Il destino di Francesco

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Da quando Francesco ha detto No a Milano, è iniziata una tortura, voluta dal destino, molto, ma molto, crudele.
Francesco aveva le possibilità di trasferirsi al Milan, ma da quando ha risposto NO, se la sua squadra gioca a Milano a primavera inoltrata, si ritrova a vedere gli altri festeggiare.
E' successo dopo Manchester, è successo al nostro scudo, succederà probabilmente oggi.
Chissà che cosa passerà nella testa del Romano de Roma...

15 commenti:

  1. ... a Milano non si trova un posto decente dove facciano pajata e bucatini cacio e pepe come a Trastevere.
    Aho! Senza quelli non si comincia neanche!

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  2. MOTHERFUCKERS, ENCULES,rimandate al 2014 i sogni per Ronaldinho,cfr "SPORT" sempre che a quella data siate presenti in A NON un BBBmilan.

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  3. OTTIMISSIMO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! criticuccia il solito veggente da circo il vento e` cambiato!!!!! Ceeeeeeeeeerto che `e` cambiato i compari di merende VOSTRI, MATARRESE e compagnia mafiosa l`hanno preso nell`ano dolorosamente, addio TESORETTO, addio sogni di gloria ,oggi grande giornata per il calcio italiano PULITO.

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  4. L'imbecille ha colpito nuovamente: tieni duro, la neurodeliri è in arrivo.

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  5. Finalmente una bella notizia:
    glieuropei 2012 a Polonia ed Ucraina.

    da virgiliosport:
    Grande la delusione della delegazione italiana, che si considerava ormai pressoché certa di ricevere l'incarico di organizzare la manifestazione: Giovanna Melandri, nministro dello sport, è scoppiata a piangere mentre tutto il resto della delegazione è rimasto letteralmente "gelato" dall'annuncio di Platini.


    VOGLIO IL FILMATO DELLA MELANDRI CHE PIANGE!!!

    BAMBU
    HIC SUNT LEONES

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  6. Dopo tutto il repulisti, i moralizzatori, il calcio finalmente pulito, i Rossi, i Borrelli, i Pancalli, le Melandri e chi più ne ha più ne metta, abbiamo capito una cosa: a livello politico non contiamo una mazza!

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  7. ZOFF SORPRESO: «Non me l'aspettavo. Avevo parlato con Boniek che non era assolutamente convinto della forza della candidatura di Polonia-Ucraina. È una sconfitta grave» commenta Dino Zoff, campione europeo nel 1968 a Roma. «Credo - ha aggiunto Zoff - che siamo mancati sui dossier».

    Potevano chiedere a Telecom e Tavaroli... sui dossier erano molto forti.

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  8. Non nasconde la delusione il ministro dello Sport Giovanna Melandri che tiene comunque a precisare di «non aver pianto. Mi sono passata solo le mani sul viso». Poi rilancia: «Ora pensiamo a vincere l'europeo sul campo».

    Ancora?
    I giocatori il loro dovere l'hanno già fatto.
    Ai meravigliosi e nuovi politici (aggiungo, moralizzatori) non è bastato nemmeno un mondiale vinto sul campo... Melandri, non basta il tuo bel tailleur!!!

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  9. E` BASTATA la presenza dei vecchi marcioni come CARRARO, ABETE, MATARRSE, unico assente l`onestuomo di zio fester, ricordatevi che Platini ha avuto modo di conoscere bene quei dirigenti ,ora ricomparsi come in una squallida RESTAURAZIONE,Essendo francese conosce bene quella fase storica e se ne tiene adebita distanza, VOI invece sempre con il livello da bar delle valli bergamasche. L` INTELLIGENZA e`un optional troppo costoso, not to mention l`indipendenza di pensiero?????.

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  10. Ragazzi sembrava che Zio Silvio avesse messo le mani su Ronaldinho, invece le ha messe sulla rossa del grande fratello e qualche altra sgallettata, con quello che costa il gaucho non lo biasimo.
    Saverio.

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  11. Effettivamente la RESTAURAZIONE non ha giovato alla causa...

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  12. Allora gli interisti della Federazione non ce l'hanno, onestamente, fatta!

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  13. Capisco che l'essere intetristi non dia la facoltà genetica che abilita al ragionamento, ma che cavolo c'entra adesso il Milan con i personaggi in auge adesso?
    Il "repulisti" operato dai vari amici degli amici ha, dove potevano, penalizzato il Milan.
    Galliani in Lega non conta più del presidente dell'Ascoli.
    Berlusconi è in altre faccende afffaccendato (beato lui).
    La squadra è l'unica che tiene alta la bandiera del calcio italiano a livello internazionale.
    Guarda caso dove la combriccola dei dossier non conta nulla e nulla può ascoltare (forse non sanno le lingue).
    Il governo che ha presentato i dossier sportivi è, oggettivamente, tutto fuorchè filo-milanista. A partire dalla sciuretta piangente in tailleur per finire ai vari lumaconi della delegazione.

    Spiegate, per favore con idee e non con insulti o copia-incolla idioti, che cavolo volete da noi?
    Naturalmente se ci riuscite...

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  14. Qualche volta citare se stessi su questo blog può aiutare a farsi capire.
    Se Abramovich nel pacchetto benefit a Shevchenko aveva inserito (nel novembre 2005!) anche un ruolo fondamentale e di primo piano per l'organizzazione degli Europei del 2012, aveva la sfera di cristallo?
    Oppure sapeva già come sarebbe andata a finire?
    Attenzione: non il ruolo di testimonial, ma quello che aveva a suo tempo ricoperto Platini nell'organizzazione dell'evento francese...
    Naturalmente è sempre tutto un caso.

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  15. Grazie Melandri di esistere.

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