Della vicenda Inzaghi-Allegri al Vismara si sono dette tante cose.
Ma se Acciuga avesse fatto il proprio dovere, ossia avesse schierato le migliori formazioni e avesse dato un gioco alla squadra, come potrebbe essere infastidito da un allenatore alle primissime armi e delle giovanili?
Prendersela con Pippo, poi, è veramente fare incazzare i tifosi.
Ma chi lo consiglierà: Luciano e Alessandro Moggi o Moratti?
Il problema della polveriera è che non è mai una sola, ma più di una e spesso posizionate in una spazio ravvicinato, e quando ne esplode una, vuoi o non vuoi, provoca esplosioni a reazione. Questo è quello che sta succedendo dalle parti di Milanello. Un ambiente depresso, un allenatore a tempo, un Presidente che, in perfetto stile orwelliano, non si manifesta mai fisicamente ma solo tramite eco di voci di palazzo, queste sono le particelle che compongono il materiale esplosivo su cui è seduto il nostro Milan. Una situazione pericolosa, sempre al limite, che sfocia ripetutamente in isterismi singoli e collettivi. Giocatori svogliati che reagiscono nervosamente alle sostituzioni o ai fischi di S. Siro, Un Presidente che al margine di una riunione politica romana si sfoga contro l'allenatore e medita una vendita societaria, un allenatore e un ex giocatore simbolo rimasto nei pressi di Milanello che litigano in pubblico. Nemmeno il peggior pessimista avrebbe potuto immaginare un avvio così drammatico per la squadra. Urgono soluzioni sia a breve termine sia a lungo termine che permettano quindi sia di risollevare le sorti del Milan nell'immediato e sia del futuro prossimo. Il tempo è ormai giunto, aspettare ancora potrebbe rivelarsi l'ennesimo errore, l'ultimo tassello di un puzzle infernale. Via Allegri, senza aspettare l'ennesima delusione sul campo e un passaggio di proprietà da studiare durante l'anno. Per Berlusconi, vista la crisi economica stagnante che lo ha portato, secondo le sue parole, a non potersi più permettere spese folli e a vendere i gioielli rossoneri, si potrebbe profilare un'Uscita di sicurezza accettabile; vendo il Milan perchè ina una crisi del genere non ci si può permettere di mantenere una società non redditizia. Vista la congiuntura economica sfavorevole, vista l'età che inesorabilmente avanza, è giunta l'ora, passi la mano, Presidente.
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son d'accordo su tutto tranne una cosa.
RispondiEliminaChi è il fesso che si compra una società costosa e non redditizia durante una crisi senza precedenti??
Nessuno, temo, manco gli Emiri, a meno che non sia a prezzo di saldo.
EliminaIn due anni il Milan si è fortemente deprezzato. Il prossimo anno, a meno di miracoli, non disputerà la champions, sarà senza un allenatore, senza un progetto e, senza campioni.
EliminaCiò significa che la curva del suo valore scenderà ancora verso il basso.
La crisi è dura, globale e difficile da debellare. A differenza del passato, però, è una crisi prima finanziaria e poi economica, e nel mondo delle azioni e degli spread, se c'è qualcuno che perde tanto ce ne è un altro che guadagna la sua perdita.
Ergo c'è chi in questa crisi sta accumulando miliardi di euro, compresi chi, sceicchi o petrolieri russi, aveva già un impero pre-crisi.
Il problema è un altro. Il calcio italiano in generale non è più appetibile. Mancano le strutture, i servizi e i tifosi che riempiono gli stadi. Ogni anno c'è uno scandalo diverso e la fiscalità è meno permissiva che all'estero.
Ma il Milan ha un brand conosciuto a livello globale e un bacino di tifosi da top team.
L'impresa è difficile ma di certo no impossibile.
Comunque, per litigare bisogna almeno essere in due...
RispondiEliminaInzaghi come dicono a Napoli è ommemerd. E' un chiaccherone ed ama mettere zizzania soprattutto nei confronti di colui che ha osato relegarlo in panchina a 38 anni suonati.Fa parte di quella schiera di leccaculo che piacciono tanto al Presidente ...quelli considerati ''degni di essere allenatori del Milan'' un'altro cane da riporto di Ancellottiana memoria. Ci manca solo Pippomio e Gattuso allenatori del Milan per finire in Lega Pro. Complimenti comunque ai vertici che dopo qs estate di merda continuano pervicacemente ad inanellare errori su errori defenestrando l'allenatore. Grazie Berlusca avanti così fino alla nostra di vergogna !!!
RispondiEliminaMa chi cazzo è Inzaghi?
RispondiEliminaC'è chi se l'è presa con:
RIVERA
ALTAFINI
DINO SANI
VAN BASTEN
BARESI
PAOLO E CESARE MALDINI
LIEDHOLM
NEREO ROCCO
.....
e i tifosi non si incazzavano e adesso uno non puo' prendersela con un ex gobbo ultratrentenne che voleva ancora giovcare per il suo personalissimo record del cazzo
lui e i vari io-sono-Gattuso, Seedorf-nato-pronto e gli altri ricoverati al reparto di Geriatria
Quì se continua questa solfa si va dritti in purgatorio,e allora il deprezzamento sarà molto sensibile.vediamo di tirare fuori un minimo di orgoglio e di amore e proviamo,almeno noi in questi tre giorni, a scrivere"Forza Milan".
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