Ma quanto corriamo - adesso

// 37 commenti
E' un'annata strana.
Abbiamo vinto anche su un campo che non ci sorrideva da decenni.
Abbiamo vinto e convinto. Poteva finire in goleada.
Sembra tutto fatto apposta per generare rimpianti e lasciare lo status quo.
Siamo la squadra più in forma del campionato quando questo è quasi finito.
Manco fossimo approdati alle semifinali di Champions.
Qualcuno dovrà spiegare.

37 commenti:

  1. Secondo me il tuo titolo dice tutto: la cosa che mi sta più impressionando in questo momento è la quantità di chilometri che i nostri macinano in queste partite.
    Anche ieri, poi, Favalli è stato straordinario: un professore della difesa, ricorda il grande Billy. Maldini ottimo, Pirlo (con i terzini che si muovono) torna ad avere un'utilità, Ricky sta tornando Ricky, Pippo indescrivibile...e nelle ultime due partite eravamo senza Pato...!
    Continuano i rimpianti, anche se penso che alla fine del campionato il distacco sarà sulla decina di punti.

    verorossonero

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  2. Ma se arriviamo intorno agli 80 punti, la stagione è fallimentare?

    Carlo

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  3. Si la stagione è fallimentare rispetto agli obiettivi sbandierati (campionato/uefa) non raggiunti... e diventerebbe una spada di Damocle se ci si sofferma a questa ultima parte della stagione! La squadra rimane incompleta e con zavorre a bordo... bisogna lavorare per dare intensità, corsa, velocità e rapidità, fisicità a questa squadra senza snaturare la capacità di giocare palla a terra (i ritmi devono cambiare e diventare costanti, salvo fisiologici cali durante la stagione)... ovviamente se l'obiettivo è quello di tornare a lottare per vincere in Italia e in Europa.
    Nella sostanza sono convinto che oltre alla preparazione fisica c'è un problema strutturale di rosa.

    Priorità: innesto di 3 titolari di buon livello e prospettiva (centrale difensivo, terzino, punta centrale)

    Uccio

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  4. Sono perplesso.
    Adesso corriamo per 3 e siamo in formissima... Quando serve a poco.
    60 giorni fa eravamo delle statue.
    E' chiaro che qualcosa non va, non solo nella rosa dei giocatori, ma nella preparazione.
    E gli infortuni (mai tanti come quest'anno), non possono essere sempre un alibi.
    Ci fossimo svegliati 4-5 partite prima, potevamo (forse) giocarcela.
    Ma con i se, non si va da nessuna parte.

    Andrea

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  5. Bisognerebbe essere però un po' più obiettivi, io ho la sensazione che il milna corra leggermente più di prima ma che, soprattutto, gli altri abbiano tiarto i remi in barca. Il catania è virtualmente salvo e ha fatto una partita onestamente imbarazzante. Il palermo è venuto a MIlano in gita, giocando solo 17 minuti. Non faccio il menagramo, sono felicissimo di questo momento il Milan rimane la squadra più europea di tutte in Italia. O meglio l'unica squadra, in Italia, che ancora oggi è in grado di imporre il suo gioco, come bisogna fare se si vuole andare avanti in Champions... Resta un fatto però, ritmi com quelli di manchester, Barcellona, Chelsea, Liverpool non li reggeremmo mai oggi, anche con kaka in forma. C'è un progetto che va rinfornzato, non stravolto e rinnovato. La sensazione però è che si voglia prendere queste vittoria come una scusa per rimandare di un altro anno la ristrutturazione. Troppi equivoci sul piatto: dinho, sheva, il modulo con una o due punte? In questa fase dunque Pato farà panchina?, Pirlo davanti alla difesa funziona o no?...
    saluti

    anonimo Marco

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  6. Si, adesso corriamo un po' di più, ma con una rosa di ultratrentenni è diffficile pensare di giocare così tutto l'anno. Sbaglierò, ma l'impressione è che la preparazione ateltica è stata studiata per arrivare in forma nella fase finale dell'Uefa. Però, il problema è che non ci siamo arrivati, eliminati da una delle squadre più ridicole d'Europa. Adesso giochiamo una partita a settimana e per i nostri vecchietti va bene così. La juve ha dovuto fare i preliminari di Champions e sta pagando prorprio sul piano fisico. Le merde onestissime hanno talmente tanto vantaggio che ogni discorso sul loro stato di salute attuale lascia il tempo che trova!! Per l'anno prossimo una sola parola d'ordine: svecchiare!! Grazie Maldini e Favalli (ottimo campionato), ma largo a chi ha meno anni e più fiato!
    Poi, dopo avere visto real-barca sabato, credo che ci vorrà comunque qualche annetto per colmare il gap con spagnole e inglesi.
    Pierre

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  7. torno ad elencare i mali del milan che questo finale di stagione invece che coprire a mio parere fa risaltare ancora di più e che rischiano di ripetersi anche il prossimo anno se non vi saranno cambiamenti:

    1° la rosa era ultracompetitiva avendo un solo obiettivo: scidetto.In questo momento nonstante siano fuori Abbiati, nesta, kaldze, gattuso e boriello stiamo massacrando tutti, anche quelle piccole squadre che ci hanno portato via decine di punti perchè secondo alcuni la nostra rosa non era attrezzata mancando un ariete che sfondasse le loro difese chiuse. Tutte cavolate nel calcio se non corri non vinci ora corriamo e vinciamo.

    2° Quindi il primo colpevole è da ricercare, come nelle passate stagioni in milan lab sia per la parte medica (gestione infortuni assurda a cominciare da Kakà) che per la parte preparatori ( ancora una volta una preparazione squilibrata con una partenza lentissima ed un finale di stagione alla grande.

    3° Ancelotti e la sua gestione della squadra nei momenti difficili e per assurdo anche attuale (nonostante i risultati) tipo l'esclusione di ieri di Pato a favore di seedorf. Sull'altare si seedorf stiamo rischiando di bruciare i vari ricambi generazionali del milan prima gourcuff ed ora pato.
    In questo periodo non è la presenza di seedorf che rende il milan "equilibrato" ma è la condizione fisica ottimale e Kakà tornato il vero Kakà. In questo momento corrono tutti e un attacco composto da pato inzaghi e kakà non creerebbe nessun problema all'equilibrio della squadra.
    Roberto

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  8. Hanno ricominciato a correre perchè il Carletto resta ancora fino al 2010.
    Come hanno fatto gli anni in cui era in discussione la panchina.


    MR

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  9. Prima di dar giudizi affrettati, vediamo come vanno le prossime partite: Juve, Roma, Fiorentina e Udinese. Un banco di prova niente male.
    Poi potremo scatenarci. Ora mi sembra presto.


    Dave

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  10. MR, si spera proprio di no.

    MF

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  11. gourcuff-seedorf? seedorf
    ronaldinho-seedorf? seedorf
    pato-seedorf? seedorf

    Le premesse per il prossimo anno sono ottime.

    Con alcune annotazioni:

    Gourcuff ha trasformata una squadra senza ambizioni particolari in una candidata al titolo e quasi sicuramente qualificata in champions.

    Ronaldinho è stato decisivo nel nosstro girone d'andata e nel nostro breve cammino in uefa.

    Pato è stato decisivo durante la fase centrale della stagione.

    Seedorf? E' stato decisivo per la nostra ennesima stagione deludente.
    Roberto

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  12. MF,
    se tu giocassi nel Milan, faresti di tutto per tenere un allenatore con il quale hai un ottimo rapporto e nutri stima, oppure lo lasceresti andare per uno nuovo con tutti i rischi del caso?
    Lo spogliatoio conta,eccome se conta.
    Forse più della Dirigenza.

    MR

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  13. Roberto, è noto il tuo "amore" per Seedorf.
    Il tecnico lo considera imprescindibile per il suo gioco. Come noi consideriamo (credo tutti) imprescindibile Kakà.
    Lui sceglie che va in campo, noi no. Poi, possiamo ragionare su chi ha ragione. Ma il succo del discorso non cambia.
    O il giocatore chiede di non giocare, oppure Ancelotti lo manderebbe in campo anche contro le squadrette in allenamento.
    Non approvo, ma tant'è.

    Carlo

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  14. Tutto vero, caro Roberto, ma ieri il creolo è stato probabilmente il migliore in campo.

    Ale

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  15. Mr, hai visto gara 7 di Boston?
    Era basket o kung fu?

    Claudio

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  16. ale, seedorf il migliore in campo?
    forse ieri ho visto un'altra partita, ma per non sembrare fazioso riporto i giudizi di due giornali:

    Corriere dello Sport- 6-seedorf- Dopo Ronaldinho si è messo in tasca anche il baby-Pato.Lascia la ribalta a Kakà, spesso lezioso.

    IlGiornale- Seedorf 6 - Fa la Wandissima con stile ma quando c'è da fare sul serio sbaglia copione.

    Sinceramente anche io l'ho visto più come loro che come te.
    Roberto

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  17. Premettendo che,un conto è incontrare il Palermo o il Catania (la Lazio nel nostro caso) quando hanno poco da chiedere al campionato,un altro è incontrare le stesse squadre quando ogni punto vale oro...
    Però è vero che il Bblan,come 2 anni fà,corre e gioca benissimo,tanto da pensare che ,superando il Werder , poteva mettere l'UEFA in bacheca (un pò di sale sulle piaghe fà sempre bene).
    Mi stà pure bene,se lo "SCUDETTO MARZO-MAGGIO" come lo ha definito Serafini,diventa un alibi per una campagna acquisti simile alle precedenti 2...

    P.S. in ogni caso mi auguro la nostra dirigenza capisca che lo schema "SALTA IL CENTROCAMPO PALLA A IBRA" non stanca finchè porta scudetti...

    inculBBlan

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  18. No Claudio..purtroppo.
    Ho visto un pezzo del derby di Genova.
    Quello si che sembrava Kick Boxing.

    MR

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  19. Non c'è niente da fare, è più forte di lui. Adriano Galliani è un generatore automatico di patacche. Per lui il Milan è la "squadra più" o che "meglio di" del mondo. Bastano 5 vittorie di fila, ottenute in questo campionato anche dal Cagliari di Allegri, per risvegliare l'uomo-cameriere che alberga dentro di lui. Cioè colui che deve glorificare le virtù del Capo e delle sue estensioni (organiche e non) e che trasforma tutto, anche le prestazioni sportive di Kakà, in una gigantesca macchina propagandistica al servizio dell'Imperatore.

    Mourinho la scorsa volta ha detto una cosa particolare sul Milan, cioé che se avesse dichiarato ciò che pensava, in Italia sarebbe sembrato "una rivoluzione". Una cosa che a Franceschini non è mai venuta in mente.

    Quello che voleva dire Mourinho lo diciamo noi, parlando della società il cui presidente, cito la di lui consorte, "frequenta le minorenni". Cioè che è facile fare i fighi, i presuntuosi, attaccarsi patacche ("siamo la squadra che gioca meglio", al netto del recente furto al Chievo, con tanto di rigore netto negato a Luciano, si intende), parlare di rimonte, trovare scuse per gli infortuni, quando stai al coperto per tutto l'anno e i tuoi obbiettivi cambiano come la linea del mercurio dentro un termometro, accontentando quella marea di tifosi che chissà perché ogni tanto s'incazza. "Il nostro obbiettivo è arrivare tra le prime tre", come se non ci fossero differenze tra vincere scudetto e arrivare secondi, non avendo mai dato fastidio alla prima, che ha concesso dei punti per distrazione, nel finale di campionato.

    Facile fare gli sboroni dopo un po' di vittorie consecutive, che strisce così l'Inter le fa da 3 anni, rinunciando ad autoproclamarsi chissà che cosa, quando nessuno parla della fallimentare campagna acquisti della tua squadra, nella quale il giocatore testimonial della campagna abbonamenti, pagato 25 milioni escluso l'ingaggio, viene spedito continuamente in panchina e nessuno si domanda perchè, mentre l'Inter ha avuto, come sempre, la faccia di dichiarare che l'acquisto di Quaresma era sbagliato. Rimediando con un prestito e senza pensare ad altro che al bene della squadra. Oltre agli scontenti che se ne vorrebbero andare (durante l'anno sono riusciti a scrivere che Cambiasso voleva andare al Napoli!), un vero evergreen della storia nerazzurra.

    Facile fare gli sboroni dopo cinque vittorie consecutive e dopo aver rosicchiato 7 punti all'Inter, 4 dei quali li abbiamo concessi per autentici regali dei nostri, che altrimenti qui saremmo con la spumante in mano. Facile fare gli sboroni e potersi lamentare degli infortuni - senza che nessuno, in questo paese, abbia la dignità di mandare a fare in culo e ridere in faccia a questa gente, che crede di darla a bere a chiunque, per il solo fatto di far passare certe dichiarazioni per un tg delle redazioni sportive, troppo concentrate sui casi dell'Inter per rendersi conto che lo scorso anno i nostri, privi di Ibra, come vorrebbe Galliani, il campionato l'hanno vinto comunque.

    Facile andare in tv nei baracconi di casa Mediaset a glorificare le strisce consecutive di vittorie, quelle fatte anche dal Cagliari di Allegri e un mese fa dal Chievo di Mimmo Di Carlo, quando per tutto l'anno non ci si mette la faccia, si rimediano delle lezioni di gioco dal Werder Brema, l'alter ego del Napoli nella Bundesliga, e si passa tutto il tempo a mettere il silenziatore alle varie fughe di notizie sull'allenatore, le frequentazioni dei giocatori e quelle del Presidente. Per non parlare dei numeri a casaccio sparati sulle moviole e ripresi subito dai camerieri muniti di tessera del giornalista, e dai lobotomizzati sparsi su tutto il territorio nazionale (alcuni anche muniti di blog, nonostante la manifesta incapacità di intendere e di volere mostrata ad ogni commento).

    Molto più difficile è fare ciò che abbiamo fatto noi. Vincere. Tutto l'anno. Coi nostri errori, coi nostri difetti, con le nostre tipiche pazzie. Ma da veri primi della classe, che non hanno bisogno di scuse, cortigiani e proclami.

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  20. @Anonimo delle 3:53: Il tuo discorsoè più che condivisibile. Solo su una cosa però ha ragione Galliani. Voi senza Ibra valete meno di zero.
    E' vero che l'anno scorso senza Ibra lo scudo l'avete vinto lo stesso ma è altrettanto vero che senza Ibra siete passati da +14 sulla Roma a giocarvi lo scudetto all'ultima giornata (partita risolta da Ibra, tra l'altro)

    RispondiElimina
  21. ...................
    ...................
    ...................

    quindi??

    RispondiElimina
  22. "Molto più difficile è fare ciò che abbiamo fatto noi. Vincere. Tutto l'anno. Coi nostri errori, coi nostri difetti, con le nostre tipiche pazzie. Ma da veri primi della classe, che non hanno bisogno di scuse, cortigiani e proclami."

    Le merde non provano vergogna...le vostre non sono state difetti, ne` errori, ne` pazzie...sono state ladrate pure, tutto l`anno...un gioco di merda, aiutati dalla fortuna(vedi vari autogol, vari gol al 94esimo) e arbitri...ma come avete il coraggio di parlare del Milan, merde senza cervello?

    Forza Milan(senza Seedorf) :)

    BV

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  23. Dimenticavo...voi non avete bisogno di scuse e proclami?

    Ecco, QUESTA e prostituzione intelettuale.

    BV

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  24. Ci mancava il solito ultrà interista-antibelusconiano.
    Chi parla bene (o comunque non male) del Milan è subito etichettato come servo-cameriere-lacchè. Bella onestà intellettuale.
    Continua ad abbeverarti a Repubblica! Tu sì che la sai lunga...
    Un consiglio: credici fino in fondo, mi raccomando.

    Andrea

    RispondiElimina
  25. Non ci credo!!! Ecco un anonimo trinariciuto.
    Pensavo che in giro non ce ne fossero più, invece, eccolo qui, a postare alle 3:53 bello bello. Direttamente in contatto con chi dice di parlare con Dio (Scalfari).
    Da superiore, naturalmente.
    Onesti non lo sarete mai.

    Una considerazione: avete mai pensato voi interisti a mettere Guido Rossi a capo dell'UEFA? Forse, solo così vincerete in Europa. Quella che conta, naturalmente.

    Carlo

    RispondiElimina
  26. Facile un cazzo, due mesi fa non avevamo ne la condizione ne gli uomini per giocare decentemente neppure con la Reggina, non siamo una squadra di rugbisti che anche se non è in forma comunque non concede nulla all'avversario perchè mena parecchio e poi la da lunga ad Ibra tanto ci pensa lui..... salvo poi dormire nelle partite di Champions...
    Ieri il Milan ha giocato bene perchè sta bene non perchè il Catania non aveva motivazioni, perchè nonostante lo 0-2 hanno cercato di giocarla anche col rischio di prendersi la goleada.
    Poi a Galliani si può dire di tutto tranne che non ci mette il suo bel faccione sia che si vinca sia che si perda.... a differenza di altri con teatrini per sviare l'attenzione o ridicoli silenzi stampa.
    Sarà stucchevole quando continua a ripetere il palmares berlusconiano ma credo che non sia facile progettare una squadra competitiva quando il tuo capo non vuole mai cacciare i soldi e ti dice, "caro Adriano devi fare autofinanziamento".
    I vostri 4 scudetti rimarranno negli annali ma l'Inter dei record è ancora quella del Trap, per quanto misero fosse quella di Mancini aveva più gioco e soprattutto attaccava con più uomini. Quello di Mou verrà ricordato come lo scudetto del bagher di Adriano e per un paio di buone partite vinte in contropiede.
    Ma voi siete fatti così, insultate Ibra ma poi vi piace ascoltare i consigli su degli usi alternativi della bocca.

    Halex

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  27. MR, ovviamente hai ragione. Il mio era piu' che altro un desiderio.

    MF

    RispondiElimina
  28. Sorry MR,

    l´MVP quest´anno si chiama LBJ...
    Ufficiale or ora sulla gazza.
    ;-)

    Per il resto la mia convinzione rimane che se abbiamo un centrocampo che corre e pressa vinciamo ovunque. Ovvero Seedorf deve stare in panca. Janku idem.
    Poi è ovvio che adesso stiamo molto meglio rispetto a 2 mesi fa, ma li bisogna fare la paternale a quei pirla che hanno fatto la preparazione... Sono 3 anni che ci capita sempre la stessa cosa.

    Sam

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  29. In tutto l'anno non si è ancora sollevato un CASO RONALDINHO.

    25 milioni buttati in panchina, giocatore che si allena quando ha tempo.

    Ancelotti - un allenatore che è riuscito nell'epica impresa di non vincere uno scudetto con la Juventus di Moggi (e di perderne uno col Parma per colpa di Moggi) - all'Inter lascerebbe dopo due giornate, schifato dallo schifo che gli si crea intorno, non dentro l'Inter. Ma intorno.

    Galliani è un ballista e ci tratta da coglioni a tutti noi,veri, tifosi milanisti.

    Parla come se Kakà fosse stato sempre assente e parla come se, presente Kakà, il Milan fosse lì a lottare con l'Inter, mentre da un pezzo era rimasto a una distanza debita, senza mai lottare, eccetto che le prime 10 giornate, a furia di rigori regalati e culo a volontà.

    Questa è la lobotomizzazione continua,il non renderci conto che i nostri dirigenti raccontano delle incredibili puttanate, riprese come notizie attendibili dalle tv dell'astronave madre.

    GV

    RispondiElimina
  30. Caso Ronaldihno?

    Vediamo un po'... fino a dicembre ha fatto la differenza segnando parecchi gol decisivi, al ritorno da Dubai il preparatore atletico segnala un certo ritardo nella sua preperazione fisica ma entra nella formazione titolare, fa diverse partite incolore, va in panca sostituito da un Beckham che corre e gioca bene, poi s'infortuna Kakà gioca bene il derby, si infortuna contro il Werder a Brema, rimane fuori un mese e mezzo rientra pian piano in una squadra che ha ritrovato assetto e corsa e comincia a star fuori dalla formazione titolare.
    Qual è il dramma?
    La verità è che Beckham ha tolto il posto a Dihno e dopo la pausa invernale per una serie di motivi (derby a parte) non è più riuscito a rendere come nella prima parte.
    Vuole andarsene? Ok, ricaveremo qualche soldo dalla sua cessione, mi dispiace perchè il prossimo anno giocando ogni tre giorni può essere comunque utile, ma se pensa di essere un titolare inamovibile allora vada al ManCity a giocarsi FA Cup e Uefa.

    Sul discorso degli infortunati vorrei anche ricordare che prima di Milan-Reggina siamo a 6 punti dall'Inter dopodichè perdiamo prima Kakà e poi Ronaldihno per non parlare della partita chiave Uefa contro il Werder a San Siro in cui giochiamo con dei fantasmi che ancora non hanno assorbito la sconfitta nel derby... ricordate il Clarence che gioca, s'infortuna, poi gioca, e fa almeno 3/4 partite praticamente da zoppo?
    Addirittura contro la Sampdoria entra pure Emerson (che dopo la partita con la Juve non veniva neppure convocato).

    Nessuno dice che senza certi infortuni avremmo sicuramente vinto lo scudetto ma solo che anzichè essere a 7 punti potevamo essere a 3/4. Poi mi ripeto, di errori ne abbiamo fatti anche noi equamente distribuiti tra allenatore, giocatori, staff sanitario e dirigenza.

    Che il capro espiatorio sia sempre e comunque o Galliani o Ancelotti a seconda delle simpatie personali mi sembra il solito discorso da bar. Il vero problema del Milan è che nessuno della triade Berlusconi-Galliani-Braida pensa che per acquistare nuovi talenti si debba andare in giro per l'Italia (o il mondo) a vedere i ragazzi che gli osservatori segnalano. Non dimentichiamo che Pato ci è costato un bel po' ed era già sulla bocca di tutti e che Kakà è stato un bel colpo di culo che ogni dieci anni può accadere.

    Halex

    RispondiElimina
  31. Il seguente è il testo originale copiaincollato dal bravo GV, il quale, o è un interista che si finge milanista oppure è un milanista non in grado di formulare pensieri propri e ripete i commenti di un blogger estremista interista in risposta ad un utente milanista. Da notare com'è stato modificato il commento affinchè sembrasse scritto da un milanista.

    In tutto l'anno non si è ancora sollevato un CASO RONALDINHO.

    25 milioni buttati in panchina, giocatore che si allena quando ha tempo.

    Facile allenare e giocare nel Milan. Hai sempre le spalle coperte, qualsiasi cosa succeda.

    Ancelotti - un allenatore che è riuscito nell'epica impresa di non vincere uno scudetto con la Juventus di Moggi (e di perderne uno col Parma per colpa di Moggi) - all'Inter lascerebbe dopo due giornate, schifato dallo schifo che gli si crea intorno, non dentro l'Inter. Ma intorno.

    Galliani è un ballista e VI tratta da coglioni a VOI tifosi milanisti.

    Parla come se Kakà fosse stato sempre assente e parla come se, presente Kakà, il Milan fosse lì a lottare con l'Inter, mentre da un pezzo era rimasta a una distanza debita, senza mai lottare, eccetto che le prime 10 giornate, a furia di rigori regalati e culo a volontà.

    Questa è la lobotomizzazione che VI si addebita: non renderVI conto che i vostri dirigenti raccontano delle incredibili puttanate, riprese come notizie attendibili dalle tv dell'astronave madre.


    M.V.B.

    RispondiElimina
  32. Ah, per la cronaca il link è http://bausciacafe.splinder.com/ , commento n°156 nel post di Lunedì 4 maggio.

    M.V.B.

    RispondiElimina
  33. cazzo M.V.B., non sarai mica Stafelli?

    E.F.

    RispondiElimina
  34. Se M.V.B. è Stafelli, io sono quello che scrive il testo di Gnocchi, il Rompipallone.

    Oppure che sia così davvero?

    ;-)

    A proposito di Gazza..

    Sam,
    LBJ che sia MVP per la Gazza poco importa.
    Sempre "seru anelu".

    p.s. bel casino in casa Gobbi..
    MR

    RispondiElimina
  35. Estratto da un editoriale del NYT (New York Time )


    .........." Gli italici si dividono in due categorie : Quelli che lavorano per berluschino e quelli che lavoreranno per berluschino." ***

    ***
    A.K.A. Al Tappone
    Il CaiNANO

    RispondiElimina
  36. Originali quelli del Times!

    RispondiElimina
  37. I casi della vita

    Prendete due annate.. la 2006-07 con Champions e la 2008-09 con nienton..

    La differenza fondamentale tra le due stagioni e che nel periodo critico febbraio-marzo nel 2007 siamo stati splendidi e quest'anno delle merde.

    Pero se ricordate nel 2007 abbiamo avuto nel periodo maledetto febbraio-marzo qualche difficolta'.. abbiamo passato il turno con un po' di fortuna mi riferisco alla partita con gli scozzesi..

    Il calcio e' fatto di episodi.. se non fischiano un fallo inesistente a sheva el 2006-07 probabilmente vinciamo un'altra champions.. (Sheva salta e Pujol resta a guardare da terra) gol del pareggio a barcellona..

    PEr non parlare della notte cazzuta di instambul sheva la mette e andiamo sul 4-0 poi mi spieghi..


    Quest'anno siamo arrivati "morti" nel periodo fondamentale della stagione.. ed ora non serve essere in palla perche' anche con la tabella ruiu v3.0 non prendiamo piu' i cugini a meno che non passi una situazione tipo juve..

    Bastava mettere in porto quelle partite li.. per stare in UEFA e vincerla.. e per avere quei punti in piu' che neanche i gol di mano possono togliere..

    Forse non si vinceva lo stesso ma si metteva un po' di caga ai cugini.. e si portava a casa il Portaombrelli..

    Secondo me Carletto resta... solo che a fine stagione una volta che ha la champions in tasca.. va e chiede... giocatori.. se gli dicono di no.. lui saluta e va al chelsea.. se gli dicono di si.. ovviamente resta..

    Che cazzo facciamo esperimenti con allenatori piu' o meno "Allegri".. dopo oscar washington tabarez e terim dico che abbiamo fatto gia' abbastanza cazzate.. il milan e' in palla prendiamo due centrali forti.. una punta vera.. e vediamo...non c'e' bisogno di spendere 200 milioni di €

    Ma Carletto vuole garanzie.. per questo si aspetta di vedere la qualificazione champions.. per questo corrono tutti come pazzi..

    RispondiElimina

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