Squadra imbarazzante tecnicamente, tatticamente, mentalmente e fisicamente.
C'è di più?
Dimissioni di Galliani?
L'esonero di Allegri ė scontato, visto che non ha alibi, ma il massimo dirigente deve dare il buon esempio.
Stará poi al non-del-tutto-presidente assumersi le proprie responsabilità...
La situazione è sul punto di precipitare. Il Milan, in quel di Udine, fa l’ennesimo passo avanti verso il baratro. Non siamo più una squadra, questo penso sia ormai chiaro a tutti. Carne da macello, questo siamo diventati. Nessun segnale di vita nemmeno quest’oggi, l’elettroencefalogramma milanista è sempre più piatto, il paziente sta per morire. Il Milan visto oggi fa rabbrividire. Il collettivo non ha più un briciolo di autostima, la paura regna incontrastata e quella reazione che ci si aspettava è rimasta un miraggio. Una squadra lunga, sfilacciata, con distanze enormi tra i reparti. Quando attacchiamo lo facciamo troppo diligentemente, con i giocatori che sembrano scolaretti impauriti al primo giorno di scuola. Non si allargano, non si sovrappongono, insistono sulle vie centrali scontrandosi sempre contro le difese schierate. Non c’è velocità di esecuzione, inesistente la regia, latitante la fantasia, con il risultato che ogni manovra diventa prevedibile. Non c’è impostazione di gioco. I giocatori che dovrebbero farlo, tipo Montolivo, mostrano dei limiti pazzeschi. Troppe le sue sbavature, spesso impreciso nei passaggi e molle nell’interdizione. Un capitolo a parte lo merita la difesa. I successi di una squadra, di solito, nascono dalla solidità difensiva, proprio quella che noi non abbiamo. La prestazione dei nostri due centrali, Mexès e Zapata, è stata imbarazzante. Lenti, distratti e insicuri, tutte caratteristiche che un tandem difensivo non deve avere. Bocciato l’intero pacchetto difensivo, composto dai due centrali, da Abbiati che non da più le garanzie di un tempo e dagli esterni che non offrono quasi mai la copertura necessaria in ripiegamento. Enormi i problemi che stanno venendo a galla dopo le prime cinque partite stagionali. Tre punti in campionato dopo quattro partite ed uno scialbo pareggio in Champions è davvero troppo. La media punti è da retrocessione, così come lo è quello mostrato sul campo. L’esonero di Allegri diventa sempre più necessario. Forse questa sarà stata la sua ultima partita sulla panchina rossonera. Sarà lui, da solo, a pagare le colpe di tutti, visto che Galliani e il suo faccione triste non lo caccerà nessuno e visto che Berlusconi, vero artefice di molti dei nostri guai attuali, è il padrone della squadra. La collezione delle figuracce continua, un’altra domenica da dimenticare. Il problema vero, però, consiste nel fatto che gli spettri di una stagione disastrosa cominciano a materializzarsi. Bisogna evitare il peggio, nessuno può pensare di poter continuare di questo passo. Non siamo una squadra che può lottare per la retrocessione, non ne abbiamo il carattere né la preparazione mentale. Bisogna tirarsi fuori da questo pantano, il più velocemente possibile. Serve una scossa prima che sia troppo tardi.
RispondiEliminahttp://zonarossonera.blogspot.it/
la società conferma allegri!!!!!
RispondiEliminann ho più parole.....
Nessuno che manda affanculo quel porco di Berlusconi, l'unico vero responsabile di questo scempio. Non ho più parole...
EliminaAllegri o non Allegri la minestra non cambia. Allegri può diventare un problema solo se non ci crede più o non ha il controllo dello spogliatoio. Da quanto visto ieri non mi sembra che siamo in questa situazione.
EliminaNessun riferimento ad un responsabile di magre figure da tanto tempo:
RispondiEliminaAbbiati
Prima di trovare un giuoco per il milan, vorrei tanto trovargli una societá seria.
EliminaSinceramente oggi io non ci sto al massacro... fermo restando che abbiamo una squadra per lottare per la salvezza oggi io ho visto dei miglioramenti. Certo non si può pretendere che dal giorno alla notte questa squadra diventi un rullo compressore. Nel primo quarto d'ora meritavamo il vantaggio perchè stavamo giocando molto bene poi compaiono i limiti tipo avere una punta come pazzini che non ci serve a un cazzo. abbiamo bisogno di qualcuno che tenga la palla e spero che il rientro di Robinho aiuti. Montolivo un minimo di ordine a centrocampo l'ha dato e a me Zapata è piaciuto. Distratti sui calci piazzati e tutto quello che volete, ma dobbiamo dimenticarci il paragone con Thiago altrimenti non ne usciamo più. Abbiati lo dico da tempo che non può essere il nostro portiere... e se andate a vedere ogni formazione che propongo metto sempre Amelia. Oltre alla cagate tipo oggi non è un portiere che da sicurezza e in una difesa come quella di quest'anno ne risentiremo molto. Non sa uscire e ogni palla che qualcuno butta in mezzo è un brivido. E' un peccato perchè secondo me oggi non meritavamo di perdere...
RispondiEliminaL'anno scorso giocavamo alla pari col barcellona, zio porco!!! E ora siamo a farci le pippe per un sconfitta non meritata a udine dopo aver perso in casa con doriani e bergamaschi!
EliminaMa cos'è, dieci anni di grande fratello c'hanno rincoglionito così tanto?
Quel nano di merda, dopo aver distrutto l'Italia, ha distrutto anche il Nostro Milan!
L'anno scorso la giocavamo alla pari con il barcellona????????????????? Ma che partita hai visto scusa??
EliminaE cmq sono dispiaciuto più di te ma quel milan è stato distrutto da una dirigenza vergognosa; con questa squadra bisogna smettere di pensare a scudetti, champions e europa league.
In una situazione come questa è facile giocare al massacro. Bisogna tenere però un po' di razionalità. Non abbiamo una squadra da retrocessione. E neanche da seconda parte della classifica. Quoto quanto detto da Capitan BJ. Risultato a parte, ieri il Milan ha giocato la sua migliore partita di quest'anno. Ci voleva poco per giocare meglio di come fatto contro la Samp o Anderlecht, ma un poco si è visto. Zapata è un discreto centrale e Montolivo ha cambiato le cose a centrocampo. Non è sufficiente sono d'accordo. Come sono d'accordo che questa squadra è costruita malissimo, con una marea di centrocampisti interditori senza fantasia, un portiere scarso e un centravanti poco compatibile con il resto della squadra. Ma qualcosa si è visto, da questo bisogna partire, senza buttare il bambino con l'acqua sporca.
EliminaApprossimazione e menefreghismo. Con queste 2 componenti è stato costruto il Milan 2012/2013. Adesso si stanno raccogliendo giustamente i frutti per lo scempio operato in estate. Il campo sta dando le giuste risposte a questa società che non c'è più. GAME OVER
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