Dromedari maledetti

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Stasera si gioca alle 20.45, alla faccia del freddo, della bora o del blizzard.
Si gioca comunque, anche se allo stadio non ci sarà nessuno, tanto a questi della Federazione e della Lega non interessa il pubblico.
Ciò che conta è il pubblico davanti TV, sperando nel record d'ascolti!
Ma allora, perché non giocare a porte chiuse, magari in un palazzetto attrezzato, registrare e mandare in onda quando si vuole?
Perché c'è ancora bisogno della diretta e del pubblico?
In quel modo sarebbe molto più semplice fare in modo che il quarto uomo, come domenica scorsa, possa comunicare con l'arbitro e prendere le decisioni, possibilmente giuste.
Magari, senza i tempi che non si possono dilatare con la diretta, si potrebbero anche evitare degli errori.
Anzi, dato che ci siamo, quando i giocatori si aggiustano le partite, in caso di errore possono persino ripetere l'azione.
A noi questo calcio fa schifo, non ci sentiamo minimamente apprezzati, anche se sulla nostra squadra del cuore, a conti fatti, tra stadio, maglia e TV, giriamo oltre 1000 dei nostri sudatissimi euro all'anno.
Così non va: domenica sera si facevano male e stasera no?
VERGOGNA!
 
Detto questo, battiamoli, diamogli una vera lezione, insomma, diamogli una bella spazzolata.
Anzi, una spazzolata forse è meglio di no, perché vedere Conte pelato come anni fa non ci farebbe piacere!

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