Al Milan la parola dignità è sconosciuta. Un allenatore con un po' di dignità se ne sarebbe dovuto andare anzichè avvallare scelte di mercato sanguinose. Un ad delegato con un po' di dignità, dopo il vergognoso mercato estivo e le penose prestazioni offerte dalla squadra, avrebbe rimesso il proprio mandato....e invece ancora qui, bello e beato, con la sua faccia da culo, prende continuamente in giro i tifosi, magna e si strafoga alla faccia di tutti cantando beato tutto il resto e noia e andando a firmare autografi a destra manca....d'altra parte lui è il re del mercato!!!! Un presidente con un po' dignità non si intasca 170 mln e ne spende un decimo raccontando a tutti che siamo più forti del Barca, decantando progetti cantera e giovani senza avere la benchè minima idea di cosa dice. Trovare dignità in questi personaggi è impossibile.... TABULA RASA.
Qui la questione è questa:siamo il Milan.Quindi le dichiarazioni di facciata devono essere quelle di una squadra top.Ma lo sanno anche loro che barca siamo,e che non te lo possono dire durante una conferenza stampa.Ve lo immaginate se dicessero"la società ci ha indeboliti,non siamo buoni di trovare il bandolo della matassa(ammesso e concesso che ce ne sia uno),siamo limitati e mediocri,siamo una squadretta".Sarebbero tutti messi alla porta e bollati come disfattisti dalla proprietà.Poi galliani è uno stipendiato,l'ultima parola spetta al presidente;anche per l'affare traorè l'ad ha chiesto il consenso al grande capo,è sempre stato così e sempre sarà.Almeno farina non ci illuse,disse che al massimo il nostro obbiettivo nell'anno del ritorno della massima serie poteva essere una bella coppa italia e una auspicabile classifica vicino alle zone di vertice(erano 5+1 i posti europa).Si retrocedette,ma almeno sapevamo di essere modesti.Questi non lo ammetteranno mai,ammorberanno lo spogliatoio con i soliti proclami del tipo"siamo forti,la nostra rosa di quì e di la",parola d'ordine aiutostima.Intanto il capo ha detto riguardo ad una sua nuova candidatura"é un momento duro per gli italiani,un momento di sacrifici ed anche io li ho fatti(credo che si riferisca alla vendita di ibra-thiago-)"Però 300 pippi per l'olgettina..quelli non se li è fatti mancare.Certo viva la topa,ma un pò di buona creanza non guasterebbe.umberto.
Nessuno pensa che la colpa di questo disastroso avvio sia solo di Allegri. Nessuno pensa che la responsabilità di una gestione societaria e dirigenziale orribile sia del mister. Nessuno pensa che l'allenatore rossonero sia la panacea di tutti i mali. Sarebbe infatti stupido e folle. Fatta questa premessa, però, penso ritorni molto utile il famoso proverbio di origine napoletana "O pesce fète d' 'a capa", tradotto : "Il pesce, quando puzza, puzza dalla testa". E la testa tecnica del Milan, quest'oggi, ha un nome : Massimiliano Allegri. Troppi i limiti mostrati dal livornese nella sua gestione ormai più che biennale. A suo sfavore pesa l'estrema rigidità tattica mostrata in questi due anni. Un ferreo 4-4-2 che vive indipendentemente dagli interpreti. Perfino Zeman è riuscito ad adeguare il suo tradizionale 4-3-3 per adattarsi alle diverse caratteristiche dei prorpi giocatori. Allegri, invece, si è dimostrato un fondamentalista del suo schema. La duttilità non è il suo forte, tutt'altro. Eppure gli utlimi anni calcistici hanno dimostrato che per vincere, oltre ad avere una rosa di ottimi giocatori, c'è bisogno di saper cambiare tattica e strategia con lavori in corso. La Juventus di Conte, camaleontica nel saper proporre un 4-2-4 e cambiarlo con un 4-3-3- per finire la stagione col 3-5-2. Una follia per Allegri che riesce a sostituire una seconda punta con un'altra seconda punta (Bojan per El Shaarawy) pur perdendo in casa con la Sampdoria prima e l'Atalanta poi alla metà del secondo tempo. Dicevamo che gli ultimi campionati nazionali e non, hanno dimostrato che per vincere c'è bisogno anche di allenatori duttili che sappaino cambiare moduli e approcci strada facendo. Oltre alla Juve di Conte, c'è stato il Barça di Guardiola, l'Inter di Mourinho e, perchè no, il Milan di Ancelotti. Tutti allenatori capaci di sapre rinunciare ai suoi dogmi tattici. Se si voleva una rivoluzione, se questo doveva essere l'anno zero milanista, allora bisognava farlo cominciando dalla panchina. Allegri non è l'uomo giusto per una rivoluzione calcistica copernicana. I dati lo stannno dimostrando. Senza i fenomeni in campo che ti risolvono le partite con una giocata, la sua squadra non va da nessuna parte. Non c'è uno straccio di gioco. Non un idea di calcio. Si va avanti con l'inerzia e tre punti su tre partite sarà la media punti del Milan di quest'anno se qualcuno, lassù, in quel gruppo di anziani con grave problemi di demeza senile, non prenda una decisone chiara e decisa: sostituire Allegri e puntare su chi sappia insegnare qualcosa di calcio. Sarebbe una scelta positiva in un mare di negatività che di certo non cancellerà mai gli obbrobri compiuti da galliani un' eventuale cambio di panchina con l'auspicio che, seppur senza ambizioni di gloria, serva almeno a vedere un'idea, un barlume di gioco che renda meno amara uan stagione triste, ma molto triste, per noi poveri milanisti...
Enzo la tua è un'opinione rispettabile e in certi punti condivisibile,ma purtroppo dare la colpa ad allegri non mi pare la giusta chiave di lettura(anche perchè c'è tassotti che ne ha vissute di primavere).Se non cambia modulo è perchè non ha i giusti interpreti,probabilmente a milanello ne staranno studiando di tutti i colori,ma sentire galliani proclamare dopo la fine della campagna acquisti"allegri non ha più alibi"mi sembra a lume di naso un de profundis anticipato per il tecnico.Piiuttosto l'errore è stato fatto questo inverno,è stato voluto tenere un giocatore che al momento segna zero da più di un anno,sacrificando Ibra.Non dico che tenere ibra ci avrebbe fatto vincere,ma almeno potevamo lottare per i primi posti.Invece siamo rimasti con un palmo di naso,lo scorso campionato perso per questa scelta(il nepotismo è un cancro nello spogliatoio),quest'anno sempre per questa scelta siamo a contare morti e feriti.E non è come la partenza con ancelotti dal meno 8,quando tutti sapevamo che bene o male la squadra si sarebbe ripresa(vincemmo la cl),quì siamo di fronte alla scarsa qualità degli elementi a disposizione,ed hai voglia di cambiare i moduli o la testa,il risultato è questo.E allegri è innocente come la neve di primavera,forse l'unica cosa che gli si può imputare è non averli mandati affanculo al momento del rinnovo(perchè lui sapeva quali erano le scelte della società e si poteva affrancare subito come ha fatto cassano).Ma forse l'uomo massimiliano ed il suo ego non gli hanno permesso di abbandonare come il primo dei topi una nave che affonda.umberto
E chi sarebbe questo Maestro di calcio? Inzaghi? F.Galli? Costacurta?
(l'unico libero e VERO è Guardiola che si presenterebbe con la lista della spesa. Pensate che il Vostro Presidente sia disponibile a tirare fuori moneta? Illusi)
Mica sono liberi. Per la prossima stagione io punterei su Bielsa o Klopp. Intanto Giussy Farina mi strappa una risata a denti stretti "Siccome io sono un contadino, piuttosto che cedere un giocatore del Milan sono andato in prigione. Ci sono invece dei ricchi che vendono tutto e poi danno la colpa all'allenatore"."
benchè colpito(giustamente o no)da un tifoso con un sasso collovati venne ceduto da Farina in cambio di tre giocatori dell'inter.Li vendeva anche lui i top player.
ma qua nn ci vuole guardiola o capello o ancelotti o resuscitare sacchi!!! qui si tratta solo di buon senso.... capisco ke la nostra squadra sia stata rivoluzionata e INDEBOLITA, ma nn siamo inferiori ad atalanta e sampdoria!!! cominciamo dalla difesa: vedo solo io ke bonera e antonini sono scarsi ma che più scarsi in seria a nn ne trovo??? è così difficile far giocare mexes e/o zapata al centro e de sciglio (il migliore in assoluto in questo inizio di campionato) a sinistra??? nn credo sia tanto complicato----> errore di allegri!! centrocampo: qui ambro ha fatto il suo...nn può impostare l'azione...né lui né de jong ke coi piedi, se si può, è peggio di van bommel...nn abbiamo più pirlo (grazie sempre ad allegri!!!) allora perché nn proviamo con montolivo mezz'ala di impostazione e de jong e nocerino a rubar palloni e a fare qualke incursione in avanti??? è tanto difficile??? nn credo--------> errore allegri per boateng già ne ho parato molto in altri post: nn è un trequartista!!!! e qui mi fermo senza dilungarmi troppo..nn abbiamo un trequartista allora....bene...giochiamo senza!!!! boateng nn è un campione, secondo me è sopravvalutato...si potrebbe mettere a centrocampo come mezz'ala al posto del noce...ma lui dice ke è un trequartista....e sticazzi??!! anke qui nn mi sembra impossibile----->errore allegri attacco: l'unica soluzione è giocare con 2 larghi e il pazzo a centro secondo me...i titolari sarebbero pato (bojan) pazzini el sharaawy (binho)..l'unico modo perché almeno così possiamo sia allargare il gioco ke sfruttare la velocità e la tecnica negli 1 vs 1 degli esterni per mettere qualke crosso degno di tale nome o saltare l'uomo e andare a concludere... nn mi sembra utopia----->errore allegri in definitiva un 4-3-3 per gli uomini ke abbiamo sarebbe lo skema migliore per me: abbiati abate mexes zapata(acerbi) de sciglio montolivo de jong boateng(nocerino) pato(bojan) pazzini el92(binho)
La puoi girare e rigirare come meglio credi,se non hai un riferimanto davanti giocatorone fai fatica.Allegri non ha colpe.poi ieri il superconte per vincere ha dovuto cambiare e loro numeri alla mano hanno una rosa più forte della nostra,anche altre 10 squadre hanno una rosa più forte.Ma non perchè più forti a livello tecnico o di esperienza o di duttilità,solo perchè sono dei giocatori di calcio migliori dei nostri.Questa è la realtà per il momento(parla la classifica) tutte le altre chiacchere stanno a zero.umberto
Umberto...però l'allenatore qualcosa deve tentare. Se il 4-3-1-2 con Ibra e Thiago andava, adesso con i 2 top player ceduti, bisogna sperimentare qualcosa. In questo momento la squadra sembra un'accozzaglia di zombie che vagano per il campo senza un perchè. Le colpe principali ovviamente sono del Bugiardone e del suo fido servo, ma adesso siamo questi e bisogna almeno tentare di dare una svolta. Se poi non ci si riesce, fa nulla, ma almeno si è tentato.
Conte non vale un'unghia del boemo. lo ho indicato solo ed esclusivamente perchè ha dato un'identità di gioco ad una squadra...e pur soffrendo bisogna ammettere che la juve di conte gioca da paura!!!Allegri ha quanto meno avallato la cessione di pirlo!!! e servo sarai tu!!!
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Al Milan la parola dignità è sconosciuta.
RispondiEliminaUn allenatore con un po' di dignità se ne sarebbe dovuto andare anzichè avvallare scelte di mercato sanguinose.
Un ad delegato con un po' di dignità, dopo il vergognoso mercato estivo e le penose prestazioni offerte dalla squadra, avrebbe rimesso il proprio mandato....e invece ancora qui, bello e beato, con la sua faccia da culo, prende continuamente in giro i tifosi, magna e si strafoga alla faccia di tutti cantando beato tutto il resto e noia e andando a firmare autografi a destra manca....d'altra parte lui è il re del mercato!!!!
Un presidente con un po' dignità non si intasca 170 mln e ne spende un decimo raccontando a tutti che siamo più forti del Barca, decantando progetti cantera e giovani senza avere la benchè minima idea di cosa dice.
Trovare dignità in questi personaggi è impossibile....
TABULA RASA.
Qui la questione è questa:siamo il Milan.Quindi le dichiarazioni di facciata devono essere quelle di una squadra top.Ma lo sanno anche loro che barca siamo,e che non te lo possono dire durante una conferenza stampa.Ve lo immaginate se dicessero"la società ci ha indeboliti,non siamo buoni di trovare il bandolo della matassa(ammesso e concesso che ce ne sia uno),siamo limitati e mediocri,siamo una squadretta".Sarebbero tutti messi alla porta e bollati come disfattisti dalla proprietà.Poi galliani è uno stipendiato,l'ultima parola spetta al presidente;anche per l'affare traorè l'ad ha chiesto il consenso al grande capo,è sempre stato così e sempre sarà.Almeno farina non ci illuse,disse che al massimo il nostro obbiettivo nell'anno del ritorno della massima serie poteva essere una bella coppa italia e una auspicabile classifica vicino alle zone di vertice(erano 5+1 i posti europa).Si retrocedette,ma almeno sapevamo di essere modesti.Questi non lo ammetteranno mai,ammorberanno lo spogliatoio con i soliti proclami del tipo"siamo forti,la nostra rosa di quì e di la",parola d'ordine aiutostima.Intanto il capo ha detto riguardo ad una sua nuova candidatura"é un momento duro per gli italiani,un momento di sacrifici ed anche io li ho fatti(credo che si riferisca alla vendita di ibra-thiago-)"Però 300 pippi per l'olgettina..quelli non se li è fatti mancare.Certo viva la topa,ma un pò di buona creanza non guasterebbe.umberto.
RispondiEliminaNessuno pensa che la colpa di questo disastroso avvio sia solo di Allegri. Nessuno pensa che la responsabilità di una gestione societaria e dirigenziale orribile sia del mister. Nessuno pensa che l'allenatore rossonero sia la panacea di tutti i mali. Sarebbe infatti stupido e folle. Fatta questa premessa, però, penso ritorni molto utile il famoso proverbio di origine napoletana "O pesce fète d' 'a capa", tradotto : "Il pesce, quando puzza, puzza dalla testa". E la testa tecnica del Milan, quest'oggi, ha un nome : Massimiliano Allegri. Troppi i limiti mostrati dal livornese nella sua gestione ormai più che biennale. A suo sfavore pesa l'estrema rigidità tattica mostrata in questi due anni. Un ferreo 4-4-2 che vive indipendentemente dagli interpreti. Perfino Zeman è riuscito ad adeguare il suo tradizionale 4-3-3 per adattarsi alle diverse caratteristiche dei prorpi giocatori. Allegri, invece, si è dimostrato un fondamentalista del suo schema. La duttilità non è il suo forte, tutt'altro. Eppure gli utlimi anni calcistici hanno dimostrato che per vincere, oltre ad avere una rosa di ottimi giocatori, c'è bisogno di saper cambiare tattica e strategia con lavori in corso. La Juventus di Conte, camaleontica nel saper proporre un 4-2-4 e cambiarlo con un 4-3-3- per finire la stagione col 3-5-2. Una follia per Allegri che riesce a sostituire una seconda punta con un'altra seconda punta (Bojan per El Shaarawy) pur perdendo in casa con la Sampdoria prima e l'Atalanta poi alla metà del secondo tempo. Dicevamo che gli ultimi campionati nazionali e non, hanno dimostrato che per vincere c'è bisogno anche di allenatori duttili che sappaino cambiare moduli e approcci strada facendo. Oltre alla Juve di Conte, c'è stato il Barça di Guardiola, l'Inter di Mourinho e, perchè no, il Milan di Ancelotti. Tutti allenatori capaci di sapre rinunciare ai suoi dogmi tattici. Se si voleva una rivoluzione, se questo doveva essere l'anno zero milanista, allora bisognava farlo cominciando dalla panchina. Allegri non è l'uomo giusto per una rivoluzione calcistica copernicana. I dati lo stannno dimostrando. Senza i fenomeni in campo che ti risolvono le partite con una giocata, la sua squadra non va da nessuna parte. Non c'è uno straccio di gioco. Non un idea di calcio. Si va avanti con l'inerzia e tre punti su tre partite sarà la media punti del Milan di quest'anno se qualcuno, lassù, in quel gruppo di anziani con grave problemi di demeza senile, non prenda una decisone chiara e decisa: sostituire Allegri e puntare su chi sappia insegnare qualcosa di calcio. Sarebbe una scelta positiva in un mare di negatività che di certo non cancellerà mai gli obbrobri compiuti da galliani un' eventuale cambio di panchina con l'auspicio che, seppur senza ambizioni di gloria, serva almeno a vedere un'idea, un barlume di gioco che renda meno amara uan stagione triste, ma molto triste, per noi poveri milanisti...
RispondiEliminaEnzo la tua è un'opinione rispettabile e in certi punti condivisibile,ma purtroppo dare la colpa ad allegri non mi pare la giusta chiave di lettura(anche perchè c'è tassotti che ne ha vissute di primavere).Se non cambia modulo è perchè non ha i giusti interpreti,probabilmente a milanello ne staranno studiando di tutti i colori,ma sentire galliani proclamare dopo la fine della campagna acquisti"allegri non ha più alibi"mi sembra a lume di naso un de profundis anticipato per il tecnico.Piiuttosto l'errore è stato fatto questo inverno,è stato voluto tenere un giocatore che al momento segna zero da più di un anno,sacrificando Ibra.Non dico che tenere ibra ci avrebbe fatto vincere,ma almeno potevamo lottare per i primi posti.Invece siamo rimasti con un palmo di naso,lo scorso campionato perso per questa scelta(il nepotismo è un cancro nello spogliatoio),quest'anno sempre per questa scelta siamo a contare morti e feriti.E non è come la partenza con ancelotti dal meno 8,quando tutti sapevamo che bene o male la squadra si sarebbe ripresa(vincemmo la cl),quì siamo di fronte alla scarsa qualità degli elementi a disposizione,ed hai voglia di cambiare i moduli o la testa,il risultato è questo.E allegri è innocente come la neve di primavera,forse l'unica cosa che gli si può imputare è non averli mandati affanculo al momento del rinnovo(perchè lui sapeva quali erano le scelte della società e si poteva affrancare subito come ha fatto cassano).Ma forse l'uomo massimiliano ed il suo ego non gli hanno permesso di abbandonare come il primo dei topi una nave che affonda.umberto
EliminaVogliamo parlare del portiere più scarso degli ultimi 90 anni?
RispondiEliminaQuello che si è fatto fregare il posto da Dida e Kalac
E chi sarebbe questo Maestro di calcio?
RispondiEliminaInzaghi?
F.Galli?
Costacurta?
(l'unico libero e VERO è Guardiola che si presenterebbe con la lista della spesa. Pensate che il Vostro Presidente sia disponibile a tirare fuori moneta? Illusi)
Zeman, Conte, Mazzarri, Wenger, Ferguson, Guardiola, Spalletti, Mourinho...
RispondiEliminaMica sono liberi. Per la prossima stagione io punterei su Bielsa o Klopp. Intanto Giussy Farina mi strappa una risata a denti stretti "Siccome io sono un contadino, piuttosto che cedere un giocatore del Milan sono andato in prigione. Ci sono invece dei ricchi che vendono tutto e poi danno la colpa all'allenatore"."
RispondiEliminabenchè colpito(giustamente o no)da un tifoso con un sasso collovati venne ceduto da Farina in cambio di tre giocatori dell'inter.Li vendeva anche lui i top player.
Eliminama qua nn ci vuole guardiola o capello o ancelotti o resuscitare sacchi!!!
RispondiEliminaqui si tratta solo di buon senso....
capisco ke la nostra squadra sia stata rivoluzionata e INDEBOLITA, ma nn siamo inferiori ad atalanta e sampdoria!!!
cominciamo dalla difesa:
vedo solo io ke bonera e antonini sono scarsi ma che più scarsi in seria a nn ne trovo???
è così difficile far giocare mexes e/o zapata al centro e de sciglio (il migliore in assoluto in questo inizio di campionato) a sinistra???
nn credo sia tanto complicato----> errore di allegri!!
centrocampo:
qui ambro ha fatto il suo...nn può impostare l'azione...né lui né de jong ke coi piedi, se si può, è peggio di van bommel...nn abbiamo più pirlo (grazie sempre ad allegri!!!) allora perché nn proviamo con montolivo mezz'ala di impostazione e de jong e nocerino a rubar palloni e a fare qualke incursione in avanti???
è tanto difficile???
nn credo--------> errore allegri
per boateng già ne ho parato molto in altri post: nn è un trequartista!!!! e qui mi fermo senza dilungarmi troppo..nn abbiamo un trequartista allora....bene...giochiamo senza!!!!
boateng nn è un campione, secondo me è sopravvalutato...si potrebbe mettere a centrocampo come mezz'ala al posto del noce...ma lui dice ke è un trequartista....e sticazzi??!!
anke qui nn mi sembra impossibile----->errore allegri
attacco:
l'unica soluzione è giocare con 2 larghi e il pazzo a centro secondo me...i titolari sarebbero pato (bojan) pazzini el sharaawy (binho)..l'unico modo perché almeno così possiamo sia allargare il gioco ke sfruttare la velocità e la tecnica negli 1 vs 1 degli esterni per mettere qualke crosso degno di tale nome o saltare l'uomo e andare a concludere...
nn mi sembra utopia----->errore allegri
in definitiva un 4-3-3 per gli uomini ke abbiamo sarebbe lo skema migliore per me:
abbiati
abate mexes zapata(acerbi) de sciglio
montolivo de jong boateng(nocerino)
pato(bojan) pazzini el92(binho)
concordo
EliminaLa puoi girare e rigirare come meglio credi,se non hai un riferimanto davanti giocatorone fai fatica.Allegri non ha colpe.poi ieri il superconte per vincere ha dovuto cambiare e loro numeri alla mano hanno una rosa più forte della nostra,anche altre 10 squadre hanno una rosa più forte.Ma non perchè più forti a livello tecnico o di esperienza o di duttilità,solo perchè sono dei giocatori di calcio migliori dei nostri.Questa è la realtà per il momento(parla la classifica) tutte le altre chiacchere stanno a zero.umberto
EliminaUmberto...però l'allenatore qualcosa deve tentare.
EliminaSe il 4-3-1-2 con Ibra e Thiago andava, adesso con i 2 top player ceduti, bisogna sperimentare qualcosa.
In questo momento la squadra sembra un'accozzaglia di zombie che vagano per il campo senza un perchè.
Le colpe principali ovviamente sono del Bugiardone e del suo fido servo, ma adesso siamo questi e bisogna almeno tentare di dare una svolta.
Se poi non ci si riesce, fa nulla, ma almeno si è tentato.
Allegri ha fatto vendere Pirlo (e magari anche Ibra e Thiago)?!?!?!
RispondiEliminaMbè, con i servi del Padrone è proprio impossibile discutere.
Tenetevelo stretto il vostro Padroncino
P.s.: affiancare il nome di Conte (condannato) a quello di Zeman come maestro di calcio è un insulto
Conte non vale un'unghia del boemo. lo ho indicato solo ed esclusivamente perchè ha dato un'identità di gioco ad una squadra...e pur soffrendo bisogna ammettere che la juve di conte gioca da paura!!!Allegri ha quanto meno avallato la cessione di pirlo!!!
Eliminae servo sarai tu!!!