Si chiama Gigio Donnarumma l'ultimo "regalino" di Adriano Galliani ai nuovi proprietari cinesi del Milan. A lanciare la bomba sul portiere rossonero e della Nazionale è Dagospia: il 18enne a fine stagione saluterà Milanello e l'Italia per accasarsi al Real Madrid. In cambio del tribolatissimo rinnovo di contratto della scorsa estate, infatti, scrive Dago, il suo agente Mino Raiola avrebbe ottenuto dal dg Marco Fassone e dal ds Massimiliano Mirabelli la firma di una clausola capestro che libererà Donnarumma nel giugno 2018. Se il Milan centrerà la qualificazione in Europa League, scatterà la clausola di 70 milioni. Se, viceversa, il fallimento sportivo sarà totale, allora il portiere partirà per un prezzo scontato di 40 milioni. Cosa c'entra Galliani? Sarebbe proprio l'ex ad rossonero, storicamente vicino al presidente del Real Florentino Perez, la mente dietro l'accordo di mercato. Non a caso, suggerisce maliziosamente Dagospia, proprio Perez ha proposto ad Adriano di entrare nel Consiglio di amministrazione delle Merengues.
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Certo, Ipocrita bugiardo e ignorante e ricopio e incollo
Vale ieri
"Cosa ho letto? I migliori giocatori al mondo giocavano in Italia nel 1986? Ahahah....infatti i Club italiani dominavano il mondo. Erano così forti le sqyadre di vertice che anche un Verona vinceva lo scudetto..........Tu in storia mi sembri proprio scarso" Bene a parte che il verona ha vinto nell 84/85.
Questo l hai scritto tu, nessun altro, dimonstrando quanto x aver sempre ragione menti sapendo di mentire... E Prendendo l anno di vittoria di tal Verona.
RIBADISCO CON UN CAMPIONATO A 16/17 SQUADRE CON LA LIMITAZIONE DEI GIOCATORI STRANIERI 2 MAX 3 A SQUADRA, QUINDI UN TOTALE DI NEANCHE 50 STRANIERI NEL CAMPIONATO, I GIOCATORI PIU FORTI AL MONDO , CALCAVANO IL NOSTRO CAMPIONATO E TI CITO QUELLO/QUELLI RITENUTI + FORTI AL MONDO ANCORA OGGI
MARADONA PLATINI
AGGIUNGENDO
Rummenigge passò all'Inter, Sócrates alla Fiorentina, Júnior al Torino, Souness alla Sampdoria, Strömberg all'Atalanta, Wilkins e Hateley al Milan; verona Briegel-Elkjær.
Senza considerare GLI ITALIANI e ne cito uno
Vialli
ORA, FRA TUTTI I GIOCATORI DA ME CITATI QUALI DI QUESTI NON SONO DA CONSIDERARSI I PIU FORTI AL MONDO X QUEI TEMPI ?!??!?!
QUINDI SEI PURE IN MALAFEDE.
Avresti fatto meglio a nascondere la testa sotto la sabbia come hai fatto ieri sera , il silenzio a volte é meglio di 1000 parole.
Tanto per mettere qualche puntino sulle i: - il campionato di serie A a 17 squadre non è mai esistito. A 16, 18, 20, ma a 17 no. - per anni in Italia furono chiuse le frontiere, poteva giocare chi già c'era ma non poteva essere acquistato nessun giocatore straniero. Nel 79-80 vennero riaperte le frontiere con limitazione a 1 giocatore per squadra e solo in serie A (il Milan era in B e dovette aspettare l'anno successivo per ingaggiare lo "squalo" Jordan), poi passarono a 2 nel 84-85, se non vado errato, e a 3 nel 1988-89. Poi, nel 1995 la legge Bosman liberalizzò un po tutto. Fino alla Bosman ogni paese aveva i propri regolamenti.
In Italia da più grandi al mondo arrivò Maradona, che era il più grande al mondo, E Rummenigge, che pur in fase discendente era ancora forte, non hai citato Zico che era più o meno nella stessa situazione di Rummenigge. Platini arrivò, conteso tra Inter e Juve, come grande prospetto, ma uno dei più forti al mondo lo divenne giocando qui, non arrivò da tale. Sinceramente Stromberg, Wilkins, Hately, Briegel e compagnia erano buoni giocatori, alcuni anche ottimi ma certamente ben lontani dai più forti al mondo anche a quei tempi... I brasiliani che hai citato erano a fine carriera e Socrates in particolare venne qui a svernare... - Non si può inoltre ignorare che: . La Francia era un movimento calcistico di secondo piano (in ripres proprio grazie a Platini e alla sua generazione) e il campionato francese di secondo piano lo è tuttora... . La Germania era un campionato non molto remunerativo. . Le squadre inglesi furono escluse dalle coppe per alcuni anni dopo i fatti dell'Heysel. Quindi gli unici campionati che risultavano appetibili sia come vetrina che economicamente erano Italia e Spagna.
- Aggiungere italiani non ha senso, poche squadre estere pagavano come le italiane e con la limitazione a 1,2,3 giocatori per squadra in serie A, non c'era bisogno di infarcire le squadre di bidoni, anche se molte finirono per farlo solo per amore dell'esotico (e potrei farti un elenco molto più lungo di quello che hai fatto tu...)
No perché stavo correggendo imprecisioni che, secondo me, modificano il quadro da te descritto. A mio parere la verità sta nel mezzo, quindi non ti stavo assolutamente quotando...
Per l'altro fenomeno....ho parlato del 1986 e del primo anno di Berlusconi, non degli anni successivi nei quali la grande squadra l'ha fatta lui e semmai sono stati poi quelli gli anni in cui molti (non tutti) volevano venire in Italia.
Ho parlato solo ed esclusivamente della stagione 86 87,cioé quella del primo anno di Berlusconi,rileggiti bene quello che ho scritto...tu hai citato il Verona ed io ho puntualizzato semplicemente che aveva vinto lo scudetto due anni prima,ti ho nominato alcuni giocatori stranieri presenti in Italia(ben piú di 5) in quella stagione che erano l'élite del calcio europeo e mondiale,al di là di ogni dubbio.
Piccolo sondaggio fra gli utenti: secondo voi, era più difficile e prestigioso il campionato italiano di calcio nella stagione 1986/1987 oppure quello attuale?
Tutti ricordano Maradona, ma un giocatore da solo non rende altamente competitiva una squadra. Ed una o due squadre di vertice non rendono alta la competizione per le prime posizioni.
Il Verona dei fuoriclasse vince lo scudetto e poi si classifica sopra il Milan di Berlusconi.
Dopo Napoli, Juve ed Inter il vuoto ad alti livelli come impianti di squadra.
Ed anche le prime in Europa in quegli anni non dettavano legge.
C'é bisogno di chiederlo?Molti calciatori che militano in serie A oggi,nell'86/87 avrebbero potuto giocare solo in serie B o forse addirittura in serie C.
comunque non è vero che i campionissimi nel 86/87 giocavano tutti in Italia,
real madrid: sanchez, valdano, michel e molti altri barcelona: Hughes, lineker, zubizarreta bayern: Pfaff, Bhreme, matthaus, rumenigge, augenthaler liverpool: grobbelaar, dalglish, rush (che in GB era un cecchino) MU: stracham, Olsen Ajax: blind, van basten, van t schip, witschge, bergkamp psv: koeman, van breukelen, arnesen, gullit, vanenburg, marsiglia: giresse, papin
uno che non ha mai messo il naso fuori dall'italia non puo dire che tutti i migliori giocavano qui, solo maradona e un vecchio Platini erano i veri top, il resto giocava all'estero.
Questo è quello che come un altro non sopporta contradditorio e vorrebbe far credere che sono io a voler sempre ragione.
È ESATTAMENTE IL CONTRARIO IGNORANTE PRESUNTUOSELLO.
Io esprimo le mie opinioni, tu piccolo di cervello ti esprimi prima con ORBO poi con IPOCRITA per non parlare di mille frasi ed espressioni nelle quali è evidente CHE PRESUMI di essere il possessore della verità rivelata. Sei una persona davvero piccola. Ed io me ne stracatafotto...uno come te non è nemmeno da calcolare.
È inutile fare nomi altrimenti fra le squadre di vertice in Italia oggi potrei citare Buffon, Dybala, Higuain, Icardi, Perisic, Nsinggolan, Dzeko, Insigne e mille altri. Berlusconi è arrivato in un periodo di "decadimento" dei grandi Club storici anche in Europa. Puoi avere 1 o 2 grandi fuoriclasse in squadra, il che non fa una potenza calcistica.
Molti,non tutti e te gli ho citati nel post di ieri....se poi si vuole sostenere che il campionato di calcio di oggi sia più competitivo di quello di 31 anni fa fate pure...io non sono d'accordo.Comunque Bergkamp é un calciatore degli anni 90,non degli anni 80.
Bergkamp esordiva nel 86 nell'Ajax, nell inter è stato nullo, nell'Arsenal uno dei giocatori da hall of fame. Comunque nell 86 giocava solo Maradona come top, tutti gli altri erano paragonabili ai giocatori che militavano nelle squadre straniere.
Max, infatti anche io parlo di quella stagione. Infatti il Napoli di Maradona dove si classifica? E le altre? Tutte le altre che squadroni hanno? Infatti il Verona quarto.
Il campionato di serue A oggi è complessivamente scarso.
Perché diviso in due tronconi.
Con più squadre che competono per le prime posizioni e pochissime possibilità di sorprese ai vertici.
Con i diritti tv e gli enormi introiti delle coppe sarà sempre più così. È storia.
Prima minori differenza di ricavi e saltuariamente più facile emergere per un maggiore livellamento.
Non è un discorso di decidere il maggiore o minore livello tecnico di due epoche. È questione di rilevare la possibilità di una provinciale oggi di competere con le grandi storiche.
Berlusconi arrivando, promettendo mari e monti, in quel "contesto" non riesce ad arrivare sopra al Verona al primo anno. Tutto qui.
Ieri sera avevo da fare...solo tu dovresti nasconderti...tu e il tuo "scorporo" e Berlusconi col rientro tuo rientro di capitali ed attuale vero proprietario del Milan. Tesi ridicole, illazioni pure, ed ha pure la pretesa di spacciarle per verità incontrovertibili.
Si come huarong cordate megagalattiche e il grande e solido Li , presidente latitante Hahahahahahhaha Infatti Li non é nessuno e tutti tranne te l han capito .... E stanno cercando un compratore ma dai ?!?!?!?!
La tua analisi sul campionato di oggi e sulle provinciali é corretta,ma io sostengo anche che la Juve di Allegri 30 anni fa non sarebbe arrivata tra le prime 4...Icardi e Higuain fanno valanghe di gol facilitati dai difensori scarsissimi di oggi,30 anni fa avrebbero avuto la vita molto più difficile...Chellini che oggi é considerato un difensore forte,30 anni fa sarebbe stato considerato uno scarpone scarso.Sono super convinto di questo.
Quando Berlusconi arrivò al Milan da cosa era data la differenza di ricavi tra i club? Incassi da stadio e qualche sponsor. Incassi da competizioni europee ridicoli. Proprio come oggi? Oggi la Juve fattura 450 milioni (credo...più o meno), vogliamo vedere i ricavi del Chievo stabilmente in serie A? Se oggi il Chievo lo prende un emiro quanto deve spendere per portarlo al livello della Juve? Per Berlusconi che ha immesso nel calcio una quantità enorme di denaro, (inizialmente) contribuendo a drogarlo (pou la cosa è andata molto oltre le sue possibilità) era allora più facile scalare posizioni. Ci riuscì ma non al primo anno. Non secondo i proclami. Quelli Sì proclami...ed anche impegnativi. Poi li ha realizzati, oggi non potrebbe e lo sa anche lui. Lo sa da anni. Nel 2012 ha smontato la squadra perché ha capito che per vincere molto e sempre doveva immettere ben altre quantità di denaro che non nel 1986 e continuativamente, oppure gestire la società in modo oculato, efficiente... Poiché non è scemo si è incazzato per il secondo scudetto fallito quando era già vinto ed ha preferito una scelta non onerosa. Via i migliori e riduzione del tetto ingaggi.
Diego Armando Maradona Daniel Passarella Karl-Heinz Rummenigge Zbigniew Boniek Hans-Peter Briegel Toninho Cerezo Ramon Diaz Leo Junior Michael Laudrup Michel Platini Preben Elkjær Larsen
Mi pare il confronto fosse tra il campionato odierno e quello 1986/87... e non ci sono ad esempio Brady o Francis o Stromberg, perchè i primi due a fine carriera, il terzo forse non abbastanza considerato. Tutta gente che oggi farebbe un figurone in qualsiasi squadra, visto che ci si esalta per un Vecino, a esempio...
Max....l'equivoco è sul fatto che parliamo di due cose diverse. Non confronto i valori individuali. Confronto la difficoltà diversa nelle due epoche di legarsi al treno delle prime.
Ok e per questo ti quoto...ed é anche bruttissimo per il valore che uno sport esprime,che la forbice tra le squadre sia così ampia...nell'84 un Verona poteva allestire una squadra eccellente costituita da panchinari delle big e vincere uno scudetto...il Cagliari nel 70,la Samp nel 90...oggi é impossibile.
I numeri non riescono a dire tutto...giocatori come D'Ambrosio e Nagatomo che oggi sembrano dei miracolati da Spalletti,nel Napoli di Maradona li avrebbero messi in tribuna.Le prime delle classe hanno vita facile oggi perché le altre squadre sono troppo scarse.
Ho visto cose che voi umani... vedere qualcuno sforzarsi per confutare una delle più elementari verità storiche del calcio, ovvero che la serie A degli anni 80 (e primi 90) fosse nettamente il campionato più prestigioso, difficile, ricco e capace di attirare tutti i migliori giocatori del mondo, con una dominanza e un distacco rispetto agli altri campionati che non si sono più visti in epoche successive, è veramente uno spasso. Ho guardato la formazione dell'Ascoli che nel 84/85 retrocesse, c'era Dirceu! e aveva solo 32 anni! e penso ai migliori giocatori del Crotone!!!!! Ahhhhhhhh
Vale beato te sei giovinetto non ha vissuto quegli anni.
Tutti sognavano la serie A anni 80 e 90 c'erano i migliori giocatori del mondo. Il centrocampo del Brasile 82 Falcao Junior Cerezo Socrates oppure dualismo Maradona Platini equivalente a oggi Messi CR7. Si potrebbe scrivere per ore.
Non c'è paragone con l'appeal del campionato italiano anni 80/90 ,e quello di oggi. Anche il livello tecnico e i campioni che lo popolavano è imparagonabile a quello odierno, ma più degli stranieri (fino al 1989 erano solo 2 per squadra) che comunque erano i migliori sulla piazza, la differenza la facevano gli ITALIANI. Una Samp che schierava Vialli e Mancini ,un Napoli ,che oltre a Maradona aveva Giordano ,De Napoli, Crippa , Ferrara, ecc. l'Inter con Zenga, Ferri, Berti ecc per non parlare dei NOSTRI italiani Baresi, Maldini, Tassotti. .......ecc. ecc. e ancora: D.Baggio, R.Baggio e tantissimi altri, sparsi in tutte (o quasi) squadre italiane.
Oggi un Mancini o un Vialli giocherebbero 6 mesi alla Samp. ..e poi ..via in una grande o all'estero. ..Ma quelli erano altri tempi, la forza economica era in Italia e purtroppo, per la miopia di dirigenti e presidenti (ed anche della federazione)non siamo riusciti a sfruttare quel periodo magico per costruite qualcosa di duraturo nel tempo, ma questo è un discorso lungo e complicato.Ecco perché oggi dobbiamo "accontentarci" dei mezzi campioni che giocano da noi, e se per caso un fuoriclasse passa dalle nostre parti...è solo , appunto, di passaggio o a fine carriera.
Germania 1990 aveva 8 giocatori titolari in serie A. Berthold Kohler Brehme Hassler Littbarski Matthaus Klinsmann Voeller. Chi ha scritto che oggi la serie A attuale è superiore agli anni 80 e 90 ? Capisci poco di calcio
E dei difensori vogliamo parlare???Vogliamo confrontare i fuoriclasse della difesa sparsi in varie squadre anche non di vertice nella serie a 80/90 con le mezze seghe di oggi, carenti di fondamentali tecnici e che ti marcano a 10 mt di distanza...oggi vedi degli obbrobri,che una volta erano improponibili in serie B...cross sbilenchi,passaggi completamente sbagliati con il compagno a 5mt,stop a seguire di 10 mt...oggi però i calciatori sono tutti bellocci,fisicati ma non sanno fare due passaggi...una volta erano brutti,magretti ma tecnici.
Infatti Rob sei proprio uno spasso. Non capire una cosa elementare come l'affermazione che in un campionato più livellato (anche economicamente ( puoi trovare giocatori migliori anche in squadre inferiori...ahahahah...la foga di confutare a tutti i costi le tesi di chi ha posizioni diverse ti gioca brutti scherzi. Con Dirceu (che conosco bene...ma chi cazzo era?) si retrocedeva e con Briegel si vinceva lo scudetto.
Forse non hai proprio capito la frase "maggiore livellamento indipendentemente dal livello tecnico complessivo".
È evidente che nel fare le medie punti ho riportato le vittorie con 2 punti...solo un cretino farebbe il conftonto tra le medie in modo diverso.
Vi ci vorrebbe una bella ripassata d'italiano per riportate in modo corretto il pensiero degli altri.
Già siamo arrivati agli anni '90....ma il concetto non cambia uguale fino all'introduzione delle dirette televisive.
Ingaggi imparagonabili come costo dei cartellini. Molto più contenuti allora. Perché i maggiori incassi erano da botteghino, cosa che adesso fa ridere.
Quindi era sufficiente che arrivasse un riccone con voglia di spendere e sbaragliava la concorrenza.
Cosa che a Berlusconi è cominciata a riuscire DAL SECONDO ANNO.
Il campionato 86/87 era più competitivo di questo? Domanda un po' priva di significato. Sono 2-3 ere geologiche fa.
La mancanza di risultati in Europa non dipendeva tanto dalla qualità del campionato che era relativamente alta. Ma dal fatto che le squadre italiane giocavano un calcio antico e perdente. Giocavano tutti il modulo all'italiana e la tattica era talmente stilizzata e ferma che praticamente il ruolo era definito dal numero di maglia. Il 3 era il fluidificante. Il 7 era il tornate. Il 10 il regista. E via.
L'Italia ha vinto un mondiale nell'82 e giocato una semifinale nel 90 con quella che forse era la formazione azzurra più talentuosa e ricca di sempre. Di stranieri forti ce n'erano anche se in quegli anni il calcio era tutto più provinciale e alla fine era dura fare nomi di giocatori di valore perché ci sono perlopiù i reportage dei giornalisti e le prestazioni nelle nazionali. A livello di club si sapeva pochissimo... però andiamo a intuito: l'Argentina vince i mondiali dell'82. La Germania quello del 90. La Francia vince gli Europei dell'84 e l'Olanda quello dell'88. Se si guarda le formazioni titolari di quelle finali tantissimi giocatori sono passati dall'Italia.
A livello di club come dicevo è tutto più complicato però la Juve raggiunse due finali negli anni 80. Il Milan vince la Coppa subito dopo lo scudetto. La Roma gioca una finale col Liverpool e perde. Il Napoli vince una Coppa Uefa. La Juve vince la Coppa Uefa in finale con la Fiorentina. Sampdoria e Juve vincono la Coppa delle Coppe. Insomma, non eravamo affatto pessimi e se si fosse giocato un calcio più moderno avremmo forse vinto ancora di più.
Guardando gli scudetti assegnati negli anni 80 si vede una bella competizione. Certo, la Juve gioca la parte del leone ma aveva ogni anno un competitor serio. Juve, Verona, Roma, Napoli, Milan, Inter negli anni 80. Dal 2010 c'è lo scudetto del Milan e poi un dominio incontrastato della Juve.
In conclusione: il calcio italiano negli anni 80 era ad un livello molto più alto di quello di oggi. Secondo me è scorretto affermare il contrario. Però se prendiamo invece l'aspetto della competitività: da questo punto di vista è molto discutibile. Ai tempi il calcio non era scientifico come oggi. Oggi un giocatore fa un test soglia alla settimana con prelievo del sangue. Ai tempi andava bene se l'allenatore guardava il cronometro. Era fatto tutto a sentimento. C'era davvero una differenza abissale a livello di preparazione e cultura sportiva tra le big e le squadre più scarse mentre oggi anche fare punti a Benevento è complicato se non stai bene e non la prepari nella maniera giusta.
Ah scusa, è vero :). Intendevo dire 86 ovviamente. Sopra avevo scritto della vittoria dell'Italia nell'82 ovviamente (anche perché i miei primi due ricordi calcistici sono a) lo scudetto della stella di Rivera con mio padre che festeggia e b) qualche anno dopo la vittoria dei mondiali con mio padre che scanchera quando Cabrini sbaglia il rigore).
Giocatore di talento,[4][5][6][7] è ritenuto tra i giocatori brasiliani più forti e rappresentativi della sua epoca. Dopo il Mondiale 1978 è giudicato dai media come uno dei tre giocatori più forti al mondo, dietro Mario Kempes e Ruud Krol. Con la Nazionale verdeoro in tredici anni gioca 44 partite, segna 7 gol, partecipa a tre Olimpiadi come fuori quota (1972, 1976 e 1980) e a tre Mondiali (1974, bronzo ad Argentina 1978 e 1982), un record.
Dice bene chi afferma chw GLI ITALIANI avevano un ruolo più importante per quantità e qualità. Infatti Silvio ha vinto almeno inizialmente grazie agli italiani, molti dei quali eredità di Farina. Gullit e Van Basten dal SECONDO anno, quando ha giocato solo Gullit.
Concetti evidenti ed elementari. Oggi anche il ricchissimo PSG fatica a vincere in Europa perché deve fare i conti con altri presidenti ultrafacoltosi e con Club che in altri modi incassano 500/600 milioni l'anno. La torta è molto più ampia quindi più ampia la forbice tra grandi e piccole. Quindi oggi molto più difficile entrare a competere con le grandi.
Dirceu in Italia giocó solo in squadre di seconda e terza fascia...e questo la dice lunga sulla differenza tra oggi e 30 anni fa.Un Avellino,negli anni 80 poteva schierare un Ramon Diaz,che se giocasse oggi sarebbe considerato un fuoriclasse.
Infatti è la stessa cosa che dico io....ma tu la riporti cone fosse il contrario. Infatti dico a Federico che è il contrario....oggi più facile vincere in provincia rispetto a prima quando perdevi lo scudetto a Verona o col Cagliari....e non erano quelli freschi campioni d'Italia.
ragazzi vi rendete conto che vi state accapigliando sulla storia della serie A, quando il problema nostro è il Milan attuale (e per attuale intendo degli ultimi 7 anni, vecchi & nuovi proprietari, senza distinzione)?
i giocatori migliori vanno dove sta il grano, sa sempre, l'italia negli anni fine 80 e 90 e l'inghilterra adesso, più le grandi spagnole. ok, tutto risaputo ma questo come incide sulla condizione del Mian? purtroppo facciamo cagare
la vecchia proprietà/dirigenza ha scientemente e volutamente per ragioni extracalcistiche creato uno scempio nel suo ultimo periodo (dopo averci portato a vette irripetibili per altezza e durata), quelli nuovi hanno cercato di iniziare a mettere toppe alle falle. Con errori dovuti a: 1) se devi rivoluzionare tutto e partire dalle macerie, degli errori sono inevitabili 2) non sono i top dirigenti in circolazione (ma come lo diciamo per i giocatori, lo stesso vale per dirigenti e allenatori: quale top sarebbe venuto nel milan attuale? nessuno), paragonarli a Berlusconi è veramente un insulto alla propria intelligenza (indipendentemente da quanto male uno possa pensare di ciò che Berlusconi ha fatto all'italia nella sua carriera politica, il Berlusconi imprenditore, quello dei suoi anni rampanti, non è discutibile e impossibile da paragonare al cv di un Fassone Ferrero-->Napoli-->Juve-->Inter & soci)
ma detto ciò: a che serve confrontare vecchia dirigenza e nuova dirigenza?
ciò che veramente conta per il Milan attuale è: ci sono gli sghei per continuare ad investire, e migliorare progressivamente prendendo via via giocatori migliori, allenatori migliori, dirigenti migliori? e la situazione drammatica del Milan attuale è data proprio dalla nebbia che circonda quest'aspetto: abbiamo o non abbiamo soldi per continuare ad investire, migliorare e permetterci di sbagliare qualche investimento (nessun, né un Berlusconi né nessun altro, prendetemi pure il miglior imprenditore-dirigenti per voi, sarà scevro da errori)?
Invece serve per capire OGGI che qualsiasi progetto, anche ambizioso ha bisogno di tempo...non 4 mesi...per essere giudicato. Si giudicano le prestazioni (io ho scritto "VERGOGNA") non si sputano sentenze su un progetto agli albori. Il confronto con Berlusconi era in questo senso.
IL GRANDE PROGETTO/MILAN DI BERLUSCONI (mai negato li fisse stato nei primi 10 anni) HA AVUTO BISOGNO DI UN MEZZO FALLIMENTO AL PRIMO ANNO, PER INIZIARE A DELINEARSI.
IL BUONGIORNO DELLA DIRIGENZA ATTUALE SI VEFE DAL MATTINO 250 MILIONI SPESI SENZA COMPRARE UN SOLO TOP PLAYER. CHE IDIOTI BASTAVA COMPRARE 4 GIOCATORI BUONI NON 11 PIPPE.
Nonostante siano passati 30 anni ed avessi 10 anni all'epoca,mi ricordo piuttosto bene quel campionato...la squadra sicuramente ottenne risultati inferiori alle aspettative,anche se con andamento altalenante...alternava filotti positivi ad altri negativi...dopo le vittorie nel derby di ritorno e con l'Empoli,mi pare fosse addirittura seconda e terza...poi inanneló due brutte sconfitte con Samp e Avellino che portarono all'esonero di Liedholm....Però perdonami Vale,non subì mai le umiliazioni che sono la costante di questo Milan....la base economica della società era solidissima,non traballante come questa....la sensazione che avevi era ben diversa....
ha avuto bisogno di tempo (e sono il primo a dire che era impensabile tornare al top nel giro di un mercato, uno dei pochi su sto blog a luglio a non fare proclami del tipo "adesso spacchiamo il culo a tutti, temeteci, siamo tornati" ecc) ma, SOPRATTUTTO, dell'apporto costante e cospicuo (per quelli che erano i prezzi del tempo) di SGHEI
torniamo sempre lì: grano pesante per continuare ad investire, sbagliando anche, ma migliorando via via, c'è?
Qui ci si appella ai numeri come verità assoluta....però a convenienza.
Allora andiamo a vedere quanti punti hanno lasciato in questo campionato le prime con le cosiddette "provinciali". Vediamo questi numeri e poi se con le piccole era più facile vincere allora oppure ora.
Domanda a cui nessuno sa rispondere...se é vero che ci sono in arrivo nuovi acquirenti danarosi,con soldi veri allora qualche speranza c'è...altrimenti la vedo grigia...anzi nerissima...i soldi spesi,che secondo me non sono pochissimi,hanno portato risultati sportivi disastrosi,il rientro delle spese tramite la qualificazione Champions é impossibile...anche arrivarci vincendo l'Europa League é impossibile per il livello di questa squadra...E c'è il debito da saldare con Elliot...sembriamo quelli che fanno rate,che servono per pagare altre rate,che a loro volta servono per pagare altre rate ancora...
Quello che non condivido è l'obbligatorietà della nuova proprietà e dirigenza di ottenere subito risultati. Se li auguravano come tutti, hanno fatto scelte ad agosto condivise dal 90%....ora dopo 4 mesi sono incapaci, falliti, senza appello (ma l'appello è l'anno prossimo e poi c'è la Cassazione).
Non condividero' MAI questa posizione.
I proclami clamorosi li faceva Berlusconi, Fassone non li ha mai fatti, uno slogan ed un obiettivo dichiarato non sono proclami di vittorie certe.
Beh comunque , pur essendo stato un fallimento per quelle che erano le aspettative, è pur sempre arrivato 5° a 8/9 punti dalla prima (all' epoca in coppa campioni andava solo la prima non fino alla 4°), ed inserito un fuoriclasse come Donadoni ed un ottimo giocatore come Massaro. Se questa stagione finisse così potrei vederci qualcosa di positivo (che in questo momento non vedo)
Massaro fu spedito in prestito un po’ a calci in culo, a dire il vero... dopo il ritorno fece bene e pian piano rientrò tra i giocatori importanti. Con il clima di oggi verrebbe ceduto definitivo a Gennaio, temo...
Va bene, non siamo in zona retrocessione...abbiamo comunque la metà dei punti dell' Inter...e siamo perculati e spernacchiati da chiunque.A vedere come gioca questa squadra a me viene o il vomito o la diarrea...per me é disastroso fin ora...Ovviamente spero che la situazione possa migliorare,ma in realtà potrebbe anche peggiorare.
Ho capito Vale che tu sostieni che questa stagione é uguale alla prima di Berlusconi....é una forzatura estrema che non sta in piedi e lo sai anche tu...anche solo per la solidità societaria di quel Milan e l'estrema fragilità di questo...almeno 5/6 calciatori in quel Milan sarebbero diventati fortissimi di li a poco(intendo i migliori al mondo nei loro ruoli)...non c'é niente di tutto questo nel Milan di quest'anno.
...Ruiu sta a (quella merda di) galliani come Vale a sti minkioni incapaci (con buona pace del famoso avvocato azionista) dirigenti attuali . ps. Per non parlare del confronto che ha messo in atto tra il calcio in italia negli anni ottanta e l'attuale!! lehane
Sergio l inter é stato chiusa im difesa x buona mezz ora sparacchiando la palla in tribuna come una provinciale ?!?!?!? Prendendo 2 gol di cui uno al 94 esimo dal portiere ??!!?
Ragazzi, pur non andando bene, abbiamo giocato contro squadre nettamente superiori al Benevento, in modo assolutamente diverso, purtroppo alcune le abbiamo perse, ma è evidente che domenica abbiamo fatto un grosso passo indietro. Quando si cambia allenatore per un po' regna la confusione, i giocatori devono abituarsi nuovamente a tutto.......
E' chiaro che se continuiamo con prestazioni come l'ultima, allora non va affatto bene, ma lasciamo un minimo di tempo a Rino, in modo che la squadra assimili suo lavoro.
Sa scrivere solo "quoto" e quando scrive altro....bbbrrrr...
Basta dire che nel paragone c'è un'Inter che ha preso un gol e noi due....mica quattro, di cui appunto uno al 94' col portiere (il che è segno di disperazione non di meriti nella manovra). L'inter non giocava in inferiorità numerica, ma il mentitore seriale finge di dimenticarlo.
Max, non ho detto che questa stagione (che non è neppure a metà) è uguale alla prima di Berlusconi, ma una cosa leggermente diversa.
Cioè che anche Berlusconi con proclami fantascientifici (poi realizzati) ha avuto bisogno di un anno di gavetta per far riemergere il Milan con uno splendido scudetto in rimonta dopo essere uscito ai primi turni di Coppa Uefa.
La solidità della Società? Quella si conosceva, questa ancora no. Può darsi che non ci sia, a guardare dagli investimenti non si direbbe proprio. Intanto Berlusconi ha preso il Milan per 11 milioni di allora, la nuova proprietà 740 milioni di euro. Non che Berlusconi non avrebbe potuto comprarla ad altro prezzo, ma ha tirato sullo stesso attirandosi le giuste considerazioni di Gianni Rivera, infatti con quel tira e molla si è rischiato il fallimento...o forse conveniva prenderlo in un'aula di tribunale.
Quando lui prese il Milan il calcio italiano non era così ricco, lo diventò dopo con i diritti tv, e drogato con i vari Cragnotti, Tanzi, etc. Certo anche il calcio europeo non sfornava i fatturati di adesso e pochi stranieri (per le norme in vigore) anche di ottimo livello potevano arrivare.
Berlusconi con la sua potenza economica ha investito sul mercato (non sullo stadio e sul consolidamento economico del Milan) per mostrare che lui è un vincente. Il primo anno ha tentato in maniera blanda, dopo il quinto posto ha capito che doveva prendere i migliori ed ha potuto farlo perché in quel periodo la juve si è fatta soffiare Donadoni e le grandi d'Europa non avevano la forza per contrastarlo sull'acquisizione del trio olandese, gli altri se li è trovati in casa (quelli che sono diventati inarrivabili...Baresi, Maldini) Chi volesse acquistare oggi a stretto giro tre fuoriclasse come gli olandesi dovrebbe vincere ben altre concorrenze sul mercato. Se Berlusconi avesse preso il Mikan oggi, nelle condizioni in cui l'hanno preso i cinesi, per vincere scudetto al secondo anno e coppa campioni al terzo, dovrebbe spendere sul mercato 600/700 milioni non 170.
Si sente stridere e l ansimare di chi continua ad arrampicarsi sugli specchi .... Hai sparato fuori dal vaso , smettila tutti te lo han fatto notare ma nulla tu continui .... imperterrito. Ma un po di orgoglio personale e amor prorpio no ??!?!?
Allora questione benevento....
E io mi dovrei consolare e giustificare x l oscena figura di domenica perche eravamo in dieci ?!??!?!?
Ci siamo fatti fare 2 gol da una squadra che ha fatto il suo primo punto, MERITANDOLO pure, e mi dovrei essere soddisfatto ?!?!?!?
Peccato che noi in estate abbiamo speso 230 mil ,non l inter o il Benevento, e in campo c erano come difensori 80 mil di mercato e abbiamo preso 2 gol e dovrei dire "bhe dai tutto sommato é andata bene xche eravamo in dieci?"
Devo vedere il milan sparacchiare la palla in tribuna x mezz ora chiuso in difesa dall ultima in classifica a zero punti .....
Capitolo anni d oro
Fine anni 80 e inizio 90 il.campionato italiano era il piu rinomato al.mondo, e questo lo sanno anche i muri ... E sai perche, perche girava un sacco di NERO e c erano un sacco di NERI in meno. Da noi c era la grana ...
Di quali cinesi parli ?!??!?! C e il.solo Li e c e sempre stato solo lui un mr nessuno senza reddito con un curriculum fasullo hahahahahahh
Oggi noi non abbiamo una societa, perche Li é un desaparecido, e i 2 inetti in dirigirenza, stanno nascondendo la testa sotto la sabbia , con tutti i danni che han fatto.
Cosa centra con la figuraccia che abbiamo fatto domenica a pranzo .... E poi scusa machemmefrega dell inter ?!??!? Vedi che non capite il pareggio ci puo pure stare ma non ti fai schiacciare x mezz ora davanti all area di rigore ... Magari il pareggio lo prendi in contropiede ma MAI cosi !
Guarda se oggi una provinciale riesce a prendere il Dirceu di turno, con gli ingaggi che chiedono i grandi giocatori e con tutte le grandi società dispiste a darglieli. Proprio per questo c'era maggior livellamento (al di là del tasso tecnico medio). Dirceu me lo ricordo, che poi lui fosse tra "i migliori al mondo" non credo proprio.
Vale sei proprio un giovincello ricordati che non basta avere i soldi per vincere ti e' sfuggito che il Leicester due anni fa' ha vinto la Premier League.
Per vincere non basta avere i soldi, ma è condizione quasi ineliminabile. Fare riferimento al Leicester mi sembra negate tutto il resto, delle 99 volte su 100. Se si è in tanti ad aver i soldi vincere non è facile perché c'è una "casta" che compete.
Messi rinnova alla modica cifra di 35 milioni netti annui più diritti di immagine e premi sui risultati.
Fate tutte le dovute proporzioni sul valore delle monete e del potere d'acquisto e vediamo se Maradona, per il quale l'innamorato Ferlaino fece un'autentica pazzia, non se li sognasse questi ingaggi. Una volta questi mezzi non c'erano quasi per nessuno, era più facile fare il gallo nel pollaio.
Vale capisco che sei giovanotto lascia stare calcio anni 80 e 90. Ricorda bene e' sempre difficile vincere basta guardare la società attuale 236 milioni per arrivare forse sesti come anno precedente.
Giovanotto sarai te. Visto che fai riferimento a classifiche, quindi paragoni tra le squadre...quanto ha speso l'anno scorso l'Inter per arrivare dietro al Milan? Succede. Se poi dici che è voluta arrivarci allora la classifica reale del Milan non era quella.
Rilassati, Vale caro. Te lo scirvo in amicizia. Il tuo odio avverso il berluska ti ha obnubilato buonissima parte della capacità di giudizio/critica. Sono tifoso e seguo il Milan ed il calcio in generale ( non solo italiano, fortunatamente) dalla fatal Verona - e non intendo quella di Sacchi, ma la prima, la peggiore, la più atroce per tanti versi -. Posso capire il tuo odio verso il palazzinaro(b.), ma con tutti i difetti è stato l'unico, dal dopoguerra in poi, a costringere il fecciume sabaudo, leggasi juve - la vera mafia calcistica ( e non) d'Itali - all'angolo. Ke poi le cose, negli ultimi sette/otto anni, siano andati a puttane (....) è storia anche questa, ma di qui a voler forzare paragoni con gli incapaci al timone atualmente( e vedremo in seguito se solo questo o altro...io, dubbi ne ho a iosa) ce ne passa. un caro saluto ad OP49 ke non leggo negli ultimi giorni. lehane
Sono a bordo dallo stesso tempo tuo, ed e vero,i meriti del primo Berlusconi non possono essere cancellati dallo schifo decente, che però li offusca un po’ secondo me...
Temo che stia accadendo qualcosa che temevo da anni. Nel cesso ci ha presi e pare che li ci abbia lasciato... ma spero di no... Io mi auguro che sia un’operazione alla Tohir... Allo scorporo e rientro non credo. Troppe evidenti incongruenze, secondo me...
Ma veramente Ruiu ha esultato al gol del Benevento ?????????? Noooo, dai, non ci credo, arrivare ad esultare, in una trasmissione in diretta non lo posso accettare. Capisco le critiche, ma questo atteggiamento è inaccettabile........ma veramente, Sergio ??????
Si, anche io non seguo, ma se ha esultato veramente sarebbe una cosa gravissima !
Tornando alla partita di domenica: il pareggio NON CI PUO' STARE.......non esiste pareggiare col Benevento...
Se però vogliamo soffermarci a discutere degli ultimi 15 minuti schiacciati in difesa, che hanno agevolato il pareggio, allora dobbiamo ammettere che la colpa è tutta di Gattuso, che ha anche ammesso......
Mi auguro che faccia tesoro del suo errore, è inesperto ed ha ancora molto da imparare !
Anche l'Inter, come nel caso del Milan, sarebbe pronta a rifinanziare il debito maturato per l'acquisto del club e contratto con Goldman Sachs ed Unicredit nel 2015, con l'allora presidente Erick Thohir. Secondo quanto riportato da "Il Sole 24 Ore", infatti, la società nerazzurra punterebbe a raccogliere nuovi finanziamenti per una cifra compresa tra i 200 e i 300 milioni di controvalore, lanciando un prestito obbligazionario che dovrebbe essere emesso con l’assistenza della stessa Goldman Sachs. Il bond sarebbe destinato a investitori istituzionali come banche e fondi capaci di mettere a disposizione del club le risorse necessarie ad estinguere il vecchio prestito, ottenere un nuovo debito con una scadenza più lontana e ottenere anche risorse ulteriori per finanziare la gestione corrente.
Ma come bambinetto infelice prima dici "tutti te lo fanno notare" come se un'opinione fuori dal coro per te non sarebbe ammessa e poi appena qualcun altro oltre a me ti contraddice replichi "vedi che non capite"? Ma tu quando avrai capito mai qualcosa. Ti fai forte non di argomenti ma delle tue stupide considerazioni cercando oggettività in quelle.
Quando è arrivato Berlusconi al Milan il calcio tutto, anche italiano era immensamente più povero di adesso. Le dirette tv e relativi diritti per i Club lo hanno trasformato, sponsor che potevano giovarsi di milioni di telespettatori...centinaia di milioni piuttosto cge i quattro gatti che popolano gli stadi.
Nessuno ha detto di essere soddisfatto del pareggio a Benevento che personalmente ho salutato con un VERGOGNA!
Ma a volte la vergogna è anche per altri e non solo per noi come vorresti fare intendere tu. In parità numerica la partita l'ha fatta il Milan (ovviamente) a leggere le tue stupide argomentazioni sembrerebbe il contrario. Il Milan si è difeso in quel modo (sbagliando) SOLO perché stava VINCENDO ed il Benevento ha tentato il tutto per tutto ringalluzzito dalla superiorità numerica. Non sai vedere di un palmo oltre il tuo naso...ma questo si sapeva.
Dopo il loro pareggio avrei voluto vedere anche in 10 contro 11 come sarebbe finita se ci fossero stati altri 10' da giocare. Chissà quante ore sono passate tra il loro primo pareggio ed il 2-1.
Non c'entra niente l'odio verso Berlusconi. Chi è accecato da quello ti fa notate da dove possa essere venuto il suo successo economico e politico. Berlusconi ha scompaginato una concorrenza allora povera, mediocre, non consolidata in un calcio dove il Leicester non era tutto questo gran miracolo come adesso. Vincevano Lazio, Fiorentina, Verona, Cagliari, Sampdoria e Parma. La Roma non la metto perché anche adesso si presuppone sia "nelle cose". Dopo l'avvento di Berlusconi e dei diritti tv vincono sempre le stesse, quelle che sono ricche e che sanno sfruttare la forbice economica tra i Club. Tifi Milan dalla fatal Verona? Io da prima, ed ho conosciuto quel calcio ascoltando la radio e guardando alla domenica UNA partita in sintesi ed in differita in tv.
Giovane, forse non hai capito. per fatal verona intendo la PRIMA. Quella del 5 a tre nel lontano 1973. Per intenderci, il match disputato dopo la finale vs il Leeds nella coppa delle coppe (vinta con gol di Chiarugi).
Gli impianti calcistici oggi non hanno niente a che vedere von quelli di un tempo. Musei, negozi, ristorazione, alberghi, introiti in più per Club che hanno una storia, un blasone, un'utenza vasta. Cose che non darebbero frutto per un Crotone, cose che oggi molti grandi Club hanno e prima non avevano. E la forbice di allarghera' sempre più.
I 170 milioni potevano essere spesi meglio soprattutto in attacco. Non eravamo nelle condizioni di spendere quasi 60 milioni per due scommesse (il turco e il portoghese) e altri 30 per un buon giocatore che già si sapeva si sarebbe sacrificato senza fare la differenza. Se poi avessero capito che Bonaventura e suso non erano più funzionali al progetto e li avessero ceduti avremmo avuto un bel tesoretto per 3 giocatori nuovi veramente forti e compatibili tra loro in avanti. Quindi quando si continua a parlare di 170 va sempre ricordato che sono stati spesi male in parte (e questa è una considerazione che pi poteva fare anche ex ante ). Stiamo poi anche avendo una sfiga impensabile, iniziata con conti che doveva essere la chiave tattica e continuata domenica dopo domenica fino all apice di Benevento. Difficile in questo modo valutare un progetto tecnico
Per quanto riguarda Suso con me sfondi una porta aperta. Jack sta deludendo, non riesco a capire se il suo è un problema fisico, oppure si è montato la testa e ha deciso di essere un top player.......mi/gli auguro sia prima ipotesi.
Detto ciò, col senno di poi possiamo dire tantissime cose, la critica considerando i risultati credo sia legittima, purché non ci sia la malsana tendenza di buttare l'acqua sporca ed il bambino....
Detto ciò, io ti chiedo: Sei sicuro che ad agosto i tifosi sarebbero stati contenti delle cessioni dei calciatori da te citati ?????? Il fatto che nonostante tutto, molti tifosi si sono dichiarati sfavorevoli alla cessione di Donnarumma ( non mi riferisco agli utenti di questo blog ), ne sarebbe la prova, quindi figuriamoci con due considerati tra i migliori come Suso e Jack... Ripeto, chi lavora può sbagliare, ma non è saggio imputargli ogni genere di errore, e comunque sei uno dei pochi che scrive la reale cifra spesa per gli acquisti.......e considerando l'andazzo del blog negli ultimi tempi, questo ti fa onore ! Con gli utenti come te è un piacere dialogare, anche se con punti di vista non concordanti al 100% :-)
Io onestamente suso e jack non li avrei venduti ma se compri il turco e il portoghese significa che li consideri fuori dal progetto tecnico o veramente di calcio non capisci nulla. Quindi non aveva più senso tenerli. Ma a sto punto se vuoi giocare con un trequartista e due punte compri gente più affidabile e soprattutto dal campionato italiano. Vendere suso e jack ti permettevano eh incassare almeno altri 50 milioni che sommati con i 90 buttati per silva il turco e kalinic erano quasi 140 milioni da spendere per tre giocatori di livello. Poi ovviamente ti auguri di non avere infortuni ma se devi giocare un all in almeno lo fai con delle carte buone in mano
Concordo. Sempre col senno di poi. Potevano essere spesi meglio in attacco ed io di Kalinic non ero contento. Per Silva hanno guardato al futuro e secondo me hanno fatto bene. Suso e Bonaventura o uno dei due ceduti, rinuncia a Kalinic ed arrivava una punta affermata. Ma forse il Sig. Montella la pensava diversamente...e poiché si dice cge non si fa il mercato contro il proprio tecnico....
Minchia che cazzate che devo leggere. Nel 1986 nel calcio girava molto NERO....ah ah ah ah....sugli incassi al botteghino. Ora invece ne gira di meno con cento altre fonti molto più idonee..ahahah
Sui NERI meglio soprassedere, quando uno piscia fuori dal vaso abitualmente.....
Non sai neanche che "fatal Verona" fu così denominata dopo il 5-3? Per te sarebbe quella du Sacchi nell'anno della monetina in testa ad Alemao? Chissà dov'eri per Milan -Aiax 4-1.
Tu davvero non ci vai bene di testa! Ho scritto sopra, nel primo messaggio, "alla fatal Verona - e non intendo quella di Sacchi, ma la prima, la peggiore, la più atroce per tanti versi - Ma sei in guerra con il mondo intero? Ma rilassati, su.
Mi accodo .. La fatal Verona del scudetto perso all'ultima giornata nel lontano 1973 ... Quell'anno Rivera era capocannoniere (al pari di Savoldi e mi sfugge l'altro ..) Quante lacrime amarissime !!!!
Mi avete fatto ricordare i tantissimi campioni che negli anni 80 e 90 sono venuti a giocare in Italia. Mi ricordo di Zico e le sue magie a Udine, mi ricordo di Ruud Krol grandissimo libero dell'Olanda, uno dei migliori giocatori al mondo, a Napoli ... Vorrei vederlo oggi da noi al Milan un Krol ci servirebbe come il pane un difensore così, ma di giocatori così al giorno d'oggi non ce ne sono e se ci sono non vengono certamente a giocare da noi ... Scusatemi ...
Ritornando alla partita dell'altro ieri,la condizione atletica deficitaria è stata una componente importante ma la partita ci è sfuggita di mano da un punto di vista squisitamente tecnico-tattico. Vicevamo 2-1 e la scena che appare ai miei occhi è la seguente ( prima che Romagnoli venga espulso ) : tutti i difensori del Milan , Romagnoli escluso, insieme a Biglia, inseguono per circa 30-40 metri Letizia , il quale è nettamente più veloce di tutti gli inseguitori e sta prendendo il largo. Si presenta davanti ad un Romagnoli completamente piantato sulle gambe , come gli succede spesso , quindi non ad accompagnare la corsa di Letizia ma semplicemente a fermarlo con un fallo che non c'è stato , ma che ha creato sicuramente un disturbo allo stesso Letizia,che stava andando dritto in porta . E' vero che i difensori suddetti si erano sganciati per un calcio d'angolo a nostro favore , ma che necessità c'era di lasciare sguarnita l'intera nostra metà campo, affidandola, per giunta , al giocatore più lento e più compassato della nostra difesa, Romagnoli ( con Rodriguez è un bel duello ), il quale , a mio avviso, può tornare utile solo in una difesa a 4? Il vizio di fondo che ci ha perseguitati per tutta la partita con il Benevento è stato quello di continuare a vedere per tutto il primo tempo e per metà secondo tempo la nostra difesa sulla linea di i centrocampo, insomma a ripetere l'errore tragico di Montella compiuto quest'anno, il tutto a certificare che Gattuso o ci fa o lo è veramente . Non so spiegarmi il tutto. In queste condizioni è bastato un Costa qualsiasi, dalla linea difensiva del Benevento a lanciare Letizia o altri giocatori che si involavano sulla corsia opposta prendendo puntualmente Musacchio e Borini ( con un liscio clamoroso nel primo tempo ) alle spalle . In questo modo non c'è una squadra nè in Italia , nè in Europa che giochi in questo modo . Forse alcune squadre provvedute del campionato brasiliano, dove si dà importanza alla difesa come la si dà alle cose inutili . La juve a Napoli ha fatto un catenaccio gigantesco ; il Barcellona a Torino con la Juve si è difeso in 9 per tutta la partita . E noi chi siamo per giocare in un modo così spregiudicato avendo oltretutto la difesa più lenta d'Europa e non solo? Non nominiamo il nome di Dio invano ( schema 3-5-2 o un presunto e ridicolo 3-4-3) . Impostiamo un onesto e semplice 4-4-2 nella speranza che Gattuso , almeno a questo ci arrivi con Bonucci e lo stesso Romagnoli centrali ( entrambi alternativi tra loro in qualsiasi altro schema di gioco ), Zapata a destra e Antonelli a sinistra, privilegiando in tal modo la rapidità e la corsa di entrambi, caratteristiche che in rosa ha il solo Abate, con dei piedi, però , terrificanti. Davanti a Zapata ed Antonelli metterei Kessie mentre dall'altra parte Rodriguez. Centralmente Montolivo e Biglia, semprechè quest'ultimo si rimetta in sesto, + 2 punte ( Cutrone e Silva e il terzo, Vucinic,a subentrare). Un 4-4-2 classico , al posto di un 3-5-2 che finora è rimasto sulla carta e dove nè Montella e nè Gattuso sanno cosa sia e cosa rappresenti.Squadra con poca fantasia dal centrocampo in su, è vero ed è un’obiezione giusta , ma come fai a proporre , oggi come oggi, un Suso che ormai tutti sanno come francabollarlo ? Di Bonaventura non vorrei nemmeno sentire il nome ,incapace comè ormai e non so da quanto tempo, di indirizzare un tiro nello specchio della porta ( palloni rigorosamente alti e lui sempre scoordinato : e dire che questo giocatore viene decantato per le sue qualità tecniche, ma il tiro, scusatemi, non è la componente essenziale di un giocatore che, nel ruolo che occupa, dovrebbe essere l'uomo di raccordo tra la fase difensiva e la fase offensiva ? Invece è un formidabile bradipo, con una transizione da formica e con dribbling sterili ed inutili.Un insulto al gioco moderno e rapido con questo giocatore che è l'esatto contrario di quello che dovrebbe essere veramente un giocatore che gioca in quel ruolo .
Ma provare un albero di natale di ancellottiana memoria con biglia a fare il pirlo. Kessie a fare il seedorf . Locatelli a fare il Gattuso e poi si prova a educare un pò suso a fare la mezzala. Avanti kalinic e cutrone. Difesa abate bonucci romagnoli e Rodriguez, Gattuso questo schema dovrebbe averlo imparato bene sulla sua pelle e quindi conoscendolo bene dovrebbe poter essere in grado di applicarlo
Silva non kalinic. Errata corrige. Proviamo come si deve sto ragazzo! Assurdo non aver ancora capito dopo 4 mesi se abbiamo in casa un potenziale campione o solo una fighetta.
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Vero???
RispondiEliminaSi chiama Gigio Donnarumma l'ultimo "regalino" di Adriano Galliani ai nuovi proprietari cinesi del Milan. A lanciare la bomba sul portiere rossonero e della Nazionale è Dagospia: il 18enne a fine stagione saluterà Milanello e l'Italia per accasarsi al Real Madrid. In cambio del tribolatissimo rinnovo di contratto della scorsa estate, infatti, scrive Dago, il suo agente Mino Raiola avrebbe ottenuto dal dg Marco Fassone e dal ds Massimiliano Mirabelli la firma di una clausola capestro che libererà Donnarumma nel giugno 2018. Se il Milan centrerà la qualificazione in Europa League, scatterà la clausola di 70 milioni. Se, viceversa, il fallimento sportivo sarà totale, allora il portiere partirà per un prezzo scontato di 40 milioni. Cosa c'entra Galliani? Sarebbe proprio l'ex ad rossonero, storicamente vicino al presidente del Real Florentino Perez, la mente dietro l'accordo di mercato. Non a caso, suggerisce maliziosamente Dagospia, proprio Perez ha proposto ad Adriano di entrare nel Consiglio di amministrazione delle Merengues.
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Che cazzo fai razza di tontolone imbecille?
RispondiEliminaRiprendi e incolli anche tu i miei post per dimostrare quanto sei ignorante e senza logica?
I migliori al mondo e ne metti 5 in tutto? E quell'altro rivadisce?
Poi per renderti ancora più ridicolo ricordi lo scudo del Verona del quale appunto avevo parlato io?
E queste grandi squadre italiane piene di campioni e fuoriclasse fanno vincere lo scudetto al Verona?
Il tuo problena non è l'ipocrisia...perché tu sei convinto proprio.
IL TUO GROSSO PROBLEMA DI CHIAMA IGNORANZA GRETTA E PRESUNZIONE.
Proprio per questo non posso parlare con te..
con gli ignoranti non mi riesce.
Certo, Ipocrita bugiardo e ignorante e ricopio e incollo
EliminaVale ieri
"Cosa ho letto?
I migliori giocatori al mondo giocavano in Italia nel 1986?
Ahahah....infatti i Club italiani dominavano il mondo.
Erano così forti le sqyadre di vertice che anche un Verona vinceva lo scudetto..........Tu in storia mi sembri proprio scarso"
Bene a parte che il verona ha vinto nell 84/85.
Questo l hai scritto tu, nessun altro, dimonstrando quanto x aver sempre ragione menti sapendo di mentire...
E Prendendo l anno di vittoria di tal Verona.
RIBADISCO CON UN CAMPIONATO A 16/17 SQUADRE CON LA LIMITAZIONE DEI GIOCATORI STRANIERI 2 MAX 3 A SQUADRA, QUINDI UN TOTALE DI NEANCHE 50 STRANIERI NEL CAMPIONATO, I GIOCATORI PIU FORTI AL MONDO , CALCAVANO IL NOSTRO CAMPIONATO
E TI CITO QUELLO/QUELLI RITENUTI + FORTI AL MONDO ANCORA OGGI
MARADONA
PLATINI
AGGIUNGENDO
Rummenigge passò all'Inter, Sócrates alla Fiorentina, Júnior al Torino, Souness alla Sampdoria, Strömberg all'Atalanta, Wilkins e Hateley al Milan; verona Briegel-Elkjær.
Senza considerare GLI ITALIANI e ne cito uno
Vialli
ORA, FRA TUTTI I GIOCATORI DA ME CITATI QUALI DI QUESTI NON SONO DA CONSIDERARSI I PIU FORTI AL MONDO X QUEI TEMPI ?!??!?!
QUINDI SEI PURE IN MALAFEDE.
Avresti fatto meglio a nascondere la testa sotto la sabbia come hai fatto ieri sera , il silenzio a volte é meglio di 1000 parole.
IPOCRITA
Tanto per mettere qualche puntino sulle i:
Elimina- il campionato di serie A a 17 squadre non è mai esistito. A 16, 18, 20, ma a 17 no.
- per anni in Italia furono chiuse le frontiere, poteva giocare chi già c'era ma non poteva essere acquistato nessun giocatore straniero. Nel 79-80 vennero riaperte le frontiere con limitazione a 1 giocatore per squadra e solo in serie A (il Milan era in B e dovette aspettare l'anno successivo per ingaggiare lo "squalo" Jordan), poi passarono a 2 nel 84-85, se non vado errato, e a 3 nel 1988-89. Poi, nel 1995 la legge Bosman liberalizzò un po tutto. Fino alla Bosman ogni paese aveva i propri regolamenti.
In Italia da più grandi al mondo arrivò Maradona, che era il più grande al mondo, E Rummenigge, che pur in fase discendente era ancora forte, non hai citato Zico che era più o meno nella stessa situazione di Rummenigge. Platini arrivò, conteso tra Inter e Juve, come grande prospetto, ma uno dei più forti al mondo lo divenne giocando qui, non arrivò da tale. Sinceramente Stromberg, Wilkins, Hately, Briegel e compagnia erano buoni giocatori, alcuni anche ottimi ma certamente ben lontani dai più forti al mondo anche a quei tempi...
I brasiliani che hai citato erano a fine carriera e Socrates in particolare venne qui a svernare...
- Non si può inoltre ignorare che:
. La Francia era un movimento calcistico di secondo piano (in ripres proprio grazie a Platini e alla sua generazione) e il campionato francese di secondo piano lo è tuttora...
. La Germania era un campionato non molto remunerativo.
. Le squadre inglesi furono escluse dalle coppe per alcuni anni dopo i fatti dell'Heysel.
Quindi gli unici campionati che risultavano appetibili sia come vetrina che economicamente erano Italia e Spagna.
- Aggiungere italiani non ha senso, poche squadre estere pagavano come le italiane e con la limitazione a 1,2,3 giocatori per squadra in serie A, non c'era bisogno di infarcire le squadre di bidoni, anche se molte finirono per farlo solo per amore dell'esotico (e potrei farti un elenco molto più lungo di quello che hai fatto tu...)
Scusa red black,
EliminaNon facevi prima a scrivere semplicemente quoto ?!?!?!?
No perché stavo correggendo imprecisioni che, secondo me, modificano il quadro da te descritto. A mio parere la verità sta nel mezzo, quindi non ti stavo assolutamente quotando...
EliminaPer l'altro fenomeno....ho parlato del 1986 e del primo anno di Berlusconi, non degli anni successivi nei quali la grande squadra l'ha fatta lui e semmai sono stati poi quelli gli anni in cui molti (non tutti) volevano venire in Italia.
RispondiEliminaHo parlato solo ed esclusivamente della stagione 86 87,cioé quella del primo anno di Berlusconi,rileggiti bene quello che ho scritto...tu hai citato il Verona ed io ho puntualizzato semplicemente che aveva vinto lo scudetto due anni prima,ti ho nominato alcuni giocatori stranieri presenti in Italia(ben piú di 5) in quella stagione che erano l'élite del calcio europeo e mondiale,al di là di ogni dubbio.
EliminaPiccolo sondaggio fra gli utenti:
RispondiEliminasecondo voi, era più difficile e prestigioso il campionato italiano di calcio nella stagione 1986/1987 oppure quello attuale?
Il sondaggio è sbagliato.
RispondiEliminaTutti ricordano Maradona, ma un giocatore da solo non rende altamente competitiva una squadra.
Ed una o due squadre di vertice non rendono alta la competizione per le prime posizioni.
Il Verona dei fuoriclasse vince lo scudetto e poi si classifica sopra il Milan di Berlusconi.
Dopo Napoli, Juve ed Inter il vuoto ad alti livelli come impianti di squadra.
Ed anche le prime in Europa in quegli anni non dettavano legge.
C'é bisogno di chiederlo?Molti calciatori che militano in serie A oggi,nell'86/87 avrebbero potuto giocare solo in serie B o forse addirittura in serie C.
RispondiEliminaClap clap clap
EliminaQuotone
comunque non è vero che i campionissimi nel 86/87 giocavano tutti in Italia,
RispondiEliminareal madrid: sanchez, valdano, michel e molti altri
barcelona: Hughes, lineker, zubizarreta
bayern: Pfaff, Bhreme, matthaus, rumenigge, augenthaler
liverpool: grobbelaar, dalglish, rush (che in GB era un cecchino)
MU: stracham, Olsen
Ajax: blind, van basten, van t schip, witschge, bergkamp
psv: koeman, van breukelen, arnesen, gullit, vanenburg,
marsiglia: giresse, papin
uno che non ha mai messo il naso fuori dall'italia non puo dire che tutti i migliori giocavano qui, solo maradona e un vecchio Platini erano i veri top, il resto giocava all'estero.
rumenigge non c'entra, giocava all'inter se non sbaglio, fretta maledetta.
RispondiEliminaQuesto è quello che come un altro non sopporta contradditorio e vorrebbe far credere che sono io a voler sempre ragione.
RispondiEliminaÈ ESATTAMENTE IL CONTRARIO IGNORANTE PRESUNTUOSELLO.
Io esprimo le mie opinioni, tu piccolo di cervello ti esprimi prima con ORBO poi con IPOCRITA per non parlare di mille frasi ed espressioni nelle quali è evidente CHE PRESUMI di essere il possessore della verità rivelata.
Sei una persona davvero piccola.
Ed io me ne stracatafotto...uno come te non è nemmeno da calcolare.
È inutile fare nomi altrimenti fra le squadre di vertice in Italia oggi potrei citare Buffon, Dybala, Higuain, Icardi, Perisic, Nsinggolan, Dzeko, Insigne e mille altri.
RispondiEliminaBerlusconi è arrivato in un periodo di "decadimento" dei grandi Club storici anche in Europa.
Puoi avere 1 o 2 grandi fuoriclasse in squadra, il che non fa una potenza calcistica.
Molti,non tutti e te gli ho citati nel post di ieri....se poi si vuole sostenere che il campionato di calcio di oggi sia più competitivo di quello di 31 anni fa fate pure...io non sono d'accordo.Comunque Bergkamp é un calciatore degli anni 90,non degli anni 80.
RispondiEliminaBergkamp esordiva nel 86 nell'Ajax, nell inter è stato nullo, nell'Arsenal uno dei giocatori da hall of fame.
EliminaComunque nell 86 giocava solo Maradona come top, tutti gli altri erano paragonabili ai giocatori che militavano nelle squadre straniere.
Max, infatti anche io parlo di quella stagione.
RispondiEliminaInfatti il Napoli di Maradona dove si classifica? E le altre? Tutte le altre che squadroni hanno?
Infatti il Verona quarto.
Il campionato di serue A oggi è complessivamente scarso.
RispondiEliminaPerché diviso in due tronconi.
Con più squadre che competono per le prime posizioni e pochissime possibilità di sorprese ai vertici.
Con i diritti tv e gli enormi introiti delle coppe sarà sempre più così. È storia.
Prima minori differenza di ricavi e saltuariamente più facile emergere per un maggiore livellamento.
Non è un discorso di decidere il maggiore o minore livello tecnico di due epoche. È questione di rilevare la possibilità di una provinciale oggi di competere con le grandi storiche.
Berlusconi arrivando, promettendo mari e monti, in quel "contesto" non riesce ad arrivare sopra al Verona al primo anno. Tutto qui.
Ieri sera avevo da fare...solo tu dovresti nasconderti...tu e il tuo "scorporo" e Berlusconi col rientro tuo rientro di capitali ed attuale vero proprietario del Milan.
RispondiEliminaTesi ridicole, illazioni pure, ed ha pure la pretesa di spacciarle per verità incontrovertibili.
Si come huarong cordate megagalattiche e il grande e solido Li , presidente latitante
EliminaHahahahahahhaha
Infatti Li non é nessuno e tutti tranne te l han capito ....
E stanno cercando un compratore ma dai ?!?!?!?!
Il governo cinese dov e ?!??!?!?!??
Hahahahahahhahahahahahhahahahahhahahahahhahahahhahahahahhahahahhahahahahhahahahahhahahahahhah
;)
Come nessuno può comprare una società con Montolivo capitano...infatti non l'hanno comprata ahahahah
EliminaCome nessuno compra il Milan senza visionare Milanello e Casa Milan (in affitto) di persona...ahahahahahahah
Se LI da solo non è nessuno anche lo scemo del villaggio ha capito che aveva o avrà altri ad affiancarlo.
Io appunto ho sempre parlato di cordate o più soci.
TU hai parlato di rientri di capitali e di scorpori..ahahahah
Certo,
EliminaHai sentito la notizia, gentiloni comprera la squadra di ping pong cinese, piu titolata al mondo.......
Hahahahahhahahahha
Io intanto mi crogiolero' e cone un bambino dormirò
Ahahaahsshs
La tua analisi sul campionato di oggi e sulle provinciali é corretta,ma io sostengo anche che la Juve di Allegri 30 anni fa non sarebbe arrivata tra le prime 4...Icardi e Higuain fanno valanghe di gol facilitati dai difensori scarsissimi di oggi,30 anni fa avrebbero avuto la vita molto più difficile...Chellini che oggi é considerato un difensore forte,30 anni fa sarebbe stato considerato uno scarpone scarso.Sono super convinto di questo.
RispondiEliminaQuoto
EliminaQuando Berlusconi arrivò al Milan da cosa era data la differenza di ricavi tra i club?
RispondiEliminaIncassi da stadio e qualche sponsor. Incassi da competizioni europee ridicoli.
Proprio come oggi?
Oggi la Juve fattura 450 milioni (credo...più o meno), vogliamo vedere i ricavi del Chievo stabilmente in serie A?
Se oggi il Chievo lo prende un emiro quanto deve spendere per portarlo al livello della Juve?
Per Berlusconi che ha immesso nel calcio una quantità enorme di denaro, (inizialmente) contribuendo a drogarlo (pou la cosa è andata molto oltre le sue possibilità) era allora più facile scalare posizioni.
Ci riuscì ma non al primo anno.
Non secondo i proclami.
Quelli Sì proclami...ed anche impegnativi.
Poi li ha realizzati, oggi non potrebbe e lo sa anche lui.
Lo sa da anni.
Nel 2012 ha smontato la squadra perché ha capito che per vincere molto e sempre doveva immettere ben altre quantità di denaro che non nel 1986 e continuativamente, oppure gestire la società in modo oculato, efficiente...
Poiché non è scemo si è incazzato per il secondo scudetto fallito quando era già vinto ed ha preferito una scelta non onerosa.
Via i migliori e riduzione del tetto ingaggi.
Diego Armando Maradona
RispondiEliminaDaniel Passarella
Karl-Heinz Rummenigge
Zbigniew Boniek
Hans-Peter Briegel
Toninho Cerezo
Ramon Diaz
Leo Junior
Michael Laudrup
Michel Platini
Preben Elkjær Larsen
Mi pare il confronto fosse tra il campionato odierno e quello 1986/87... e non ci sono ad esempio Brady o Francis o Stromberg, perchè i primi due a fine carriera, il terzo forse non abbastanza considerato. Tutta gente che oggi farebbe un figurone in qualsiasi squadra, visto che ci si esalta per un Vecino, a esempio...
Max....l'equivoco è sul fatto che parliamo di due cose diverse.
RispondiEliminaNon confronto i valori individuali.
Confronto la difficoltà diversa nelle due epoche di legarsi al treno delle prime.
Ok e per questo ti quoto...ed é anche bruttissimo per il valore che uno sport esprime,che la forbice tra le squadre sia così ampia...nell'84 un Verona poteva allestire una squadra eccellente costituita da panchinari delle big e vincere uno scudetto...il Cagliari nel 70,la Samp nel 90...oggi é impossibile.
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaMedia punti a partita del Napoli campione d'Italia nel 1986-1987.....= 1,4
RispondiEliminaMedia punti attuale della prima in classifica oggi....= 1,8
Possiamo guardare a scalare le medie delle altre nelle prime posizioni.
Secondo questa ligica il Napoli di Maradona sarebbe più scarso dell'Inter di Icardi.
In realtà non è necessariamemte così.
Solo maggiore distacco tra le prime e le altre e per "le altre" tra le quali c'era il Milan più difficile inserirsi...anche con 170 milioni.
Che poi si stia rendendo meno del previsto è evidente.
Ma i toni apocalittici per me andavano usati quando ci hanno fatto passare tra "le altre".
Vale la serie A da i tre punti a vittoria dal 94 se non sbaglio, nel 86 erano sicuro ancora due.
EliminaI numeri non riescono a dire tutto...giocatori come D'Ambrosio e Nagatomo che oggi sembrano dei miracolati da Spalletti,nel Napoli di Maradona li avrebbero messi in tribuna.Le prime delle classe hanno vita facile oggi perché le altre squadre sono troppo scarse.
RispondiEliminaHo visto cose che voi umani... vedere qualcuno sforzarsi per confutare una delle più elementari verità storiche del calcio, ovvero che la serie A degli anni 80 (e primi 90) fosse nettamente il campionato più prestigioso, difficile, ricco e capace di attirare tutti i migliori giocatori del mondo, con una dominanza e un distacco rispetto agli altri campionati che non si sono più visti in epoche successive, è veramente uno spasso. Ho guardato la formazione dell'Ascoli che nel 84/85 retrocesse, c'era Dirceu! e aveva solo 32 anni! e penso ai migliori giocatori del Crotone!!!!! Ahhhhhhhh
RispondiEliminaInfatti...l'Udinese 83 84 che arrivó ottava se non erro aveva Causio,Zico e Virdis...vogliamo confrontare con oggi?
EliminaGrande Rob,
EliminaDove era negli anni 80 e 90 il dio denaro in italia e dove VOLEVANO venire tutti i giocatori ?!?!?!
In ITALIA
Vale beato te sei giovinetto non ha vissuto quegli anni.
RispondiEliminaTutti sognavano la serie A anni 80 e 90 c'erano i migliori giocatori del mondo.
Il centrocampo del Brasile 82 Falcao Junior Cerezo Socrates oppure dualismo Maradona Platini equivalente a oggi Messi CR7. Si potrebbe scrivere per ore.
Esatto
EliminaAnche Zico all' Udinese. Negli anni '80 anche Falcao.
RispondiEliminaBuongiorno a tutti.
RispondiEliminaNon c'è paragone con l'appeal del campionato italiano anni 80/90 ,e quello di oggi. Anche il livello tecnico e i campioni che lo popolavano è imparagonabile a quello odierno, ma più degli stranieri (fino al 1989 erano solo 2 per squadra) che comunque erano i migliori sulla piazza, la differenza la facevano gli ITALIANI. Una Samp che schierava Vialli e Mancini ,un Napoli ,che oltre a Maradona aveva Giordano ,De Napoli, Crippa , Ferrara, ecc. l'Inter con Zenga, Ferri, Berti ecc per non parlare dei NOSTRI italiani Baresi, Maldini, Tassotti. .......ecc. ecc. e ancora: D.Baggio, R.Baggio e tantissimi altri, sparsi in tutte (o quasi) squadre italiane.
Oggi un Mancini o un Vialli giocherebbero 6 mesi alla Samp. ..e poi ..via in una grande o all'estero. ..Ma quelli erano altri tempi, la forza economica era in Italia e purtroppo, per la miopia di dirigenti e presidenti (ed anche della federazione)non siamo riusciti a sfruttare quel periodo magico per costruite qualcosa di duraturo nel tempo, ma questo è un discorso lungo e complicato.Ecco perché oggi dobbiamo "accontentarci" dei mezzi campioni che giocano da noi, e se per caso un fuoriclasse passa dalle nostre parti...è solo , appunto, di passaggio o a fine carriera.
Grande Leo,
EliminaMi hai fatto venire le lacrime agli occhi...
Avevamo forse la nazionale piu forte di sempre , malgrado i risultati ....
Germania 1990 aveva 8 giocatori titolari in serie A. Berthold Kohler Brehme Hassler Littbarski Matthaus Klinsmann Voeller. Chi ha scritto che oggi la serie A attuale è superiore agli anni 80 e 90 ? Capisci poco di calcio
RispondiEliminaE dei difensori vogliamo parlare???Vogliamo confrontare i fuoriclasse della difesa sparsi in varie squadre anche non di vertice nella serie a 80/90 con le mezze seghe di oggi, carenti di fondamentali tecnici e che ti marcano a 10 mt di distanza...oggi vedi degli obbrobri,che una volta erano improponibili in serie B...cross sbilenchi,passaggi completamente sbagliati con il compagno a 5mt,stop a seguire di 10 mt...oggi però i calciatori sono tutti bellocci,fisicati ma non sanno fare due passaggi...una volta erano brutti,magretti ma tecnici.
RispondiEliminaInfatti Rob sei proprio uno spasso.
RispondiEliminaNon capire una cosa elementare come l'affermazione che in un campionato più livellato (anche economicamente ( puoi trovare giocatori migliori anche in squadre inferiori...ahahahah...la foga di confutare a tutti i costi le tesi di chi ha posizioni diverse ti gioca brutti scherzi.
Con Dirceu (che conosco bene...ma chi cazzo era?) si retrocedeva e con Briegel si vinceva lo scudetto.
Forse non hai proprio capito la frase "maggiore livellamento indipendentemente dal livello tecnico complessivo".
È evidente che nel fare le medie punti ho riportato le vittorie con 2 punti...solo un cretino farebbe il conftonto tra le medie in modo diverso.
Vi ci vorrebbe una bella ripassata d'italiano per riportate in modo corretto il pensiero degli altri.
RispondiEliminaGià siamo arrivati agli anni '90....ma il concetto non cambia uguale fino all'introduzione delle dirette televisive.
Ingaggi imparagonabili come costo dei cartellini.
Molto più contenuti allora.
Perché i maggiori incassi erano da botteghino, cosa che adesso fa ridere.
Quindi era sufficiente che arrivasse un riccone con voglia di spendere e sbaragliava la concorrenza.
Cosa che a Berlusconi è cominciata a riuscire DAL SECONDO ANNO.
Il campionato 86/87 era più competitivo di questo? Domanda un po' priva di significato. Sono 2-3 ere geologiche fa.
RispondiEliminaLa mancanza di risultati in Europa non dipendeva tanto dalla qualità del campionato che era relativamente alta. Ma dal fatto che le squadre italiane giocavano un calcio antico e perdente. Giocavano tutti il modulo all'italiana e la tattica era talmente stilizzata e ferma che praticamente il ruolo era definito dal numero di maglia. Il 3 era il fluidificante. Il 7 era il tornate. Il 10 il regista. E via.
L'Italia ha vinto un mondiale nell'82 e giocato una semifinale nel 90 con quella che forse era la formazione azzurra più talentuosa e ricca di sempre. Di stranieri forti ce n'erano anche se in quegli anni il calcio era tutto più provinciale e alla fine era dura fare nomi di giocatori di valore perché ci sono perlopiù i reportage dei giornalisti e le prestazioni nelle nazionali. A livello di club si sapeva pochissimo... però andiamo a intuito: l'Argentina vince i mondiali dell'82. La Germania quello del 90. La Francia vince gli Europei dell'84 e l'Olanda quello dell'88. Se si guarda le formazioni titolari di quelle finali tantissimi giocatori sono passati dall'Italia.
A livello di club come dicevo è tutto più complicato però la Juve raggiunse due finali negli anni 80. Il Milan vince la Coppa subito dopo lo scudetto. La Roma gioca una finale col Liverpool e perde. Il Napoli vince una Coppa Uefa. La Juve vince la Coppa Uefa in finale con la Fiorentina. Sampdoria e Juve vincono la Coppa delle Coppe. Insomma, non eravamo affatto pessimi e se si fosse giocato un calcio più moderno avremmo forse vinto ancora di più.
Guardando gli scudetti assegnati negli anni 80 si vede una bella competizione. Certo, la Juve gioca la parte del leone ma aveva ogni anno un competitor serio. Juve, Verona, Roma, Napoli, Milan, Inter negli anni 80. Dal 2010 c'è lo scudetto del Milan e poi un dominio incontrastato della Juve.
In conclusione: il calcio italiano negli anni 80 era ad un livello molto più alto di quello di oggi. Secondo me è scorretto affermare il contrario. Però se prendiamo invece l'aspetto della competitività: da questo punto di vista è molto discutibile. Ai tempi il calcio non era scientifico come oggi. Oggi un giocatore fa un test soglia alla settimana con prelievo del sangue. Ai tempi andava bene se l'allenatore guardava il cronometro. Era fatto tutto a sentimento. C'era davvero una differenza abissale a livello di preparazione e cultura sportiva tra le big e le squadre più scarse mentre oggi anche fare punti a Benevento è complicato se non stai bene e non la prepari nella maniera giusta.
Nell' 82 i mondiali li vinse l'Italia. ...e dai su !!!
EliminaE che ho scritto :)?
EliminaArgentina. .......:-)
EliminaAh scusa, è vero :). Intendevo dire 86 ovviamente. Sopra avevo scritto della vittoria dell'Italia nell'82 ovviamente (anche perché i miei primi due ricordi calcistici sono a) lo scudetto della stella di Rivera con mio padre che festeggia e b) qualche anno dopo la vittoria dei mondiali con mio padre che scanchera quando Cabrini sbaglia il rigore).
EliminaDirceu:
RispondiEliminaGiocatore di talento,[4][5][6][7] è ritenuto tra i giocatori brasiliani più forti e rappresentativi della sua epoca.
Dopo il Mondiale 1978 è giudicato dai media come uno dei tre giocatori più forti al mondo, dietro Mario Kempes e Ruud Krol.
Con la Nazionale verdeoro in tredici anni gioca 44 partite, segna 7 gol, partecipa a tre Olimpiadi come fuori quota (1972, 1976 e 1980) e a tre Mondiali (1974, bronzo ad Argentina 1978 e 1982), un record.
...
Quella è una biografia che può scrivere chiunque....
Elimina44 partite 7 gol...ahahahah
le olimpiadi...ahahah
Guarda che lo so chi era Dirceu e non era Ronaldo (il brasiliano) e nemmeno Falcao...forse nemmeno Cafu
Dirceu (che conosco bene...ma chi cazzo era?)
EliminaOk, mi arrendo, hai ragione tu...
Dice bene chi afferma chw GLI ITALIANI avevano un ruolo più importante per quantità e qualità.
RispondiEliminaInfatti Silvio ha vinto almeno inizialmente grazie agli italiani, molti dei quali eredità di Farina.
Gullit e Van Basten dal SECONDO anno, quando ha giocato solo Gullit.
Concetti evidenti ed elementari.
Oggi anche il ricchissimo PSG fatica a vincere in Europa perché deve fare i conti con altri presidenti ultrafacoltosi e con Club che in altri modi incassano 500/600 milioni l'anno.
La torta è molto più ampia quindi più ampia la forbice tra grandi e piccole.
Quindi oggi molto più difficile entrare a competere con le grandi.
Dirceu in Italia giocó solo in squadre di seconda e terza fascia...e questo la dice lunga sulla differenza tra oggi e 30 anni fa.Un Avellino,negli anni 80 poteva schierare un Ramon Diaz,che se giocasse oggi sarebbe considerato un fuoriclasse.
RispondiEliminaInfatti è la stessa cosa che dico io....ma tu la riporti cone fosse il contrario.
EliminaInfatti dico a Federico che è il contrario....oggi più facile vincere in provincia rispetto a prima quando perdevi lo scudetto a Verona o col Cagliari....e non erano quelli freschi campioni d'Italia.
ragazzi vi rendete conto che vi state accapigliando sulla storia della serie A, quando il problema nostro è il Milan attuale (e per attuale intendo degli ultimi 7 anni, vecchi & nuovi proprietari, senza distinzione)?
RispondiEliminai giocatori migliori vanno dove sta il grano, sa sempre, l'italia negli anni fine 80 e 90 e l'inghilterra adesso, più le grandi spagnole. ok, tutto risaputo ma questo come incide sulla condizione del Mian? purtroppo facciamo cagare
la vecchia proprietà/dirigenza ha scientemente e volutamente per ragioni extracalcistiche creato uno scempio nel suo ultimo periodo (dopo averci portato a vette irripetibili per altezza e durata), quelli nuovi hanno cercato di iniziare a mettere toppe alle falle. Con errori dovuti a: 1) se devi rivoluzionare tutto e partire dalle macerie, degli errori sono inevitabili 2) non sono i top dirigenti in circolazione (ma come lo diciamo per i giocatori, lo stesso vale per dirigenti e allenatori: quale top sarebbe venuto nel milan attuale? nessuno), paragonarli a Berlusconi è veramente un insulto alla propria intelligenza (indipendentemente da quanto male uno possa pensare di ciò che Berlusconi ha fatto all'italia nella sua carriera politica, il Berlusconi imprenditore, quello dei suoi anni rampanti, non è discutibile e impossibile da paragonare al cv di un Fassone Ferrero-->Napoli-->Juve-->Inter & soci)
ma detto ciò: a che serve confrontare vecchia dirigenza e nuova dirigenza?
ciò che veramente conta per il Milan attuale è: ci sono gli sghei per continuare ad investire, e migliorare progressivamente prendendo via via giocatori migliori, allenatori migliori, dirigenti migliori?
e la situazione drammatica del Milan attuale è data proprio dalla nebbia che circonda quest'aspetto: abbiamo o non abbiamo soldi per continuare ad investire, migliorare e permetterci di sbagliare qualche investimento (nessun, né un Berlusconi né nessun altro, prendetemi pure il miglior imprenditore-dirigenti per voi, sarà scevro da errori)?
Invece serve per capire OGGI che qualsiasi progetto, anche ambizioso ha bisogno di tempo...non 4 mesi...per essere giudicato.
EliminaSi giudicano le prestazioni (io ho scritto "VERGOGNA") non si sputano sentenze su un progetto agli albori.
Il confronto con Berlusconi era in questo senso.
IL GRANDE PROGETTO/MILAN DI BERLUSCONI (mai negato li fisse stato nei primi 10 anni) HA AVUTO BISOGNO DI UN MEZZO FALLIMENTO AL PRIMO ANNO, PER INIZIARE A DELINEARSI.
IL BUONGIORNO DELLA DIRIGENZA ATTUALE SI VEFE DAL MATTINO 250 MILIONI SPESI SENZA COMPRARE UN SOLO TOP PLAYER. CHE IDIOTI BASTAVA COMPRARE 4 GIOCATORI BUONI NON 11 PIPPE.
EliminaNonostante siano passati 30 anni ed avessi 10 anni all'epoca,mi ricordo piuttosto bene quel campionato...la squadra sicuramente ottenne risultati inferiori alle aspettative,anche se con andamento altalenante...alternava filotti positivi ad altri negativi...dopo le vittorie nel derby di ritorno e con l'Empoli,mi pare fosse addirittura seconda e terza...poi inanneló due brutte sconfitte con Samp e Avellino che portarono all'esonero di Liedholm....Però perdonami Vale,non subì mai le umiliazioni che sono la costante di questo Milan....la base economica della società era solidissima,non traballante come questa....la sensazione che avevi era ben diversa....
EliminaQuotone non evoluto
Eliminaha avuto bisogno di tempo (e sono il primo a dire che era impensabile tornare al top nel giro di un mercato, uno dei pochi su sto blog a luglio a non fare proclami del tipo "adesso spacchiamo il culo a tutti, temeteci, siamo tornati" ecc) ma, SOPRATTUTTO, dell'apporto costante e cospicuo (per quelli che erano i prezzi del tempo) di SGHEI
Eliminatorniamo sempre lì: grano pesante per continuare ad investire, sbagliando anche, ma migliorando via via, c'è?
Qui ci si appella ai numeri come verità assoluta....però a convenienza.
RispondiEliminaAllora andiamo a vedere quanti punti hanno lasciato in questo campionato le prime con le cosiddette "provinciali".
Vediamo questi numeri e poi se con le piccole era più facile vincere allora oppure ora.
Domanda a cui nessuno sa rispondere...se é vero che ci sono in arrivo nuovi acquirenti danarosi,con soldi veri allora qualche speranza c'è...altrimenti la vedo grigia...anzi nerissima...i soldi spesi,che secondo me non sono pochissimi,hanno portato risultati sportivi disastrosi,il rientro delle spese tramite la qualificazione Champions é impossibile...anche arrivarci vincendo l'Europa League é impossibile per il livello di questa squadra...E c'è il debito da saldare con Elliot...sembriamo quelli che fanno rate,che servono per pagare altre rate,che a loro volta servono per pagare altre rate ancora...
RispondiEliminaQuello che non condivido è l'obbligatorietà della nuova proprietà e dirigenza di ottenere subito risultati.
RispondiEliminaSe li auguravano come tutti, hanno fatto scelte ad agosto condivise dal 90%....ora dopo 4 mesi sono incapaci, falliti, senza appello (ma l'appello è l'anno prossimo e poi c'è la Cassazione).
Non condividero' MAI questa posizione.
I proclami clamorosi li faceva Berlusconi, Fassone non li ha mai fatti, uno slogan ed un obiettivo dichiarato non sono proclami di vittorie certe.
Beh comunque , pur essendo stato un fallimento per quelle che erano le aspettative, è pur sempre arrivato 5° a 8/9 punti dalla prima (all' epoca in coppa campioni andava solo la prima non fino alla 4°), ed inserito un fuoriclasse come Donadoni ed un ottimo giocatore come Massaro. Se questa stagione finisse così potrei vederci qualcosa di positivo (che in questo momento non vedo)
RispondiEliminaDici bene.
Elimina8/9 punti con 2 a vittoria non erano pochi....però.
Rimase Donadoni, certo.
Spero che in questo Milan ne rimangano 4/5 dei nuovi.
Massaro fu spedito in prestito un po’ a calci in culo, a dire il vero... dopo il ritorno fece bene e pian piano rientrò tra i giocatori importanti. Con il clima di oggi verrebbe ceduto definitivo a Gennaio, temo...
EliminaRisultati sportivi disastrosi.
RispondiEliminaInfatti siamo in lotta per non retrocedere e siamo anche nelle ultime 5 giornate.
Va bene, non siamo in zona retrocessione...abbiamo comunque la metà dei punti dell' Inter...e siamo perculati e spernacchiati da chiunque.A vedere come gioca questa squadra a me viene o il vomito o la diarrea...per me é disastroso fin ora...Ovviamente spero che la situazione possa migliorare,ma in realtà potrebbe anche peggiorare.
EliminaIL BUON GIORNO DI QUESTA DIRIGENZA?
RispondiEliminaTI RICORDO QUELLO DELL'ALTRA:
Milan - Ascoli 0-1
Verona - Milan 1-0
prime due partite di campionato.
In coppa italia qualificata da seconda nel girone eliminatorio.
LA BUONANOTTE INVECE È STATO LASCIARE UNA ROSA PENOSA CHE CON 170 MILIONI MON ERA SCONTATO RENDERE COMPETITIVA....SUBITO.
Ho capito Vale che tu sostieni che questa stagione é uguale alla prima di Berlusconi....é una forzatura estrema che non sta in piedi e lo sai anche tu...anche solo per la solidità societaria di quel Milan e l'estrema fragilità di questo...almeno 5/6 calciatori in quel Milan sarebbero diventati fortissimi di li a poco(intendo i migliori al mondo nei loro ruoli)...non c'é niente di tutto questo nel Milan di quest'anno.
EliminaQuoto max L
EliminaBravo
...Ruiu sta a (quella merda di) galliani come Vale a sti minkioni incapaci (con buona pace del famoso avvocato azionista) dirigenti attuali . ps. Per non parlare del confronto che ha messo in atto tra il calcio in italia negli anni ottanta e l'attuale!!
RispondiEliminalehane
Ahhahahahhahah
EliminaQuoto
Appunto...perché non ne parli con argomenti...così pou vediamo chi è Ruiu.
EliminaIl tuo commento è sebza argomenti, quindi una nullità.
Pero caro ipocrita ha detto la sacrosanta verita ;)
EliminaLa verità secondo il tontolone che sei.
EliminaSergio l inter é stato chiusa im difesa x buona mezz ora sparacchiando la palla in tribuna come una provinciale ?!?!?!?
RispondiEliminaPrendendo 2 gol di cui uno al 94 esimo dal portiere ??!!?
Ragazzi, pur non andando bene, abbiamo giocato contro squadre nettamente superiori al Benevento, in modo assolutamente diverso, purtroppo alcune le abbiamo perse, ma è evidente che domenica abbiamo fatto un grosso passo indietro. Quando si cambia allenatore per un po' regna la confusione, i giocatori devono abituarsi nuovamente a tutto.......
RispondiEliminaE' chiaro che se continuiamo con prestazioni come l'ultima, allora non va affatto bene, ma lasciamo un minimo di tempo a Rino, in modo che la squadra assimili suo lavoro.
Sa scrivere solo "quoto" e quando scrive altro....bbbrrrr...
RispondiEliminaBasta dire che nel paragone c'è un'Inter che ha preso un gol e noi due....mica quattro, di cui appunto uno al 94' col portiere (il che è segno di disperazione non di meriti nella manovra).
L'inter non giocava in inferiorità numerica, ma il mentitore seriale finge di dimenticarlo.
Max, non ho detto che questa stagione (che non è neppure a metà) è uguale alla prima di Berlusconi, ma una cosa leggermente diversa.
Cioè che anche Berlusconi con proclami fantascientifici (poi realizzati) ha avuto bisogno di un anno di gavetta per far riemergere il Milan con uno splendido scudetto in rimonta dopo essere uscito ai primi turni di Coppa Uefa.
La solidità della Società?
Quella si conosceva, questa ancora no.
Può darsi che non ci sia, a guardare dagli investimenti non si direbbe proprio.
Intanto Berlusconi ha preso il Milan per 11 milioni di allora, la nuova proprietà 740 milioni di euro.
Non che Berlusconi non avrebbe potuto comprarla ad altro prezzo, ma ha tirato sullo stesso attirandosi le giuste considerazioni di Gianni Rivera, infatti con quel tira e molla si è rischiato il fallimento...o forse conveniva prenderlo in un'aula di tribunale.
Quando lui prese il Milan il calcio italiano non era così ricco, lo diventò dopo con i diritti tv, e drogato con i vari Cragnotti, Tanzi, etc.
Certo anche il calcio europeo non sfornava i fatturati di adesso e pochi stranieri (per le norme in vigore) anche di ottimo livello potevano arrivare.
Berlusconi con la sua potenza economica ha investito sul mercato (non sullo stadio e sul consolidamento economico del Milan) per mostrare che lui è un vincente.
Il primo anno ha tentato in maniera blanda, dopo il quinto posto ha capito che doveva prendere i migliori ed ha potuto farlo perché in quel periodo la juve si è fatta soffiare Donadoni e le grandi d'Europa non avevano la forza per contrastarlo sull'acquisizione del trio olandese, gli altri se li è trovati in casa (quelli che sono diventati inarrivabili...Baresi, Maldini)
Chi volesse acquistare oggi a stretto giro tre fuoriclasse come gli olandesi dovrebbe vincere ben altre concorrenze sul mercato.
Se Berlusconi avesse preso il Mikan oggi, nelle condizioni in cui l'hanno preso i cinesi, per vincere scudetto al secondo anno e coppa campioni al terzo, dovrebbe spendere sul mercato 600/700 milioni non 170.
Si sente stridere e l ansimare di chi continua ad arrampicarsi sugli specchi ....
EliminaHai sparato fuori dal vaso , smettila tutti te lo han fatto notare ma nulla tu continui .... imperterrito.
Ma un po di orgoglio personale e amor prorpio no ??!?!?
Allora questione benevento....
E io mi dovrei consolare e giustificare x l oscena figura di domenica perche eravamo in dieci ?!??!?!?
Ci siamo fatti fare 2 gol da una squadra che ha fatto il suo primo punto, MERITANDOLO pure, e mi dovrei essere soddisfatto ?!?!?!?
Peccato che noi in estate abbiamo speso 230 mil ,non l inter o il Benevento, e in campo c erano come difensori 80 mil di mercato e abbiamo preso 2 gol e dovrei dire "bhe dai tutto sommato é andata bene xche eravamo in dieci?"
Devo vedere il milan sparacchiare la palla in tribuna x mezz ora chiuso in difesa dall ultima in classifica a zero punti .....
Capitolo anni d oro
Fine anni 80 e inizio 90 il.campionato italiano era il piu rinomato al.mondo, e questo lo sanno anche i muri ...
E sai perche, perche girava un sacco di NERO e c erano un sacco di NERI in meno.
Da noi c era la grana ...
Di quali cinesi parli ?!??!?!
C e il.solo Li e c e sempre stato solo lui un mr nessuno senza reddito con un curriculum fasullo hahahahahahh
Oggi noi non abbiamo una societa, perche Li é un desaparecido, e i 2 inetti in dirigirenza, stanno nascondendo la testa sotto la sabbia , con tutti i danni che han fatto.
Vuoi che continuo ....
Sei un bugiardo ipocrita e pure in malafede.
Cosa centra con la figuraccia che abbiamo fatto domenica a pranzo ....
EliminaE poi scusa machemmefrega dell inter ?!??!?
Vedi che non capite il pareggio ci puo pure stare ma non ti fai schiacciare x mezz ora davanti all area di rigore ...
Magari il pareggio lo prendi in contropiede ma MAI cosi !
Guarda se oggi una provinciale riesce a prendere il Dirceu di turno, con gli ingaggi che chiedono i grandi giocatori e con tutte le grandi società dispiste a darglieli.
RispondiEliminaProprio per questo c'era maggior livellamento (al di là del tasso tecnico medio).
Dirceu me lo ricordo, che poi lui fosse tra "i migliori al mondo" non credo proprio.
Vale sei proprio un giovincello ricordati che non basta avere i soldi per vincere ti e' sfuggito che il Leicester due anni fa' ha vinto la Premier League.
EliminaPer vincere non basta avere i soldi, ma è condizione quasi ineliminabile.
EliminaFare riferimento al Leicester mi sembra negate tutto il resto, delle 99 volte su 100.
Se si è in tanti ad aver i soldi vincere non è facile perché c'è una "casta" che compete.
Messi rinnova alla modica cifra di 35 milioni netti annui più diritti di immagine e premi sui risultati.
RispondiEliminaFate tutte le dovute proporzioni sul valore delle monete e del potere d'acquisto e vediamo se Maradona, per il quale l'innamorato Ferlaino fece un'autentica pazzia, non se li sognasse questi ingaggi.
Una volta questi mezzi non c'erano quasi per nessuno, era più facile fare il gallo nel pollaio.
Vale capisco che sei giovanotto lascia stare calcio anni 80 e 90. Ricorda bene e' sempre difficile vincere basta guardare la società attuale 236 milioni per arrivare forse sesti come anno precedente.
EliminaGiovanotto sarai te.
EliminaVisto che fai riferimento a classifiche, quindi paragoni tra le squadre...quanto ha speso l'anno scorso l'Inter per arrivare dietro al Milan?
Succede.
Se poi dici che è voluta arrivarci allora la classifica reale del Milan non era quella.
Rilassati, Vale caro. Te lo scirvo in amicizia. Il tuo odio avverso il berluska ti ha obnubilato buonissima parte della capacità di giudizio/critica. Sono tifoso e seguo il Milan ed il calcio in generale ( non solo italiano, fortunatamente) dalla fatal Verona - e non intendo quella di Sacchi, ma la prima, la peggiore, la più atroce per tanti versi -. Posso capire il tuo odio verso il palazzinaro(b.), ma con tutti i difetti è stato l'unico, dal dopoguerra in poi, a costringere il fecciume sabaudo, leggasi juve - la vera mafia calcistica ( e non) d'Itali - all'angolo. Ke poi le cose, negli ultimi sette/otto anni, siano andati a puttane (....) è storia anche questa, ma di qui a voler forzare paragoni con gli incapaci al timone atualmente( e vedremo in seguito se solo questo o altro...io, dubbi ne ho a iosa) ce ne passa. un caro saluto ad OP49 ke non leggo negli ultimi giorni.
RispondiEliminalehane
Sono a bordo dallo stesso tempo tuo, ed e vero,i meriti del primo Berlusconi non possono essere cancellati dallo schifo decente, che però li offusca un po’ secondo me...
EliminaTemo che stia accadendo qualcosa che temevo da anni. Nel cesso ci ha presi e pare che li ci abbia lasciato... ma spero di no...
Io mi auguro che sia un’operazione alla Tohir... Allo scorporo e rientro non credo. Troppe evidenti incongruenze, secondo me...
Recente non decente :)
EliminaCarissimo Lehane !!!!
EliminaÈ un vero piacere x me rileggerti e poterti salutare con tutta la mia stima !
Ma veramente Ruiu ha esultato al gol del Benevento ??????????
RispondiEliminaNoooo, dai, non ci credo, arrivare ad esultare, in una trasmissione in diretta non lo posso accettare. Capisco le critiche, ma questo atteggiamento è inaccettabile........ma veramente, Sergio ??????
Si, anche io non seguo, ma se ha esultato veramente sarebbe una cosa gravissima !
RispondiEliminaTornando alla partita di domenica: il pareggio NON CI PUO' STARE.......non esiste pareggiare col Benevento...
Se però vogliamo soffermarci a discutere degli ultimi 15 minuti schiacciati in difesa, che hanno agevolato il pareggio, allora dobbiamo ammettere che la colpa è tutta di Gattuso, che ha anche ammesso......
Mi auguro che faccia tesoro del suo errore, è inesperto ed ha ancora molto da imparare !
Anche l'Inter, come nel caso del Milan, sarebbe pronta a rifinanziare il debito maturato per l'acquisto del club e contratto con Goldman Sachs ed Unicredit nel 2015, con l'allora presidente Erick Thohir. Secondo quanto riportato da "Il Sole 24 Ore", infatti, la società nerazzurra punterebbe a raccogliere nuovi finanziamenti per una cifra compresa tra i 200 e i 300 milioni di controvalore, lanciando un prestito obbligazionario che dovrebbe essere emesso con l’assistenza della stessa Goldman Sachs. Il bond sarebbe destinato a investitori istituzionali come banche e fondi capaci di mettere a disposizione del club le risorse necessarie ad estinguere il vecchio prestito, ottenere un nuovo debito con una scadenza più lontana e ottenere anche risorse ulteriori per finanziare la gestione corrente.
RispondiEliminaNotizia letta su Milannews.
Si ma con il milan ha pareggiato meritatamente , e forse forse meritava anche qualcosa di piu , vuoi negarlo ??!?!?!?!
RispondiEliminaMa come bambinetto infelice prima dici "tutti te lo fanno notare" come se un'opinione fuori dal coro per te non sarebbe ammessa e poi appena qualcun altro oltre a me ti contraddice replichi "vedi che non capite"?
RispondiEliminaMa tu quando avrai capito mai qualcosa.
Ti fai forte non di argomenti ma delle tue stupide considerazioni cercando oggettività in quelle.
Quando è arrivato Berlusconi al Milan il calcio tutto, anche italiano era immensamente più povero di adesso.
Le dirette tv e relativi diritti per i Club lo hanno trasformato, sponsor che potevano giovarsi di milioni di telespettatori...centinaia di milioni piuttosto cge i quattro gatti che popolano gli stadi.
Nessuno ha detto di essere soddisfatto del pareggio a Benevento che personalmente ho salutato con un VERGOGNA!
Ma a volte la vergogna è anche per altri e non solo per noi come vorresti fare intendere tu.
In parità numerica la partita l'ha fatta il Milan (ovviamente) a leggere le tue stupide argomentazioni sembrerebbe il contrario.
Il Milan si è difeso in quel modo (sbagliando) SOLO perché stava VINCENDO ed il Benevento ha tentato il tutto per tutto ringalluzzito dalla superiorità numerica.
Non sai vedere di un palmo oltre il tuo naso...ma questo si sapeva.
Dopo il loro pareggio avrei voluto vedere anche in 10 contro 11 come sarebbe finita se ci fossero stati altri 10' da giocare.
RispondiEliminaChissà quante ore sono passate tra il loro primo pareggio ed il 2-1.
Non c'entra niente l'odio verso Berlusconi.
RispondiEliminaChi è accecato da quello ti fa notate da dove possa essere venuto il suo successo economico e politico.
Berlusconi ha scompaginato una concorrenza allora povera, mediocre, non consolidata in un calcio dove il Leicester non era tutto questo gran miracolo come adesso.
Vincevano Lazio, Fiorentina, Verona, Cagliari, Sampdoria e Parma. La Roma non la metto perché anche adesso si presuppone sia "nelle cose".
Dopo l'avvento di Berlusconi e dei diritti tv vincono sempre le stesse, quelle che sono ricche e che sanno sfruttare la forbice economica tra i Club.
Tifi Milan dalla fatal Verona?
Io da prima, ed ho conosciuto quel calcio ascoltando la radio e guardando alla domenica UNA partita in sintesi ed in differita in tv.
Giovane, forse non hai capito. per fatal verona intendo la PRIMA. Quella del 5 a tre nel lontano 1973. Per intenderci, il match disputato dopo la finale vs il Leeds nella coppa delle coppe (vinta con gol di Chiarugi).
EliminaGli impianti calcistici oggi non hanno niente a che vedere von quelli di un tempo.
RispondiEliminaMusei, negozi, ristorazione, alberghi, introiti in più per Club che hanno una storia, un blasone, un'utenza vasta.
Cose che non darebbero frutto per un Crotone, cose che oggi molti grandi Club hanno e prima non avevano.
E la forbice di allarghera' sempre più.
I 170 milioni potevano essere spesi meglio soprattutto in attacco. Non eravamo nelle condizioni di spendere quasi 60 milioni per due scommesse (il turco e il portoghese) e altri 30 per un buon giocatore che già si sapeva si sarebbe sacrificato senza fare la differenza. Se poi avessero capito che Bonaventura e suso non erano più funzionali al progetto e li avessero ceduti avremmo avuto un bel tesoretto per 3 giocatori nuovi veramente forti e compatibili tra loro in avanti. Quindi quando si continua a parlare di 170 va sempre ricordato che sono stati spesi male in parte (e questa è una considerazione che pi poteva fare anche ex ante ). Stiamo poi anche avendo una sfiga impensabile, iniziata con conti che doveva essere la chiave tattica e continuata domenica dopo domenica fino all apice di Benevento. Difficile in questo modo valutare un progetto tecnico
RispondiEliminaCerto.
RispondiEliminaMeritava di vincere il Milan.
Nettamente nel primo tempo e loro "meritavano" di restare in 10 dal primo tempo.
Per quanto riguarda Suso con me sfondi una porta aperta. Jack sta deludendo, non riesco a capire se il suo è un problema fisico, oppure si è montato la testa e ha deciso di essere un top player.......mi/gli auguro sia prima ipotesi.
RispondiEliminaDetto ciò, col senno di poi possiamo dire tantissime cose, la critica considerando i risultati credo sia legittima, purché non ci sia la malsana tendenza di buttare l'acqua sporca ed il bambino....
Detto ciò, io ti chiedo: Sei sicuro che ad agosto i tifosi sarebbero stati contenti delle cessioni dei calciatori da te citati ??????
Il fatto che nonostante tutto, molti tifosi si sono dichiarati sfavorevoli alla cessione di Donnarumma ( non mi riferisco agli utenti di questo blog ), ne sarebbe la prova, quindi figuriamoci con due considerati tra i migliori come Suso e Jack...
Ripeto, chi lavora può sbagliare, ma non è saggio imputargli ogni genere di errore, e comunque sei uno dei pochi che scrive la reale cifra spesa per gli acquisti.......e considerando l'andazzo del blog negli ultimi tempi, questo ti fa onore ! Con gli utenti come te è un piacere dialogare, anche se con punti di vista non concordanti al 100% :-)
Io onestamente suso e jack non li avrei venduti ma se compri il turco e il portoghese significa che li consideri fuori dal progetto tecnico o veramente di calcio non capisci nulla. Quindi non aveva più senso tenerli. Ma a sto punto se vuoi giocare con un trequartista e due punte compri gente più affidabile e soprattutto dal campionato italiano. Vendere suso e jack ti permettevano eh incassare almeno altri 50 milioni che sommati con i 90 buttati per silva il turco e kalinic erano quasi 140 milioni da spendere per tre giocatori di livello. Poi ovviamente ti auguri di non avere infortuni ma se devi giocare un all in almeno lo fai con delle carte buone in mano
EliminaConcordo.
RispondiEliminaSempre col senno di poi.
Potevano essere spesi meglio in attacco ed io di Kalinic non ero contento. Per Silva hanno guardato al futuro e secondo me hanno fatto bene.
Suso e Bonaventura o uno dei due ceduti, rinuncia a Kalinic ed arrivava una punta affermata.
Ma forse il Sig. Montella la pensava diversamente...e poiché si dice cge non si fa il mercato contro il proprio tecnico....
Minchia che cazzate che devo leggere.
Nel 1986 nel calcio girava molto NERO....ah ah ah ah....sugli incassi al botteghino.
Ora invece ne gira di meno con cento altre fonti molto più idonee..ahahah
Sui NERI meglio soprassedere, quando uno piscia fuori dal vaso abitualmente.....
Non sai neanche che "fatal Verona" fu così denominata dopo il 5-3?
RispondiEliminaPer te sarebbe quella du Sacchi nell'anno della monetina in testa ad Alemao?
Chissà dov'eri per Milan -Aiax 4-1.
Tu davvero non ci vai bene di testa! Ho scritto sopra, nel primo messaggio, "alla fatal Verona - e non intendo quella di Sacchi, ma la prima, la peggiore, la più atroce per tanti versi -
EliminaMa sei in guerra con il mondo intero? Ma rilassati, su.
Lascia perdere é un caso clinico ....
EliminaLa sua ipocrisia è pari solo alla sua falsita e malafede..
Macchecivuoifa ;)
Mi accodo .. La fatal Verona del scudetto perso all'ultima giornata nel lontano 1973 ... Quell'anno Rivera era capocannoniere (al pari di Savoldi e mi sfugge l'altro ..) Quante lacrime amarissime !!!!
RispondiEliminaMi avete fatto ricordare i tantissimi campioni che negli anni 80 e 90 sono venuti a giocare in Italia. Mi ricordo di Zico e le sue magie a Udine, mi ricordo di Ruud Krol grandissimo libero dell'Olanda, uno dei migliori giocatori al mondo, a Napoli ... Vorrei vederlo oggi da noi al Milan un Krol ci servirebbe come il pane un difensore così, ma di giocatori così al giorno d'oggi non ce ne sono e se ci sono non vengono certamente a giocare da noi ...
RispondiEliminaScusatemi ...
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RispondiEliminaRitornando alla partita dell'altro ieri,la condizione atletica deficitaria è stata una componente importante ma la partita ci è sfuggita di mano da un punto di vista squisitamente tecnico-tattico.
EliminaVicevamo 2-1 e la scena che appare ai miei occhi è la seguente ( prima che Romagnoli venga espulso ) : tutti i difensori del Milan , Romagnoli escluso, insieme a Biglia, inseguono per circa 30-40 metri Letizia , il quale è nettamente più veloce di tutti gli inseguitori e sta prendendo il largo. Si presenta davanti ad un Romagnoli completamente piantato sulle gambe , come gli succede spesso , quindi non ad accompagnare la corsa di Letizia ma semplicemente a fermarlo con un fallo che non c'è stato , ma che ha creato sicuramente un disturbo allo stesso Letizia,che stava andando dritto in porta . E' vero che i difensori suddetti si erano sganciati per un calcio d'angolo a nostro favore , ma che necessità c'era di lasciare sguarnita l'intera nostra metà campo, affidandola, per giunta , al giocatore più lento e più compassato della nostra difesa, Romagnoli ( con Rodriguez è un bel duello ), il quale , a mio avviso, può tornare utile solo in una difesa a 4? Il vizio di fondo che ci ha perseguitati per tutta la partita con il Benevento è stato quello di continuare a vedere per tutto il primo tempo e per metà secondo tempo la nostra difesa sulla linea di i centrocampo, insomma a ripetere l'errore tragico di Montella compiuto quest'anno, il tutto a certificare che Gattuso o ci fa o lo è veramente .
Non so spiegarmi il tutto. In queste condizioni è bastato un Costa qualsiasi, dalla linea difensiva del Benevento a lanciare Letizia o altri giocatori che si involavano sulla corsia opposta prendendo puntualmente Musacchio e Borini ( con un liscio clamoroso nel primo tempo ) alle spalle . In questo modo non c'è una squadra nè in Italia , nè in Europa che giochi in questo modo . Forse alcune squadre provvedute del campionato brasiliano, dove si dà importanza alla difesa come la si dà alle cose inutili . La juve a Napoli ha fatto un catenaccio gigantesco ; il Barcellona a Torino con la Juve si è difeso in 9 per tutta la partita . E noi chi siamo per giocare in un modo così spregiudicato avendo oltretutto la difesa più lenta d'Europa e non solo? Non nominiamo il nome di Dio invano ( schema 3-5-2 o un presunto e ridicolo 3-4-3) . Impostiamo un onesto e semplice 4-4-2 nella speranza che Gattuso , almeno a questo ci arrivi con Bonucci e lo stesso Romagnoli centrali ( entrambi alternativi tra loro in qualsiasi altro schema di gioco ), Zapata a destra e Antonelli a sinistra, privilegiando in tal modo la rapidità e la corsa di entrambi, caratteristiche che in rosa ha il solo Abate, con dei piedi, però , terrificanti. Davanti a Zapata ed Antonelli metterei Kessie mentre dall'altra parte Rodriguez. Centralmente Montolivo e Biglia, semprechè quest'ultimo si rimetta in sesto, + 2 punte ( Cutrone e Silva e il terzo, Vucinic,a subentrare). Un 4-4-2 classico , al posto di un 3-5-2 che finora è rimasto sulla carta e dove nè Montella e nè Gattuso sanno cosa sia e cosa rappresenti.Squadra con poca fantasia dal centrocampo in su, è vero ed è un’obiezione giusta , ma come fai a proporre , oggi come oggi, un Suso che ormai tutti sanno come francabollarlo ? Di Bonaventura non vorrei nemmeno sentire il nome ,incapace comè ormai e non so da quanto tempo, di indirizzare un tiro nello specchio della porta ( palloni rigorosamente alti e lui sempre scoordinato : e dire che questo giocatore viene decantato per le sue qualità tecniche, ma il tiro, scusatemi, non è la componente essenziale di un giocatore che, nel ruolo che occupa, dovrebbe essere l'uomo di raccordo tra la fase difensiva e la fase offensiva ? Invece è un formidabile bradipo, con una transizione da formica e con dribbling sterili ed inutili.Un insulto al gioco moderno e rapido con questo giocatore che è l'esatto contrario di quello che dovrebbe essere veramente un giocatore che gioca in quel ruolo .
Ma provare un albero di natale di ancellottiana memoria con biglia a fare il pirlo. Kessie a fare il seedorf . Locatelli a fare il Gattuso e poi si prova a educare un pò suso a fare la mezzala. Avanti kalinic e cutrone. Difesa abate bonucci romagnoli e Rodriguez, Gattuso questo schema dovrebbe averlo imparato bene sulla sua pelle e quindi conoscendolo bene dovrebbe poter essere in grado di applicarlo
RispondiEliminaSilva non kalinic. Errata corrige. Proviamo come si deve sto ragazzo! Assurdo non aver ancora capito dopo 4 mesi se abbiamo in casa un potenziale campione o solo una fighetta.
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