// 30 commenti
Lungi da noi fare falsi moralismi e il passato è lì sotto gli occhi di tutti.
La squadra di Via Durini ha accumulato un passivo di oltre 200 milioni di euro per vincere il campionato (fonte Repubblica).
Lo scorso hanno, per vincere campionato a tavolino, Coppa Italia e Supercoppa italiana ha speso 187 milioni di euro (fonte il Sole 24 Ore).
Il tifoso, lo diciamo con un pizzico di invidia, gode a vedere spendere la propria squadra del cuore.
Ma è interessante il raffronto con le altre forze del campionato: in attivo o con passività limitate!
Adesso strombazzano pure l'accordo con la Nike per 14 milioni di euro a stagione.
Qui il Milan vince il derby (almeno quello), grazie all'accordo raggiunto con Adidas che verrà ratificato nell'imminente.
Siccome siamo un po' maliziosi, vediamo che Riccardino è il simbolo del Milan e il simbolo di Adidas, per cui i soldini che entrano sono da girare, quasi in toto, al giocatore.
Benvengano accordi di questo tipo, come le vacanze dello sponsor al caldo, che fanno guadagnare la società e quindi permettono ingaggi e acquisti.
Pare evidente che la coppa dell'amicizia e la cempions valgano qualcosa di più di altri trofei.
Meno male.
Il tifoso pensa solo a vincere, giustamente. Le società devono pensare ad altro.
Consigliamo, per esempio, di pensare ad un portiere: a noi Storari al Cagliari, visto che è nostro, ci è parsa una "cazzata"!

PS AUGURI GENNARINO!

30 commenti:

  1. Adesso il BBilan prende più dell'Inter per le maglie? Dai raccontaci un'altra barzelletta!!!!
    Rosicate, rosicate pure

    RispondiElimina
  2. "Adesso il BBilan prende più dell'Inter per le maglie?"


    Beh, potrebbe anche essere.
    Non è che adesso l'Inter dev'essere "più" in tutto per forza.



    M.V.B.

    RispondiElimina
  3. Maldini ha dichiarato che il Milan non ha più investito nel vivaio e non ne condivide la scelta.
    Finalmente una voce fuori dal coro delle banalità e delle facili frasi retoriche.
    Mi auguro che il Capitano sia ascoltato in Sede come nello spogliatoio.

    MR

    RispondiElimina
  4. Certo che Storari che va a Cagliari e Dida che rimane anche titolare fa rabbrividire!!!

    RispondiElimina
  5. senza macchiarmi di lesa maestà. Non vorrei che maldini si stesse preparando la strada per essere il sostituto di taveggia (per ora sostituito da braida) a capo del settore giovanile. La politica dei giovani è difficile se a 39 anni si "pretende" di giocare una finale di champions ed un mondiale per club.
    Roberto

    RispondiElimina
  6. Il Cagliari non avrebbe preso Dida...meglio Storari...

    Circa il passivo dell'INTER,per me ,Moratti può pure impegnarsi l'argenteria della moglie,tanto lui passerà l'INTER resta,se mi chiedessero di barattare la SARAS con la champions io direi di si senza pensarci 2 volte.

    RispondiElimina
  7. Quando il vostro presidente spendeva il triplo degli altri,solo per impedire agli altri gli acquisti,a voi andava bene.
    Ora,invece,che incassa i milioni dall'uefa,non compra neppure il portiere, e poi chiede i gazebo per raccattare i soldi dai tifosi,fate i moralisti.
    Finche' spendono soldi loro ,liberi di farlo,basta che non emettano bond farlocchi.
    Ma tanto c'e' Pato

    RispondiElimina
  8. Sempre per ricordare che di scudetti a tavolino il bandanato ne voleva 2

    RispondiElimina
  9. Un conto è volerli, un altro è appiccicarseli sul petto senza nessun merito.
    Per la serie: metti una sella sopra un asino ed è convinto di essere un cavallo.

    RispondiElimina
  10. No,metti uno scudetto (a tavolino) BIssalo,RIbissalo (tocco ferro) ed ecco che anche il primo diventa più che legittimo...

    RispondiElimina
  11. il primo non diventa mai legittimo se sei arrivato terzo a 25 punti dalla prima e obbiettivamente hai fatto cagare per tutta la stagione, con o senza moggi

    RispondiElimina
  12. Il fatto é l'Inter prende più soldi dallo sponsor tecnico del milan: 140 milioni per 10 anni contro 84 per 8.
    Questo perché, nonostante Pokemon Cup spacciate per megavittorie, minorenni già fenomeni senza ancora aver giocato un minuto e CL da infilarci nel culo, é la squadra italiana più famosa all'estero.

    Ma la vostra dirigenza, che conosce bene i propri polli, ve la racconta diversamente e voi, come al solito, la bevete.

    RispondiElimina
  13. Veramente di C.L. da infilarci nel culo ne abbiamo 7 (sette). Sai che goduria.
    Le vostre sono arrugginite per le pisciate e NEL CULO VI INFILATE DUE SCUDETTI DI CARTAPESTA

    METTILO NEL CULO IL TUO SCUDETTODICARTAPESTA, Brindellone d'un intertriste!!!

    RispondiElimina
  14. Famosa o famigerata?

    M.V.B.

    RispondiElimina
  15. Quando, tra 12 mesi, si farà una classifica delle cazzate più esilaranti dell'anno, si può sin da ora pronosticare che "é la squadra italiana più famosa all'estero" sarà ai primi posti.

    RispondiElimina
  16. Ah, se domani il moccioso dovesse far cacare, dopo mesi di minchiate gonfiate a dismisura solo per tener buoni i gonzi che si sono abbonati e non hanno ancora visto una vittoria casalinga in 5 mesi, che succederà?

    Nulla, tanto voialtri ingoiate tutto.

    RispondiElimina
  17. Caro M.V.B. UNA PRCISAZIONE e poi chiuderemo per sempre il capitolo sui nostri raporti, che giustamente puo` essere noioso ed OFF topic.


    Ti ringrazio per la difesa d`ufficio nei miei confronti, ma come tutte le difese gratuite e risultata molto timida e imprecisa, tu sai benissimo le ragioni per cui ti apprezzo, certo per il buon carattere, un pizzico di autoironia , ma SOPRATTUTTO,perche non ti lasci influenzare dal clima fetido del forum: fede cieca nello PSICONANO, VVOTO ASSICURATO, PUR TRATTANDOSI PERLO PIU` DI PEZZENTI SEMI-ANAFABETI,uso eclusivo di turpiloquio o peggio ripetizione pappagallesca di slogan elettorali per DECEREBRATI, fedeli spettatori di SUMA,MOSCA, PICCININI, E altri provenienti da TL di cui ho cancellato anche il nome in quanto personaggi tropppo scadenti ed imbarazzanti(TIZIANO CRUDELI F. EX) hai dimostrato di avere una lettura non distorta da stupide lenti milaniste, i poveretti continuano a ripetere NON mischiamo calcio e politica

    ma chi per primo ha fatto di cio` un PROGRAMMMA, forse Angelo MORATTI, o GIANNI AGNELLI ?


    nnnnoooooooooooooooooooo, uno sconosciuto imprenditore , venuto dal nulla come i funghi, di cui erano noti solo i rapporti corruttivi con i socialisti milanesi(CRAXI ordina e le licenze edilizie fioccano dal cielo come manna...............) il resto e` storia , i mille reati ,le leggi ad personam, scandali a non finire, e` cosi` impegnato poverino, lavora 16 ore al giorno, NON LEGGE UN LIBRO DA VENT`ANNI, come i soui tifosi ,ma ha tempo per raccomandare 4 ZOCCOLE, PUR ESSENDO NOTORIAMENTE IMPOTENTE ( CFR. ( POSTUMI dell`intervento di PROSTATECTOMIA)


    BEST WISHES, con immutata stima, ma un pochino deluso......

    P.S. E` VERAMENTE STRANO E DEL TUTTO RIDICOLO E STRANO CHE dopo aver spiegato la mia professione, improvvismante spuntano saccentissimi docenti italiani in U.S., VERAMENTE PATETICO QEUL GIO`, ha visto una vecchia fiction , ladottoressa GIO` E viola il nome d`arte (medica) .........la clinica la MAYO of course il genietto rossonero non si muove per meno , in compenso spara c.............e,a iosa , il sale danneggia il CNS , TORNA A CASA GIO` , Sei ancora in tempo per un posto alla guardie mediche.......)


    YOUR M8

    RispondiElimina
  18. Ma che non gliene fotta un caxxo a nessuno ti é mai venuto in mente?

    Medico o no, a me sembri solo un povero squilibrato con deliri di onnipotenza, magari bravo, bravissimo nel suo lavoro, ma con un sacco di problemi fuori.

    RispondiElimina
  19. A me pare proprio una scenataccia in piena regola.

    Mancavano solo le borsettate ed il "torno da mia madre" (che immagino stia facendo le corna).

    A parte gli scherzi, tu sei una persona sola e con gravi problemi.

    Forse ti hanno amputato una gamba, forse sei un nano, forse il maestro elementare ha abusato di te, forse hai visto 1000 volte Forrest Gump, e pensi davvero che un ritardato possa conquistare il mondo, o forse tutte queste ed altre (molte altre!!) cose assieme, ma ti prego: non continuare a renderti così ridicolo.

    RispondiElimina
  20. Vorrei "sommessamente" rammentarvi che nella stagione in cui finimmo terzi (quella dello scudetto a tavolino) perdemmo dalla giuve sia all'andata che al ritorno,prendendo 3 gol su 3 da punizioni dal limite che il signor Paparesta (guarda caso) arbitro delle 2 gare (altro caso) si inventò letteralmente.

    Alla fine della gara di S. Siro,Figo disse di aver visto Moggi andare nello spogliatoio dell'arbitro,e fù per questo deferito (e punito)...
    Mentre l'Inter perdeva a Firenze,tra polemiche arbitrali,la giuve vinceva in casa ,mi pare col Parma su un rigore inventato nei minuti finali...

    In quel campionato,mentre Mancini attaccava la giuve e Moggi,il geometra si levò ai microfoni di SKY,come avvocato dei gobbi,accusando l'INTER per aver ceduto Cannavaro (e abbiamo visto come)...

    Vi basta?

    Lo scudetto a tavolino è una cosa di cui non c'era il bisogno,anche perchè se non lo festeggi in diretta che sapore ha?

    Però lo vedo come un parziale risarcimento di quelli che ci hanno sfilato nel 98 e nel 2002...

    Detto ciò,buon weekend a tutti.

    RispondiElimina
  21. No, non è invidia. Come potrei da interista, con tutto il bendiddio che ho, invidiare la seconda squadra di Milano (benchè prima al mondo) (ah, l'assurdità del calcio) che vedo in graduatoria solo per mezzo di un potente binocolo? Invidia, insomma, è esagerato. Però capisco i cuginastri e condivido, in scala 1:10, la loro curiosità per Pato.

    Quella che ha per protagonista Pato è un'operazione credo inedita per il calcio italiano. Quello di Pato non è un semplice acquisto, non è una normale transazione di mercato. E' una gestazione, oltre che una scommessa senza precedenti per entità della cifra. Vista da fuori, è un'operazione che ha un indubbio fascino. I campioni d'Europa e del mondo che mettono lì sul piatto una cifra enorme (e di conseguenza aspettative enormi) per un ragazzino nel frattempo diventato maggiorenne, le cui doti - indubbie, enormi, solari secondo chi l'ha visto del vero - si sono intraviste in qualche filmato di torneo giovanile. Potrebbe essere l'affare del secolo o la follia del millennio, e nessuno sembra prendere nemmeno in considerazione le centinaia di gradazioni che ci sono nel mezzo: potrebbe essere un genietto, un ottimo acquisto da svezzare altrove, un campioncino già pronto per la serie A, un buon giocatore da cesellare, un attaccante da Empoli, un mediocre. Eppure no, siamo qui ad aspettare per catalogarlo nei due estremi e basta, come se Milan-Napoli fosse una specie di dentro o fuori, una sorta di puntata del Grande Fratello in cui il nominato e lui e può affrancarsi solo mettendola dentro e dando il brivido dell'imprevisto.

    La curiosità che ammetto di provare anch'io dipende, credo, da un ricordo ancora sufficientemente fresco. Anche noi abbiamo avuto il nostro Pato. Quando acquistammo Adriano nessuno ne sapeva un cazzo, se non che aveva un fisicone da vichingo in un animo da brasiliano e un bel sorriso che sembrava sincero e sereno, almeno a giudicare dalle foto di inter.it. E quella sera dell'amichevole al Bernabeu, quando è entrato e ha rivoltato da solo il Real come un calzino, infilando quella punizione nucleare sotto la traversa, abbiamo provato un'emozione che domani sera i milanisti pagherebbero per provare per il loro Pato: la rivelazione di uno sconosciuto che ci ha conquistato in mezz'ora di futbol bailado e sparado, una specie di colpo di fulmine di quelli che ti frullano ventricoli e orecchiette, pumpumpum.

    Pato ha diciotto anni, ancora non mi sta antipatico come dovrebbe e potrebbe, e non riesco - non riesco proprio - ad augurargli il male. E' un ragazzo promettente, forse una star assoluta del futuro, che sta per giocarsi una chance pazzesca in una situazione altrettanto pazzesca. Il suo è un sogno che è stato anche il nostro, di chiunque abbia dato un calcio a un pallone. Domani avrà davanti la porta avversaria e attorno 70mila spettatori impazienti di vedergli toccare palla. Ecco, non invidio il Milan, ma un po' invidio Pato. E gli auguro di segnare. Magari un golletto un po' così, un tocchetto a porta vuota, giusto perchè non si monti la testa. Un golletto che porti il Milan sull'1-2, dopo la doppietta iniziale di Mario Lavezzi. E lo vedo uomo-partita Sky, intervistato a fine partita, quando in italiano stentato si dirà felice per il gol e per il debutto ma non per il risultato, sotto lo sguardo affranto ma felice, felice ma affranto, della badante Braida, monzese con la faccia da moldava.

    RispondiElimina
  22. Fottetevi BRINDELLONI MERDINTERTRISTI, fottetevi e ficcatevi il dito in culooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo

    RispondiElimina
  23. ANONIMO 1.39


    vai a farti inculare dal solito alano che hai addestrato cosi` pazientemente.


    LA TUA INGNORANZA E SUPRFICIALITA` non ha eguali nell` emisfero boreale(tanto manco sai di cosa parlo) e ricordati OLIGOFRENICO DELLA MALORA, ANCHE I BAMBINI NON- HANDICAPPATI( non e` il tuo caso , l`handicap mentale ce l`hai ed IMPORTANTE dalla nascita da quella zoccola di TUA MADRE)SANNO di non parlare di CORDA IN CASA DELL`IMPICCATO, FREUD tu hai parlato di NANI?????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????


    non meriti uleriore attenzione.




    MOTHERFUCKER, SON OF THE BITCH.

    RispondiElimina
  24. E................finalEmnte arrivarono i CONFETTINI per i fratellini b.......


    Aspettiamo con ansia il botto come per la BHUTTO, ALTRA STRONZA E CORROTTA DI 1^ CATEGORIA.





    ce vedemo ai FUNERALI


    CIAO CORI ZOZZONERI

    RispondiElimina
  25. MEZZIUOMINI O QUAQUARAQUA`


    this is the problem...............

    RispondiElimina
  26. Che l’Inter fosse la squadra italiana più popolare nel mondo lo si sapeva, ma nessuno poteva immaginare che gli sponsor l’avrebbero premiata in maniera così marcata.
    Il Milan, che è campione del mondo, ha vinto la Champions due volte negli ultimi tre anni e così via, ha firmato un contratto con l’Adidas di 84 milioni per otto anni, cioè 10,4 milioni a stagione.
    La Nike invece darà all’Inter 140 milioni per i prossimi dieci anni, cioè 14 milioni a stagione.
    In parole povere, anzi in parole ricche l’Inter, che non vince una Champions (si chiamava Coppa Campioni e c’era la tv in bianco e nero) da 42 anni, è pagata circa il 40 per cento in più del Milan.
    Le cose sono due: o l’Inter è davvero la squadra italiana più prestigiosa del mondo e vale così tanto più del Milan oppure quelli del Milan non sanno vendere il loro prodotto.
    Il resto è propaganda.
    Evidentemente il prestigio non si misura più con i trofei vinti (il Real per 35 anni non ha vinto niente ed è stata sempre la squadra più famosa e pagata del mondo) ma con il numero di appassionati, che sono quelli che comprano scarpe e magliette.
    L’Inter nel mondo è inferiore da questo punto di vista solo a Real Madrid e Manchester perché in Asia (Cina, Indonesia e India sono i primi tre mercati del pianeta Terra) è più popolare delle altre squadre italiane, così come lo è negli Stati Uniti, patria della Nike, una multinazionale che non è famosa per regalare soldi.

    Il resto è propaganda…

    RispondiElimina
  27. PRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR

    RispondiElimina
  28. POVERETTI in CINA ,IL PIU`GRANDE MERCATO DEL MONDO,un MILIARDO,duecento milioni, sono addirittura BANDITI E CENSURATI ,SAI CHE AFFARONI per lo psicomafia, perfino i taxisti non enlish speaking lo conoscono com grande mafioso...........

    un`ottima reputazione comlimentoni,PROVARE PER CREDERE.

    RispondiElimina
  29. Interista, sei solo un BRINDELLONE PEZZO DI MERDA!
    Torna nella FOGNA!

    RispondiElimina

Abbiamo riaperto i commenti!
Attenzione: chi scrive commenti è automaticamente tracciato dal sistema (informazioni non a disposizione dei curatori) ed è quindi totalmente responsabile di quanto scrive.





FEED


Scrivi Email - Nei tuoi preferiti


IL LIBRO DI CRITICA ROSSONERA
DA CALCIOPOLI AD ATENE dove oltre ai post sono contenuti molti dei commenti significativi, per rivivere un anno particolare della storia del Milan.
E' GRATIS!


Post più popolari