Parlano di Leao...
Ma lui è sempre lui, solo che ha attraversato un momento di forma non buona.
Scrivi Email - Nei tuoi preferiti
IL LIBRO DI CRITICA ROSSONERA
DA CALCIOPOLI AD ATENE dove oltre ai post sono contenuti molti dei commenti significativi, per rivivere un anno particolare della storia del Milan.
E' GRATIS!
Buongiorno
RispondiEliminaMa dai criticazzona, un periodo che dura da anni e a fasi alterne.
Leao è questo, come lo era (perdonatemi di averli messi nella stessa frase) il genio Savicevic, e come loro molti altri!
Resta uno dei giocatori più importanti tanto del Milan quanto della nazionale portoghese, quindi fa notizia sempre, che giochi bene o male.
Ps tra Sinner e Ferrari avremo un weekend da leccarsi i baffi!
RispondiEliminaPISCIERNANDEZ VA VENDUTO SUBITO SCARSONE PIPPONE E VA PRESO AL SUO POSTO MARUSIC
RispondiEliminaLa sosta riporta il solito chiacchiericcio ormai stantio, fastidioso e ripetitivo. Parola d’ordine: volubilità, con giornalai e addetti ai lavori in pole position. Leao prima era il problema e ora, dopo due partite buone (buone) è tornato un campione e il problema è r-tornato ad essere Theo (ps auguri ad entrambi per la recente e la prossima paternità). Reijnders dopo un’annata anonima sta facendo abbastanza bene quest’anno (non benissimo) e subito a dire che è tra i top centrocampisti mondo. Le performances di solito si misurano su lunghe distanze, no? Intanto, dopo un 2023 pessimo per i nostri colori ci accingiamo a chiudere un 2024 altrettanto brutto. Qualcuno poi scriverà che siamo passati da quinti a secondi dimenticandosi che i punti in più stati solo cinque (ma con un cammino europeo finito prima), quelli di distacco dalla prima sono sempre venti e lo Scudetto salutato sempre in autunno / inverno. Quest'anno? Idem. Ma per qualcuno stiamo migliorando. Si, dalla depressione al cannone del gas. Buon fine settimana.
RispondiEliminaAnnata anonima 😳😳😳
Elimina