Allegri sta letteralmente dando lezioni su cosa sia il calcio...tu omme mmmerda che non sai cosa sia un prato verde..l odore di canfora ne' il rumore dei tacchetti..ovviamente ci hai cagato sopra...tu merdoso zombie sinistroide ..verme strisciante..idrocefalo cornuto
ma secondo voi siamo nelle condizioni di poter partecipare ad un'asta per un giocatore di cui già tutti ne parlano considerando le limitazioni che abbiamo in sede Uefa..? Io ci credo poco.
Cara gestione...e' dura co sti zombi che imperversano...Allegri un grande...ha fatto rodere il culo ad un esercito di virtual coaches e di addetti ai dati che per mangiar un panino si sono inventati una professione
Gentaccia come te..invertebrati merdosi sinistri sempre al contrario..sempre dalla parte sbagliata..amanti del laido,lercio,sporco,viscido... Fai un gesto che ti rivaluta...ammetti di essere un gobbo fracico di merda e liberaci dalla tua anima sozza e immonda
che spettacolo i minchiotti d'italia. con questo siamo al giorno3 di presa per il culo. i più sbalorditi sono Loro. forse cominciano a chiedersi: Valeva la pena? 2mila anni e passa di civiltà per vedere questo. 70cm di niente. a questo punto è chiaro, possiamo fargli credere qualunque cosa, basta un titolone in prima pagin…
Ralf Rangnick nel mirino del Milan per il doppio ruolo di direttore sportivo e allenatore per la prossima stagione. Questa la notizia lanciata in Germania dalla Bild questa mattina che riguarda il club rossonero. Lo stesso Rangnick, dopo l'addio al Lipsia, si è dedicato interamente al lavoro dirigenziale nel gruppo Red Bull ma stando a quanto riportato dal quotidiano tedesco sarebbe stato contattato dal Milan che lo vuole per giugno proprio nel doppio ruolo. I rossoneri vorrebbero bloccare il tedesco da gennaio cominciando a collaborare con lui come consulente esterno. Il diretto interessato sta valutando la proposta e nelle prossime settimane potrebbero arrivare novità.
Me ne ha parlato uno scout milan mesi fa..lo vidi allora in videi e mi piacque assai..ovvio parliamo di un 17enne..scommessa...fisico giusto..concentrato..bene in marcatura e preventive..ottima uscita sfera..cattivo ma pulito..un po' legnoso nel breve ma bene in progressione..forte gioco aereo...ripeto a 17 anni scommessa..ma dai costi contenuti..se lo fanno x me bbuona operazione..ovviamente primavera con aggregaz 1 squadra
Il Milan è sulle tracce di Bećir Omeragić, giovane difensore centrale dello Zurigo. Considerato da molti uno dei prospetti più talentuosi del calcio europeo è finito dunque nel mirino dei rossoneri, che stando a quanto riportato da Sky vogliono provare ad anticipare la numerosa concorrenza. Ma se Omeragić è un profilo noto per chi nel mondo del calcio ci lavora, sicuramente non si può dire lo stesso per la gran parte dei tifosi: proviamo allora a scoprire insieme chi è questo promettente difensore centrale che tanto intriga la dirigenza rossonera.
BEĆIR OMERAGIĆ, SVIZZERO - Bećir Omeragić nasce a Genf, in Svizzera, il 20 Gennaio 2002 da genitori bosniaci. Il ragazzo infatti ha la doppia nazionalità: Svizzera e Bosnia-Erzegovina. Calcisticamente cresce sul territorio elvetico: inizia dalle giovanili dell’Etoile Carouge FC e nel gennaio del 2018 viene acquistato dal Servette, che lo inserisce nella squadra Under 18. Qui gioca da sotto età ma dimostra subito di che pasta è fatto, collezionando 9 presenze e trovando anche un gol. Il suo talento non passa inosservato, e infatti nel luglio del 2018 passa allo Zurigo. L’avventura con la nuova squadra non inizia nel migliore dei modi, visto che ad ottobre subisce un infortunio piuttosto grave: una frattura del perone che lo tiene fuori fino a marzo 2019. Omeragić però recupera bene e dopo 5 partite con la formazione Under 21 riesce ad esordire in prima squadra: è il 4 maggio del 2019 e al giovane difensore vengono concessi dieci minuti in campionato, contro il Basilea. La prima da titolare arriva due turni dopo, contro il Thun: Bećir viene schierato in una difesa a 3 e rimane in campo per 45 minuti. Torna da titolare nell’ultima giornata di campionato, contro il San Gallo: in questo match gioca come terzino classe 2002 viene riproposto come terzino sia contro il Black Stars nel primo turno di coppa svizzera e sia contro il San Gallo, in campionato. Dopo aver superato dei piccoli problemi fisici che l’hanno tenuto lontano dal campo, Bećir Omeragić rientra da titolare al centro della difesa dello Zurigo il 27 ottobre, nella vittoria in campionato contro il Basilea per 3-2. Da allora rimane stabilmente in prima squadra per altre 5 partite, tutte giocate da difensore centrale. Quest’anno fra campionato e coppa il diciassettenne è arrivato quindi ad 11 presenze stagionali.
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IN NAZIONALE - Bećir Omeragić ha cominciato da giovanissimo la sua trafila in nazionale, spesso giocando da sotto età: esordisce con l’U15 il 13 settembre 2016, collezionando poi 8 presenze e 2 gol. Un anno dopo, il 19 settembre 2017, esordisce con l’U16: ci resterà pochissimo, visto che il 28 settembre 2017 viene convocato con la Nazionale U17 a soli 15 anni e 8 mesi. Con l’U17 si mette in mostra nelle Qualificazioni agli Europei U17 e nel torneo vero e proprio, dimostrando di essere uno dei giocatori più interessanti della competizione nonostante la giovane età. L’8 ottobre di quest’anno, a 17 anni e 8 mesi, viene convocato dalla Svizzera U19 con cui gioca le Qualificazioni agli Europei U19. Considerando il suo ruolino di marcia è piuttosto scontata una convocazione con la nazionale maggiore già a partire dalla prossima stagione.
UN DIFENSORE ROCCIOSO - Bećir Omeragić ha messo in mostra le sue qualità soprattutto durante l’Europeo U17, risultando un giocatore già ben sviluppato fisicamente e che nei duelli corpo a corpo riesce a farsi sentire: con i suoi 187 centimetri è sicuramente efficace anche nel gioco aereo. Viene considerato un difensore abbastanza completo, forte nel posizionamento e con una discreta tecnica: il suo piede preferito è il destro e non ha paura di impostare.
L’accelerazione non è fra i suoi punti di forza, ma ha una falcata abbastanza ampia che gli permette di recuperare l’avversario durante lo scatto. Per ultima e non per importanza, la personalità: il classe 2002 rischia spesso l’anticipo e attacca in modo aggressivo l’avversario, cercando di metterlo in difficoltà con la sua importante struttura fisica. Un giocatore che dovrà continuare a crescere e che deve ancora confrontarsi con palcoscenici importanti, ma è sicuramente un profilo interessante, soprattutto in ottica futura. Il Milan se n’è accorto e proverà a vestirlo di rossonero, complice anche il contratto in scadenza nel 2021.
Oot...per me Desailly nel gol contro il Monaco nella Coppa Campioni 94, salto più di Ronaldo...ma ovviamente i media non se lo ricordano(casualmente...).Nessuno nega la grandezza del gesto tecnico...anzi io l'ho esaltato e lodato...ma il lecchinismo dei media nei confronti di tutto ciò che è gobbo e di Cr7,un po'urta...Andatevi a guardare un fermo immagine del gol di Desailly e ditemi cosa ne pensate...credo che comunque ve ve ricordate quel gol.
Marcel saltò con la testa almeno oltre mezzo metro le mani del portiere(che salto' anche lui per inteso...).Se guardate qualche immagine,la testa di Desailly è ben oltre la traversa della porta.
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Tirate fuori sto cazzo de database ed è fatta! :)))
RispondiEliminaPotrebbe andar bene pere anche un giornale di ippica.... hapra docet!
Allegri sta letteralmente dando lezioni su cosa sia il calcio...tu omme mmmerda che non sai cosa sia un prato verde..l odore di canfora ne' il rumore dei tacchetti..ovviamente ci hai cagato sopra...tu merdoso zombie sinistroide ..verme strisciante..idrocefalo cornuto
RispondiEliminaMarcellina
la cugina alla mattina mette il buonumore
RispondiEliminaA me il norvegese piace parecchio…..il polacco mai apprezzato
qui esercito di terracotta…..bella l'arte…...ma le giornate son lunghe
Cugina….a Commezzadura…. il maso burba...wow
ma secondo voi siamo nelle condizioni di poter partecipare ad un'asta per un giocatore di cui già tutti ne parlano considerando le limitazioni che abbiamo in sede Uefa..?
RispondiEliminaIo ci credo poco.
Tra l'altro vista la nostra situazione fare una costosa scommessa é decisamente folle
EliminaSe non hanno scritto cazzate haaland é in volo verso Manchester.
RispondiEliminaCara gestione...e' dura co sti zombi che imperversano...Allegri un grande...ha fatto rodere il culo ad un esercito di virtual coaches e di addetti ai dati che per mangiar un panino si sono inventati una professione
RispondiEliminaMarcellina
La hapra? Il nuovo ridolini?
EliminaMa ammazzate!
Gentaccia come te..invertebrati merdosi sinistri sempre al contrario..sempre dalla parte sbagliata..amanti del laido,lercio,sporco,viscido...
EliminaFai un gesto che ti rivaluta...ammetti di essere un gobbo fracico di merda e liberaci dalla tua anima sozza e immonda
Cuckhold
Marcellona
Siete Morti..Donazione organi ?
RispondiEliminaSolo 4 zombies tipo Marcellina .Finalmente....
Niente di meglio da fare eh???????Sfigato smerdone,segaiolo,senza vita sociale....Che invertebrato decerebrato.
EliminaFin quando rispondi..con le tue patetiche boutades...
EliminaMi faccio parte diligente di restare... 6. Min 24 h ahhhh
Vedrò di non cagarti più nemmeno io...come il resto del forum fa già...fatti una vita,povero sfigato.
EliminaL'odore di canfora nei pomeriggi invernali sui campi di periferia...top
RispondiEliminaGià mi viene la lacrima
che spettacolo i minchiotti d'italia. con questo siamo al giorno3 di presa per il culo.
RispondiEliminai più sbalorditi sono Loro. forse cominciano a chiedersi: Valeva la pena? 2mila anni e passa di civiltà per vedere questo. 70cm di niente. a questo punto è chiaro, possiamo fargli credere qualunque cosa, basta un titolone in prima pagin…
La Gazzetta dello Sport
21 12 2019
DIO C'è !
Ralf Rangnick nel mirino del Milan per il doppio ruolo di direttore sportivo e allenatore per la prossima stagione. Questa la notizia lanciata in Germania dalla Bild questa mattina che riguarda il club rossonero. Lo stesso Rangnick, dopo l'addio al Lipsia, si è dedicato interamente al lavoro dirigenziale nel gruppo Red Bull ma stando a quanto riportato dal quotidiano tedesco sarebbe stato contattato dal Milan che lo vuole per giugno proprio nel doppio ruolo. I rossoneri vorrebbero bloccare il tedesco da gennaio cominciando a collaborare con lui come consulente esterno. Il diretto interessato sta valutando la proposta e nelle prossime settimane potrebbero arrivare novità.
RispondiEliminaBOOM
è un po' che gira sta voce….
RispondiEliminaIo non lo conosco ma sarebbe una figura tipicamente inglese,in Italia non ricordo allenatori ds
EliminaMi pare una roba da gazidis più che da maldini
RispondiEliminaMa noi dobbiamo aspettare uno che non sa se giocare con noi o ritirarsi? ma dai........ ma vaffanculo!!!!
RispondiEliminaQuoto,ed è indice della disperazione a cui siamo arrivati...
EliminaNon siamo alla frutta ma all'amaro
Comunque se la storia del tedesco é vera mi sa che maldini e Boban non durano
RispondiEliminaSarebbe la 1 volta nella storia che la Bild, la novella 2000 di germania dice qualcosa di vero
RispondiEliminaMarcellina
Se la storia della Bil è vera, ciò che non durerà perché non esisterà più è il Milan
RispondiEliminaPerché?
Elimina@hicks conosci per caso Omeragic il giovane difensore che sta per comprare il Milan ?
RispondiEliminaMe ne ha parlato uno scout milan mesi fa..lo vidi allora in videi e mi piacque assai..ovvio parliamo di un 17enne..scommessa...fisico giusto..concentrato..bene in marcatura e preventive..ottima uscita sfera..cattivo ma pulito..un po' legnoso nel breve ma bene in progressione..forte gioco aereo...ripeto a 17 anni scommessa..ma dai costi contenuti..se lo fanno x me bbuona operazione..ovviamente primavera con aggregaz 1 squadra
RispondiEliminaMarcellina
La risposta te l ho data alle 19.21..e l ho visto solo da video..leggi l articolo delle 19.30
RispondiEliminaDi milannews...
Marcellina
Il Milan è sulle tracce di Bećir Omeragić, giovane difensore centrale dello Zurigo. Considerato da molti uno dei prospetti più talentuosi del calcio europeo è finito dunque nel mirino dei rossoneri, che stando a quanto riportato da Sky vogliono provare ad anticipare la numerosa concorrenza.
RispondiEliminaMa se Omeragić è un profilo noto per chi nel mondo del calcio ci lavora, sicuramente non si può dire lo stesso per la gran parte dei tifosi: proviamo allora a scoprire insieme chi è questo promettente difensore centrale che tanto intriga la dirigenza rossonera.
BEĆIR OMERAGIĆ, SVIZZERO - Bećir Omeragić nasce a Genf, in Svizzera, il 20 Gennaio 2002 da genitori bosniaci. Il ragazzo infatti ha la doppia nazionalità: Svizzera e Bosnia-Erzegovina. Calcisticamente cresce sul territorio elvetico: inizia dalle giovanili dell’Etoile Carouge FC e nel gennaio del 2018 viene acquistato dal Servette, che lo inserisce nella squadra Under 18. Qui gioca da sotto età ma dimostra subito di che pasta è fatto, collezionando 9 presenze e trovando anche un gol. Il suo talento non passa inosservato, e infatti nel luglio del 2018 passa allo Zurigo. L’avventura con la nuova squadra non inizia nel migliore dei modi, visto che ad ottobre subisce un infortunio piuttosto grave: una frattura del perone che lo tiene fuori fino a marzo 2019. Omeragić però recupera bene e dopo 5 partite con la formazione Under 21 riesce ad esordire in prima squadra: è il 4 maggio del 2019 e al giovane difensore vengono concessi dieci minuti in campionato, contro il Basilea. La prima da titolare arriva due turni dopo, contro il Thun: Bećir viene schierato in una difesa a 3 e rimane in campo per 45 minuti. Torna da titolare nell’ultima giornata di campionato, contro il San Gallo: in questo match gioca come terzino classe 2002 viene riproposto come terzino sia contro il Black Stars nel primo turno di coppa svizzera e sia contro il San Gallo, in campionato. Dopo aver superato dei piccoli problemi fisici che l’hanno tenuto lontano dal campo, Bećir Omeragić rientra da titolare al centro della difesa dello Zurigo il 27 ottobre, nella vittoria in campionato contro il Basilea per 3-2. Da allora rimane stabilmente in prima squadra per altre 5 partite, tutte giocate da difensore centrale. Quest’anno fra campionato e coppa il diciassettenne è arrivato quindi ad 11 presenze stagionali.
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IN NAZIONALE - Bećir Omeragić ha cominciato da giovanissimo la sua trafila in nazionale, spesso giocando da sotto età: esordisce con l’U15 il 13 settembre 2016, collezionando poi 8 presenze e 2 gol. Un anno dopo, il 19 settembre 2017, esordisce con l’U16: ci resterà pochissimo, visto che il 28 settembre 2017 viene convocato con la Nazionale U17 a soli 15 anni e 8 mesi. Con l’U17 si mette in mostra nelle Qualificazioni agli Europei U17 e nel torneo vero e proprio, dimostrando di essere uno dei giocatori più interessanti della competizione nonostante la giovane età. L’8 ottobre di quest’anno, a 17 anni e 8 mesi, viene convocato dalla Svizzera U19 con cui gioca le Qualificazioni agli Europei U19. Considerando il suo ruolino di marcia è piuttosto scontata una convocazione con la nazionale maggiore già a partire dalla prossima stagione.
UN DIFENSORE ROCCIOSO - Bećir Omeragić ha messo in mostra le sue qualità soprattutto durante l’Europeo U17, risultando un giocatore già ben sviluppato fisicamente e che nei duelli corpo a corpo riesce a farsi sentire: con i suoi 187 centimetri è sicuramente efficace anche nel gioco aereo. Viene considerato un difensore abbastanza completo, forte nel posizionamento e con una discreta tecnica: il suo piede preferito è il destro e non ha paura di impostare.
L’accelerazione non è fra i suoi punti di forza, ma ha una falcata abbastanza ampia che gli permette di recuperare l’avversario durante lo scatto. Per ultima e non per importanza, la personalità: il classe 2002 rischia spesso l’anticipo e attacca in modo aggressivo l’avversario, cercando di metterlo in difficoltà con la sua importante struttura fisica. Un giocatore che dovrà continuare a crescere e che deve ancora confrontarsi con palcoscenici importanti, ma è sicuramente un profilo interessante, soprattutto in ottica futura. Il Milan se n’è accorto e proverà a vestirlo di rossonero, complice anche il contratto in scadenza nel 2021.
RispondiEliminaMarcellina
Oot...per me Desailly nel gol contro il Monaco nella Coppa Campioni 94, salto più di Ronaldo...ma ovviamente i media non se lo ricordano(casualmente...).Nessuno nega la grandezza del gesto tecnico...anzi io l'ho esaltato e lodato...ma il lecchinismo dei media nei confronti di tutto ciò che è gobbo e di Cr7,un po'urta...Andatevi a guardare un fermo immagine del gol di Desailly e ditemi cosa ne pensate...credo che comunque ve ve ricordate quel gol.
RispondiEliminaQuotone...fu pazzesco....a parte il discorso mediatico che sappiamo va dato atto che ronaldo ne ha fatti un po' cosi'
RispondiEliminaMarcellina
Marcel saltò con la testa almeno oltre mezzo metro le mani del portiere(che salto' anche lui per inteso...).Se guardate qualche immagine,la testa di Desailly è ben oltre la traversa della porta.
RispondiElimina