Ieri annunciato il primo acquisto e domani inizia la campagna abbonamenti.
I primi saranno come sempre quelli con la prelazione perchè abbonati l'anno scorso.
Quelli che sono fedeli nei secoli (anche bui).
Prendiamo atto della protesta in parte della tifoseria
Ma il Milan è il Milan
Parleranno i numeri.
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IL LIBRO DI CRITICA ROSSONERA
DA CALCIOPOLI AD ATENE dove oltre ai post sono contenuti molti dei commenti significativi, per rivivere un anno particolare della storia del Milan.
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Nessuna prestazione di rilievo nelle nazionali. Forse qualcosa non va, no?
In cosa consiste la protesta dei tifosi?
RispondiEliminaIn ogni caso l´abbonamento secondo me andrà fatto solo a campagna acquisti finita.
Prima mi sembra un errore madornale.
Posto che io mai l´ho fatto e mai lo farò (sai com´é, fare sempre almeno 1200km per vdere il ´Milan mi sembra esagerato...).
Sam
i miei atti di fede sono finiti.Quest'anno investo in due o tre trasferte a Madrid
RispondiEliminaA vedere chi? cosa? Guarda che se non sistemano difesa e centrocampo questi fanno un bagno di sangue altro che balle! Sam, Rossi è un bel giocatore, ma cazzo, non ha fisico! Due spallucce ridicole! Dzeko, invece, e chiedo la tua conferma, mi ricorda Sheva, gran movimento, corsa, fisico, tiro con tutte e due i piedi, colpo di testa, e vede moooolto bene la porta! Altro che quella pippa di Adebayor. Questo mi sembra uno che, come si dice, fa reparto. Poi è giovane e qui da noi potrà anche migliorare. Se resta a Wolkswagenstadt non so!
RispondiEliminaPierre
Prima gli acquisti poi gli abbonamenti (di qualsiasi tipo!)...
RispondiEliminaLa squadra deve essere pronta a Luglio (al massimo metà luglio) perchè c'è tanto da lavorare, da sudare e da provare!!!
La storiella del 31 agosto non frega più nessuno!!!
Aspetto come minimo:
1- una punta centrale (Dzeko)
2- un difensore centrale (Mexes o Kjaer)
3- un centrocampista di quantità e qualità possibilmente alto più di 1.80 cm (anche Mariga non mi dispiacerebbe soprattutto se lasciamo Paloschi al Parma)
uccio
Oscar Damiani ha parlato ieri della trattativa Gourcuff-Bordeaux che ha consentito al giocatore di restare ai Girondini, affermando che: "E' stato lo stesso Gourcuff a voler restare a Bordeaux. Nonostante Leonardo gli avesse assicurato il posto da titolare, Yoann non se l'è sentita di tornare a Milano perchè credeva di doversi giocare la maglia con Dinho e Seedorf. Inoltre, nell'anno che porta ai mondiali, non se l'è sentita di rischiare"
RispondiEliminaFonte: tuttomercatoweb
Ecco, uno che ragiona in questo modo non ha le palle, quindi meglio che sia rimasto dov'è. Se l'allenatore arriva addirittura a garantirgli il posto (...ma dove s'è visto???) e lui continua a non sentirsela di rischiare deve lavorare parecchio sulla testa...
verorossonero
oscar damiani, comgratulazioni, quando si dice una fonte credibile
RispondiEliminacerto che lui l'ambiente di bordeaux lo conosce bene... non a caso ci ha portato dugarry e ha mandato alla juve zidane
veromaurosuma falla finita
campagna abbonamenti? c'è crisi che vada Galliani a vedere questi giovani rampanti!!!!
RispondiEliminaAndrea
gli uomini passano, il milan resta.
RispondiEliminaio non ho mai comprato maglie del milan con il numero (e poi il nome) sulla schiena proprio per questo.
se qualcuno perde affezione verso la squadra per un giocatore in più o in meno (anche se si chiama kakà)verrà poi condannato dalla storia, perchè ha confuso il milan con il presidente o il giocatore di turno. non è così.
l'abbonamento si fà, eccome.
lo stadio è di noi tifosi. deve essere la classe dirigente a non aver più voglia di venire allo stadio, per paura di quello che gli possa venir rinfacciato.
chi sta fuori non si vede e non si sente.
e non fa paura a nessuno .
let the people sing.
paulmacstay
Il Milan è il Milan, certo.
RispondiEliminaPerò c'è la crisi, devo risanare il bilancio: purtroppo quest'anno, per quanto grande sia il mio amore per il Milan, non posso permettermi di rinnovare l'abbonamento.
Adriano Galliani garantisce che l'attaccante brasiliano Kakà resterà "assolutamente al Milan" e non andrà al Real Madrid, come sostiene il quotidiano spagnolo 'As'.
RispondiEliminaGALLIANI ASSOLUTAMENTE VATTENE
Prima la squadra e poi gli abbonamenti. Gli atti di fiducia sono finiti.
RispondiEliminaChe facciamo anche un raduno deserto: se vendi kakà e proponi Dzeko e Cissoko come grandi acquisti lotti per il 4 posto.
C'era una volta il grande milan ....
paulmacstay,
RispondiEliminanon fare l`abbonamento significa sacrificare(non andando allo stadio) per il bene del Milan...perche` la nostra societa` e` questa, due vermi che dicono bugie tutto il giorno e non hanno le palle per dire che non vogliono piu` spendere e che non hanno un cazzo di progetto da 3 anni.
E` l`unico modo per farci sentire, altrimenti lottiamo per il terzo/quarto posto per sempre.
BV
Cara Critica, io sono stato fedele nei secoli: per la precisione dal 1973 al 2008. Ho visto la B e campionati di A che è meglio dimenticare. Ma c'era l'orgoglio di essere il Milan, sempre e comunque. Oggi non più, questa dirigenza ci ha fatto vergognare. Dai riflettori di Marsiglia al co.co.co Meani, questa dirigenza non rappresenta più nessun Milanista vero, rappresenta solo se stessa e i propri interessi aziendali. Per questo ogni Milanista vero devo protestare, se pure a malincuore, restandosene a casa fino al giorno in cui non saranno questi signori a togliere il disturbo.
RispondiEliminaGALLIANI BERLUSCONI FUORI DAI COGLIONI
io dovrei fare l'abbonamento?
RispondiEliminadare i soldi ad una società che svende la propria bandiera per ripianare i debiti causati da un dirigente incompetente? dare i soldi ad una società che comprato un perfetto sconosciuto la spaccia per fenomeno?
no Grazie c'è troppa crisi in giro
e Galliani ha stancato con le sue falsità e con la sua incompetenza
Questo milan si merita uno stadio vuoto
Erminio
Il fattto che avessero promesso il posto da titolare a Gourcuff la dice lunga sulla reale fiducia della società in Ronaldinho.
RispondiEliminaAbbonamenti: io abito troppo lontano per andare allo stadio, ma se non fanno i rinforzi necessari Mediaset Premium da me non vedrà una lira.
Mancano ancora all'appello: attaccante e mediano da piazzare davanti alla difesa. Sono gli acquisti minimi, ma un difensore centrale al posto di Kalazde sarebbe altrettanto importante. Se si vende Pirlo (grosso errore dopo la cessione di Kakà), è necessario anche un giocatore creativo per il centrocampo.
FV
il prode galliani dovrebbe spiegarci come fa un giocatore che 1 anno fa costava 400.000 euro a costare oggi 15 milioni... ah ma lo abbiamo strappato ai top club europei! vuoi vedere che ancora una volta hanno spartito la torta col caffè bronzetti?
RispondiEliminafurfante top mondo
è dal 1978 che sono stato abbonato al milan
RispondiElimina30 anni!!!
ho visto e vissuto tanto milan sempre fiero ma quest'anno basta! ho già disdetto milan channel ed il calcio solo per mio figlio non ho disdetto sky!! questa dirigenza non ha dignità non merita più niente. Chi ama il milan quest'anno come non mai deve protestare, sempre civilmente chiaramente, e per una dirigenza attacata solo ed esclusivamente ai soldi qual'è il modo migliore per fargliela pagare? non dare più i nostri soldi.
Alberto
Giusto per curiosità, mi piacerebbe sentire anche Nike e Adidas sul passaggio di Kakà.
RispondiEliminaI Ringo Boys possono anche tacere.
MR
bv,
RispondiElimina"non fare l'abbonamento per il bene del milan" non è una frase che mi convince.
odio il nostro presidente e la sua krikka da molto prima della storiaccia di kakà, ma personalmete continuo a pensare che il milan non sia loro, bensì appartenga ai tifosi.
troppa retorica? può essere, ma io sarò sempre allo stadio con la sciarpa rossonera anche quando il nano pelato non ci sarà più, così come lo sono stato quando alla presidenza c'erano altri malavitosi come e peggio di lui.
due menatine:
lasciare lo stadio vuoto è roba da interisti.
sono sempre vissuto nella convinzione che noi fossimo diversi da loro, in tante cose.
da quanto leggo e vedo in giro negli ultimi anni mi sa che le differenze sono sempre meno.
e a me dispiace un cifro.
stare ad attaccarsi alle campagne acquisti, alle cagate che ci vengono dette ecc. mi sembra debole.
allo stadio ci vado, tifo per il milan e se ho qualcosa da dire la dico, a voce alta.
stare a casa a guardare la tv...bah
let the people sing
paulmacstay
Tutti i post che leggo esprimono in modo più che chiaro il sentimento dei tifosi. La gente ne ha abbastanza di essere presa in giro dalla dirgenza. Questo vale per la vicenda Kakà così come per tutti gli affari di mercato e non. Ci hanno raccontato fino alla sera prima che era ancora tutto da decidere, quando il contratto era stato firmato da settimane o forse mesi. Poi hanno cercato a mezzo stampa di convincere la gente che il traditore fosse Kakà (giochino già riuscito con Shevchenko). Estrema infamia, hanno messo in giro la voce che il giocatore sia in calo atletico. Lo vedremo al Real... In quanto ai fenomenali colpi di mercato di Galliani, abbiamo tutti nella memoria precedenti grotteschi stile R. Oliveira. E' ora di farla finita, questo messaggio deve arrivare forte e chiaro in Via Turati.
RispondiElimina"Minha vontade era continuar no Milan" (Kakà)
abbonamenti ?
RispondiEliminaquest'anno per quanto mi riguarda secondo che squadra fanno disdico pure sky calcio altro che abbonamento allo stadio .
paghiamo per vedere cio' che ci piace vedere, in questo momento il milan non ne vale la pena .
se poi ad AGOSTO siamo una discreta squadra ne riparleremo..sicuramente i nomi che vengono accostati al milan oggi inducono a pensare che non saremo + un TOP CLUB .
yd10
quoto paulmacstay, noi siamo il Milan e a differenza delle merde allo stadio ci andiamo anche in B, ma c'è un ma: allo stadio con Farina e gli altri farabutti si andava per CONTESTARE, dalla curva fino alla tribuna rossa! il dissenso va espresso, in una forma o nell'altra: O A CASA O ALLO STADIO A CONTESTARE
RispondiEliminatop mondo
State pure a casa. Anzi, speriamo che nella prima settimana nessuno rinnovi l'abbonamento, così poi quando andrò io a rinnovarlo magari avranno fatto un pochino calare i prezzi...;)
RispondiEliminaComunque se i tifosi sono questi (che tra l'altro sono gli stessi che fischiano i giocatori al primo passaggio sbagliato, al primo stop impreciso, alla prima occasione persa, quelli che entrano senza pagare ecc...) è meglio che San Siro rimanga semivuoto. Almeno chi ci sarà dentro tiferà veramente per il Milan. Effettivamente io, a partire da Marsiglia, mi sono molto vergognato: vincere 4 scudetti,3 Champion's, 3 Supercoppe europee, 3 Supercoppe italiane ecc ecc mi ha fatto molto vergognare. MA PER PIACERE...un po' di onestà intellettuale...se volete attaccare per forza la dirigenza basatevi solo sull'unico argomento disponibile: il mercato degli ultimi 2 anni, che mi sembra un po' poco per criticare in maniera così feroce, invocando addirittura la vendita della società.
PS. da ultimo, se bisogna vergognarsi pure della vicenda Meani (che è stata una porcata giudiziaria di proporzioni mastodontiche...), la Juve cosa dovrebbe fare? E l'Inter con i passaporti falsi? E Lazio e Fiorentina con le valigette?
Sempre FORZA MILAN
verorossonero
aspettiamo la fine della campagna acquisti per fare abbonamenti, è l'unico modo per mettere un pochino di pressione a questa dirigenza
RispondiEliminaforza milan!!
scusa verorossonero
RispondiEliminatu accetti un milan così?
tu accetti che la dirigenza ci prende per i fondelli in questo modo ed in più gli dai ancora i soldi? a questa dirigenza manca il rispetto, rispetto nei confronti di noi tifosi che abbiamo sempre seguito il milan anche in anni bui e per una mera questione di soldi sperperati da incompetenti come Galliani svendono i giocatori tentando addirittura di dare la colpa a loro di voler andare via!!
un'altra domanda allo stadio andrai e contesterai o zitto assisterai alla nuova stagione già in partenza perdente?
Andrea
@verorossonero
RispondiEliminadevi capire che ognuno ha la sua "sensibilità" sportiva e sposta l'asticella della tolleranza dove meglio crede, c'è chi allo stadio non ha mai messo piede, c'è chi va allo stadio a prescindere, c'è chi va allo stadio ma fischia se lo spettacolo non gli piace, c'è chi non contesta ma poi torna a casa con il maldipancia, e c'è chi decide di starsene a casa perché quella è la sua forma di contestazione
la patente di tifoso vero non esiste e devi accettare che ci sia il milanista che la pensa diversa da te
l'unica cosa certa è che qua siamo tutti MILANISTI PER FEDE e non per contratto...
top mondo
Ma come si fa a dire in partenza che la stagione sarà perdente...??? Una stagione in serie B sarà sicuramente perdente (cioè non arriverà di sicuro lo scudetto), eppure contro la Cavese c'erano oltre 50.000 persone. Erano tutti coglioni?
RispondiEliminaTu vai allo stadio a tifare una squadra solo perchè può/deve vincere uno scudetto? Quindi negli ultimi 3 anni gli unici ad avere lo stadio pieno sono stati "quelli là", giusto? Perchè dovrebbe andare allo stadio un tifoso del cagliari, della reggina, ma anche (per non parlare solo di piccole) della Lazio, della Roma di quest'anno, della Juve dell'anno scorso, della Fiorentina? Perchè fare l'abbonamento dell'Armani Jeans? Io tifo Milan, voi fate quello che volete.
verorossonero
Io domani andrò a rinnovare per il 25mo anno consecutivo.
RispondiEliminaLeggo in molti post scarsa conoscenza, scarso attaccamento alla maglia (si tifa solo quando si vince...), scarsa fiducia in una dirigenza che in questi anni ci ha fatto vincere tutto come nessun'altra AL MONDO, scarsa fiducia nel futuro tecnico, scarsa fiducia nei campioni che tuttora vestono la maglia del Milan ecc.
Cosa significa scrivere "ma tu accetti un Milan così?"
Certo che lo accetto, magari lo critico, ma lo accetto. I soldi della proprietà non sono i miei (magari). A parte il Real, le altre grandi stanno vendendo. Non mi pare che a Manchester dove han venduto Ronaldo e Tevez ci siano state contestazioni. Eppure non sono mica panchinari, anzi.
Io andrò allo stadio per tifare il Milan, perchè è la squadra che è nel mio cuore, e non i giocatori o la dirigenza.
Se poi, per caso, si vincesse qualcosa (anche la coppa Italia) cosa direbbero i soliti detrattori mai contenti?
E' stato urlato che ci voleva rifondazione e repulisti. Mi pare che si sia iniziato. Criticare dopo pochi giorni mi sembra preconcetto, sterile e puerile.
Gattuso vi piglierebbe a calci in C..o!
Parlatene almeno a fine mercato.
Le strategie di mercato le raccontano ai giornalisti secondo voi?
Paolo
voglio vedere tutti gli ipercritici, supercontestatori, stare zitti, muti come pesci, anzi mettersi a tifare inter se il Milan degli innominabili, cissohko e dzeko (sperem) - robetta non degna, puah! dovreste vedere noi coi i sette centesimi che abbiamo in tasca che fior di campioni avremmo acquistato - dovesse sfondare e giocare alla grande.
RispondiEliminaTUTTI MUTI E A CASA!
io contro la Cavese c'ero! è proprio perchè non voglio più vedere un milan cavese contesto questa società o meglio l'operato di questa società. Sono le prese in giro che non devono essere accettate. Ma come hanno appena svenduto Kakà perchè non hanno i soldi (o meglio non si vogliono tirare fuori i soldi) e noi cosa facciamo rinnoviamo l'abbonamento e gli diamo i soldi? Il Manchester a venduto a 95 milioni un giocatore che voleva andare via e rinvestirà i soldi. a detto del nostro amato Galliani il mercato si chiuderà con geko. Quindi due conti cissoko 15 almeno che tu non paghi 52 milioni geko ed allora bisogna bastonare sui denti Galliani tutti i soldi della cessione verranno utilizzati per ripianare i debiti!!! inoltre se permettete con la non campagna acquisti di questi anni abbiamo preso 70 punti dai perdenti che già si son rinforzati se permetti con i nomi che stiamo comprando sarà ennesimo anno da perdenti. poi se a te va bene così ti piace l'operato della società e vuoi dargli i soldi sei liberissimo di farlo
RispondiEliminasono arrivati i dipendenti
RispondiEliminasi siamo arrivati, eravamo stufi di leggere solo stronzate di intermerdaioli camuffati
RispondiEliminaAnonimo delle 12:54 tu sei un datore di lavoro,mantenuto dal tuo papi,libero professionista,aritigiano,punkabbestia,filosofo,studente,o semplice fankazzista che ti nutri dell'aria che usi dicendo cazzate?
RispondiEliminaFacci capire come campi,dai..
qui non ci sono intermerdaioli camuffatti ...ci sono milanisti che hanno il suo pensiero , come tale va rispettato .
RispondiEliminai soldi come dite voi sono della proprieta' ma i soldi dell' abbonamento sono miei.
e sinceramente il vero e solo problema non è il mercato , il problema è la societa' che sono minimo 2 anni che ci prende per il CULO!!e noi che non siamo 'dipendenti' ci siamo rotti i COGLIONI.
GAlliani e berlusconi FUORI DAI COGLIONI.
YD10
..se YD10 sta per Yuri Djorkaeff, capiamo bene perchè sei incazzato con questa società.
RispondiEliminaindovinato il nome perche' è il mio nome il cognome purtroppo l'hai sbagliato sono italiano e milansta di nascita il 10 perche' ho sempre amato i giocatori con questo numero ...gli ultimi cmq sono stati BOBAN E RUI sicuramente non CLARENZIO ..OK!!
RispondiEliminaYD10
Io quast'anno non mi abbono (per ora)
RispondiEliminaUn consiglio gratis a Galliani:
RispondiEliminaStia zitto e non risponda più ai giornalisti fino al 31 agosto.
Eviterà brutte figure, distorsioni delle frasi o dei concetti, strumentalizzazioni di chiunque specula o solamente crede di attaccarci. Faccia parlare i fatti.
I tifosi milanisti le saranno grati. Giornalisti, procuratori e interisti no.
Grazie
Sandro
concordo, che parli con i fatti....se ci riesce
RispondiElimina@Paolo: Forse a Manchester non ci sono contestazioni perchè lo United ha comunicato ai tifosi di aver avuto un'offerta irrinunciabile anzichè dire, fino alla sera prima dell'annuncio, che avrebbe fatto il possibile per trattenere Ronaldo.
RispondiEliminaForse a Manchester non contestano perchè li sanno che c'è un progetto che negli ultimi due anni li ha portati a vincere tutto e in questo progetto Ronaldo era solo una pedina. Certo, la più importante, ma comunque faceva parte di un progetto "United".
quoto smxworld
RispondiEliminae poi signori dipendenti, facciamola finita per favore con questa filastrocca dell'abbiamo vinto tutto
perchè i progetti si costruiscono guardando avanti, non indietro
quelli che parlano sempre al passato e mai al futuro sono quelli che non hanno più niente da dare e da dire...
nel qual caso, tanta riconoscenza e tanti saluti
top mondo
Parola di Berlusconi: “Mai Kakà al Real Madrid”
RispondiElimina“Kakà al Real? Mai”. Sembra quasi una risposta a quanto scritto oggi dal giornale sportivo spagnolo As la frase del presidente del Consiglio e del Milan, Silvio Berlusconi che fa anche da titolo alla lunga intervista esclusiva rilasciata a QS, inserto sportivo del Quotidiano Nazionale.
Berlusconi comincia definendosi “convinto, di più …felice” per aver rinunciato ai 120 milioni offerti dal Manchester City per avere Kakà. “E’ come se avessimo vinto un’altra Champions League - dice Berlusconi -. Sono più che mai orgoglioso del Milan perché credo davvero che sia l’unica squadra al mondo nella quale possono succedere cose come queste”.
Secondo Berlusconi dentro il pallone c’è ancora un cuore e quindi i soldi nel calcio non sono tutto. “Quando Ricky mi ha comunicato la sua decisione definitiva di rimanere al Milan - racconta il presidente - ho pensato a mio padre e alle tante domeniche allo stadio con lui, in curva a tifare Milan e a quell’entusiasmo che lui mi ha trasmesso, l’entusiasmo sincero di ogni tifoso. Ecco, ho pensato che mio padre sarebbe stato orgoglioso di questo Milan, di una squadra nella quale crescono campioni come Kakà”.
Ma a proposito di padri, Berlusconi teme ora che quello di Kakà possa tornare a battere cassa? “Quello che rende straordinaria la scelta di Kakà - risponde il presidente - è proprio il fatto che sapeva benissimo che il Milan non gli avrebbe potuto ritoccare il suo ingaggio. I bilanci non lo permettono, e in più un incremento per Kakà avrebbe imposto di incrementare tutti gli altri stipendi nella stessa misura. Kakà lo sa e ha deciso di restare con noi impegnandosi a non richiedere aumenti contrattuali nei prossimi anni”.
Ma se il Real dovesse tornare alla carica? “Kakà e il Milan hanno già risposto al Real Madrid in passato - sottolinea il presidente, sotto la cui ‘reggenza’ il Milan ha vinto 17 titoli -. Non vedo alcuna ragione per cambiare questo atteggiamento. E poi la prova di attaccamento ai colori rossoneri data in questi giorni mi sembra eloquente…”. Kakà si avvia quindi a diventare il successore di Paolo Maldini come bandiera del Milan. “Senza le bandiere non c’è il calcio - commenta Berlusconi -. Neanche nei suoi aspetti commerciali, che sono indispensabili nel calcio moderno ma che non potranno mai essere tutto. Il calcio, lo sport in generale, è prima di tutto passione disinteressata e non potrebbe esistere senza i tifosi. E i tifosi amano una bandiera. Sono fiero che la bandiera del Milan sia diventata anche l’emblema di un modo di intendere lo sport”.
Ma, a parte tutte queste stelle, per Berlusconi “il vero fuoriclasse del Milan si chiama Adriano Galliani. Se non ci fosse lui, con la sua competenza, il suo equilibrio, la sua passione e dedizione assoluta, il Milan non avrebbe vinto quello che ha vinto in questi anni. Da tifoso non lo ringrazierò mai abbastanza”.
Ogni dichiarazione vista dopo qualche tempo sembra cosi`, non attachiamoci a tutto.
RispondiEliminaBV
Mettiamo le cose in chiaro, per l'ennesima volta.
RispondiElimina1) Non ho mai detto che la rosa vada bene.
2) Quando cito il passato lo faccio solo per dimostrare che la dirigenza ha preso qualche cantonata negli ultimi due anni, e non negli ultimi 20, come è stato scritto da qualcuno
3) Ovvio che i progetti si facciano guardando avanti. In questo senso mi dovete spiegare perchè c'è gente che sta già criticando gli acquisti di Thiago Silva (24), Cissokho (21) ed eventualmente Dzeko (22). So anche io che non bastano, ma perchè stanno criticando questi acquisti?
4) Non mi sembra che a gennaio quando è stato detto che è stata ricevuta un'offerta irrinunciabile per Kakà i tifosi se ne siano stati zitti e tranquilli
5) basta con la cagata che Kakà sia stato cacciato a calci...se avesse voluto rimanere sarebbe bastato non mettere la sua firma sul contratto. Tanto non penso che lo abbiano minacciato di metterlo fuori rosa...Se avesse voluto diventare la bandiera del Milan, il nuovo Maldini ecc..bastava rimanere, a ogni costo, e dimostrare magari un maggiore attaccamento ritoccandosi l'ingaggio o quantomeno non chiedendo un aumento per sè e la famiglia ogni 6 mesi.
6) Fatevi spiegare da Galliani come fa un giocatore che 1 paio di anni fa costava un paio di milioni scarsi a costare oggi 15 milioni (anzi molti di più a sentire voi criticoni). Ogni riferimento a Gourcuff è puramente voluto...
verorossonero
Non attacchiamoci a tutto?
RispondiEliminaSarà normale dire queste cose a gennaio e mentire spudoratamente a maggio, cercando di far intendere che sia il giocatore a voler andare via perchè gli hanno offerto più soldi?
Il Milan è il Milan, se lo deve ricordare anche il presidente, mica solo i tifosi!
"Ronaldo sarà il simbolo dell'Inter. Costruiremo attorno a lui una squadra ambiziosa e degna del suo nome. Sono sicuro che non lascerà mai la nostra squadra per nessun'altra , poichè nell'inter troverà la giusta dimensione , sia come uomo, che come giocatore."
RispondiEliminaMassimo Moratti, 1997.
Quindi, siamo ufficialmente la nuova Inter. Bene cosi'.
RispondiEliminaMF
Per il falatore portoghese:
RispondiEliminauna bandiera, un simbolo, un esempio. Ok, fanne il tuo idolo se vuoi.
Vorrei solo ricordare che il sig. Kakà (santo subito) dal giorno in cui è sbarcato a Milano, ci ha fatto passare estati di panico ogni anno. Rimane o non rimane? Va al Real (sempre quella squadra, mai un'altra) oppure no?
Quante estati? TUTTE!
Qualcuno ricorda, a parte quest'anno quando lo stavamo vendendo al City, un atteggiamento di amore (vero) per la squadra, per la società, per la città?
La sua risposta, a parte quella infantile sulla progettualità sue e del Milan è sempre stata improntata sul modello "Dio solo sà il mio futuro". E noi tutti a toccarci i ... e sperare in Dio. Anzi, a pregare perchè Berlusconi facesse quello che ha sempre fatto: aumentargli l'ingaggio, o pagare la sua famiglia (moglie, fratello, padre, portavoce ecc.) un pò di più. 5 volte in 6 anni. neanche Moratti con Ibra.
Poi, un bel giorno, deve essere accaduto qualcosa. Per cui il presidente ha detto: ora basta.
E in quel momento l'idillio per il figlio prediletto è finito.
Non sono il bilancio o la crisi.
Quelli vanno bene per i giornalisti e per le Tv, finanche per noi tifosi.
E' stato l'atteggiamento di chi sulla maglia avrebbe dovuto scrivere "I belong to money".
Per cui piantiamola con questa storia, da cui non esce certo bene Kakà e, non potendo parlare, la dirigenza e e l'ex allenatore del Milan. Che hanno comunque le loro colpe. Ma mai come il mio ex adorato n.22.
Carlo
per l'anonimo delle 1:19
RispondiEliminaCampo inchiappettandomi tua mamma, pare ne sia soddisfatta e mi paga molto bene
poi non venite a dirmi che non se l'era cercata!
RispondiElimina"Zidane è un patrimonio della Juve sul quale investiremo tutte le risorse possibili.
RispondiEliminaFinchè ci sarà la famiglia Agnelli alla guida della Juve, Zidane resterà in bianconero".
Giovanni Agnelli, 1996
Devo continuare, oppure non capite che ogni cazzo di squadra e ogni cazzo di giocatore è uguale all'altro quando ballano tanti dindini?
Bravo anonimo delle 4:45,
RispondiEliminaoltre a quello ,adesso fai anche andare le mani per fare qualcosa di più utile.
Il problema della disparità di risorse per le squadre che partecipano alla Champions, si risolverebbe facilmente: non ci si può iscrivere a nessuna competizione internazionale se non si rispettano certi (da definire) parametri di bilancio.
RispondiEliminaEssendo un torneo internazionale fatto da società che operano in Paesi diversi (per legislazione e fiscalità e per qualcuno anche di valuta), basterebbe istituire alcune semplici regolette e sarebbe la fine di certi maxiinvestimenti-speculazioni che, guarda caso, arrivano sempre dalla Spagna o dall'Inghilterra.
Un semplice esempio
Prima regola: per normativa UEFA non possono iscriversi ai tornei da noi patrocinati e organizzati società il cui passivo annuale sia superiore al 20 (oppure 30) per cento della voce introiti di bilancio.
Seconda regola: per l'iscrizione a tornei da noi organizzati o patrocinati possono iscriversi solamente società con bilancio certificato, che non presentino debiti con la pubblica amministrazione di competenza (fisco), e che siano in regola con i pagamenti di emolumenti e contributi dovuti, verso i propri dipendenti.
Potrei andare avanti, con il monte-stipendi, le spese ecc., ma mi fermo qui.
Scommettiamo che in 12 mesi cambia tutto?
Platini, batti un colpo!
Andrea da Londra (visto che stamattina ha postato un omonimo)
per verorossonero
RispondiEliminaGourcouf prima di venire al milan giocava nel rennes in seria A ha fatto due stagioni al milan ed un altra ottima al bordeaux. si può stare che il milan spari una cifra elevata per il prestito con diritto di riscatto in favore dei francesi in modo tale che in teoria se lo riporta al milan!!!!!!!!!! (prima di scrivere forse è il caso di informarsi!!!!)
cissoko fino a l'anno scorso giocava in serie C francese (espertone tu conosci qualche squadra?) e solo da gennaio che gioca nel porto. Spiegami come in 4 messi il cartellino cresca di 14 milioni di euro se non c'è combutta tra porto e inetto Galiani? sei contento di questo milan di questa società senza progammazione di essere preso per il culo bravo fatti la tua bella tesserina e vai ad applaudire Galliani ed a leccargli il culo
D'accordo Andrea da Londra,
RispondiEliminaPlatini il colpo lo batterebbe pure.
Ma dubito che tra spalmadebiti, fidejussioni, prestiti, banche, mediobanche,Carrari di qua e di là,procuratori senza scrupoli,sponsor e chi più ne ha ne metta, risolveremo qualcosa.
Il Palazzo, e i troppi interessi legati attorno al mondo calcio, hanno salvato squadre da morte certa e dai loro debiti decine di volte, questa non sarà l'ultima.
I debiti sono linfa vitale per questa gente.
MR
purtroppo MR ha ragione
RispondiEliminacon camuffi vari tutte le società indebitate fino al collo risultano in attivo
Ahah...uno che dice a me di informarmi...incredibile...
RispondiEliminaSe vuoi fare il pignolo con me caschi moooolto male: a parte che Cissokho ha giocato in serie B francese e non in serie C. Della serie B francese personalmente conosco il Lens (ha giocato in Champion's contro il Milan nell'annata 2002-2003), il Metz, il Guincamp (ex squadra di Candela). E' stato comprato il 2 giugno 2008 dal Vitoria Setubal, squadra di serie A portoghese e successivamente ceduto a gennaio al Porto. Quindi non è passato a gennaio dal Gueugnon al Porto. Per dovere di informazione ti dico anche che il prezzo del cartellino è stato di 300mila euro, e non di 400mila.
E poi sono io che mi devo informare...ma per piacere...
verorossonero
http://www.affaritaliani.it/sport/
RispondiEliminaecco come perez ha comprato le stelle e lo comprera'
incredibile
informati che è meglio visto i raffronti prezzo Gourcouf cissoko
RispondiEliminabuffone fai l'esperto in che cosa in lecca culo a Galliani?
Buffone l' FC Gueugnon attualmente milita nel campionato di terza divisione nazionale, il Championnat National.
ma vai casa ridicolo!!!!!!!!!
stai muto e se la mena anche ah ah ah ah
verorossonero
RispondiEliminaparli ancora?
sei ridicolo quando fai l'esperto di briscola chiamata
io ho verificato ed è la verità
quella scritta dall'anonimo
ti suggerisco di informarti prima di scrivere certe inesattezze
Erminio
@verorossonero: Una volta pulita questa diatriba tra te e l'ennesimo anonimo, e una volta pulita la diatriba sulla carriera di Cissokho rimane un dato.
RispondiEliminaQuesto giocatore a gennaio è stato pagato 300.000 euro e a giugno è stato rivenduto a 15 milioni. Come è mai possibile che in circa 30 partite il cartellino di un difensore (avessi detto un attaccante che segna a raffica...) aumenti al sua quotazione di 14.700.000 euro?
Ammetterai che qualcosa di anomalo c'è
Ma perchè questo non capisce un cazzo...???
RispondiElimina1) Gourcuff si scrive così
2) Cissokho si scrive così
3) il Guegnon ATTUALMENTE milita nella serie C, quando Cissokho (che ti ricordo si scrive così) è stato comprato dal Vitoria era ancora in serie B, dove si è classificato ultimo con 27 punti in 38 partite, frutto di 5 vittorie, 12 pareggi e 21 sconfitte. In quell'anno Cissokho collezionò 22 presenze.
Viene a insegnare lui...
verorossonero
ah ah ah ah ah l'esperto si è informato ah ah ah ah ah ah ah
RispondiEliminasa scrivere i nomi giusti
ah ah ah ah ah ah
ma non sa dare nessua spiegazione sul perchè un giocatore che gioca nella squadra ultima in classifica in serie B francese passi in 4 mesi da 300.000 euro a 15 milioni.
bravo bravo scrivi bene i nomi espertone di scopa d'assi fai la tessera seduto insieme a Galliani che ti spiegherà tutto.
ti insegno tutto sul calcio
ah ah ah l'espertone
Per inciso, anche secondo me 15 mln di euro sono un po' tanti per questo giocatore. Evidentemente c'è stata un po' di fretta di chiudere l'acquisto, quindi si è dovuto sparare una cifra alta per anticipare le altre squadre.
RispondiEliminaPerò accusare di mafia o cose del genere solo perchè si è pagato tanto per un giocatore mi sembra esagerato.
Detto questo, la fretta può portare a chiudere le operazioni in questo modo. Ma d'altra parte sono i tifosi a volere palate di acquisti entro l'ìnizio di luglio, quindi bisogna accontentarli, giusto? Ma tra l'altro non si è detto in queste ultime settimane che i soldi della società non sono dei tifosi? Non volevate gli acquisti? Stanno arrivando: cosa ve ne frega che vengano pagati un miliardo di euro? E' questo atteggiamento di perenne scontentezza che mi sta sul cazzo. Volete gli acquisti, a prescindere dalla situazione economica? Stanno arrivando, però allora non guardate i prezzi. O lo fate sempre o non lo fate mai. Non prendete gli argomenti solo quando vi fa comodo.
A Erminio ho già risposto, ma lo ribadisco: se parliamo della squadra di Cissokho al momento del trasferimento parliamo di una squadra di B, se ne parliamo adesso è una squadra di C. Dato che si parlava del momento dell'acquisto di Cissokho da parte del Vitoria stiamo parlando ancora di una squadra di B. Non suggerire a me di informarmi, è meglio...
verorossonero
il motivo è che il Milan è una società di merdacce che si divertono a buttare i soldi di Mediaset (forse in realtà sono amici di Bertinotti in incognito), un gruppo di mentecatti che non ne indovina una da dieci anni.
RispondiEliminaTe set cuntent?
Adesso va a rompere le balle da qualche altra parte, non fare l'abbonamento, come tuo diritto, non comprare il prodotto, ma levati dai coglioni
bambini, la ricreazione è finita.
RispondiEliminaSi torna a parlare di calcio.
Possibilmente in modo serio o almeno serioso.
Incollo qui un articolo appena pubblicato da Affari Italiani, che illustra piuttosto bene la situazione cui facevo riferimento prima con la storia dei bilanci in ordine.
Al Real 150 mln dalle banche: ecco i soldi di Kakà-Ronaldo. Ed è polemica...
Martedí 16.06.2009 16:45
Perez tra Kakà e Ronaldo,
gioielli presi con l'ok delle banche di Spagna
Settantasei milioni da Caja Madrid e altri settantaquattro dal Banco di Santander: totale 150. Ecco da dove arrivano i soldi che Florentino Perez ha speso per le sue operazioni choc che hanno portato a madrid nel giro di due giorni prima Kakà e poi Cristiano Ronaldo. Nei giorni scorsi Joan Laporta e la dirigenza blaugrana, in preda a un ideale travaso di bile, avevano chiesto da dove provenissero tutti quei soldi in un momento di crisi economica. Ecco la spiegazione, secondo quanto riporta El Mundo.
Un doppio prestito davvero ingente. Domanda: come mai i due istituti di credito hanno erogato questi soldi al Real? La spiegazione è semplice: il presidente dei nuovi Galacticos ha usato come garanzia i 600 milioni di euro di diritti televisivi che Mediapro deve corrispondere ai blancos nei prossimi anni. Un'operazione molto forte, che ha spaccato il mercato del calcio mondiale in due: pagando a quelle cifre Ricky&Cristiano la squadra della capitale iberica ha spazzato via la concorrenza di altri club importanti (Chelsea in primis) e ha messo le due squadre che detenevano i diritti dei campioni (Milan&Manchester) nella condizione di non poter rifiutare un'offerta del genere.
In Spagna però dilaga la polemica. Il ministro dell'Economia, Elena Salgado ha fatto notare: 'Il Real Madrid è un'impresa privata e prende le decisioni che reputa opportune, così come fanno le banche', dice in un'intervista alla tv pubblica spagnola TVE. L'operazione in questione 'non ha nulla di illegale. Se la banca dispone di questa liquidità, la metta a disposizione anche di piccole e media imprese. Chiederei di fare uno sforzo anche per loro'.
Peccato che l'indebitamento del club sia salito a livelli dello stato Italiano. Guardacaso le banche erogatrice del prestito hanno la società di Perez nel CDA.
Se non si pone un freno, salta tutto.
Andrea
Cos'è, finito il cazzeggio nessuno ha da commentare la notizia di Andrea?
RispondiEliminaAndrea, credo che la tua location privilegiata e le tue conoscenze in materia siano molto utili per questo blog.
Dai un punto di visione economico che - credo - alla gran parte di noi sfugga per formazione propria.
Quella dell'indebitamento del Real è infatti una cosa che mi fa particolarmente arrabbiare.
Un conto è un tizio che ci mette i soldi propri, vedi Moratti, Abramovich o Berlusconi. Ricchi scemi, se vuoi, ma sempre soldi loro. Un conto è far contrarre alla società sportiva una montagna di debiti. Sono cose troppo diverse. E che non ci fanno giocare nello stesso campionato.
Odio dar ragione a quel pirla di Galliani, ma così non si può continuare. Non è un caso che alle semifinali di Champions sono arrivate 4 squadre tra le 5 più indebitate d'Europa e quella mancante è, ma guarda!, il Real.
Occorre che ai vertici dell'Uefa facciano qualcosa. Sennò tra un pò giocano da soli...
Sandro
...O crollano in gruppo!
RispondiEliminaQuest'anno godrei come un riccio se il real non vincesse nè campionato ne Champions...
pensate alle facce di Kakà, CR7, $Perez$ (ormai si scrive così)...
Puntuale come sempre Andrea.
RispondiEliminaNon molto distante da quello che ho postato prima, e da quello che dicevamo qualche mese fa sulla necessità di dare delle regole e delle soglie economiche, sia sui contratti, che sulle cessioni..se non ricordo male ne discutevamo con MVB,Carlo,Claudio,Sam, e ovviamente qualche altro, al quale chiedo scusa se non ne riporto il nome..
MR
Mr, dopo i festeggiamenti per Kobe, mi ributto nel blog.
RispondiEliminaE' chiaro che per far reggere il sistema non bisognerà fare la Superlegue, come volevano fare Galliani, Moratti e Giraudo. Ma neanche permettere a qualcuno (ma porca miseria, son sempre quelli?) di giocare con le carte truccate. Fiscalità, finanziamenti, bilanci, tipologia di società, saranno i pilastri su cui si dovrà poggiare una futura UEFA.
Adesso i nodi vengono al pettine, complice anche la crisi.
E' però singolare che le società che spendono di più siano anche le più indebitate e appartengano ai Paesi più in crisi. E' una palese distorsione del mercato.
Mi rivolgo a MR ma anche a tanti altri che leggono il blog con un occhio agli altri sport.
Il paragone è difficlie e azzardato: guardate l'NBA o l'NFL, l'NHL o la MLB, le leghe professionistiche nord americane. Per evitare queste storture si son dotate di regole ferree, salary cap, e altri vincoli pazzeschi, come contratti collettivi per i giocatori ecc.
Adesso sono tutte società in attivo e valgono ognuna una fortuna.
E' un mondo diverso, certamente, ma che può essere emulato nelle regole (almeno alcune) per le competizioni UEFA.
Sarebbe già un primo passo verso una competizione che sia tale.
Senza aspettare ricchi scemi o furboni professionali.
Claudio
Si vede che sono finite le scuole: siamo passati dai brufolosi ai poppanti (interisti)
RispondiEliminaChi si abbona cosa pensa? Che tutto d'un tratto gli 11 cazzoni messi in mano da una dirigenza ladra e incopetente a un allenatore poppante impazziscano e diano 15 punti a Inter e Juve??????????
RispondiEliminaA me lo "spettacolo" di un Milan che perde non mi piace, quindi niente abbonamento allo stadio, niente premium... ecc...
D'altrone per Galliani e Berlusca il Milan è un prodotto no? come Panorama, il Grande Fratello...
Bene, a me Questo Prodotto non piace, ergo non lo compro
Benissimo.
RispondiEliminacon un nick come il tuo ci si qualifica da soli.
Sarebbe bello se se un giorno a tifosi come te impedissero di entrare allo stadio. A te non piace il prodotto e non lo acquisti. Ai veri tifosi del Milan non piacciono i mercenari e quelli che salgono solo sul carro del vincente. Se per te la bandiera, la maglia e la squadra sono un prodotto, e per Berlusconi, visto quanto ha investito e fatto vincere, direi di no, puoi andare via.
Per cui porta le palle fuori di qui e tifa un'altra squadra.
Concordo con l´anonimo delle 8:29.
RispondiEliminaIo l´abbonamento non lo farei cmq e non l´ho mai fatto neppure quando vincevamo (non potevo permettermelo e ora vivo altrove quindi mi è impossibile).
Criticare a insultare la società va bene. Perdere la apssione per il Milan mi sembra esagerato, soprattutto considerando che stiamo parlando di un gioco, quello del calcio, dove uno vince e gli altri perdono. Ergo, o tutti i perdenti si sparano oppure si accetta sportivamente i risultati del campo.
A proposito di questo: Cantù così tanto sberle da Siena non le avrebbe e non le aveva mai prese... -35 e solo perchè alla fine del 3 quarto stavano già a -40...
Senza parole
;-D
Sam
Claudio,
RispondiEliminail paragone con gli sport americani ci sta, ma per certi versi nell'ambito calcio ,in Italia, e forse anche in Europa, è improponibile.
Il bacino di utenza di Cleveland è simile a quello di Miami, giusto per fare un esempio, per cui il fatto che un campione come LBJ possa andare in quella squadra con un ingaggio adeguato è plausibile.
Senza andare troppo lontano, l'Atalanta non potrà mai permettersi un campione di caratura mondiale, e puoi ben immaginare le motivazioni.
Nulla toglie al fatto che chi preposto possa obbligatoriamente far rispettare i contratti in essere e dare un limite al costo del cartellino e dell'ingaggio.
Kakà ha il contratto fino al 2012?
Ok, le altre Società non possono richiedere il giocatore fino alla scadenza, se poi è lo stesso che vuole andare via a tutti costi prima, potrà farlo, ma solo riunciando ad una parte dell'ingaggio, pagando penali o altro..
Sono solo ipotesi.
MR
CHE BARNUM
RispondiEliminadi " disutili idioti " SI E' ESIBITO..........
Signori....il MILAN è la squadra non la dirigenza o i giocatori e chi può deve abbonarsi. Non si può non fare l'abbonamento solo perchè un giocatore è stato venduto. Io purtroppo non riuscirò a farlo per grossi problemi finanziari (probabilmente perderò il lavoro ma non posso rischiare di sperperare soldi) ma se avessi potuto lo avrei fatto.
RispondiEliminaUn abbonato da quasi 30 anni di fila.