Qualcuno scherza col fuoco: "Milan: obiettivo salvezza" è un titolo che non si può leggere.
La seconda maglia è bella, quella nera non è granché!
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IL LIBRO DI CRITICA ROSSONERA
DA CALCIOPOLI AD ATENE dove oltre ai post sono contenuti molti dei commenti significativi, per rivivere un anno particolare della storia del Milan.
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si vece che prevedono che vendiamo tutti e mettiamo i due nuovi e poi Maldini III dietro le punte claro no?
RispondiEliminaA me la seconda non piace tanto ma aspetto di vederla di persona prima di giudicare.....
RispondiEliminaSul suo staff: "E' determinante, io mi avvolgo della collaborazione di 10-12 persone che lavorano duramente dalla mattina alla sera. Oggi i giocatori vengono seguiti tutti i giorni, si cerca sempre di farli rendere al meglio. Io mi preoccupo molto dello stato psico-fisico dei miei giocatori. Ho grande fiducia nel mio staff".
RispondiEliminaSu Milanello: "E' un posto straordinario. Ho voluto conoscere subito il giardiniere, per me è molto importante il campo. Qui è il posto migliore per poter allenare. Non lo avevo mai visto, è un posto straordinario per lavorare".
Eliminada un blog spagnolo, di bisnis etc. traduco in grossa sintesi il discorso, dove si fanno anche nomi di personaggi importanti, spagnoli e non, di cui so niente.
RispondiElimina''l'atletico, ma tu credi che il re stia fuori dal bisnis più grosso di spagna, e che è tanto altro oltre al bisnis? eccetera.
il realmad, tu hai visto, tutti hanno visto, quante champions hanno fatto vincere al real dopo che il barca aveva osato avvicinarsi un po' troppo'' eccetera.
il barca… eccetera.
zero voglia oggi, zero. è tempo d'aventino per me.
RispondiEliminanon so quando galliani avrebbe detto che la coppa uefa vale niente. come scrive zdronz oggi su calciomercato com.
RispondiEliminaricordo che disse il contrario, dopo avere regalato Baggio al bologna.
disse: io ci tengo a entrare in coppa uefa, ci tengo perchè è una coppa che il milan non ha mai vinto.
ci andò il bologna, portato di peso da roberto Baggio. e il milan finì sotto a quel bologna che era solo Baggio (e un poveraccio di mister).
e io ridevo, ridevo di galliani, di cui misurai la piccineria e la pochezza, non avendo ancora imparato a misurare il resto.
mi ripugnava l'idea di andare in uefa, considerandola già allora un puro spreco di energie, che infatti l'anno dopo ci fecero molto comodo per vincere qualcosa di meglio.
per zdronz Galliani è un Mito. non ne avevo il minimo dubbio.
lo è ancora per molti altri.
mi bastano poche righe, a volte poche parole per sentirne il puzzo.
in certi altri non sento puzzo di galliani, sento il puzzo della paura di galliani. perchè galliani ha pur sempre la puzza lunga e potente e pericolosa, per chi vuole scribacchiare alla meno peggio un qualcosa.
zdronz la rimena con ''Severa Sanzione'' che la uefa si vanta di averci comminato e che rappresenta qualcosa di enorme terrificante eccetera.
zdronz non può più scrivere due righe senza sventolare il bandierone di quelle due parole uefa: Severa Sanzione. sono diventate il suo marchio di fabbrica.
Severa e Sanzione, 2 parole (con cui la uefa s'è fatta una grossa sega e poi se l'è bevuta) che ricordiamo solo noi due e l'altro lettore di zdronz, perchè ce le ricorda zdronz. il cui Mito si chiama Adriano Galliani.
certo è strano, lascia uno strano sapore, farsi dire 'Severa Sanzione' da una confraternita di manigoldi che, giustamente secondo l'uso dei fuorilegge, si fanno la Legge fuori dalla Legge.
ancora più strano, diciamo pure puzzolente molto, che i depositari e custodi della Legge lo permettano.