La prestazione in nazionale molto diversa dall'ultima?
Ma davvero?
Ma davvero discutiamo i nostri giocatori più forti?
Ci meritiamo Bertolacci e Ballo, magari suderanno anche per la maglia...
Ma davvero discutiamo i nostri giocatori più forti?
Ci meritiamo Bertolacci e Ballo, magari suderanno anche per la maglia...
No criticazzona critichiamo chi non è neanche lontanamente un professionista.
RispondiEliminaQuindi per te la scelta è fra un non professionista (Theo) e una pippa (bingo bongo)?
I morata, pulisic, questi sono giocatori a tutto tondo!
Ps quelli più forti dovrebbero dimostrarlo anche contro grandi squadre, dove quelli che chiami tu i due più forti sono i primi a riempire il pannolone!
In totale disaccordo con il post e in totale accordo con il buon @Saso. Unica cosa: non so se riempiono il pannolone, dormono o pensano ad altro ma il risultato cambia poco o nulla.
RispondiEliminaIl talento non basta ci vuole anche la voglia e l'impegno
RispondiEliminaNotizia di contorno, ma sempre allegra Udunese primavera - Milan Primavera 7-1
RispondiEliminaBuongiorno,
RispondiEliminaPenso, che ormai a Theo e forse non solo, stia stretto il Milan, quello di adesso, naturalmente, magari punta ,a palcoscenici piu' importanti, mi pare abbia compiuto 27 anni, eta'' perfetta per un calciatore.
Allora, bisogna pensarci adesso, venderlo, sperando di ricavarci il massimo possibile.
Stessa situazione, potrebbe essere, anche per Magnan e Leao.
Insomma la vecchia guardia.
Poiché,' non possiamo cambiare questa societa,'meglio vendere subito, tutti quelli che non sono disposti a vivere , la dimensione che abbiamo.
Meglio aprire un nuovo ciclo e con un Ds vero.
Gli sta stretto il Milan e punta a palcoscenici più importanti? Dovrebbe impegnarsi molto di più, no?
EliminaVendendolo ora ci ricavi non molto, considerando che se non firma il rinnovo entro Gennaio a Luglio entra nell'ultimo anno di contratto e sappiamo benissimo che nessuno si svena in questi casi. Se va bene porti a casa 20-25 milioni. Se non rinnova è come se l'avessi perso a zero. Maignan e Leao sono situazioni ben diverse, uno sta per rinnovare e l'altro ha quasi quattro anni di contratto.
L'ultima frase che scrivi presenta un grosso problema: non possiamo cambiare società ed è meglio vendere tutti subito e prendere un diesse vero? Le cose non stanno assieme, purtroppo.
bravo mel. Credo che i giocatori, al pari dei tifosi, si rendano conto di star giocando - o tifando - per una società di plastica, che se solo potesse li venderebbe per lucro. Senza voler tornare nei soliti discorsi di identità deficitarie, milanismo eradicato in funzione del più completo capitalismo, solo il semplice fatto di condurre una squadra senza la benché minima ambizione sportiva, nel disfattismo più totale percepito da chiunque orbiti lontanamente da Milanello o Casa Milan, nel delirio di onnipotenza di alcuni che va di pari passo con l'incompetenza dilagante, al netto di stipendi che noi comuni mortali ci possiamo solo sognare, che tipo di soddisfazioni personali vuoi toglierti in un ambiente simile?
RispondiEliminaE' palesemente chiaro che se ne voglia andare. E' palesemente chiaro che la dirigenza sia d'accordissimo anzi, non vedono l'ora di screditarlo e di dire "se ne è voluto andare lui". Si, ma perché chiedo io?
Non sarà perché anche lui preferiva essere allenato da un allenatore decente piuttosto che da un coglione qualsiasi? Magari voleva qualche rassicurazione sulla competitività della rosa, sulla bontà dell'ambiente, sulla normalità del tutto e invece si è trovato da Maldini Massara etc. a questa banda di ciarlatani che riesce a far sembrare normale un circo che non vedevamo dai tempi dell'Inter anni '90?
E contestualmente è palesemente chiaro che invece i pipponi abbiano trovato il loro eden e non se ne vogliano più andare.
Mi sembra la situazione attuale italiana, con la fuga di cervelli (Tonali, Kalulu, potenzialmente Theo/Maignan etc) e il costante afflusso di gente che nessuno vuole (Jovic, Abraham, Morata, Emerson Royal, Chukuwueze, Pavlovic, Musah, Loftus Cheek....veramente che roba brutta).
Il "giocatore a tutto tondo" Pulisic se avesse un minimo di carisma sarebbe andato prima da Theo e poi dall'ultimo arrivato Abraham e avrebbe fatto su un delirio. Io poi non lo posso vedere, mi sta irremediabilmente sui coglioni un po' perché americano, un po' perché odioso di suo, un po' perché me l'han preso e proposto questi, a cui non mi appassionerei manco se comprassero Haaland, ma queste cose van dette, al netto della polveriera che mi sembra il nostro spogliatoio.
La proprietà è ingiustificabile e orripilante, spero se ne vadano fuori dalle palle il prima possibile: su questo siamo tutti stra-d'accordo ma, per favore, non giustifichiamo l'atteggiamento di un Theo Hernandez: non sono assolutamente più d'accordo con la difesa di gente che si comporta così. Se sei qui ti impegni al massimo anche se vorresti andare altrove, altrimenti vai altrove. Prima dell'Europeo aveva detto che non era sicuro di rimanere e poi è rimasto. Perchè, secondo te? Te lo dico io: non gli sono arrivate offerte dai club che cercava, cioè Bayern e Real. Perchè, secondo te? Te lo dico io: perchè evidentemente non lo volevano. E quindi? Quindi finchè sta qui faccia il piacere di comportarsi da persona SERIA. Uno che con la fascia da capitano, a 27 anni, si fa sbattere fuori a partita finita, è una persona SERIA? Zero alibi per sta gente dai, non scherziamo.
EliminaIn mezzo a tante lodi voglio dire anch'io qualche buona parola.Le riassumo:dirigenza modesta,allenatore modesto,gioco modesto, giocatori modesti,tifosi modesti.
RispondiEliminaProsit.
Sì chiama scarsa professionalità. Prendiamone atto e cerchiamo un sostituto.
RispondiEliminaEsattamente. Non difendiamo assolutamente questa società e questi dirigenti vergognosi ma neanche giocatori che non sanno cos'è la serietà.
Eliminain serie A non c'è un calciatore che farebbe la differenza nei top club europei , ne Theo Leao o Thuram Lautaro ne Lumaku o Vlahovic,
RispondiEliminaI nostri dovrebbero mettersi in testa che è la serie A il loro ambiente, e dare il massimo per vincere in Italia,
se pensano di fare i top a Madrid o Londra sono degli illusi,
io li venderei e prenderei finalmente dei veri giovani con talento che vogliono emergere , come erano loro quando sono sbarcati a Milanello, oramai non hanno ne voglia ne stimoli da noi, solo il bonifico mensile.
⚽⚽⚽
Anche perchè non ho visto carovane o file di compratori illustri per il signor Theo, altrimenti si sarebbe già accasato altrove.
EliminaMERDEO HERNANDEZ deve sparire dal Milan,altro che rinnovo due calci in culo!!!!
RispondiEliminaPare che Tare sia pronto al rientro purché si tratta della giusta squadra giusta . E quindi sperando che il circo di ciao Aldo Rossi , possa essere.di suo gradimento, prenderlo subito al posto dei 3 inetti , incapaci che ora si dovrebbero occupare di mercato etc. In un paio di mesi metterebbe in riga quelle checche di SOPRAVVALUTATI che si credono fenomeni . Si da 🎪🤡
RispondiEliminaFdL 1968 vive
Hic Sunt Leones
Il problema è: chi lo prende il bravo Tare? Secondo te i nostri pigliano un diesse e, soprattutto, un diesse bravo?
EliminaTare è un albanese con la testa dura, pieno di sè e con una grande dignità e scorza addosso, con ilf isico di una guardia del corpo e con i modi spicci, ai limiti di una delinquenza. Non so come abbia fatto a convivere con un personaggio come Lotito, fumantino, levantino ed autoritario peggio dello stesso Tare. Sulle sue capacità di mercato, penso che non ci siano assolutamente dubbi, avendo portato alla Lazio giocatori straordinari, pescando, però dei giocatori in fieri e non già con un nome eclatante, riempendo, poi, le tasche di Lotito come non mai con plusvalenze pazzesche. Al Milan nella stessa giornata dedlla sua presentazione, darebbe delle sganasciate ad Ibra perchè i due , da bravi slavi, non conoscono la parola compromesso ma passano subito alle vie di fatto, essendo diretti nei comportamenti e nelle conclusioni.Se Ibra venisse allontanato, allora si potrebbe fare ma Moncada, in questo caso, deve cercarsi un altro lavoro, magari a fare l'osservatore nelle periferie milanesi! Per noi Tare sarebbe l'inizio di una rinascita, magari prendendo subito dopo Sarri ma sono sogni di una notte di mezzo autunno, purtroppo per noi. Con Elliott, Tare e Sarri sarebbero già da tempo a Milanello perchè di Cardinale non gli piace nemmeno il gatto che ha in casa, magari dandogli polpette avvelenate.
Elimina@Saso: ti devo delle risposte alle domande che ieri mi hai posto ed a cui non ho potuto rispondere tempestivamente:
RispondiElimina1) Concordo anch'io sul fatto che Theo e Leao siano due foglie di fico d'india e che negli anni scorsi ci siano stati comportamenti, diciamo così, fuori luogo, facendola qualche volta fuori dal vaso;
2) Ora le domande sono, da 1 a 10 quanto è stato bravo Pioli a tenere circoscritti a Milanello tali episodi?
Pioli, e la sua storia lo dimostra ampiamente, è un aziendalista, un paraculo, un furbo di 3 cotte, facendosi scivolare di dosso tutto, in questo simile ad Ancelotti e, se vogliamo, ad Allegri, che nel 2012, con la cessione di ben 12 giocatori, ha continuato il suo rapporto con il Milan anziché insultare la società a più non posso. Come voto a Pioli do un bel 2 perchè a me non piacciono le persone ipocrite che per conservare il loro posto accumulano polvere su polvere sotto i tappeti di Milanello;
3) E di nuovo, da 1 a 10 quanto è minchione Fonseca ad utilizzare le conferenze stampa a mo' di confessionale?
D’istinto direi che è un imbecille e basta perché le dichiarazioni sui rigoristi, nel renderli pubblici, si sono ritorti, come dei boomerang, contro di lui. Quindi un bel 1 come voto senza se e senza ma. Io, però, non basandomi mai sulle apparenze sono propenso a pensare che abbia parlato a suocera perché nuora intendesse, in pratica dando un segnale indiretto alla società.
4) Azz un'altra, quanto Fonseca è scarso nella gestione del gruppo squadra e, diciamo così, dei giocatori definibili (?) big?
La forza di un allenatore è direttamente proporzionale all'autorità di una società a coprirlo e sostenerlo. Fonseca, sin dall'arrivo a Milano nel fine giugno - luglio scorso, è completamente solo, come del resto è stato l'anno scorso Pioli con gli scempi di mercato e non solo visti, mercato, come dico spesso, fatto di doppioni e di triploni, non tutti scarsi, ci mancherebbe altro, ma male assortiti e non a colmare le vere lacune che c'erano in squadra.
Fonseca, a mio avviso, ha capito tutto e, se le mie informazioni si rileveranno giuste, è già di fatto stato esonerato. Loro speravano nelle dimissioni ma Fonseca non le darà mai perché le colpe devono essere condivise tra tutti quelli che lo hanno scelto ad allenare una squadra di livello come il Milan e se lui si dimettesse, pretenderebbe un azzeramento anche dei vertici societari, con il Giuda iscariota Ibra a saltare come un tappo di uno spumante scadentissimo, altro che champagne! Caratterialmente, Fonseca è una brava persona, mai sopra le righe, educato, quasi chiesastico, a somigliare in questo al frate parmense.
Si ritrova immerso in un mondo che è profondamente cambiato da quando lui ha incominciato a d allenare e lui sta affondando, non penso con le sue idee, ma per i condizionamenti che riceve da una società allo sbando, senza uno straccio di nozioni tecniche-tattiche se pensiamo che l’unico in grado di poter parlare di calcio è Moncada, tirati su le ciocce come si dice in Toscana! Lui ci ha messo, comunque del suo perchè, a luglio scorso, parlando di un gioco aggressivo e di possesso, ad essere padroni del giuoco, si è letteralmente fracassato i coglioni con un martello pneumatico ed ora ( troppo tardi caro Fonseca) che si è accorto che è senza centrocampo e difesa, con il solo attacco a poter funzionare e ad essere di livello, non sa a che santo voltarsi, a chi rivolgersi, essendo i suoi interlocutori come le famose 3 scimmiette. So, sempre da indiscrezioni ricevute da Milano, che a Gennaio, se è ancora con noi, vorrebbe che la società mettesse sul mercato Theo e Leao. Se sono rose, fioriranno come sempre; se non lo sono, saranno probabilmente dei cactus con spinoni fastidiosi.
Un saluto cordiale, Giuseppe
Mi è sempre piaciuto il dono della sintesi.
RispondiEliminaScaroni: "Ma quale Scala del calcio? San Siro è vecchio e va abbattuto"
Scaroni: "San Siro è vecchio e va abbattuto"
Scaroni è vecchio e va abbattuto
Attenzione @Zurb non è un sillogismo aristotelico in quanto Scaroni non è uno stadio!
EliminaTuttavia sono d'accordo che "è vecchio e va abbattuto"
EliminaOvviamente Scaroni
EliminaScaroni personaggio indescrivibile...in negativo. Avere un presidente del genere è peggio che avere Yongong Gangam Style, almeno quello aveva una faccia divertente. Questo soggetto, oltre ad insultare San Siro e quindi la storia, blatera ancora e si vanta addirittura di essere stato un precursore e di averci visto lungo sulla storia dello stadio. Peccato che in sei anni non abbia fatto nulla se non sparare stronzate. I fatti stanno altrove.
EliminaBeh il suo stipendio per non fare un c..... l'avrà ricevuto? Spero.........di no!
EliminaSento dire dagli addetti ai lavori che Fonseca ha bisogno di tempo,ma come mai Conte dopo una partita ha sistemato il Napoli e vince sempre e Fonseca doo 2 mesi ha ancora bisogno di tempo? Non sarà che è un incapace?
RispondiEliminaMa hai visto Conte? Una belva! Hai visto Fonseca? Un tapiro!
EliminaNon sarà un sillogismo aristotelico,ma noi i sillogismi aristotelici li 'stiracchiamo',li modifichiamo e ce li mangiamo a colazione.Il mio è questo:"lo stadio di San Siro è vecchio e va abbattuto,Scaroni è all'ultimo stadio di stupidità,quindi Scaroni è uno stadio vecchio e va abbattuto".
RispondiEliminaCiao @giuseppe
RispondiEliminainnanzitutto grazie per avermi risposto, non era un atto dovuto, pertanto ti ringrazio.
In linea di massima sono d'accordo con te, ma con delle riserve.
La prima è il 2 a Pioli, che cone dici tu è un aziendalista come Re Carlo, e ritengo che non sia necessariamente un difetto, anche in considerazione che i così detti big, sono un po' viziatelli e se non si vuol andare allo scontro (vedi Arrighe) un po' di polvere sotto il tappeto non fa male, anzi fa' anticorpi!
L'altro è il non voto alla gestione spogliatoio della squadra di Fonseca.
Se vuoi dare un messaggio ai dirigenti hai altri modi più incisivi e sicuramente meno pubblici di quello di spifferare in TV un qualcosa che DOVEVA restare nello spogliatoio. Così come potevi utilizzare altri modi per "parlare" con i ragazzi.
Sul fatto che sia cambiato il calcio da quando lui ha iniziato, beh è una cosa che vale per tutti gli allenatori, e lui, considerando che è piuttosto giovane, dovrebbe essere uno di quelli più avvezzi e aperti al cambiamento.
Io non ho notizie da Milano, ma se è vero che i ns dirigenti si aspettavano le dimissioni di un mr a cui hanno proposto un triennale è una situazione da TSO.
Non per altro, ma spero ti abbiano detto una cazzata!😅
- Mi sembra di essere stato chiaro su Fonseca per come gestisce lo spogliatoio: gli ho dato 1 se non ci sono altri scopi reconditi in lui come, per esempio, quello di voler stanare la società chiamandola alle sue responsabilità e denunciando ribellioni e prepotenze all'interno dello spogliatoio. Per me, sulla faccenda dei rigori è mancato anche Pulisic, il quale, nel caso di uno scavalcamento lo doveva subito far presente a Fonseca. Invece, anche lui è parso defilato e rassegnato, ad accettare le prepotenze di Theo, di Tomori e di Abraham che non doveva andare sul dischetto per rispetto di Pulisic;
Elimina- Sull'essere aziendalisti non mi trovo d'accordo con la tua posizione: un tecnico non è un estraneo ai voleri della società: se la società gli mette degli ingredienti di pessima o di dubbia qualità, è lui che fa la figuraccia, preparando delle pietanze immangiabili e poco digeribili. L'aziendalismo come quello di Ancelotti e di Allegri, alla fine, ha indisposto i tifosi, credendoli complici di quello che non andava più nè in campo e nè nello spogliatoio, con i due, ad un certo punto, a fare letteralmente le nozze con i fichi secchi ( più Allegri che Ancelotti in questo, con Allegri messo in un angolo negli ultimi due anni, una vergogna a difendersi con Zapata, Emanuelson e via dicendo, uno più limitato dell'altro) ed i tifosi a non ritenerli più all'altezza della situazione , chiedendo un cambio di panchina. Conte e Capello, includendo anche Mourinho in questo elenco, non sono mai stati aziendalisti, rigando dritto per la loro strada e chiedendo rinforzi a piè sospinto e sempre rimanendo con la schiena dritta. C'è da dire che mentre Capello fu fatto fuori principalmente da Galliani che ogni anno pretendeva scudetto e Coppa Campioni, sia Conte che Mourinho, entrambi sempre invisi alle società che li dovevano gestire sempre con grande difficoltà, non facevano altro che ogni due - tre anni cambiare casacca, accorgendosi che la magia del primo anno piano piano svaniva ed i giocatori non vedevano l'ora di mandarli via, parlando anche con le società di appartenenza, stufi dei loro metodi dittatoriali e del non rispetto delle regole basilari di una convivenza civile;
- La speranza dei dirigenti, di tutti i dirigenti è sempre la solita, quando un allenatore fallisce: vorrebbero le sue dimissioni per non pagare altri due- tre anni di stipendio ma Fonseca, al pari di Pioli e di tanti altri tecnici, salvo pochi esempi, non si dimette ed allora Ibra e compagnia cantante sperano che si riprenda al più presto, altrimenti dovranno per forza intervenire se non vogliono i blindati a Milanello per la rabbia dei tifosi e le contestazioni, poi, allo stadio disertando gli spalti come già si dovrebbe fare e non viene fatto.
Buongiorno, perdonami sulla gestione dei cosiddetti big
EliminaFONSECA LA SEGA DO PORTUGAL
RispondiEliminaReijnders crociato rotto!!!!
RispondiEliminaPato prosegue: "Noi capivamo, Onyewu ha fatto così, ma non era con cattiveria, l'ha fatto perché voleva prendere la palla. Onyewu stava appena tornando da un infortunio. Immaginate corri e hai un po' di paura, sei un po' insicuro. Fai un contrasto e lo fai male, Onyewu ha controllato la palla di spalle e sentiamo arrivare Ibra ed entra con entrambi i piedi su Onyewu, davvero per fare male e ho detto: 'Cavolo, cosa è successo?'. Sono caduti entrambi a terra, Onyewu si è rialzato tranquillo, era davvero buono, dal cuore d'oro. Non che Ibra non lo sia, ma è più impulsivo e si è subito alzato, ha iniziato a insultarlo e parlava in svedese, a volte non capivamo niente. Ha provato a prendere Onyewu così (per il colletto, ndr), lo ha afferrato per buttarlo giù e Onyewu cosa ha fatto?
RispondiEliminaHa afferrato Ibra e 'bam'. L'ha buttato giù. Penso che ci fosse una telecamera che filmava tutto, penso che poi l'abbiano fatta spegnere. Per Onyewu è stato semplice, come prendere un bicchiere d'acqua. Immaginate Ibra, il tipo è enorme, l'ha preso e l'ha lasciato andare a terra, l'ha buttato giù e gli è saltato sopra, l'ha bloccato e ha alzato il braccio. Quando lo ha fatto gli ho detto: 'Fermati, mio Dio, fermati, lo ucciderai'".
Il megalomane coglione le ha prese! Come godoooooooo
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RispondiEliminaOnyewu, conosci l' indirizzo di cardinale? Ci sarebbe un lavoretto da fare?
RispondiEliminaSenza punto di domanda.
EliminaPellegatti dice che Fonseca non parla coi giocatori!!!
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