A Torino non sarà facile.
Le nostre fasce sono il punto debole e Max lo sa.
Anche su Luka ci saranno contromisure.
Ma iniziamo a fare davvero paura a tutti.
Bene così.
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IL LIBRO DI CRITICA ROSSONERA
DA CALCIOPOLI AD ATENE dove oltre ai post sono contenuti molti dei commenti significativi, per rivivere un anno particolare della storia del Milan.
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Calcio divertissement per qualche ora spensierata in attesa dell,,' apocalisse
RispondiEliminaNaturalmente in attesa dell'inevitabile meglio vincere che perdere (citazione da monsieur Lapalisse)
RispondiEliminaLa rube mi fa più paura del Napoli, anche se alla fine la squadra che m'inquieta più di tutte è il Milan stesso.
RispondiEliminaNon hai visto la partita di ieri, unica giustificazione mancavano Bremer e Thuram
EliminaBuongiorno ragazzi
RispondiEliminaLa formazione di domenica è praticamente già fatta, almeno per dieci undicesimi.
Mike
De Minter gabbia Pavlo
Salamella fofana Luka arien barte
Capitan America
E credo staffetta Santi/ leao.
Saranno decisivi gli intrecci barte conseiscemo junior, e cambiato Salamella.
Cmq vada ci sarà da divertirsi
Hojlund è quello che in Inghilterra non segnava mai?
RispondiEliminaLa parabola di Pulisic rende evidente la differenza tra i due campionati.
Speriamo che sia così anche per Nkunku.
Sarebbe ora di vedere mister 40 milioni prendere il posto del messicano?
C'è qualcosa che non si comprende: Gimenez a 0 reti in campionato, ha sbagliato di tutto ma gioca sempre.
Leao con tempi di recupero da strappo muscolare, Nkunku ad ottobre non ancora pronto per partire titolare.
Con questo Pulisic (che a sinistra gioca anche meglio) non avevamo bisogno di un'alternativa a Leao, avevamo invece bisogno di una punta come Hojlund.
Al momento siamo in testa alla classifica, ma le cacofonie in sede di mercato restano.
Ci tiene sù un ritrovato spirito di squadra, cattiveria agonistica ed equilibrio tattico, ma a livello di singoli chi sta trascinando la squadra non è Leao, né Nkunku, tantomeno Gimenez.
Ecco le seconde linee dal 1° minuto, De Winter e Bartesaghi. Non che le prime linee di ruolo in particolare lo Stupidino siano cosi meglio. Se potrà essere una buona stagione molto passa da situazione come queste, tenere botta con quel poco che abbiamo.
RispondiEliminaGasperini è a 12 punti, anche lui senza quello che sulla carta è il migliore in rosa, cioè Dybala.
RispondiEliminaL'Atalanta cosa diventerà recuperando i moltissimi indisponibili che ha?
Sono due squadre che vogliono piazzarsi tra le prime 4 e ne hanno le potenzialità.
Conceicao J. lo conosciamo, trottolino imprendibile (se in giornata) capace di andar via in un fazzoletto di campo.
RispondiEliminaBaricentro basso, al contrario di Bartesaghi che potrebbe soffrirlo (non sarei stato più tranquillo con Estupidian).
Contro Bremer e Gatti il nostro Gimenez rischia seriamente di non veder palla.
Questi i duelli che dovrebbero vederci perdenti (nel calcio ci sta sempre il condizionale).
Pulisic contro Kalulu e Saelemaekers vs. Kelly altri duelli importanti nei quali potremmo avere la meglio (come anche a centrocampo).
Sinceramente la partita di ieri contro il Villareal non mi ha fatto grande impressione, squadra inesistente, caotica e confusionaria nel primo tempo. Conceicao destabilizza la difesa spagnola nella prima metà del secondo tempo, ultimi 20 minuti da grande squadra, asseragliata nella propria area di rigore. Debole sui calci d'angolo (Capello li avrebbe mangiati vivi dopo il secondo gol) e sui calci piazzati in area. Solo mancanza di Brener? Vedremo alla prossima
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaSquadra disposta a zona sui calcid'angolo. E' mia? E' tua? No......è sua!
RispondiEliminaIcs
RispondiEliminaTe piacerebbe
EliminaIo ho visto il secondo tempo dei gobbi.
RispondiEliminaDavid traversa dopo un'opportunità più difficile da sbagliare che da centrare.
Potevano chiuderla sul 3-1.
Poi si sono chiusi stupidamente, mentre il Villareal aveva mostrato lacune difensive.
Comunque i giocatori forti li hanno, partita da tripla contro di noi.
Dobbiamo giocare sempre con la convinzione di poter vincere, anche se sarà più probabile mettere fieno in cascina con Fiorentina e Pisa