Negare

// 42 commenti
Negare l'evidenza, anzi prima scusarsi.
Come aveva fatto con il pestone a Tonali: non ha fatto niente.
E la società lo protegge.

42 commenti:

  1. Da Linkiesta.it:
    L’iniziativa della procura di Milano è, con il dovuto rispetto, a dir poco sorprendente: si apre un procedimento per un reato palesemente insussistente sequestrando indiscriminatamente il contenuto di telefonini, computer, documentazione varia, forse attinente al presunto reato, sicuramente contenente comunicazioni private, segreti imprenditoriali, materiale destinato a essere riservato e che tale non è più. Il tutto, spiace dirlo, senza la certezza che vi sia un valido motivo giuridico.
    Il reato ipotizzato è quello di “ostacolo alla pubblica vigilanza” previsto dall’articolo 2638 del Codice civile. Il punto è che nel caso di specie non vi è nessun “vigile pubblico”. Tale non è la Federazione Italiana Giuoco Calcio e tanto meno i suoi organismi di vigilanza, come la Covisoc, cui è demandato il controllo sulle strutture societarie e finanziarie dei vari club.
    Le varie federazioni sportive che fanno parte del Coni (ente pubblico) sono associazioni di diritto privato. A stabilirlo con estrema autorevolezza sono state la Corte di Giustizia europea (l’organismo giudiziario che giudica sulla conformità delle norme nazionali ai trattati europei) e il Consiglio di Stato (organo di rilevanza costituzionale e giudice supremo della giustizia amministrativa).
    Con la sentenza 15 luglio 2021, numero 5348, la Quinta Sezione del Consiglio di Stato – cui lo scorso febbraio la Corte di Giustizia europea aveva rinviato una propria decisione sulla dibattuta questione della natura giuridica della Federazione Italiana Giuoco Calcio – ha affermato che la Figc non è un organismo di diritto pubblico ai sensi e per gli effetti del D.lgs. 50/2016 (c.d. Codice contratti pubblici) e della Direttiva comunitaria 2014/24/UE.
    Per inciso, la decisione è stata assunta in conformità a una precisa direttiva europea, cioè un provvedimento di natura normativa sovranazionale emessa dall’Unione europea, cui l’articolo 117 della Costituzione italiana riconosce efficacia e applicazione nell’ordinamento italiano al pari delle sentenze delle corti europee.
    Qualche giurista della domenica di contrario avviso sventola un’antica sentenza di una sezione della Cassazione, unica e sola, risalente al 2013, che ha riconosciuto natura pubblicistica alla funzione di controllo delle società esercitata dalla Covisoc. Sarebbe dunque pubblica l’attività e non l’ente.
    Una visione che una quarantina di anni fa era tipica delle banche, enti privati che svolgevano secondo la giurisprudenza prevalente una funzione (il credito) di pubblico interesse. Visione poi totalmente demolita dalle sezioni unite della cassazione.
    Qualcuno ha parlato di dubbi interpretativi nascenti da questa divergenza, in realtà non c’è nessuna incertezza per chi ha chiaro l’articolo 25 della Costituzione e il principio di legalità in base al quale un cittadino ha diritto a sapere prima le eventuali conseguenze criminose della sua condotta.
    A voler essere generosi, ove mai vi fosse un’incertezza sulla norma applicabile, essa va considerata in favore di chi agisce escludendo il dolo e dunque la penale responsabilità.
    Non finisce qui, oltre alla carenza del presupposto normativo, l’azione della procura milanese suscita perplessità per le modalità esecutive, vale a dire per il sequestro indiscriminato di documenti e comunicazioni riservate.
    Sul punto è intervenuta numerose volte la Cassazione, sanzionando ciò che definisce “sequestri esplorativi”, vale a dire l’acquisizione a strascico di materiale di prova non predeterminato. Il sequestro deve individuare in via preventiva l’oggetto dell’acquisizione, se non negli estremi, almeno nelle caratteristiche (ad esempio, sequestrare comunicazioni aventi un certo tipo di oggetto e non i messaggi con la morosa oppure riferiti ad altri affari).


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    1. Il reato è che il Milan passi in mano araba e di conseguenza vinca 50 derby di fila e svariate coppe dei campioni.
      Semplice, no?

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  2. A quanto riferiscono le cronache, la Guardia di Finanza ha prelevato numerosissimo materiale tra cui, a quanto pare, la possibile prova di un’altra trattativa condotta per un possibile ingresso di un fondo arabo nella compagine azionaria. Ebbene, tutto ciò è illegittimo secondo la Cassazione, oltre a costituire la violazione evidente del diritto alla riservatezza.

    In un Paese contraddistinto da una stampa borbonica queste cose possono sembrare sottigliezze, invece hanno a che fare con la libertà delle persone, tutti compresi.

    E vi è infine un altro aspetto inquietante che riguarda i possibili profili di intervento della giustizia sportiva. In effetti potrebbe esservi il paradosso di un’inchiesta penale dichiarata come illegittima e basata su prove acquisite contra legem che potrebbe fornire materiale per una sanzione sportiva.

    Anche qui è tempo che le cose cambino, come abbiamo spiegato parlando del caso dell’atleta sudafricana Caster Semenya, che ha ottenuto un annullamento di una sanzione sportiva innanzi la Corte europea dei diritti umani. La Cedu ha affermato di avere voce in capitolo anche sulle sentenze sportive che vengano deliberate in ultima istanza dal Tribunale Arbitrale dello Sport (Tas), sottoposto alla giurisdizione della Corte federale Svizzera.

    Non può esistere, in sostanza, una giustizia sportiva sganciata dalla tutela dei diritti fondamentali prevista dalle normative internazionali. Alla faccia dei giuristi che si nascondono dietro la fiaccola olimpica del barone De Coubertin. Questo è in ballo nel caso Milan.

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  3. Negare l'evidenza, ciò che fai tu cara criticazzona con la mission impossible contro mr on Fire.

    A ognuno il suo...

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  4. Ciao @Ottimista,l'avevo letto e hai fatto bene a segnalarlo.
    È ancora in corso la copia dei dati contenuti nei dispositivi elettronici, pc e telefonini sequestrati,condotta dalla squadra reati informatici.Il Milan sta subendo un attacco alla sua immagine di una gravità inaudita.Morto Berlusconi,la Procura di Milano continua di padre in figlio la sua missione.Quando non sa che cazzo fare ecco i "sequestri esplorativi".🤮🤮🤮Saremmo un bel paese se la giustizia fosse giusta.
    -Caressa ha detto:"A guardare il Milan mi diverto moltissimo,sono partite belle, divertenti, piene di occasioni".Caressa, Caressa!Ti sei bevuto il cervello? Potresti essere indagato per concussione e per aver detto il falso.Lo sanno tutti che il Milan non ha gioco,non ha allenatore,che ogni giocatore fa quello che vuole e che ogni gol è frutto di giocate individuali.
    -Acerbi:estattezzitto!Sei anche coglionazzo.Era tutto finito tra te e Juan ma hai voluto fare il furbo.E giustamente l'altro ti ha massacrato.D'ora in poi non sarai più sereno in campo.Sei fedele espressione della tua società di💩.
    'Ste cose mi infastidiscono e ne parlo,ma fondamentalmente(e per fortuna)me ne fotto.
    Buona giornata.

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    1. La vera tragedia è che a Milano ci sarebbe TANTO da fare. A proposito le indagini le pagate anche voi con le tasse cari milanisti

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  5. Che fine hanno fatto quei due imbecilli che,da grandi intenditori,per otto mesi hanno parlato di mercato fallimentare?
    Nessuna offesa,è solo una domanda.

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  6. Ciao a tutti.

    La sosta azzera le discussioni "utili", spesso porta sfiga a livello di infortuni (mi sto aggrappando a qualsiasi cosa in questo momento), alimenta le polemiche da retrobottega delle quali non ho più voglia di scrivere nè di parlare (Acerbi, indagine su Redbird e compagnia cantante), quindi ne approfitto per fare il punto della situazione su questa stagione. Come vedrete dalla mia modesta analisi qui sotto, i giudizi dipendono tutti dalla comunicazione, cosa che dalle nostre parti è sempre lasciata un po' al caso.

    Iniziamo col dire che Scarola dichiara recentemente di avere sempre parlato di entrare in Champions ma a Settembre dichiarava di volere anche vincere mentre Furlani, Pioli e i giocatori hanno parlato anche di avere come obiettivo quello di vincere la seconda stella prima dell'Inter.

    Il mercato estivo. Se il confronto è fra i giocatori presi (singolarmente) nell'estate 2023 e quelli presi nell'estate 2022, chiaramente vince la scorsa estate a mani basse. Se l'analisi si sposta sugli obiettivi stagionali, la solfa è differente. Se l'obiettivo era quello di centrare comodamente la qualificazione in Champions e arrivare tranquillamente a 80 punti e qualcosa in più, possiamo dire che ad oggi il mercato è stato ottimo, direi anche eccellente. Se l'obiettivo era quello di vincere il Campionato, come alcuni appunto dichiaravano, il mercato è stato ampiamente insufficiente, dato che a parte le prime sette giornate non siamo mai stati in corsa e finiremo a quindici punti dall'Inter, punto più o punto meno. Aggiungo che, se qualcuno ha parlato di Scudetto con una rosa avente il quarto monte ingaggi della Serie A, probabilmente sperava in un mezzo miracolo o non sa fare bene i conti.

    Champions. I nostri avevano parlato di una squadra che fosse più muscolare, robusta, europea. L'obiettivo era quanto meno passare il girone (a maggior ragione dopo l'exploit, anche un po' fortunoso, della scorsa stagione) e quindi qui non c'è nulla da dire: obiettivo, esattamente come il sedicente Scudetto, toppato in pieno.

    Europa League: ci siamo finiti per caso e potrebbe essere un'ottima occasione per dare un senso concreto ad una stagione piena di contraddizioni.

    In definitiva, dipende tutto dalla comunicazione. Noi come tifosi siamo soddisfatti solo quando vinciamo trofei o perlomeno quando lottiamo fino all'ultimo secondo per vincerli (e, aggiungo, ci mancherebbe altro, dato che siamo il Milan). Se però ci avessero raccontato che l'obiettivo era entrare comodamente in Champions ed arrivare agli ottavi di finale, qualora chiudessimo la stagione secondi e magari in finale di Europa League non potremmo dare un voto negativo ai "nostri". Dato che però, hanno spesso parlato anche di vincere, non si potrà comunque definire questa come una grande stagione. In mezzo a tutti ci ficco ancora la questione infortuni che, per il quarto anno di fila, ci ha dilaniato da Settembre fino a Gennaio e per la quale non è stata trovata una soluzione.

    L'auspicio è ora quello di arrivare a Dublino e di essere realmente competitivi nella prossima stagione ma, prima di tutto, di assistere ad una dichiarazione chiara, univoca, non fraintendibile degli obiettivi. Il buon Cardinale in questo senso si è esposto chiaramente qualche settimana fa, lo stesso Scarola si è fermato all'obiettivo di questa stagione quindi ora ci si aspetta che il salto di qualità venga fatto per davvero.

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  7. Intanto su acerbi il giudice sportivo rinvia la questione alla procura FIGC.
    Che ci metterà quanto?

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    1. Bocca taci. Ducerbi fosse per me sarebbe fuori rosa fino a fine stagione

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  8. Scaroni il 9 ottobre !! 2023 dichiarava ad Eurosport "SE MI PIACE VINCERE LO SCUDETTO?SÌ, MOLTISSIMO.MA NON È IL NOSTRO OBIETTIVO NUMERO UNO.IO HO IN MENTE CHE IL MILAN DEVE ESSERE IN CHAMPIONS LEAGUE SEMPRE.BASTA, ALTRI OBIETTIVI NON NE HO".
    Poi,si sa,l'appetito vien mangiando.
    Personalmente,con mezza squadra rifatta,se mi avessero detto che a questo punto dell'anno saremmo stati secondi in campionato e ancora in corsa nella El, avrei fatto subito la firma.Chi voleva lo scudetto e la Champions era un sognatore o aveva bevuto.

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    1. Chiedo scusa ma credo che chi sognava o aveva bevuto non scriveva in questo blog..

      Scaroni, 8 Agosto

      "Guardi, non ci voglio pensare... Le dico solo che noi siamo ambiziosi e vogliamo VINCERE, ma dobbiamo anche tener conto del fatto che giocare la Champions e fare strada in coppa, come è successo nell’ultima stagione, è ALTRETTANTO importante. È la condizione fondamentale per restare al top in Italia e in Europa. Dobbiamo proseguire su questa strada, andando in campo sempre per vincere. Se arriverà un altro scudetto, poi, sarò l’uomo più felice del mondo. Come lo sarebbe stato Berlusconi".

      Furlani, 10 Luglio

      “Gli obiettivi sono quelli di sempre da quando io sono in questo club, ovvero essere COMPETITIVI SIA in Italia che in Europa".

      Pioli, 1 Settembre e 28 Ottobre.

      "Noi e l'Inter vogliamo la seconda stella".

      “Il Milan lavora per VINCERE lo scudetto. Io presuntuoso? Solo convinto di quello che faccio”.

      Reijnders, 22 Dicembre.

      "La fame di nuovi successi si nota in ogni cosa, perché il successo fa parte di questo club. Questa stagione ha una carica in più: sia Milan che Inter hanno ormai diciannove titoli nazionali ed entrambi vogliamo essere i primi a mettere quella seconda stella sulla nostra maglia. Inoltre, il club è ovviamente noto per i suoi successi europei. Al Milan tutto è finalizzato a far rivivere i vecchi tempi di gloria".

      Vogliamo dire che sarebbe stato meglio tacere e non parlare di Scudetto? I primi a guadagnarci sarebbero stati loro. Un conto è perdere ma lottare fino alla fine, un conto è nemmeno partecipare, eh.

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    2. Attenzione: noi NON eravamo da Scudetto quest'anno, personalmente quindi non contesto il fatto di non avere vinto, caso mai contesto altre cose: quando le persone parlano, se la cantano e se la suonano, poi sono responsabili di ciò che dichiarano, almeno quello!

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  9. Supplemento di indagini per Acerbi!!!Ma porcaccio mondo,l'arbitro era presente quando Acerbi ha chiesto scusa a Jesus e questo l'ha perdonato,chiudendola lì.E allora,fate il vostro dovere,basta consultare l'arbitro,no?.Le scuse di Acerbi sono o non sono un'ammissione di colpa?
    Riuscirà il nostro eroe Marotta a salvare il giocatore?

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  10. Vabbè,si parla e si interpreta anche un sospiro.Confesso che chiedermi chi ha detto cosa,quando,come perché, dove,mi crea non poche difficoltà.Scusatemi,ma abbandono.Tanto ognuno la pensa a modo proprio e non si arriva a nessuna conclusione.No problem.È solo un "pour parler".

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    1. Se ti riferisci a me non ho riportato miei pensieri ma virgolettati di chi li ha pronunciati. Se uno ha detto delle pirlate non vedo il problema nell'ammetterlo, così come non c'è problema nell'ammettere che ha fatto cose molto buone.

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  11. @Saso di Tudor allenatore della Lazio che mi dici? Secondo te ha capacità per fare bene?

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  12. https://www.milannews.it/primo-piano/il-milan-in-prestito-il-borsino-dei-15-calciatori-maldini-inarrestabile-origi-non-segna-mai-528990

    Che "bollettino", ragazzi. Di tutti questi probabilmente non c'è ne è nemmeno uno buono per rientrare, tutta gente che si spera venga riscattata oppure non ancora pronta oppure da inserire come contropartita sperando che venga accettata. Fa piuttosto pensare il fatto che quasi tutti non siano nemmeno titolari nelle loro squadre.

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  13. Fabio,ho solo riportato una dichiarazione di Scaroni,il Presidente.Se mi si controbatte con le dichiarazioni di Furlani,Pioli,Reijnders non ci sto e smetto.Sappi che anche il magazziniere pensa le stesse cose,anche l'ultimo dei tifosi.Un conte è dire "miriamo a primeggiare in ogni competizione",un conte è dire "il nostro primo obiettivo è il campionato e la Coppa dei Campioni".Di grazia, cos'altro potrebbero o dovrebbero dire? L'unica grande minchiata l'ha fatta Scaroni dicendo che l'obiettivo principale era solo entrare in CL.
    Non siamo d'accordo?Che problema c'è?Tanto stiamo parlando di pinzillacchere.

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    1. Nessun problema come nessun problema dovresti avere nel dire che Pioli ha detto minchiate o ha toppato nei suoi obiettivi. Delle due, almeno una.

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  14. Il gioco?Il ciclo?
    Marco Bucciantini, presente negli studi di Sky:".........Il Milan è una squadra che sa fare calcio".

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  15. Dobbiamo vincere assolutamente,comodamente,tranquillamente l'EL,che nessun nostro allenatore ha mai vinto in 52 anni.Gli astri hanno deciso che, nonostante il Liverpool,il Bayer,la Roma e l'Atalanta,quest'anno dobbiamo vincerlo noi.Senza se e senza ma.Altrimenti tutti licenziati per un fallimento epocale.In attesa di un sanguinoso derby.Vi facciamo vedere noi,altroché.

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    1. Provare ad arrivare in finale è un dovere, visto il tabellone.

      Vincerla sarà tutt’altro paio di maniche: il Liverpool è nettamente la più forte. In ogni caso in finale io ci voglio arrivare, anche a costo di pigliare schiaffi.

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  16. Sbaglio o le soste lunghe ci nuociono??

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  17. Se lo scrivi con due c nuocciono ancora di più 😂.

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  18. Durante la sosta per le nazionali abbiamo tanti infortuni!

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  19. @dejan
    Mah bella domanda!
    A me non piace tanto, ma lo reputo cmq un buon allenatore, anche meglio del Pioli di 4 anni fa, quando fu scelto per sostituire Gianpaolo.

    La piazza è molto particolare, una parola è poca e due sono troppe.

    Credo che cmq abbia le capacità sia tecniche che morali per far bene.

    Poi sai la vita dell'allenatore è particolare, molto particolare, ad esempio un de Rossi del genere chi lo avrebbe mai detto? Io onestamente no.

    Il lato positivo è che Sarri è libero....

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  20. Per quanto riguarda "l'argomento del giorno" io la penso come @Darwin.

    Dalle varie interviste lette e soprattutto viste non ho avuto la sensazione che l'obiettivo stagionale era lo scudo.

    Il refrain degli ultimi anni è sempre stato lo stesso, QUALIFICAZIONE IN CHAMPIONS, e speriamo nient'altro, sai dover pagare dei bonus in caso di vittoria anche mai (vedasi le lacrime di sangue del PRESIDENTE Scarola dopo lo scudo!).

    C'era voglia di migliorare rispetto la passata stagione, che relativamente al campionato, è stata nettamente negativa, considerando che avevamo lo scudo cucito sul petto.

    Il cammino in Champions, spettacolare, per me è stato "condizionato" da sorteggi definibili alla portata, e nonostante tutto la fase a gironi l'abbiamo passata all'ultimo turno.

    Poi è ovvio, se stai li, vicino alla vetta ci provi, e con la giusta congiunzione astrale, magari ti porti a casa un titolo, vedasi lo scudo di 2 anni fa.

    Poi sfido chiunque nel dire che un nuovo giocatore alla domanda puntate allo scudetto? E il calciatore "Noooo che sei scemo?! No no dobbiamo arrivare fra le prime 4 e stop. Altrimenti il PRESIDENTE infarta"!

    Oppure " no no, vediamo come va.... L'importante è partecipare, poi sa, io amo viaggiare...."

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  21. È morto Joe Barone che domani avrebbe compiuto 58 anni!
    RIP

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  22. @Saso Deroadi no non avrei nessun un euro su di lui eppure sta facendo benissimo (purtroppo per noi) ma non è detto che il prossimo campionato si ripete.
    Sarri a me piace il suo gioco a napoli ha fatto vedere cose degne anzi più che dignitose secondo me. Certo c'era Higuain che segnava a raffica.
    Avrebbe però bisogno di tempo e ha degli alti e bassi che pioli a confronto è un pilota di aereoplani.
    Poi che dire .. è un piangina da fare paura e ure antipatico toscano.
    Ma a te se non erro non piace a o ricordo male?
    @darwin a te piace?
    @ottimista @fabio @bande @Sergio
    A voi piace?

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    Risposte
    1. Caro Dejan ricordi bene.
      Solo che sembra necessario, almeno per alcuni tifosi, e forse anche nei piani di casa milan, cambiare allenatore.

      Tolti chi non verrebbero neanche se gli punti una pistola alla tempia (guardiola, klopp...) e quelli che eviterei cone la merda (il diversamente capelluto, Pirlo, ....) chi resta?

      Se devo , e ripeto Devo, mandar via pioli per motta o Palladino, mi tengo Pioli.

      Poi sul mercato chi c'è? Spalletti no, de zerbi manco (ha una clausola da 13 pippi), lopetegui? Farioli tanto caro al triplocojone? Il pesciarolo?

      Magari sto svarionando ma non mi sembra ci sua dto granché!

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    2. Ciao Genio. Sarri, come Gasperini, è un buonissimo allenatore e, sempre come il collega, è totalmente inadatto ad allenare una big. Motivi? Principalmente caratteriali: non sa gestire il caos, non sa fare buon viso a cattivo gioco, ha un carattere di emme, è un provinciale nella testa. Sarri ha bisogno di una realtà a sua immagine e somiglianza, scapigliata, senza grosse pretese, un po’ naïf. A Napoli andò bene fino a quando non si “doveva” vincere. A Torino fu un pesce fuor d’acqua, vinse uno Scudetto perché aveva la squadra più forte (ne aveva vinti otto prima di lui) ma non riuscì nemmeno a praticare il suo calcio. Il mio parere su un suo approdo al Milan è decisamente negativo.

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    3. In sostanza, per allenare il Milan servono hard skills e soft skills, direbbero quelli delle eiciarr. A Sarri mancano le soft skills.

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    4. Sarri boh?
      Si può anche provare.
      Pioli di cavolate ne ha fatte, però gli sarò riconoscente per sempre, sicuramente un gradino sopra il gommonista, a cui, parimenti, sarò sempre riconoscente per lo scudo del 2011.
      😺

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  23. Responsabile calendario Serie A: 'Derby? Il Milan ci ha chiesto di giocare lunedì contro l'Inter. Sky e Dazn...'

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  24. Tutto sommato la penso come voi
    Se si deve cambiare lo si faccia per fare. Il salto di qualità in meglio e la piazza si aspetta risultati subito
    Il rischio di un emergente è proprio questo e per un vincente è forse troppo presto.
    Allora mi tengo pioli.... Cazzo l'ho detto!!!! 😜😅Buona serata ragazzi.

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  25. Bonini se mettiamo in gioco anche il gasp io prendo lui tutta la vita, e pure la prossima.

    Al gasp è stata data una sola e brevissima possibilità, spero la seconda gliela dia Furlani.

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  26. https://www.pianetamilan.it/stagione/serie-a-news-e-risultati/milan-pulisic-suso-messias-saelemaekers-analisi-ultime-news-oggi-19-03-2024/amp/

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  27. Su Sarri copio e incollo quello che ha detto Fabio.
    @Dejan,ammetto che non sono sereno nel giudicare Sarri perché sono troppo condizionato dal bifolco che è.Stessa cosa per Conte e Mou,cordiale antipatia.Mi andrebbero bene Motta o Palladino per capire l'effetto che fa.

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  28. Proposta strana e se facissimo un'offerta a Davide Ancelotti? sembra che si sposterà al Basilea ma sono convinto che se il Milan facesse una proposta verrebbe al volo. Mi piaceva molto Nagelsmann ma dovevamo prenderlo l'anno scorso ora è CT nazionale tedesca In giro c'è Potter ma non credo che si adatterebbe al campionato italiano.In Italia le solite facce preferirei Thiago Motta o Palladino ma non so se siano molto meglio di Pioli. Tudor a me piace a due vantaggi è stato un giocatore del campionato italiano e ha già allenato squadre italiane, insomma non è un pesce fuor d'acqua Allenatori spagnoli abbordabili Valverde e Alguacil

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