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IL LIBRO DI CRITICA ROSSONERA
DA CALCIOPOLI AD ATENE dove oltre ai post sono contenuti molti dei commenti significativi, per rivivere un anno particolare della storia del Milan.
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era ora... la stagione è andata e Vincenzella non aveva futuro....
RispondiEliminaEra una mossa necessaria, sia per dare una scossa all'ambiente in generale, sia perché montella oramai aveva perso completamente la brocca, ruoli inventati, formazioni da fantacalcio, gioco inesistente anche nelle basi più semplici.
RispondiEliminaSicuramente ora in panchina non abbiamo un top, ma comunque le ambizioni per la coppa dalle grandi orecchie sono diventate molte in salita.
Ergo un traghettatore fino a giugno è una soluzione plausibile, a patto che si muovano sin da subito per organizzare la prossima stagione.
Mi accodo a Sergio augurando buona fortuna a Gennarino, anche se non sarà facile quest'avventura.
Gattuso non ha esperienza ma è uno con le palle che non deve difendere il posto ad ogni costo.
RispondiEliminaUno come lui, per la disponibilità dimostrata da sempre e per come è fatto, può e sa tornare al suo posto dopo mesi in prima squadra.
Potrà fare bene oppure no.
Intanto accade qualcosa nello spogliatoio e forse anche nelle scelte tecniche.
Montella esonerato secondo me al momento giusto o con leggero ritardo.
Sicuramente non si poteva esonerarlo alla sesta giornata dopo due sconfitte.
Altrimenti andava esonerato anche Sacchi prima di iniziare.
Anno scorso faceva testo fino ad certo punto...con una squadra di prestiti e parametri zero dal livello bassissimo.
Critica, io aspetterei prima di definirlo un errore, aspettiamo e poi giudichiamo in base al lavoro di Gattuso.
RispondiEliminaMontella non mi è mai piaciuto, sono stato uno dei primi a dichiararlo appena è arrivato al Milan. Non posso certo dire di essere dispiaciuto del sue esonero. Detto ciò, non mi piace infierire su chi è appena stato esonerato, quindi auguro a Montella un grande in bocca al lupo !
Quando vedevi il Milan di Montella sembrava di assistere all'interrogazione di quei ragazzi che imparano la lezione a memoria, ma che se il professore devia leggermente sul tema cala immediatamente il silenzio. Penso che la rosa del Milan abbia nelle proprie corde elementi che possono recitare più parti in commedia e questo in tutti i ruoli.
RispondiEliminaFinalmente! Montella andava esonerato dopo la sconfitta con la Samp, una partita vergognosa, persa e giocata male, e aveva ragione Ferraris, 200 milioni spesi e neanche un tiro in porta, indecoroso per il Milan. Poteva essere esonarato anche dopo lo 0-0 interno con l'AEK, altra partita orribile ma sopratutto in Europa dove dovremmo essere a nostro agio, anche quello un'altro episodio che dimostrava che Montella non era da Milan. Infine, da esonerare dopo il derby, dove abbiamo perso mostrando poca cattiveria e efficacia per una partita del genere, ma anche dopo le tante partite dove si vedeva che Montella non ci capiva una mazza, la squadra era più grande di lui.
RispondiEliminaGiustamente, serviva il segnale alla squadra che la proprietà c'è e sopratutto che IL MILAN NON PUO' PIU' PERMETTERSI DI VIVACCHIARE, anche se non ci si qualifica alla Champions bisogna mantenere vivo l'interesse dei tifosi con prestazioni di gioco migliore e risultati migliori. L'hanno esonerato sostanzialmente perchè di questo passo perdevano interesse dal mercato cinese, che è quello che a loro interessa di più. Era da fare prima e confesso che a questo punto non me lo aspettavo, anche se ieri sera ci speravo.
Gattuso farà sicuramente meglio di Montella, non per particolari capacità tecniche ma per quelle caratteriali, sicuramente darà una sferzata alla squadra e vedremo maggiore caparbietà e impegno rispetto a prima. Mi aspetto un centrocampo più dinamico e che Kessie, Locatelli, Bonaventura e Suso, e magari anche Montolivo e Biglia, avranno un piglio e una crescita diversa nei prossimi mesi.
Forse siamo ancora in tempo per salvare la stagione con un obiettivo minore.
Su Sky han detto che la decisione é stata presa direttamente dai cinesi e non dalla dirigenza italiana. Bene così, a sto punto spero che a fine anno si faccia piazza pulita. Ora sotto esame Fassone e Mirabelli due che ovunque hanno fallito.
RispondiEliminaSe bisogna affondare (spero di no ovviamente) meglio farlo con una nostra bandiera che incarna il Milanismo piuttosto che con uno che più che prendere in giro con sorrisetti e frasi fuori dalla realtà non diceva. Anche ieri conferenza stampa dopo partita allucinante.
RispondiEliminanon ci credevo più. era ora.
RispondiEliminaEra già scritto, ormai era solo questione di tempo. Decisione quindi inevitabile, direi lapalissiana. Potremmo discutere sulla tempistica, ma a che servirebbe ? Ora è il momento di fare quadrato, augurare un grosso in bocca al lupo a Rino, sperando di raggiungere il massimo che si può ottenere. Sono più che convinto che Ringhio non permetterà atteggiamenti sparagnini o equivoci a nessuno della rosa attuale. Sono altresì certo che non guarderà in faccia a nessuno, allorché deciderà chi schierare. Finalmente ora dovranno tirare fuori i coglioni, semmai qualcuno avesse fino ad oggi remato contro. Poiché non mi piace serbare rancore, auguro il meglio possibile a Montella ...... lontano da Milanello.
RispondiEliminaP.S. Sono l'altro Sergio.
su sky sanno una mazza. producono facili illazioni buttafango e zizzania. la proprietà, YongongoLi, è il milan. Han Li è il milan, Fassone e Mirabelli sono il milan.
RispondiEliminaposso cominciare a buttare fango sulla proprietà e sulla dirigenza e sui conduttori di sky quando voglio e quanto ne voglio, come chiunque su chiunque.
può essere una soluzione provvisoria o anche no. in fondo se si deve aspettare il solito suso per sbloccare una partita e ogni tanto vincerne una può bastare anche Gattuso, suso è sempre lì.
Eliminasono contento! forse i fischi di ieri sono serviti a qualcosa.
EliminafoRRRRRRRza Milan!
EliminaFassone e Mirabelli hanno dimostrato di essere due dilettanti allo sbaraglio.
RispondiEliminaNon puoi licenziare mediaticamente Montella dopo solo 6 giornate e 2 sconfitte dopo Samp Milan senza poi liquidarlo. Il bello è che i due dilettanti allo sbaraglio hanno continuato a linciarlo mediaticamente per altre 8 partite di campionato e due lunghissimi mesi demotivand9 Montella e delegittimandolo davanti al gruppo col risultato finale di spaccare il gruppo in mille pezzi.
Stagione irreparabilmente buttata alle ortiche grazie ai due dilettanti allo sbaraglio.
scusa ma veramente non si trova una parola di critica per non parlare di linciaggio da parte di fassone e mirabelli verso il mister.
Eliminasono nuovi e stanno imparando, speriamo che imparino alla svelta. è come in nazionale e in federazione o in tutto il resto. un uomo nuovo è sempre un 'dilettante allo sbaraglio' a detta degli uomini vecchi che hanno prodotto il disastro ereditato dagli uomini nuovi.
Tu sei Ruiu o peggio ancora il Lurido crapapelata
EliminaL'esonero di Montella certifica il fallimento del progetto tecnico, almeno per come era stato impostato e architettato ad inizio stagione. Quando si esonera un allenatore, oltre a lui,ne esce sconfitta anche la società che lo aveva scelto/confermato, questo in generale.
RispondiEliminaDetto questo, era , purtroppo, un passaggio inevitabile, e forse anche tardivo.
Rino non ha esperienza, da allenatore, ad alto livello, quindi aspettarsi "miracoli" è fuori luogo. Comunque ,Gattuso , è persona seria con alti valori morali e una gran cultura del lavoro e del sacrificio, speriamo sia in grado di trasmetterli alla squadra. E vedere la squadra che gioca con la bava alla bocca, come faceva lui da calciatore, già sarebbe una bella vittoria.
FORZA RINO E FORZA MILAN , ora più che mai !!!
Ciao Leo, infatti quello che dobbiamo pretendere da Gattuso è dare a questa squadra un atteggiamento nuovo sul campo.
EliminaSicuramente non ha esperienze sotto l'aspetto tecnico-tattico, ma adesso l'importante è forgiare i giovani come kessiè conti rodriguez calah, ecc...
Quindi dare una base solida a livello caratteriale, e poi si spera arrivi il top in panchina.
Ciao Anonimo (cambia Nick. ..mi sembra di interagire con un fantasma :-) )
EliminaEsatto, dovrà dare un'anima al gruppo, soprattutto ai più giovani (che fortunatamente sono tanti) .
contento per l'esonero di Montella, ma Gattuso è come cadere dalla padella nella brace. L'esperienza Inzaghi non ha insegnato nulla...
RispondiEliminamale, malissimo (unica nota positiva: spero vivamente di non veder più giocatori rossoneri che, in situazione di pareggio/sconfitta restano giù svariati secondi dopo contrasti un po' più duri. Caxxo! alzarsi veloci e mangiare l'erba, visto che non i sono fatti nulla di rilevante" caxxo di fighette...)
Quoto tutto sopratutto l ultima parte
Eliminaoooooh! non facciamo tragedie per un cambio di mister adesso eh! fallimento e fine del mondo e apocalisse, devo ridere? succede ogni giorno ogni ora ovunque. hanno fatto quello che dovevano. hanno scelto questo momento, partita più partita meno poco cambia.
RispondiEliminai maestri di linciaggio al mister sono altri, moratti e Galliani e Berlusca, per esempio.
Eliminaqui in questo Milan nessuno ha linciato nessuno.
a sparare cazzate son buoni tutti.
se una società butta il mister dopo 2giornate, società di pagliacci.
se una società nonostante tutto gli dà il tempo per far vedere qualcosa, società di falliti.
mettiamoci d'accordo.
In bocca al lupo a Ringhio che ritrova una squadra senza né capo nè coda. Speriamo ricompatti il gruppo e valorizzi qualcuno dei nuovi.
RispondiElimina4-4-2 impossibile perchè Kalinic Silva e Cutrone presi due a due in ogni combinazione possibile sono inconciliabili.
4-4-3 impossibile perchè non abbiamo ali a parte Suso.
4-3-1-2 impossibile perchè non abbiamo un 10. Scusate Chala è scandaloso tutto al più potrebbe vendere Kebab fuori lo stadio.
5-3-2 impossibile perché non abbiamo due terzini all'altezza e perche non abbiamo due stopper che picchiano. Difficile da credere avendo 7 centrali difensivi in rosa come nessuna squadra europea.
PS 4-3-3 non 4-4-3 aaaahhhhhh un saluto a tutti.
RispondiEliminal'importante ora è che il ghigliottinando abbia l'eleganza la discrezione la saggezza l'intelligenza il buonsenso di stare zitto.
RispondiEliminaSTAI ZITTO! succhia qualcosa, qualsiasi cosa ma stai zitto. qualcuno gli metta in bocca il ciucciotto dei vecchi in attesa della ghigliottina. in bocca lo devono plastificare, non sul muso.
ma fatelo stare ZITTO.
Un grande in bocca al lupo a Ringhio, che sono sicuro fará bene... a prescindere dai risultati! Alla fine, anche Guardiola e Zidane hanno iniziato così... "traghettatori" che poi si sono guadagnati le stellette e sono rimasti in panca a godersi soddisfazioni e vittorie! Anche se le qualità dei singoili in campo erano diverse, sono sicuro che Rino non deluderà. Forza Milan sempre!!!
RispondiEliminaBeh finalmente è arrivato l'esonero anche se secondo me andava fatto nella pausa della nazionale queste tre settimane aggiuntive sono state un'ulteriore danno nel danno ma tant'è.
RispondiEliminaOra che il dado è tratto vorrei però tornare un pò indietro per riesaminare la situazione dalle fondamenta e cioè da quando nella sontuosa campagna acquisti non si è voluto acquistare un centravanti di peso ed esperienza perhè a mio avviso quello è stato il momento in cui si è creato le vere basi della disfatta è la colpa in quel frangente è certamente da imputarsi alla coppia MiraFax non credo che ci sia modo di dimostrare il contrario.
Altro errore della MiraFax è stato l'allungamento di contratto del mister che ora ci resterá sul groppone per qualche anno tanto per gradire.
Dall'inadeguatezza di Montella palesata soprattutto nelle conferenze poste partita all'incapacità di creare un canovaccio di gioco alla squadra si evince tuttavia il dato reale più preoccupante cioè l'estrema difficoltà a metterla dentro la madre di tutti i problemi di cui il buon ringhio dovrá farsi carico soprattutto risvegliare in Kalinic e Silva la fame del gol altrimenti siamo punto è a capo.
Faccio il mio in bocca al lupo a Gattuso perché in quest'impresa avrá bisogno certamente di una bella dose di buona sorte unita alla garra e al milanismo che si porta in dote è di cui la squadra aveva bisogno come il pane.