Parte da qui una nuova rubrica di questo blog, destinata a far discutere un po' i milanisti intorno a un tema: la prossima stagione.
Abbiamo, francamente, l'imbarazzo della scelta su chi darà il via alle cessioni, ma un nome è sbucato prepotentemente.
Sono post da tifosi, non tecnici, e devono essere presi per quello che sono.
Avremmo potuto parlare dell'allenatore, di quello che alza un po' il gomito, del difensore "sòla" e di molti altri.
Non pretendiamo 11 Gattuso, gente che infortunata bussa quotidianamente alla porte di Milanello per rientrare in gruppo.
Forse in questa stagione quello che manca è proprio lui e il suo spirito.
Partiamo da un campione: Clarence Seedorf.
Lo vogliamo lasciare andare, ringraziandolo per quanto ha fatto in passato, perché oggi è un giocatore irritante ed irriconoscibile.
Emblematico l'infortunio contro il Werder per spiegare il personaggio che ora è un po' arrogante e presuntuoso: si può litigare in campo con i compagni e allenatore e, una volta deciso che deve arretrare, infortunarsi e uscire dal campo? Ma che insegnamento dà una persona del genere ai giovani appassionati di calcio?
Il ragazzo è intelligente, ma non può vivere di rendita perché nel calcio non si vive mai di rendita, piuttosto di rendimento.
Il ragazzo, si diceva, sta spaccando lo spogliatoio, qualcuno arriva persino a dire che è lui che fa la formazione e ovviamente si "mette sempre in campo".
Lui non torna, lui non dà la maglia numero 10, lui non è disposto a fare panchina.
Lui.
Ebbene, caro Clarence, è giunta l'ora di salutarci, senza rancore e senza fischi o esultanze folli negli spogliatoi dopo un gol trovato.
Il calcio è prima di tutto rispetto.
Noi forse non avremo sempre rispettato te e il tuo gioco in questo ultimo periodo, tu hai tutte le ragioni di sfogarti, ma il Milan deve guardare avanti e noi tifosi non vediamo un futuro insieme a te.
Grazie di cuore per tutto quello che hai fatto e che, probabilmente, potresti ancora fare.
Clarence: milanista a vita.
Ciao Clarence.
Critica,
RispondiEliminal'ingaggio di Dida ,gli acquisti fantasmi mai utilizzati, i giovani che non vengono inseriti,gli infortuni, la totale mancanza di movimento intorno a chi è in possesso palla, nessun intervento a gennaio sul mercato, e chi più ne ha ne metta, non sono imputabili ad un giocatore , che si chiami Seedorf o no.
Ho ancora in mente l'ultimo anno di Sacchi.
Van Basten(dico Van Basten, non uno qualsiasi) camminava in campo come le mucche al pascolo,roba da far irritare anche Madre Teresa di Calcutta, il pubblico lo insultava , io pure. Esattamente come adesso fanno molti con Seedorf, del quale non sto prendendo le difese, sia chiaro, ma additare il Creolo come unico colpevole di una situazione imbarazzante, è quantomeno esagerato, e la cosa mi stupisce, poichè da quando scrivo su questo blog, Critica non ha mai preso posizioni così dure nei confronti di un singolo giocatore.
Ai tempi che furono Arrigo ando' ad Arcore e disse: Presidente, la squadra non mi segue più.
La Società prese atto e lo saluto' (o se ne ando'lui , se vogliamo essere più soft).
Lo stesso farà il Carletto.
MR
Ciao Clarence, è stato bello ma adesso sei il simbolo del fallimento del sistema di gestione del gruppo di Ancelotti: gerarchie rigidissime con senatori che possono allenarsi male, non correre, non impegnarsi poichè sono sicuri che saranno comunque titolari la prossima partita.
RispondiEliminaMirko82
PS:MR Ancelotti non si dimette non è come Sacchi, preferisce perdere la dignità professionale e il rispetto dei suoi tifosi piuttosto che salutare la ciurma...
Calm ragazzi.
RispondiEliminaSe ricordo bene, Critica aveva annunciato un post settimanale su un giocatore o membro della società.
Questo è il primo (e doveroso) sondaggio. In pratica: tenere o salutare?
Salutare, in questo caso.
Carlo
Critica, chi è che alza il gomito?
RispondiEliminaCredo che il problema principale sia che, nonostante il non felice momento, si abbia il tempo di presenziare alle sfilate di moda, di fare un bel viaggetto in Qatar (remunerativo, ok), ecc.
RispondiEliminaInsomma, tutto tranne che cercare di capire come risolvere i problemi enormi che abbiamo nel nostro gioco, anche se dovuti principalmente agli infortuni di uomini chiave.
Però, mi sembra che anche la juve abbia avuto gli stessi, se non più gravi, problemi di infortuni, ma comunque lottano sempre e non mollano mai: perché?
Eugenio
dire che sottoscrivo è dire poco, stò applaudendo, finalmente si parla del vero grande motivo che ha frenato il ricambio nel Milan, gourcuff è partito per lui, flamini stava per fallire per lui. Vederlo giocare domenica seonda punta nonostante l"infortunio" è stato il massimo del peggio. Vedere pato completamente solo nell'area avversaria e sheva in panchina (non è in condizione? e quando la trova se al suo posto gioca uno "infortunato"?)
RispondiEliminaVia Via Via e senza grazie
Roberto
Clarence è il simbolo di un ambiente Milan diventato troppo poco umile e presuntuoso... dovrebbe essere il primo, ma non il solo, accompagnato alla porta! Subito dopo metto Inzaghi (oggettivamente non può più fare neanche la punta panchinara ed occupa un posto)... non metto Maldini perchè si ritirerà finalmente!
RispondiEliminaSalutiamoci da amici prima che sia troppo tardi (forse già lo è)...
Uccio
Le dichiarazioni di oggi di Galliani (Ancelotti resta solo se arriva terzo) sono lampanti: ma un allenatore come Carlo (con quello che ha vinto) non può accettare condizioni simili, anche se è pagato per vincere.
RispondiEliminaGio
a capello si voleva far firmare con la condizione della vittoria dello scudetto. Lo vinse e se ne andò.
RispondiEliminaAltri tempi ma anche altri uomini!
Roberto
ecco perchè siamo una squadra di merda, fatta di vecchi e perchè Ancelotti se ne deve andare!!
RispondiEliminaIntervista ad Ancelotti: Quel che manca a Gourcuff, prestato al Bordeaux: "Non so se tornerà al Milan. Difficile ma non impossibile". Colpa anche del contesto: "Al Milan bisogna dimostrare il proprio valore rapidamente e non si può dare continuità ai giovani. E’ un peccato, ma è così. Capisco che sia deluso, ma quando giocava tendeva troppo a voler provare il suo valore, individualmente e non per la squadra. E’ senza dubbio un grande giocatore, ma quello mentale era il suo problema principale: è crollato subito. Dicono che somiglia a Zidane? Gli auguro di diventare come lui".
Ancelotti, è colpa tua che hai un talento puro in squadra e invece di cercare in tutti i modi di valorizzarlo, lo sfanculi!! sfanculati tu e galliani, a casa!! mica sono tutti bravi, buoni e perfettini come Pato!!è lavoro dell'allenatore saper valorizzare i giovani!!! e potergli dare la continuità che meritano!!
Bentornata Critica sulla retta via, meglio tardi che mai.
RispondiEliminaScendendo nel merito. Il creolo ha già scelto di chiudere la carriera in Inghilterra, la speranza di tutti è che non voglia infliggerci un anno in più di sofferenze. Analogo discorso per il mummificato in panchina, ogni volta che pronuncia il record di presenze il povero Paròn si rivolta nella tomba.
Terminiamoli subito, per carità.
E forza il vecchio cuore rossonero.
Via Ancelotti, Via seedorf, Via tutti coloro che magari han vinto tanto e che non "sentono" più la maglia rossonera.
RispondiEliminaPenso che l'uomo giusto sia Donadoni perchè in cerca di rivincite e poco incline ad essere Yesman.
Quindi sicuramente non lo assumeranno.
MR:
RispondiEliminaCome e' stato detto, questo e' il primo post di una serie. Sono sicurissimo che neanche Critica pensi che Clarence sia responsabile unico.
Critica:
Non poteva esserci soggetto migliore per il primo post. Carletto lo do per scontato. Purtroppo, pero', ho il sospetto che si continuera' cosi' per almeno un anno ancora.
MF
Sul caso gaurcuff quello che da fastidio è che nonostante la toppata che ha preso, Ancelotti continua a parlare come per affossare tutte le possibilità che torni al Milan.
RispondiEliminaA questo punto solo una posizione chiara dei tifosi, come nel caso Kakà, può evitare quello che sembrerebbe una riconferma di Ancelotti e di seedorf.
Roberto
Ok MF, Critica e tutti gli altri.
RispondiEliminaFacciamo un giochino.
Fuori i nomi dei partenti e i nomi degli eventuali sostituti.
Nomi e cognomi, per favore, e di equivalente spessore tecnico.
Aspetto non meno importante, vorrei sapere chi sarebbe disposto a cacciare i soldi ,quanto è disposto a spendere e su quali aspetti tecnici baserà la rifondazione tanto auspicata,visto che devono andare a casa tutti.
Attendo.
MR
Mourinho ladro e disonesto: ha il coraggio di dire che loro subiscono i torti e gli altri sono l^ con gli arbitro!
RispondiEliminaMERDA
Elenco di chi deve PRECEDERE Seedorf nell'addio:
RispondiEliminaGalliani (con un tanta merda sulla testa rapata)
Jean Pierre Meersseman e tutti gli "stregoni" di MilanLab
Dida
Kalac
Kaladze
Jankulovsky
Favalli
Emerson (con tutta la sua sfiga che si porta dietro)
Beckham e la "spice"
Viudez Tabarè (ma chi cazz'è?)
Cardacio (ma chi cazz'è?)
Borriello e le sue "zoccolaccie"
Vecchi (pessimo preparatore dei portieri)
Tognaccini (brrrr! preparatore atletico?)
Elenco di chi se ne DEVE ANDARE INSIEME a Seedorf:
Ancelotti (con tante grazie per aver vinto anche con Pancaro e Roque Junior e qualche bel rimprovero per essere troppo sottomesso)
Antonini (torni a fare la riserva a Pescara)
Shevchenko
Nesta (la salute prima di tutto)
Senderos (buono per la raccolta delle olive)
Tassotti (secondo secondo)
Elenco di chi se ne DEVE ANDARE SUBITO DOPO Seedorf
Paolo Maldini (mille ore di grazie! ma l'età è l'età)
Bene Mari@.
RispondiEliminaOra fuori i nomi dei sostituti e i soldi.
Magari i tuoi, poi se ne hai che ti avanzano, ti lascio anche il mio c/c, che è perennemente in rosso.
MR
Non c'entra con l'argomento del blog. Però quoto. La Juve c'aveva messo tutti gli anni '70, nei quali ci ha rubato un po' di scudetti, a starmi sulle palle. L'Inter ci sta mettendo molto meno a prendere il suo posto. Stronzi arroganti, dai dirigenti, all'allenatore, a chi va in campo, per finire coi tifosi che però sono sempre stati così. Ora nel giro di pochi anni stanno sul cazzo a tutta l'Italia che non li tifa.
RispondiEliminaPierre
Pierre,
RispondiEliminain Italia tutto viene perdonato, tranne quando vinci.
Ora tocca a loro e a questo non sono abituati (neanche noi, a dire il vero, ed è questo che forse ci spiazza).
Sono cmq d'accordo sull'arroganza ed antipatia dell'altra sponda, ma non toccatemi Moratti.
Quello due risate,in un modo o nell'altro, ce le fa sempre fare.
Moratti Resta
Roberto-Rodiota, furbacchione...
RispondiEliminaPrendi le notizie da questo blog e con abilità degna di inculino le metti come tue su un altro...
Almeno cita Antonio...
Volpone!
MR, non allarghiamo troppo il gioco altrimenti credo che si faccia solo un gran polverone.
RispondiEliminaStiamo parlando di seedorf via lui e torni gourcuff, con lui dietro a kakà e pato (67 anni in 3) forse avremo uno degli attacchi più forti.
Chiaramente era sottinteso via Ancelotti e dentro Leonardo che sembra capire di giovani.
Roberto
caro anonimo delle 2.30 non ho mai detto che quelle erano notizie mie quindi nessun spaccio. Nei giorni scorsi avevo scritto della "bua" di seedorf perchè sia con il cagliari (nel primo tempo) sia a brema mi erano sembrati tanto strani quegli infortuni.
RispondiEliminaOggi ho scritto testualmente:
Cominciano a circolare delle voci che sembrerebbero confermare i miei dubbi sull'infortunio di seedorf a Bream......ecc ecc
Quindi mai spacciate per mie notizie.
Roberto
oh, permalosone!
RispondiEliminaNon sarai mica un giornalista?
nessuna permalosità, solo che non sapendo il tono del tuo "rimprovero" ho voluto precisare che non è stata mai mia intenzione spacciare per mie notizie e voci che non lo sono.
RispondiEliminaNiente giornalista, albergatore.
E no Roberto. Sticazzi,ora basta.
RispondiEliminaTroppo comodo fare il frocio col culo degli altri (nessun riferimento a te,sia chiaro).
Tirate fuori i soldi, fate così, comprate questo,comprate l'altro, a casa questo, a casa l'altro.
Sono forse il primo ad essere incazzato, ma oltre che sparare a zero su tutto e tutti, sarebbe opportuno rispettare la maglia e sostenere la squadra anche quando è in palese difficoltà.
Giusto criticare,per carità, ma se a molti non sta bene questa dirigenza,, questo allenatore, questo staff tecnico, i giocatori, medico, raccattapalle etc.che cambiassero squadra che la smettessero di fare i fenomeni dietro una tastiera.
Il Milan e chi ne ha a cuore le sorti non ha bisogno di 'sta gente.
MR
Quindi cosa si dovrebbe fare, MR?
RispondiEliminaA sentire te, rimanere con la delusione sul groppone e postare sempre solo, "forza Milan".
Che per carita', e' sottointeso. Ma il tifoso dopo un po' non ce la fa piu', e vuole comunicare cosa gli piace e cosa non gli piace. Specialmente in un periodaccio come questo. Mi dici cosa c'e' di cosi' assurdo?
Non mi sembra che tutti stiano invocando l'acquisto di Torres, Messi e C.Ronaldo per 300 milioni di euro, no? Cosa c'e' di cosi' assurdo nel voler vedere tornare Gourcuff al posto di un Seedorf a fine carriera, imbolsito, e che per di piu' impone la sua legge nello spogliatoio? Basterebbe convincere il francesino con le buone a tornare, e la spesa sarebbe pari a zero. Se poi la pensi diversamente sul giocatore, poi, e' un altro paio di maniche.
MF
C'e' un "poi" di troppo =)
RispondiEliminaMF
MR, se permetti il frocio lo sto già facendo con il mio culo. Per 6 anni in epoca apssata sono stato abbonato e mi sono seguito il milan tutte le domeniche trasferte comprese partendo da oltre 500Km da Milano. Poi mi sono abbonato a tutto quello che era riferito al Milan dall'epoca di tele+ fino a sky e milan channel o forza milan. Quindi nel mio piccolo il culo lo metto e se un giorno non provo più piacere vorrei almeno dirlo.
RispondiEliminaIeri sera su milan channel mi sono dovuto sorbire una sfilata di scarpe di un'amica della compagna di galliani mascherata da interviste a calciatori e a Galliani. Tu mi dirai non comprare più niente e io ti rispondo che prima di arrivare a questo faccio capire che il prodotto così comìè non mi piace più.
Il tifoso deve solo pagare e stare zitto? o può anche utilizzare i mezzi che sono previsti in tutti gli spettacoli a pagamento per manifestare la propria insoddisfazione?
Detto questo io nel mio commento ho solo risposto ad una tua richiesta chi vendi e chi compri, il post oggi parla di seedorf ed io mi sono limitato a chiedere via sedorf e torni gourcuff che se non sbaglio è ancora nostro.
Roberto
Per non offendere MR e gli altri soci così solerti nel fare i conticini col bilancino, ritiro l'elenco dei partenti.
RispondiEliminaVia solo Seedorf e Ancelotti
Leonardo in panca
Maldini Favalli e altri over 35 in prolungamento contrattuale
Gourcuff e Abate soli acquisti (?!)
Contenti?
Sì?
Bene, così io evito di mettere mano al portafogli e al conto perennemente in rosso di MR (cazzo fai, scialacqui tutto?)
Tutti felici e contenti perchè il creolo se ne va (ma foste diventati tutti razzisti?), lui, Clarence, il grande responsabile unico di queste stagioni strazianti, lui che alla causa rossonera ha dato tanto quanto Ancelotti, cioè nulla.
Via questi duemostri e avanti con Favalli, Emerson, Senderos e Gourcuff.
Il prossimo anno vinceremo tutto!
Forza MIlan
Cazzo, nervi a fior di pelle eh?! Diamoci una calmata. MR: è solo un gioco e cmq sembra che qualcuno intenzionato a entrare in società e metterci qualche soldino ci sia no? Quindi, siccome siamo tutti un po' incazzati e ne abbiamo le palle piene di vedere sempre le stesse facce, le stesse espressioni, sentire sempre le stesse parole di autocelebrazion e anche quando la merda è al pomo d'adamo e, sopratutto vedere lo stesso sterile gioco senza alternative, diciamo la nostra da spettatori paganti di questo strazio. Poi se resterà tutto così: forza Milan sempre e comunque, ma il diritto alla critica non si tocca eh?
RispondiEliminaPierre
Non mi sembra di aver detto che non si deve criticare ed azzerbinarci a qualsiasi cosa ci capiti sul coppino.
RispondiEliminaNon sopporto pero' gli ipocriti e chi fa del "Armiamoci e partite" il proprio credo, e qui dentro ce ne sono tanti.
Facile criticare, meno costruire.
La realtà dei fatti è che stiamo parlando di un anno di difficoltà, non di 25 di stenti e delusioni.
Mari@, il Sant'Angelo Lodigiano ha gli stessi colori del Milan e attendono nuove sottoscrizioni per la nuova stagione.
Fossi in te un pensierino lo farei.
Non devi neanche cambiare la sciarpa.
Chiudo.
MR
Potessi armarmi e partire anche io con un posto in societa', credimi, lo farei al volo. Purtroppo piu' che dire cosa farei io, non posso fare.
RispondiEliminaMF
MR,
RispondiEliminaNon credo sia cosi` difficile, provo a fare:
Mexes 17 mln
Agger 8 mln
Adebayor 25mln
Palombo 8 mln
Costo 58 mln-15(il francese)= 43
Fuori dalle palle:
Seedorf, Maldini, Favalli, Beckham, Inzaghi, Kaladze.
Giochiamo con 2 punte, Kaka`(Ronnie la sua riserva) dietro le punte(Pato Adebayor), Palombo(che a me piace molto, potete non condividere) Pirlo Flamini Gattuso Ambro che si giocano i posti del centrocampo.
In difesa, 4 centrali(insieme a Bonera) piu` Jankulovski, Zambrotta, Antonini e Darmian laterali.
La spesa puo sembrare esagerata, ma senza spendere al massimo potremo diventare come l`Arsenal, e a me non piace una squadra con i giovani, ma che non vince un cazzo.
Cioe` questa la squadra titolare per me:
Abbiati Antonini Mexes Silva Zambrotta Gattuso Pirlo Flamini Kaka Pato Adebayor.
Albanese, maschio, Stratocaster.
Prima volta che commento questo blog.
RispondiEliminaSe i soldi non ci sono e non si possono trovare, che si vendano Kakà, Pirlo e Ronaldinho (oltre a Dida, Seddorf, Emerson etc. etc.).
Si tengono solo Flamini, Pato, si fa rientrare Gourcuff e si chiede a Ambrosini/Gattuso/Abbiati/Zambrotta se sono disponibili a fare da chioccia ad un nuovo gruppo costruito puntando sui giovani più promettenti in Italia, in Europa e nel mondo.
Si dice ai tifosi di avere pazienza per 2/3 anni: lavori in corso, si punta al futuro.
Si prende un allenatore come Prandelli o Spalletti o Wenger che i giovani li sappia pure valorizzare.
Preferibile alla politica degli over 30 bolliti delle ultime stagioni. Se non altro è un progetto con una sua coerenza.
Non posso credere a quello che ho appena visto sul sito della gazza:
RispondiEliminamurinho che dice cose invereconde (sembra che parli di se stesso) e spalletti fuori un turno(!!!!!!) neanche una multa, fuori un turno!
Incredibile
Questo chiagne e fotte che è un piacere. Lo chiamerò muriniello.
RispondiEliminaQuesto blog è manipolato intellettualmente... Ma da dove escono queste frasi? Ah già, hanno Gino e Michele e mezzo Zelig come tifosi!
RispondiEliminaPatetici, noi 0 trofei, ma lui è un coglione!
Ma il "non pirla" parlava di manipolazioni o braccipolazioni?
RispondiEliminaChe ne dite delle news sulla riunione di ieri sera, sparate dal Processo?
RispondiEliminaAgger già comprato e Leonardo (versione Ferguson) con F. Galli in panca.
Lassù qualcuno ci aiuti!
Chi scrive questo blog è uno dentro alle vicende della squadra.
RispondiEliminaOrmai è chiaro che è scritto a più mani, non c'è una regia e probabilmente ci sono tante anime.
Il giocatore che alza il gomito chi è? uno che beve?
Chi ha scritto dice cose lievi e cose pesanti, come solo chi è a Milanello può sapere.
Valch, mi spiace deluderti, ma per me Leo non sarà il prossimo allenatore del Milan.
RispondiEliminaPiù probabile Donadoni o Costacurta.
Ma se, e ripeto se, Carletto arriva almeno terzo o secondo (e seppò fà), rimane lui ma con altri giocatori. Sarà bollito ma non è scemo.
Altrettanto chiaro che Gourkuff non arriverebbe mai.
Sandro
«Il Milan è una società seria a differenza dell'Inter che ha ottenuto risultati solo nel tempo. Adriano Galliani ogni volta che c’erano delle foto le ritirava e le faceva pagare ai giocatori».
RispondiEliminaFabrizio Corona depone così nel processo che lo vede imputato...il Milan è una società seria perchè si è lasciata ricattare...
W la razza brianzola al potere!!!
GV
La rivoluzione che tutti auspicano non avverrà mai, almeno finchè Silvio sarà il proprietario, penso invece che ci potranno essere degli assestamenti. Calcolate poi che il budget massimo di una ventina di milioni verrebbe solo con la Champions sicura (2/3 posto). Quindi? Risparmi qualche stipendio mandando a casa Dida, Emerson, Maldini, Inzaghi e Favalli (anche se non credo prenda così tanto), se rimane Carlo vendi Gourcuff per 15 milioni e ne avresti 35, sempre che il boss non li voglia usare per ripianare l'ennesimo rosso di bilancio. Ma poi chi compri? Ci voglio almeno 3 giocatori top: difesa, centrocampo, attacco. Mexes? devo dire la verità, mi sembra il Kaladze di qualche anno fa, fisico ma molto falloso e irrequieto. Palombo? Si, ma non ci cambia la vita nelle partite di champions (sempre che ci andiamo). Aldebeyor? Sotto i venti ci puoi fare un pensierino, oltre è troppo. Se in attacco hai Kaka, Pato e Aldebeyor dietro poi avere pure Palombo, Gattuso e Flamini. Mentre in difesa con Zambrotta, Tiago Silva, Mexes e Antonini te la puoi cavare.
RispondiEliminaIn panca Borriello, Ambro, Pirlo, Dinho, Nesta, Abate, Seedorf (se accetta gran parte della stagione in panca, altrimenti fuori) e qualche giovane della serie A di buone speranze.
Halex
Il terzo posto è fondamentale anche per la campagna acquisti, altrimenti se devi aspettare di passare il preliminare a quel punto tutti alzano il prezzo e ti rifilano un altro Oliveira. Prima la raggiungiamo e prima possiamo pianificare il nostro futuro. A parte che lisciare la Champions anche l'anno prossimo significa di fatto perdere Kakà.
RispondiEliminaSe per MR fa lo stesso sono passato al Lanciano (almeno c'ha una presidentessa che è una grande gnocca)
RispondiEliminaP.S.: non devo cambiare sciarpa, è rossonera anche la squadra abruzzese (in più al posto di un pelatone interista c'è una dirigente gran topa)
Mari@,
RispondiEliminabene.
Ho fatto il militare da quelle parti..conosco bene la zona.
Pescara poi..bellissima.
Quando si tratta di gnokka, tutto passa in secondo piano.
Va bene anche una sciarpa a pois.
MR
MR, ti voglio bene e Pescara è bellissima davvero! E lo Special Pirla è una merda
RispondiEliminaForza Milan
La gazza mi stupisce ancora: l'interista condò, dice più o meno che muriniello è un falsone, che fa apposta, che ha sempre fatto così ecc., ecc.. Complimenti anche perchè tutti se ne sono accorti tranne la società. O Forse anche loro mentono sapendo di mentire.
RispondiEliminaAvrei due alternative: o 4 mesi di squalifica, o il foglio di via, firmato dagli altri allenatori.
Grazie Mari@,
RispondiEliminaanch'io te ne voglio e anche alle bellissime ragazze di Pescara.
Sul Mou vado controcorrente.
Dentro una marea di allenatori che non fanno altro che dire frasi banali e scontate, questo ne spara a raffica, ma così a raffica, che a volte è addirittura esilarante.
Quella poi che lui è avanti e superiore a tutti, è da antologia.
Sta quasi raggiungendo in simpatia il compianto allenatore della Lazio,tale Juan Carlos Lorenzo, che verso la metà degli anni '80, alla lettura delle formazioni, si prodigava in panchina con un olè e braccio alzato degno del più assatanato curvaiolo.
Al Mou manca solo quello.
Leggenda.
MR
Il problema è che usa gli altri, colleghi compresi, per coprire sue magagne, favori avuti, e condizionare un campionato già vinto.
RispondiEliminaCome quando dopo juve milan, arbitro bertini, moggi si presentò per primo davanti ai microfoni, dicendo che l'arbitro fu perfetto, che casomai il mani di billy era volontario ed in area....
Copio&incollo un commento(non mio) da un altro blog...sono cose ormai stradette, ma la delusione e grande, finche non vedo una squadra che da` l`anima sul campo scrivero` queste cose:
RispondiEliminaLa mentalita' del Milan non e' piu' quella vincente degli anni 90. Si evince da questo traguardo non-traguardo prefissato del terzo posto. E' oramai una questione economica e non di agonismo, sportivita', e sopratutto orgoglio.
L'anno scorso si sono prefissi di vincere un mondiale per club... che in pratica voleva dire battere due squadre in altrettante partite secche di minor spessore del Werder Brema o della Sampdoria.... per poi stampare sulle magliette che siamo il club piu' titolate al mondo... si chiama una buffonata e non marketing questa...
Una stagione intera per vincere due partite... roba da pazzi... con tutti gli abbonamenti allo stadio, su sky, magliette, ecc... si sono portati a casa un trofeo facilissimo da vincere (premesso naturlamente che ci si qualifichi) e per il resto nulla...
ci hanno portato ronaldinho in rosa dicendo che serviva... shevchenko pure... mi sa che serviva solo per fare un po' di marketing e dire agli sponsor quanti ex-palloni d'oro avevamo... e vendere gli abbonamenti sull'ala dell'entusiasmo...
E' da parecchi anni che mi stufo da dicembre in poi di vedere le partite del milan... mi viene l'ansia vederlo giocare male...
piu' che averci abituati troppo bene, penso che e' la societa' milan ad assere fin troppo ben'abituata ad avere dei tifosi che vanno allo stadio a dispetto dei risultati...
Solo Baresi.
RispondiEliminaSe i giornalisti fossero meno "presi" dal loro ruolo, e non seguissero la squadra per cui tifano, avrebbero dovuto fare quello che si fa a teatro quando una tragedia diventa farsa: si ride.
RispondiEliminaAvrebbero DOVUTO, avendo un mimino di onestà intellettuale (questo è chiedere troppo, però), ridergli in faccia. A crepapelle.
Anzichè fare le espressioni contrite e stupite che ho visto in TV.
Di fronte alle risate, permaloso com'è, Cuolinho avrebbe schiumato di rabbia. Allora sì che i giornalisti avrebbero avuto qualcosa da raccontare su questo signore!
Una risata lo seppellirà
Carlo
Giusto Carlo, e soprattutto non farsi usare da questo signor chisicredediessere che dice in faccia che lui va da loro solo perchè obbligato e poi se ne va senza lasciare la possibilità di replicare (ipotetica). Che dice che non è il suo mondo, dimenticando di chiedersi che se guadagna una barca di milioni è anche per quello che scrivono, e che se è obbligato per contratto ad andarci, razza di un pirla, vorrà dire che è il suo mondo no?
RispondiEliminaE se il contrattto l'ha sottoscritto liberamente, significa che aveva da guadagnarci da questo "non suo mondo" no?
Ma alla società onesta va bene così.
Intanto il presidente vuole un taglio del 30% sugli stipendi dei giocatori: a pensare male si fa peccato, ma a volte ci si azzecca. Vuoi vedere che è per quello che la squadra si è "smarrita" in queste ultime uscite, sciolta come neve sotto il sole?
RispondiEliminaE gli strani infortuni? e le amnesie difensive tipiche da oratorio? e le sbornie di alcuni?
C'è crisi ovunque, ma sembra che in questo ambiente del calcio nessuno voglia rimetterci nemmeno un centesimo, altrimenti parte il ricatto del non-gioco.
E comunque, presidente, non si metta lei ora a fare il moralizzatore: se vede che il giocattolo non le rende più, venda agli eventuali acquirenti, se davvero esistono.
Eugenio
La discussione sugli ingaggi è positiva anche se la Gazza è troppo pesimistica: se incassiamo più della Juve (Deloitte 2009) perchè dovremo avere un monte ingaggi inferiore?...piuttosto c'è da chiedersi se questi giocatori meritano questi stipendi e non parlo di Dida ed Emerson (soldi buttati dalla finestra) ma i 4,5 mln dati a Pirlo, Seedorf,Kaladze,Gattuso, siamo sicuri che siano in linea con le loro prestazioni?...perchè De Rossi si "accontenta" di 3,5 mln e lo stesso dicasi per Amauri (3.8 mln...sono questi giocatori inferiori ai nostri?(no!..anzi sono meglio)...un discorso a parte merita kakà i cui 20 lordi annui(18 lui e 2 al fratello) sono si in linea con il mercato(internazionale) ma non sono però giustificati dalle prestazioni che ha in campionato (da 2 anni ormai). E poi bisogna dire che Sheva e R80 costano 26 mln lordi all'anno di ingaggi: ne vale la pena?...
RispondiEliminaMirko82
Aldilà delle belle parole, propositi, progetti a lungo termine,campagne acquisti..
RispondiEliminaMa qualcuno sta guardando come sta andando il mercato finanziario e l'economia mondiale?
Se proprio vogliamo fare un appunto alla proprietà, ed è quello che diciamo da molto tempo anche noi su queste pagine, è quello di investire sui giovani.
Costo zero, attaccamento alla Società ed impegno garantito..
Non si chiede la luna.
MR
Aspetattate che Pato vada a rinegoziazione...
RispondiEliminaAttualmente porta a casa solo 1.2 mln!
E non i pare che il suo rendimento e il suo valore di mercato corrispondano a questa cifra.
Achtung Galliani!!! Questo ci saluta se non si firma un nuovo e più congruo contratto.
Altro che tagli...
Andrea
Cavolo!!!!
RispondiEliminagiriamogli subito il contratto di Dida.
Voglio che Pato resti a vita...
PR (Pato Resta)
Il problema sono le montagne di soldi date a babbo morto ai vari Dida, Emerson ecc. A Pato occorrerà sicuramente ritoccare l'ingaggio, ma in realtà ha ragione il Berlusca sono cifre fuori dal mondo. Ma qui dovrebbe intervenire l'Uefa, o meglio la Fifa, ed introdurre un salary cap come è stato fatto in USA. Altrimenti la vedo brutta per tutti. Certe cifre oggi se le possono permettere solo l'Inter e, forse, ma solo forse, il Real Madrid! Credo, però, che con questi chiari di luna ne vedremo delle belle con gli ingaggi e i rinnovi. I problemi non ci sono solo qui dove può sperperare solo Moratti, ma anche in Germania (il Bayern, squadra più ricca di Germania, non tratterrà Ribery alle condizioni richieste), in Inghilterra (quanto richiesto da Ronaldo al ManU è improponibile) e in Spagna ( il Real sulla carta compra tutti e offre enormità in ingaggi ora, a giugno, però, vedremo!).
RispondiEliminaCredo che le bizze di certi "fenomeni" resteranno tali: voglio vedere chi aumenterà gli ingaggi e cederà ai ricatti ( escluso Moratti, ovviamente!)
Pierre
Anche in Premier si parla di riduzione degli ingaggi.
RispondiEliminaQui la crisi si fa fentire, e parecchio.
Molte attività hanno già chiuso o sono in grossa difficoltà. E parliamo di grandi aziende.
Facciamo qualche nome.
Il major sponsor del ManU (AIG - assicurazioni) è quasi fallito negli USA e sta prendendo le sovvenzioni dall'abbronzato per sopravvivere. Vista la congiuntura ha già fatto sapere che non pagherà le rate (salate) della sponsorizzazione pluriennale. Anche per Sir Alex si fa dura.
Il fondo americano proprietario dei Reds di Liverpool ha imposto a Benitez e soci di ridurre il budget per il prossimo campionato di almeno il 40%, anche a costo di cedere i giocatori.
L'Arsenal ha già deciso di mettere sul mercato Adebayor e van Persie per far cassa. Fabregas potrebbe restare.
L'unica società che - sembra - poter spendere è il City. Ma nessuno ci vuole andare, anche perchè la proprietà è di fatto della Barclays, in crisi nerissima.
Il Chelsea di PaperonAbramovich è in una situazione diversa: lui non possiede la società di calcio, ma possiede una quota di maggioranza di una società che al suo interno ha il Chelsea. In pratica, tecnicamente lui "presta" i soldi alla squadra. La finanzia. Dovesse andarsene, glieli devono ritornare con gli interessi.
Non è quindi tutto oro quel che gioca all'ombra del Big Ben!
Andrea 2
Toccante.
RispondiEliminaQuasi quasi, faccio una donazione a favore dell'Arsenal ,del Chelsea e pure del City.
Anche se il Tottenham è la mia squadra del cuore in terra d'Albione...
Spero non se la prenderanno a male gli Hotspurs.
MR
mr gran bastardo,tornatene nella fogna dove sei stato fino ad ora, tanto con o senza le dotte disqisizioni sempre nel liquame fin sopra la testa rimaneTE!
RispondiEliminaHai contattato Moggi ed il suo caro sodale,nonche` tuo idolo,per risollevare le meschine sorti che vi attendono?
E' tornato il poeta ignorante e capra!
RispondiEliminavai via che la tua puzza di merda (interista) è stomachevole
Premetto che so benissimo che gli errori fanno parte del gioco, che non credo ci sia una cospirazione pro-inter (come peraltro secondo me non c'era la cupola pro-juve) ecc...ecc...
RispondiEliminaPerò io vi rimando a questo link...e vi copio solo il titolo...vedete voi!
http://www.corriere.it/sport/09_marzo_04/classifica_errori_arbitrali_osservatorio_5eff7302-08da-11de-af33-00144f02aabc.shtml
TITOLO: La classifica senza errori arbitrali? «Milan primo, Inter quarta»
Noi faremo anche schifo...però...
verorossonero
Io invece penso che c'era una cupola prima e una adesso.
RispondiEliminaGli interessi delle varie lobby: arbitri, sponsor (Tim uber alles), SNAI, scommesse clandesine, la classe dirigente del post-calciopoli, giornalisti, procuratori, e menate varie, così come controllava e determinava negli anni scorsi controlla e determina adesso, e oggi i potentissimi, nel calcio si intende, sono sul'asse Saras-Pirelli-Telecom-Corriere.
Del resto l'Italia è sempre quella degli anni passati: dalle corruzioni alle stragi di Stato (per rimanere nelle cose serie ed importanti), fino alle vallettopoli di carattere più gossipparo.
per chiarire meglio:
RispondiEliminaDal sito del Corriere
La classifica senza errori arbitrali?
«Milan primo, Inter quarta»
La graduatoria calcolata dall'Osservatorio: «Fiorentina seconda davanti alla Juve»
ROMA - La classifica di serie A senza errori arbitrali? In testa ci sarebbe il Milan. Al secondo posto, un po' a sorpresa, la Fiorentina. Poi la Juventus e infine, solo quarta, l'Inter di Mourinho. A stilare questa graduatoria virtuale, rilanciata dal sito di "Tuttosport", è stato l'Osservatorio sugli errori arbitrali.
I CAMBIAMENTI - La classifica virtuale - discutibile come ogni azione rivista alla moviola (un esempio su tutti: il rigore concesso a Balotelli nella sfida contro la Roma, su cui i giudizi sono divisi) - cerca di fare un po' di chiarezza. Anche se, dopo l'attacco di Mourinho a Juve e Roma, potrebbe solo contribuire ad alimentare ulteriori polemiche. La ricerca sostiene infatti che senza «l'aiuto» degli arbitri l'Inter non sarebbe in testa alla classifica con 7 punti di vantaggio sulla Juve. A dire la verità non sarebbe nemmeno sul podio, perché i nerazzurri avrebbero 11 punti di meno e si troverebbero in quarta posizione a -4 dal Milan capolista. La Juve scenderebbe di un posto con 50 punti invece dei 53 reali. Seconda piazza per la Fiorentina, che avrebbe cinque punti di più. Curiosamente, la formazione che ha ricevuto più aiuti dopo l'Inter è il Chievo, che ha in classifica sei lunghezze in più di quelle che avrebbe meritato.
GLI ERRORI - Nelle 260 partite finora disputate in serie A, l'Osservatorio ha registrato 163 errori arbitrali che hanno spostato 171 punti, con una media di 6,6 per giornata di gara. Dei 163 errori arbitrali in situazione da gol/non gol che sono stati rilevati, 20 riguardano l'Inter, contro una media di 7,5 per le altre squadre (+266%). Di questi 20 errori, 15 sono andati a suo favore, producendo 6 modifiche del risultato con guadagno di punti, e 5 contro, causando in un caso perdita di punti. La somma algebrica delle due situazioni ha generato gli 11 punti in meno dell'Inter nella classifica virtuale.
Questa, nel dettaglio, la classifica virtuale
1ª: Milan 53 (+5) 2ª: Fiorentina 51 (+5) 3ª: Juventus 50 (-3) 4ª: Inter 49 (-11) 5ª: Genoa 46 (+1) 6ª: Roma 45 (+1) 7ª: Cagliari 40 (+2) 8ª: Udinese 40 (+6) 9ª: Palermo 39 (+3) 10ª: Napoli 39 (+4) 11ª: Lazio 39 (+1) 12ª: Sampdoria 36 (+4) 13ª: Atalanta 35 (-1) 14ª: Catania 33 (=) 15ª: Siena 31 (+3) 16ª: Torino 24 (=) 17ª: Bologna 23 (=) 18ª: Reggina 23 (+5) 19ª: Lecce 18 (-4) 20ª: Chievo 17 (-6)
Che bello.
un giornale di Torino non certamente filoberlusconiano o filomilanista che "certifica" quello che tutti avevano pensato da tempo
Carlo
Scusate, ma le classifiche che ogni volta fa vedere Telelombardia sono diverse...
RispondiEliminaLe fa forse qualche interista?
Qualcuno conosce 'sto Osservatorio?
Guido
Collovati sta schiumando sangue!
RispondiEliminaIl PirlOne pure
Ciao dolcezza.
RispondiEliminaE chi sei, RdV posseduto?
Ho contattato Moggi.
Adesso è a Genova e ti saluta.
Sta provando a risollevare la meschina sorte che vi attende.
Nonostante DISQISIZIONI sia l'unica parola che ha un senso compiuto in ciò che hai scritto, mi sei simpatico.
Con un po' di valeriana ,ancora di più.
Ne hai tanto bisogno.
MR
Al triplice fischio Collovati, in lacrime, ha tentato il suicidio. Meschino!
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