Turno settimanale infelice per i ragazzi.
Una difesa non impeccabile ha lasciato lo spazio per un goal roccabolesco.
Soprattutto per il difensore che sulla linea dell'area piccola pensa
di mettere in fuorigioco l'attaccante!
Non contento, lascia passare l'avversario per il secondo goal!
Nel frattempo Paloschi la mette e fa incazzare l'altro Alberto e
Riccardino si è bloccato con la schiena, dimostrando l'azzardo di
schierarlo dall'inizio.
Doveva essere l'ennesima ripartenza in questo campionato, invece è
stata l'ennesima battuta d'arresto.
Dove sono finiti quelli "che da ora in poi sono tutte finali"?
Animo: bisogna provarci!
Altrimenti cosa si gioca a fare?
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IL LIBRO DI CRITICA ROSSONERA
DA CALCIOPOLI AD ATENE dove oltre ai post sono contenuti molti dei commenti significativi, per rivivere un anno particolare della storia del Milan.
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A differenza di altri, a noi piace giocare a handicap.
RispondiEliminaLasciamo agli avversari un tempo, in cui possono fare tutto ciò che vogliono: far gol, picchiarci e quant'altro. E l'arbitro è assolutamente compiacente.
Poi, nella ripresa, proviamo a giocarcela. Magari, qualche volta va anche bene. Ieri sera desisamente no.
Ognuno gioca le finali come meglio crede.
Vero Seedorf?
Ma i rigori per noi, li abbiamo visti solo sugli spalti di S. Siro?
RispondiEliminaOk che abbiamo giocato da schifo, che neanche una squadra di serie C, ma l'arbitro è stato pessimo!
Certo che s i migliori deinostri sono i due baby, siamo messi male.
RispondiEliminaPirlo fuori forma
Ambro pure.
Dopo 80 minuti Ringhio vedeva s. Giuseppe.
Seedorf e Janku da rincorrere col forcone.
Oddo non ha azzeccato un cross neanche a pagarlo.
Kakha era in piena amnesia.
Gilardino non pervenuto.
Abbiamo preso due gol che non si vedono neanche tra gli allievi.
Il forcing del secondo tempo ci stava, perchè la Samp è calata di ritmo. Ma senza gioco e idee.
Ma che cavolo è successo? Abbiamo mandato in campo le controfigure di sabato sera?
Allenatore imbarazzante, giocatori fuori condizione (Seedorf era lo stesso di Roma?) e l'allenatore e' quello che e' e certamente il "sistema" non ci da mai uno straccio di mano, ma non di quelle non richieste, ma di quelle palesi che vedono tutti.
RispondiEliminaFacciamo schifo, si salvano i ragazzini che tengono in apprensione in avanti ma sono ancora molto acerbi.
Seedrof non poteva essere lo stesso di Roma in quanto infortunato.
RispondiEliminaIeri Ancelotti e ha fatto i suoi errori, così come tutta la squadra.
Le fasce sono ferme e, a malincuore, credo che di opportunità ad Oddo e Gilardino ne abbiamo date sin troppe senza alcun ritorno.Forse è il caso che qualcuno agisca in merito.
Ma Bonera e Simic li hanno già venduti?
Ancelotti ha fatto giocare per tre anni Kaladze terzino sinistro e ieri ha lasciato janku 50 minuti in campo che non stava in piedi..
Bonera centrale e Kaladze sulla fascia sinistra no?
Quando si è in possesso palla non c'e' movimento.
Kakà non si è fatto male alla schiena, ma ha sentito un dolore dietro la coscia.
Partita nata male. Unica nota positiva il ragazzino, che dimostra personalità e buoni movimenti, nonchè buon fiuto del gol.
Ma d'altronde Galliani ha detto che il campionato sarà il ns primo obbiettivo, perchè prendersela tanto se non si andrà in Champions?
Ma c'e un particolare che l'AD non ha preso in consIderazione: che con questa squadra anche lo scudetto è un miracolo.
Come dice Taleban.
Mi sa che la butade è l'ennesimo specchio per le allodole per la nuova campagna abbonamenti.
Spero di essere smentito.
MR
E' tutto condivisibile, ma Bonera centrale, quello no, dai.
RispondiEliminaGrazie anonimo delle 10:14.
RispondiEliminaIl Kaladze di ieri ci avrebbe fatto comodo sulla fascia, visto che Janku non doveva neanche giocare, e che per tre anni ha giocato in quel ruolo.
Guarda che Bonera da centrale, quelle poche partite che ha giocato, non ha mai preso un voto inferiore al 6,5..è quando il Conte lo fa giocare terzino destro ,snaturando il suo ruolo, che stecca.
MR
Ieri sera ho visto più orrori che errori.
RispondiEliminaMa porca miseria, quando finisce 'sto maledetto campionato?
Quest'anno avremo fatto si e no 3-4 partite decenti...
E non è sempre colpa dell'allenatore o delle troppe partite.
Cribbio!
Se ieri sera nel secondo tempo abbiamo giocato (o almeno provato a farlo) perchè eravamo degli zombie nel primo?
Ma che cavolo succede?
Cosa succede?
RispondiEliminaL'Arsenal è capitato nel ns momento peggiore, sia come stato di forma che come infortuni. L'uscita dalla coppa è stata accusata anche a livello psicologico. Vuoi anche per errori dell'allenatore, vuoi anche per scarsa motivazione, la squadra non rende come dovrebbe.
Ma ribadisco per l'ennesima volta un concetto a me caro:
chi di voi ha visto il Milan giocare in modo spettacolare, e con costanza, da quando allena Ancelotti?
Facciamo 10/15 partite in tutto?
Forse neanche quelle, ma cmq tutte decisive , e non è poca cosa.
I risultati , le gioie che ci ha regalato uesto allenatore , e non ultimo, l'attaccamento che nutre verso la società, sono fattori che pendono tutti dalla sua parte.
Ricordiamo ,tra l'altro, anche una campagna acquisti a dir poco deficitaria che si ripete da almeno tre anni..
Tre obbiettivi l'anno scorso li abbiamo raggiunti, il quarto è la qualificazione in Champions, per la quale siamo ancora in corsa.
Non si puo' avere tutto nella vita e un periodo no ci sta tutto.
L'importante è che la Società agisca sul mercato in modo oculato e in fretta, altrimenti la vedo grigia.
MR
...e se li portassero tutti in ritiro, come delle belle squadre di provincia?
RispondiEliminaBasta impegni di marketing e comparsate varie fino a fine campionato.
Forse con un minimo di polso da parte della società si farebbe capire agli strapagati campioni del mondo che in campionato occorre sudare, allenarsi, combattere, correre e farsi il c..o.
Non basta farsi belli solamente in campo internazionale.
Sveglia cocchi belli!
Adesso non ci sono più scuse.
Il problema non è il carletto.
RispondiEliminaIn campo non corre mica lui.
Se Janku dorme, non può prenderlo a pedate come vorrebbe. Se Oddo sbaglia i cross, che cavolo ci può fare?
Se Gila è un ectoplasma, più che preferirgli l'ataccante della primavera (gli altri sono in tribuna a vedere le partite), cosa può fare?
Se Seedorf dopo una gara stratosferica a Roma decide che guardarsi allo specchio è meglio di giocare, il Conte non può mica fucilarlo. Può solo urlargli dietro come ha fatto ieri sera per tutta la partita.
Se Pirlo si nasconde dietro l'uomo per non farsi passare la palla, è colpa dell'allenatore?
Dal campo queste cose (accidenti e bestemmie comprese) si vedono e si sentono.
Purtoppo, questi sono gli uomoni a disposizione. Quelli che voleva lui non sono arrivati.
Godiamoci i Favalli e ottuagenari vari.
E' la società che fa la rosa dei giocatori. Ammettiamolo.
Su partita singola siamo ancora competitivi. Su 3 partite la settimana no.
Meno male che adesso siamo fuori da tutte le competizioni e d'ora in poi si giocherà ogni 7 giorni..
19 MARZO, GIORNALE.IT
RispondiElimina"La presenza in campo del Pallone d’oro non è certo un miracolo: il minuscolo infortunio patito alla fine di Roma-Milan, modestissima contrattura alla schiena, si è rimesso naturalmente."
Anonimo delle 11:50.
RispondiEliminaNon so a chi era indirizzato il tuo post, ma credo non a me,almeno spero.
Anche perchè, come ho scritto, chi salva il Carletto da questa situazione attuale sono proprio io.
Certo, ogni tanto qualche cambio poco azzeccato lo fa, ma cmq in questi tre anni la Società non gli ha mai messo a disposizione una rosa adeguata e in campo non ci va lui.
Resta il fatto che il Milan che ho visto con Sacchi, e il primo anno di Capello, erano ben altra cosa e il gioco espresso dal Milan di Ancelotti non ha mai raggiunto quei livelli.
Ma questo esula dal discorso ed è solo una personalissima opinione.
Altri giocatori,altri tempi , altro tutto...e i paragoni servono a poco o a nulla.
MR
Posto MR. Altro tutto, hai ragione.
RispondiEliminaSolo maliconica e ricordi.
E poi soprattutto il Berlusca ci credeva e decideva e Galliani faceva solo il comprimario.
Bei tempi!
Fulvio
Nessuno spara al carletto.
RispondiEliminasotto accusa è la società (e le sue scelte) molto, ma molto miopi
Comprare e tenere ultratrentenni in questo calcio muscolare e atletico non paga, c'è poco da fare.
Ancelotti è un grande allenatore ed anche una persona perbene(al BBlan è raro),certo ha Kakà e qualcun altro,ma ha vinto più di quanto potevate immaginarvi,con la squadra di villa arzilla...che gli hanno messo a disposizione...
RispondiEliminaP.S.invece di guardarein avanti verso i viola,cominciate a voltarvi...arrivano i blucerchiati...
Avete trasformato "San Siro" in un troiaio.
RispondiEliminaDove chiunque può venire a vincere.
Anche una comitiva di ciclisti genovesi.
Robe da Milan: togligli i Pòkemon e gli Urawa Red Pampers e tornano l'allega armata brancaleone che abbiamo potuto apprezzare in Italia da un paio di anni.
Ma tranquilli, ora riparte la fanfara mediatica: "Arriva Ronaldinho", "Arriva Drogba", "Torna Shevchenko", "Il Dalai Lama è rossonero"; costruiranno un paio di trasmissioni sullo starnuto di Salsano nella panchina dell'Inter; e la questione Milan svanirà nel nulla.
E il tifoso rossonero medio spegnerà la luce come sempre. Addormentandosi felice.
Retrocessi dentro.
1- Se l’Inter si è guardata intorno con altri allenatori, non di meno ha fatto il Milan che da un anno e mezzo aspetta solo il fallimento di Ancelotti per sostituirlo con Marcello Lippi. Sarebbe già successo se non ci fosse stato l’exploit nella scorsa Champions. La differenza è che fino alla fine della stagione Galliani e Berlusconi continueranno a smentire, difendendolo in pubblico e lavorando in privato. Da veri manager spietati e quindi professionisti.
RispondiElimina2- Se l’Inter da gennaio in poi fatica a livello fisico, non si può dire diversamente del Milan che tra l’altro non ha avuto gli stessi infortuni dei nerazzurri. La colpa è delle 3 partite a settimana che hanno stremato una squadra con una età media imbarazzante. MilanLab o meno, Champions o campionato, contro l’anagrafe ancora non si può andare.
3- Figo e prima di lui Recoba rinnovano? Forse anche Dacourt? Il Milan non si tira indietro e per spirito di riconoscenza ( e per investire di meno ) si prepara a fare altrettanto non solo con Maldini, ma anche con Cafu che recentemente ha fatto questa richiesta alla società. E chissà Ronaldo…Galliani è talmente legato ai suoi giocatori che vuol accompagnarli fino alla pensione. A proposito: torna pure Shevchenko, più ricco lui ( di sterline ) e la famiglia ( i figli hanno imparato l’inglese ).
4- Mancini ha contro mezzo spogliatoio, Figo lo disprezza e Ibra lo sfanculeggia? A Milanello non succede. Dida rifiuta la panchina perchè non vuole danneggiare i compagni, Emerson aspetta il suo turno, Gourcuff è sempre più il nuovo Zidane, Gilardino si gioca il posto con il fenomeno Paloschi, Simic raccoglierà l’eredità di Maldini, Oddo non teme l’arrivo di Zambrotta, Brocchi si sente rossonero dentro. Oppure no?
5- Moratti dichiara ad inizio stagione che l’obiettivo è la Champions League. E, nei fatti e nelle dichiarazioni, lo riconfermerà più volte, anche dopo l’eliminazione. Galliani annuncia che si prepareranno prima per il Mondiale per club ( 2 partite a dicembre ) e poi sulla Champions. Ora preannuncia che l’obiettivo sarà il quarto posto quest’anno ed il primo il prossimo in campionato. Quando un obiettivo non si può raggiungere, si declassa. E’ successo anche con Ronaldinho: lui nel mirino non c’è mai stato, vero?
Bentornato Lobotomizzato: addirittura due post!!!
RispondiEliminaCarletto non si tocca...
RispondiEliminaLippi non lo voglio.
Carletto non si tocca?
RispondiEliminaNel senso che non si fa le seghe o che resta con noi?
Per me Carletto può anche toccarsi.
RispondiEliminaBasta che rimanga.
Ma soprattutto (e per una volta) si faccia sentire nella campagna acquisti.
Franco T.