"Voglio avere il polso della situazione".
Forse qualche informazione in società non è circolata nel modo giusto.
Chissà che domande faranno i giornalisti a Gattuso?
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IL LIBRO DI CRITICA ROSSONERA
DA CALCIOPOLI AD ATENE dove oltre ai post sono contenuti molti dei commenti significativi, per rivivere un anno particolare della storia del Milan.
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Secondo voi la situazione Kessie-Biglia è stata gestita nel migliore dei modi?
RispondiEliminaMeglio di quella Hicks-Hicks
Eliminama non si capisce mai un cazzo di quello che scrivi, ma parla e di le cose che devi dire invece di fare il criptico di sto cazzo cosi non ti sbilanci mai!!!
RispondiEliminaRipeto ragazzi : chiediamo fin da ora, che non ci accontenteremo di risposte sommarie e poco chiare riguardo la lite Kessie-Biglia finale sulla cessione o meno del mononeurone !!! scriviamolo in ogni dove : NOI ESIGIAMO CHIAREZZA !!
RispondiEliminaa me frega niente di risposte quelle. voglio risposte sul campo in campo e dal campo. tutto il resto è canaglismo giornalistico.
EliminaSe qualcuno riesce a comunicare con Marcellina, fategli sentire la vicinanza del blog.
RispondiEliminaAnche se ha sbagliato, errare è umano.
guarda ho portato proprio ieri arance e sigarette ...
EliminaCerto, in quella posizione, ma un po' in tutte, quando il play basso (Bakayoko oppure Biglia oppure la Capitana) imbastisce, ci deve essere sempre un compagno pronto a dargli una mano, e il play basso non deve limitarsi al singolo passaggio, deve ASSOLUTAMENTE RIPROPORSI, GIOCARE SENZA PALLA come Biglia......x un gioco dinamico,e costruttivo, questo è fondamentale !!!
RispondiEliminaBakayoko dell'ultimo mese oltre a scaricare spesso a chi non deve, nella migliore delle ipotesi, rimane impiantato nella sua posizione (mattonella) senza riproporsi con movimenti senza palla ! addirittura spesso si nasconde dietro gli avversari x non farsi ridare la palla.......Biglia tutta la vita
MORALE DELLA FAVOLA : SE GIOCASSE UNO DI NOI, FAREBBE MEGLIO DELLA CAPITANA......
Vorrei solo dire due cose veloci sul discorso dello stadio, avendo letto alcuni commenti dei giorni scorsi di pelle57, dario e altri.
RispondiEliminaCapisco la necessità di contenere i costi, ma io davvero non riesco ad essere concorde con il piano di Elliott. TUTTE le squadre di calcio in Europa che hanno un LORO stadio NON condividono la proprietà con altre squadre, punto. Ci sarà una ragione, anche se le conosciamo bene, e non si parla solo di introiti. Si parla di autonomia gestionale, di BRAND IMAGE, perché lo stadio SOLO TUO diventa anche LA TUA IMMAGINE DI CLUB, gli dai il tuo nome e ti aiuta nel marketing del tuo marchio di club. Quindi qui Elliott sta facendo una mossa di business errato e dimostrando di non aver capito granché del calcio, perlomeno di quello italiano/europeo.
Poi c'è anche il discorso emotivo, perché ai tifosi lo stadio importa, e alla fine SONO I TIFOSI CHE GENERANO GLI INTROITI. Non ditemi che sono le televisioni, esse in sostanza vendono le partite in larga parte AI TIFOSI. Quindi una società di calcio deve trattare i tifosi come i propri clienti e assecondare i LORO desideri nei limiti del possibile e ragionevole.
Infine, a me sta cosa di buttar giù S. Siro davvero non va giù, e mi rifiuto di credere che uno stadio giudicato 5 stelle dalla UEFA, dove ci han giocato la finale di CL giusto tre anni fa, improvvisamente fa schifo e non va bene.
Si può ristrutturare sicuramente, e alla fine mi andrebbe bene pure che resti all'Inter e noi ce ne costruiamo uno solo per noi, così salviamo capra e cavoli, noi abbiamo il nostro e solo nostro stadio nuovo, fatto a nostra immagine e somiglianza, e S. Siro come simbolo del calcio di Milano resta in piedi e in uso per l'altra squadra cittadina, tra l'altro così il nome Meazza gli si addice meglio.
tra l'altro ricordatevi una cosa, qui si sta parlando di americani e cinesi che devono costruire INSIEME uno stadio da poi gestire INSIEME e giocarci INSIEME: siamo sicuri che andranno d'accordo sempre? Io penso proprio di NO.
aggiungo che dovete pensare alo stadio non solo a dove si giocano le partite, ma dove SI FANNO I SOLDI PER IL MERCATO DI CUI VOI PARLATE CONTINUAMENTE.
RispondiEliminaBunkerato, io condivido tutto quello che hai scritto..
Eliminadico solo che, se e ripeto se, devi costruire da solo un "tempietto" come il gobbo stadium, forse è meglio in 2 costruirne uno, dalla capienza doppia.
Io temo che il problema sia questo.
ti ribadisco che non sta scritto da nessuna parte che fare uno stadio da 30.000 sia nelle loro intenzioni né che costi esattamente la metà di uno da 60.000.
EliminaIn alternativa, si potrebbe anche pensare di avere uno stadio solo nostro di bassa capacità, e di usare S. Siro per le partite di cartello.
Ma veramente abbattere S. Siro (con quello che poi costerà) per poi andarne a costruire uno nuovo grande uguale e ugualmente condiviso con l'Inter 100 metri più in là e spendendo anche più soldi mi suona un po' insulso....
Ma leggete sempre Repubblica, Unità e Stampa....?
RispondiEliminaDario Baldassoni
Per me che fare lo stadio in condivisione, e magari con un progetto che richiami alla struttura del VERO S. Siro, ovvero quello 1955-1990, è un modo proprio per sottolineare la continuità con San Siro, oltre che per dimezzare i costi
RispondiEliminaMa cosa ci trovate di male a ritrovarvi un catino con DUE ingressi, DUE musei, DUE metà ? Mi sembra degno della particolarità di Milano.
Celafaremo sei serio?
RispondiEliminaÈ serissimo,fidati,c'ero anch'io con lui....
Eliminanon giochiamo con la stupidità che anche troppo fa già di noi quello che siamo. volere eternizzare cosa, uno stupido ammasso di cemento e ferraglia. abbiamo calpestato offeso distrutto imbruttito tante di quelle meraviglie vere, a cominciare da quelle che ci lasciò la natura. questo coso, non merita sforzo di pensiero e di cuore. forse prenderà persino un po' di bellezza nella memoria.
RispondiEliminanoi poveri esseri provvisori e da nulla, se proprio siamo i soliti sciocchi con la pretesa ridicola d'eternizzare un qualcosa, che questo qualcosa almeno non sia ancora una volta la nostra stupidità.
dello stadio in fondo me ne frego abbastanza. il brand a me lo fanno le vittorie, i trofei, le grandi partite giocate alla grande, i campioni.
comunque ho letto che il restauro di s.Siro non è idea del tutto abbandonata. penso che fondamentale sia la proprietà che dev'essere delle società. solo così ha senso investire e spendere. il comune deve mollare la presa, il comune di milano, come gli altri in italia, deve uscire dal calcio e basta. ogni tentativo del sala di tenere le grinfie del pubblico su s.Siro o su quello che sarà manda un puzzo insopportabile. di fasciocomunismo imputridito, di corruzione, di magna magna, di conservazione ai danni delle società e dei loro tifosi di posizioni di potere superate in tutto il mondo.
il mondo è andato avanti, e ci sta allegramente passando sopra. fuori i Sala dagli stadi di calcio e dai maroni di noi tifosi.
ovviamente la forzitalia di milano ha preso la solita posizione di merda. forse per ragioni di bassa politica cittadina che ignoro per fortuna.
RispondiEliminama anche perchè è nata e vive e marcisce in e di un equivoco che fu tragico e oggi è solo ridicolo.
infarcita com'è fin dalle origini di statalisti, ex socialisti, ex comunisti, e galeotti e profittatori d'ogni specie.
fuori la politica dagli stadi di calcio. vergogna vergogna vergogna.
Non vedo perché Inter e Milan dovrebbero spendere una barcata di soldi per restaurare qualcosa che non sarebbe mai di loro proprietà (San Siro). Se Sala tira ancora un po' la corda si salutano baracche e burattini e si va a costruire appena fuori Milano.
RispondiEliminachiaro, la proprietà è fondamentale e vitale. non ce li vedo elliott e suning investire centinaia di milioni e regalarli al comune di milano. sarebbero sputtanati a vita. fottuti.
Eliminao sala è un pazzo o è un bandito, da rinchiudere in ogni caso.
sta giocherellando con i cuoricini di noi tifosi e si profitta del fatto che le società sono due.
un gioco che conosce ogni mercante.
l'era degli stadi comunali è finita.
non resta che prenderne atto. il tempo non torna indietro.
Milan e Inter giocando nello stesso stadio hanno vinto 10 Coppe dei Campioni.
RispondiEliminadunque può funzionare e funziona.
perchè sono le squadre che vincono o perdono, non lo stadio.
quelle 10 coppe sono state vinte mentre lo stadio era di proprietà DEL COMUNE e le due squadre pagavano SOLO l'affitto per giocarci le partite.
EliminaQui sta partendo ben altra impresa, dove non ci sono solo i costi di costruzione ma soprattutto la gestione delle attività commerciali e tutti gli introiti. In Europa, e in primis in Inghilterra, i club con le capacità finanziarie più grosse (escluso i casi di sceicchi tipo PSG)sono quelli che hanno lo stadio di esclusiva proprietà, e che fanno cardine su di esso per la maggior parte degli introiti.
E adesso ti faccio una domanda: tu la maglietta del Milan la compri perché ha vinto la CL, o perché sei milanista? Se fossi come dici tu, il business del calcio al momento sarebbe in mano solo al real madrid e poche altre. Lo stadio rappresenta il palcoscenico principale della tua squadra del cuore, uno spazio che gli/ti appartiene esclusivamente, come Milanello, come Casa Milan, non si può pensare di costruirlo per poi condividerlo a meno di essere una squadra di provincia o di basso livello.
Quante volte sei stato a San Siro, Dao?
RispondiEliminatroppe, ora non sopporterei più di stare dentro un tale pandemonio
Eliminaalla larga
Eliminano DRN, non attacca. ti riferisci ai ricordi? perchè lì dentro ci sono i tuoi ricordi allora che succede.
Eliminal'atmosfera di bolgia infernale? la verticalità non credo che non sia ripetibile.
ci sono delle ragioni che non dipendono da noi. alla morte non si comanda e anche le cose muoiono. il mio primo impulso è stato d'orrore e ripulsa ma io non amo s.Siro quanto amo il Milan. ogni evidenza ci dice che molte cose vanno cambiate. le modalità non le decidiamo noi, non ne abbiamo nè il potere (soldi) nè la competenza.
a me dell'atmosfera di s.Siro e dei ricordi non me ne importa niente se devo continuare a vedere il Milan giocarsela alla pari contro il Sassuolo o rischiare d'essere fatto a fettine dal Chievo.
anzi ti devo confessare che io di questo Milan non ne posso più.
ho provato un tale dolore, una tale pena, quasi strazio quando arrivò ronaldigno che quasi smisi di seguirlo. a un certo punto non seguivo più neanche i risultati nudi e crudi sui giornali. pensare al Milan mi faceva male.
e sento puzza d'imbroglio non da chi mi dice: Investo e cambio tutto come vuole e non da ora, ma sono gli anni e tutti anni persi per noi, la tendenza del calcio mondiale oggi.
la puzza la sento da chi vuole tenermi a frignare sui miei ricordi e su un coso di cemento fatto in un certo modo o in un altro, e che sta per diventare, in parte lo è già stata e lo è, la tomba del Milan.
le due società ne costituiscono una 50 e 50 e dentro ci mettono il s.Siro che il Comune gli vende a diciamo 1euro (euri Uno).
RispondiEliminaè semplice.
oppure il Comune se lo tiene si fa la propria squadra di calcio, la Comunale di Milano e noi andiamo altrove.
è semplice.
Scaroni:
RispondiEliminaINSIEME - "Inter e Milan stanno andando avanti insieme sul progetto di uno stadio moderno ed efficiente per le due squadre. Abbiamo studiato tutti gli stadi del mondo e il problema che si pone è San Siro si o San Siro no? È ristrutturabile? Non è possibile farlo modernissimo. Ci frena il fatto che fare dei mega lavori in uno stadio dove si gioca due volte alla settimana, fa venire il mal di testa. Tutti i tecnici ci dicono che che la cosa più ragionevole è fare un altro stadio per evitare che Inter e Milan vadano a giocare a Parma, Varese ecc. Io non escludo nemmeno il fatto di andare via da San Siro, se la disputa ideologica ci porta a questo, noi ce ne andiamo. Sono andato a vedere lo stadio del Bayern e mi sono accorto che siamo due mondi indietro, l’unica che in Italia si avvicinano è la Juve, che infatti fattura 500 milioni, non 203".
''se la disputa IDEOLOGICA ci porta a questo, noi ce ne andiamo''
Eliminaho notato, fin dai tempi di yongongo, che quel poco che dice scaroni non va mai preso sottogamba, mai.
EliminaC'ha le palle. Credo che alla fine faremo uno stadio tutto nostro e l'Inter rimanga a SSiro
Eliminapuò essere, che il sala stia facendo (anche) questo gioco
EliminaGattuso: "Grande amarezza dopo il derby, la responsabilità è mia"
RispondiElimina29.03.2019 14:36 di Enrico Ferrazzi Twitter: @enricoferrazzi articolo letto 472 volte
LIVE MN - Gattuso: "Grande amarezza dopo il derby, la responsabilità è mia"
Sul momento: "Mi hanno paragonato a Rocco, ma bisogna conoscere le caratteristiche dei giocatori. Ho sbagliato io nel derby a pressare alti, l'ho preparata così, volevamo attaccarli più alti. La squadra era scollata, abbiamo giocato su 48 metri e non sui nostri soliti 22 metri. L'errore è stato mio, l'importante è capire dove abbiamo sbagliato".
sono voluto stare in silenzio qualche giorno....mi son pero' divertito a leggere
i multinick che mi lanciavano le esche provocatorie
che genialita'...
le cose che dice rino, le dico da due anni....
ma si sa, io non comprnedo nulla di calcio e rino è scarso
bacetti
Marcellina
Ma in carcere ti lasciano il cellulare? non lo sapevo...
EliminaGrazie a Dio, Marcellì mi sei mancato hahaha
Elimina“Il mio futuro lo saprete fra due mesi, quando dirò quello che penso davvero."
RispondiEliminaCosa vorrà dire Gattuso?
Marcellina il test ha funzionato, sto contando quanti nick hai, sei sempre stato qui birbantello.
SMACK
non l'avevo visto gattuso. non avevo voluto.
RispondiEliminanon ho potuto fare a meno di leggerlo qui. e mi confermo nella mia volontà di evitare il più possibile di sapere quello che dice gattuso.
ma bisogna conoscere le caratteristiche dei giocatori. Ho sbagliato io nel derby a pressare alti,
RispondiEliminama bisogna conoscere le caratteristiche dei giocatori. Ho sbagliato io nel derby a pressare alti,
ma bisogna conoscere le caratteristiche dei giocatori. Ho sbagliato io nel derby a pressare alti,
ma bisogna conoscere le caratteristiche dei giocatori. Ho sbagliato io nel derby a pressare alti,
ma bisogna conoscere le caratteristiche dei giocatori. Ho sbagliato io nel derby a pressare alti,
ma bisogna conoscere le caratteristiche dei giocatori. Ho sbagliato io nel derby a pressare alti,
ma bisogna conoscere le caratteristiche dei giocatori. Ho sbagliato io nel derby a pressare alti,
ma bisogna conoscere le caratteristiche dei giocatori. Ho sbagliato io nel derby a pressare alti,
ma bisogna conoscere le caratteristiche dei giocatori. Ho sbagliato io nel derby a pressare alti,
ma bisogna conoscere le caratteristiche dei giocatori. Ho sbagliato io nel derby a pressare alti,
.....................yawn
Marcellina
quindi secondo te domani torniamo all'antica..?
Eliminasono curioso di vedere che centrocampo farà contro la Samp, credo che Kessie lo panchini almeno per un turno..
Tema stadio: io nonostante sia un abbonato da Tanti anni ( non frottole) starei male a lasciare san Siro alle merde ma penso sia necessario uno stadio Nuovo e per nuovo intendo Eco, moderno, con le ultime norme antisismiche ecc ecc per tanto sono favorevole allo stadio nuovo. Ho trovato interessante l'idea di farlo con chiari richiami allo storico San Siro ma che mi preme di più è la capienza che per me non dovrebbe essere inferiore ai 60 mila posti vista il bacino di utenza del Milan.
RispondiEliminaio vedo bene la zona della vecchia pista Trotter oppure lo spazio EX expo
Penso che fare uno stadio oggi in condivisione sia un po una cawwwata
Ultima cosa forse mi sbaglio ( ma mi sembra di ricordare giusto) anche lo stadio dei gobbi è in concessione per 99 anni, che mi viene da dire cosa cambia? investimento in 99 anni viene ammortizzato tra 100 anni lo stadio e vecchio e forse avrebbe più senso costruirne un altro..... l'importante è che sia a zero canone affitto
OT: chi schierereste al fantacalcio tra Meret e Strakosha? turni impegnativi per entrambe le difese...
RispondiEliminaE comunque lo stadio della juve e' bollente, stupendo. Un colpo al cuore per chi entra.
RispondiEliminaUno stadio moderno è una necessità imprescindibile per un top club attuale e poichè ristrutturare il "bestione" di S.siro provocherebbe non pochi disagi, l'unica strada penso che sia quella di un nuovo impianto; ovvio che farlo da soli vorrebbe dire assumersi una vagonata di costi..
RispondiEliminaChi frigna sull abbandonare San Siro poi frigna altrettanto a torto sul perché non fatturiamo come Manchester Utd, Real Madrid o anche solo quanto la Juventus. L'ha detto anche Scaroni, o si fa così oppure a certi livelli non ci arriveremo MAI.
RispondiEliminaquello che tu interpreti erroneamente come frignare, perché evidentemente non hai pensato bene a quello che scrivevo, non è il voler restare a S. Siro così com'è, ma l'opposizione a costruire uno stadio nuovo in comproprietà e in condivisione con l'inter. Lo sappiamo tutti che S. Siro ha bisogno di una ristrutturazione per essere sfruttato meglio, e che noi abbiamo bisogno di uno stadio che sia nostro. Quindi O noi ci costruiamo il nostro stadio e l'inter rimane a S. Siro, O viceversa. La cosa assurda a cui siamo in molti ad essere contrari è di costruire uno stadio CON L'INTER e per giunta abbattere S. Siro: due minchiate in un colpo solo.
RispondiEliminaQuando Berlusconi voleva costruire l'impianto al Portello, non credo nessuno fosse contrario (a parte i discorsi di capienza): collocazione comoda e vicina a Casa Milan, la metro e le autostrade, non lontana da S. Siro che comunque restava all'Inter, quindi Milano non perdeva il suo stadio storico, e un progetto commerciale molto interessante che non andava a infastidire S. Siro.
Adesso invece si rischia di fare un enorme pastrocchio da cui poi non si può più tornare indietro.
Guarda che non mi riferivo a te, parlavo in generale
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