Ma il Mister non c'era.
E i capitani in pectore(sapete chi sono i normalizzatori?) a gettar acqua sulla vicenda.
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IL LIBRO DI CRITICA ROSSONERA
DA CALCIOPOLI AD ATENE dove oltre ai post sono contenuti molti dei commenti significativi, per rivivere un anno particolare della storia del Milan.
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RispondiEliminaNella partita di ieri sera non cambiare Antonini con Emanuelsson e inserire una punta invece di togliere gli unici due vivi in campo, lo stesso olandese e El92, vuol dire due cose:
RispondiEliminao ci troviamo con un allenatore integralista che pur di tener fede alle sue idee è capace di portarci in serie B, o abbiamo un asino per allenatore.
Comunque la squadra è da parte destra della classifica.
Che tristezza!
Io ero allo stadio e ti posso assicurare che: Emanuelson ha fatto delle buone cose (è l'unico che riesce a scendere da centrocampo in giù e dare velocità all'azione...)ma ha sbagliato tutto lo sbagliable, assolutamente irritante...era da togliere pure prima per Nocerino. El92 l'ha tolto perché era stremato, ha corso (perlopiù inutilmente dietro al pallone come al solito) come un matto tutto il tempo ed era ormai poco lucido.
RispondiEliminal'ho detto già un sacco di volte da queste parti: boateng nn è un trequartista!!!!!
RispondiEliminann ha il dribbling del trequartista!!!
nn ha la velocità del treqaurtista (di gambe e di pensiero)!!!
nn ha l'ultimo passaggio del trequartista!!!
è un ottimo centrocampista, nulla di più!!!
prima ce lo mettiamo in mente e meglio sarò per noi
Per gli ottimisti inguaribili un duro colpo(e anche a bologna ci disse bene,potevamo prendere il 2a1 e addio 3 punti).La squadra risente più del prevedibile l'assenza di Ibra,perchè anche se gli schemi erano palla a lui e spera avevamo cmq un giocatori che attirava l'attenzione dei due centrali difensivi,dell'esteno basso di competenza e del centrocampista a copertura della difesa.Altra grossa tegola davanti manca cassano che traditore e ingrato,ma ti metteva l'uomo davanti al portiere.Mi piacerebbe sentire l'ad ammettere di aver alzato un po troppo il tiro sui ns reali valori e sula ns competitività.Aggrappandoci alle statistiche sappiamo che le prime giornate per allegri sono storicamente negative fin dai tempi di cagliari,l'ultima sperenza rimane questa.bojan è un doppio scarto e non può essere la panacea di tutti i mali.A centrocampo siamo messi malino,e mentre prima c'era chi aveva del fosforo(seedorf)ora niente,sperando in montolivo.Arriva l'anderlecht e prepariamoci ad un altra bella controprestazione.La squadra è questa,la qualità latita,e paradossalmente la difesa sembra essere il reperto più forte perchè ci sta di prendere almeno un gol a partita.Lo stadio è semideserto e va presto in depressione.Questo è il frutto di tutte le bugie e dei teatrini allestiti in estate,noi milanisti siamo abituati al pane duro,bastava solo che ce lo avessero detto per tempo invece di fare proclami e smantellare la squadra.Diceva il presidente"certe spese non sono più sostenibili"bene anche gli obbiettivi senza grandi giocatori diventano irraggiungibili.Hanno fatto e disfatto a loro piacimento e quelli che pagano per questo siamo al solito noi tifosi(ai giocatori gl'importa una sega prendono degli stipendi da nababbi,problemi non ne hanno).Grazie di cuore alla nostra proprietà per farci passare questi bei momenti di calcio.Milan a pane e acqua.umberto.
RispondiEliminaLa squadra è quella che è ma Allegri se ne deve andare. Non è possibile che siamo completamente privi di qualsiasi schema, organizzazione di gioco, grinta e carattere, tutta roba che dovrebbe dare l'allenatore. Atalanta e Samp non hanno certo rose migliori della nostra, ma hanno un'organizzazione di gioco e giocatori che sanno cosa fare in campo, messi nei ruoli più congeniali con il modulo più adatto. Quel fenomeno di Livorno invece deve per forza fare il 4-3-1-2: con Boateng trequartista, che poteva funzionare solo con Ibra accanto e senza lo svedese mostra la sua pochezza in quella posizione; con il centrocampo a rombo, che è il metodo di gioco più difficile in assoluto per i terzini, come se potessimo permettercelo con i terzini che abbiamo (e peraltro il migliore dei quali l'ha lasciato in panchina); un modulo che prevede una seconda punta quando non ne abbiamo più manco una, ci son rimasti solo esterni d'attacco, gente da 4-3-3 o 4-2-3-1 al massimo. Per non parlare dei suoi cambi insensati: non ha mai saputo cambiare l'inerzia di una partita con i cambi in tre anni, MAI. E oltre alle lacune tattiche è pure del tutto incapace di motivare la squadra. A CASA, e subito, prima che sia troppo tardi!
RispondiEliminaCritica mi sai dire perché ultimamente Briatore sta sempre col presidente o a San Siro? Bolle qualcosa in pentola?
RispondiEliminaSono d'accordo con Umberto... lo dicevo qualche settimana fa e non scherzavo, quest'anno prima pensiamo alla salvezza e poi vediamo il resto degli obiettivi. E' inutile far finta di niente, questa squadra, al completo, è da 6/7 posto... basta togliere un paio di giocatori e tutti se la giocano con noi. Non è una squadra nata da un progetto ma è il frutto delle speculazioni del mercato e quindi ci troviamo con 18 incontristi e un regista; uno che salta l'uomo; nessuno in grado di fare un assist; senza terzini ma con una prima punta perfetta per i cross.
RispondiEliminaDitemi voi dove possiamo arrivare con queste prospettive.
Al di la del limite tecnico questa squadra mi sembra carente soprattutto a livello mentale, certi errori in passaggi elementari sono il segno di una mancanza di lucidità dovuta alla paura di sbagliare. Il primo tempo lo passiamo a fare il compitino cercando di mantenere il possesso palla (sterile perché la facciamo girare lateralmente senza andare mai in profondità) ma poi non appena gli avversari ci pressano andiamo in bambola. Non abbiamo personalità e alla minima difficoltà coliamo a picco. Allegri non è ne un motivatore ne un innovatore, è un onesto allenatore di serie A che ha fatto poca gavetta approdando ad una grande squadra avendo in mente un calcio solo fisico. Ora mi chiedo, ma perché con così tanti giocatori di corsa cominciamo le partite con la stessa intensità del Milan di Ancelotti che aveva solo palleggiatori?
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