello di intensità vista la sua giovane età ma questo per i maligni sarebbe un aggravante perchè giovane com'è dovrebbe arare il campo...mi piace solo quando gioca con Ibra perchè quello lo frusta se non si amalgama nel gioco
di squadra.
Queste ovviamnte sono mie personalissime opinioni, non pretendo di aver ragione.
Sono sempre pronto a rivedere le mie posizioni come ho fatto per calabria che molte volte ho criticato, sono contentissimo che mi abbia tolto le parole di bocca, sia per lui che per me in fondo vogliamo tutti è due che il Milan torni grande!
Saluti a tutti i cuori rossoneri.
Leao è un crack potenziale,deve crescere e migliorare i suoi atteggiamenti in campo.D'accordo su Romagnoli.Dopo 5 anni,vediamo ancora da lui delle ingenuità come se fosse arrivato al Milan oggi.Tra lui e Kjaer non c'è paragone.
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