Ormai sembra che tutto vada in un'unica direzione.
Basta prendere i giornali sportivi di oggi per capire quello che sta succedendo.
Se il Milan non ha un gioco, se il Milan prende gol, la colpa è di Theo.
Incidentalmente anche di Loftus Cheek e Tomori, ma lui è il capro espiatorio.
A niente possono servire le statistiche delle squadre allenate precedentemente e dal tipo di gol presi.
A niente possono servire le statistiche delle squadre allenate precedentemente e dal tipo di gol presi.
A niente.
La colpa è di Theo.
Nel frattempo la dirigenza latita, mai una volta che ci metta la faccia e ieri a Milanello con c'era nessuno per "improrogabili motivi".
Complimenti.
La colpa è del Circo , e dei supi Pagliacci.
RispondiEliminaCara criticazzona colgo con piacere la tua non velata ironia.
RispondiEliminaE si, sarà sufficiente abbattere il bimbominkia fransoso ed abbiamo risolto tutti i problemi.
Per quanto riguarda Calabria e tomori sono certo che un po' di panchina possa riaccenderli....a no già sono in panchina.
Allora abbattiamo anche loro, che evidentemente fanno danni....dalla panchina!
La rosea riporta un colloquio con il megalomane di merda, ed oggi un summit con gli altri dirigenti.
Qui cara criticazzona sei giusto un cicinin faziosa!
Ciao Kevin,guarda che Musah con la Red Star era ala dx solo sulla carta,in realtà ha fatto il quinto difensore in una posizione ibrida(quei 10 mt più avanti)che non è in grado di coprire perché per lui troppo impegnativa,come dice Saso.
RispondiEliminaFonseca aveva già iniziato contro il Real a disegnare una innovativa difesa a cinque e un maggiore compattamento dei reparti(era preoccupato del pericolo pubblico Vinicius jr).Contro la Stella siamo stati penosi ma mi prendo e porto a casa un grande Fofana, un'ottimo Gabbia,un soddisfacente Thiaw,un volenteroso Tammy,i 10 minuti di Camarda e il pazzesco gol di Leao(difficoltà 100).Purtroppo non possiamo fare a meno di Pulisic e di Morata(grandi col Real),di Rejinders e di Theo.Boccio il diesel LC e il trottolino amoroso Chukuezze.Risparmio gli insulti a Tomori che è riuscito a farsi ammonire dalla panchina e quindi salterà la prossima partita.Per onestà intellettuale il nostro secondo gol era da annullare ma,rivedendo le immagini,c'era anche un rigore su Musah per uno steep on foot,alias un netto pestone sul piede in area.Theo,Tomori,Calabria,LC,Pavlovic,Chukuezze,se vogliono applausi cerchino di giocare meglio ma soprattutto si impegnino di più,prendano esempio da Morata,Fofana,Gabbia, Pulisic e Rejinders.
Sarà esagerato dare la colpa di tutto a Theo ma che quello visto dall'inizio dell'anno è un professionista molto poco serio è un altro fatto incontrovertibile. Se alcuni sono pippe invereconde ( e non seguono l'allenatore perché incapaci) lui è vicecampione del mondo, titolare di una delle più forti nazionale del mondo, ritenuto ( a torto) il più forte terzino sinistro del mondo e da lui si pretende professionalità, visti anche gli episodi di palese contestazione nei confronti dell'allenatore. Sarà Scarso il portoghese, sarà incomprensibile per gli schemi adottati ma, cribbio, un professionista calciatore che guadagna quello che guadagna ha il DOVERE di fare il proprio lavoro con professionalità, sempre e comunque. In questo mondo dove a piè sospinto si chiedono diritti a più non posso mai che si metta davanti un DOVERE. Dicasi un DOVERE, UNO, non mille, UNO!!!
RispondiEliminaTHEO PISCIERNANDEZ VIA DAL MILAN, VOGLIAMO AUGELLO VERO CUORE ROSSONERO
RispondiEliminaPer quanto concerne la dirigenza non ci sono più commenti da fare. Per loro è tutto un non-evento, tutto normale. Li attendiamo al varco a fine stagione, quando molto probabilmente dovrebbero dare delle spiegazioni per non avere raggiunto nemmeno il quarto posto. Spiegazioni che si guarderanno bene dal dare.
RispondiEliminaFonseca non ha i risultati a suo favore quindi non ha scusanti, così come non ne possono avere nemmeno i giocatori: se qualcuno dà alibi ai giocatori ricordo che siamo a distanze siderali addirittura da squadre come Lazio e Fiorentina, secondo voi è solo colpa dell'allenatore? Ricordo infine, sommessamente, che Fonseca l'hanno messo lì i nostri dirigenti senza costrizione alcuna, scelto scientemente in mezzo ad altri allenatori molto più bravi di lui a bocce ferme. Anche qui, gli alibi non stanno più in piedi.
Le chiacchiere ora stanno a zero: ci sono tre partite da qui a fine 2024 da vincere senza se e senza ma per rendere non dico decente ma meno orrenda la classifica. Inutile parlare e lamentarsi degli infortuni, di questo e quello, servono i punti.
Quanto a Theo, ne stiamo parlando ormai alla noia. Il giocatore è questo, fatto e finito, a ventisette anni non può salire di livello. Giocatore di grande strapotere fisico, tecnicamente forte ma altamente discontinuo, molto umorale, non un leader. Nella nostra rosa resta uno dei migliori ma parliamoci chiaro: non c'è più con la testa da un bel po'. E' rimasto qui probabilmente perchè nessuna delle big lo cercava e forse perchè sta per diventare ancora padre, in campo però sembra abbia la capoccia altrove, salvo rari casi. I problemi extra calcistici evidentemente si fanno sentire anche nelle prestazioni. Aggiungiamoci che se non rinnova entro Giugno entra nell'ultimo anno di contratto, con tutti i pro e i contro del caso. Il problema del Milan non è certo lui, lui semplicemente potrebbe essere una grande risorsa ma ora non lo è. Con lui bisogna semplicemente decidere il da farsi, vista soprattutto la situazione contrattuale e le motivazioni di cui sopra. Anche qui, una dirigenza decente inizierebbe a prendere un terzino sinistro da mettere li almeno come alternativa credibile, invece ci teniamo Terracciano che non è nemmeno un mancino.
Theo sta giocando al 20% delle sue possibilita. Fregan cazzo se sei in scadenza. Onora il contratto e suda la maglia. Se no porta.
RispondiEliminaInter e Atalanta.Ho scoperto la "bellezza" di due sconfitte perse a testa alta e di cui andare orgogliosi.Patrimonio di pochi.
RispondiEliminaMilan-Juve.Il pareggio della gobba è bello,il nostro è brutto.
Posso essere perplesso?