Recuperare

// 35 commenti
Lo stadio può essere una distrazione.
Il Bilancio è una distrazione.
Testa a sabato per non perdere più punti a caso.

35 commenti:

  1. Buongiorno ragazzi

    No cara criticozza, stadio e bilancio sono solo specchietti per le allodole.
    Ad okkio tutta la rosa, allenatore compreso, non gi sarà alla prima al nuovo stadio. Sono chiacchiere da sabatotori. Niente di più.
    Poi che de tanti italiani lo Stadio lo abbiano fatto gli odiati americheni e la classica ciliegina. 😎😎😎

    Er Pigna è recuperato, capitan America pure. Gli altri 3 durante la sosta 💪🏻

    RispondiElimina
  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  3. E lo stadio di proprietà a San Donato? Birbanti di ammerigani, ce l'hanno fatta anche stavolta!

    RispondiElimina
  4. Per chi come me lo stadio lo vive costantemente la nuova struttura sarà una jettatura.
    Vedremo, per ora so che ho davanti ancora qualche anno di abbonamento poi si vedrà.

    RispondiElimina
  5. Farlo in coabitazione è una sconfitta per entrambe le società.
    Dopo anni di dichiarazioni dove lo stadio deve essere di proprietà per avere nuovi successi noi ne avremo solo la metà.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Era la loro prima e forse unica soluzione, avere un terreno edifibile Zona San Siro, altro che San Donato!

      Elimina
  6. @giuseppe cosa ne pensi di domani allenatore? L'hai mai seguito?

    RispondiElimina
  7. Sono di corsa.Anticipo solo che il comportamento di Pioli è indifendibile.Alla prossima.

    RispondiElimina
  8. Stadio e bilancio possono essere un "diversivo" per i commenti in questo blog (ed in altri), non certo per squadra ed allenatore.

    A Parma altra battaglia, i padroni di casa sulle sabbie mobili, noi per restare in alto.

    RispondiElimina
  9. I locali di ristorazione beneficeranno del doppio delle partite, quindi da questo punto di vista è come avere uno stadio in esclusiva, lo stesso per la ricezione alberghiera.
    Ognuno dei due Club avrà il suo museo e store, visitabile dai relativi tifosi.
    Quindi non vedo perché gli incassi extra botteghino debbano considerarsi dimezzati.
    Ad essere dimezzati saranno sicuramente i costi di costruzione, poi ognuno si gestirà il proprio personale dipendente specifico.
    Non sarà il primo, né l'ultimo, grande cantiere in area urbana.
    Ritengo che l'accesso all'attuale S. Siro sarà garantito in sicurezza durante i lavori.
    Diverso è a Firenze (fatta salva la sicurezza) ed è stato a Bergamo.
    Non so in Italia quale sia la % di superficie di suolo pubblico e quale quella di proprietà privata (anche edificabile), in questo caso sarà una superficie in gran parte aperta al pubblico.
    L'investimento è totalmente privato, non vedo rischi di infiltrazioni mafiose a danno del denaro pubblico.
    La mia opinione è che andava fatto.

    RispondiElimina
  10. Mateo Pellegrino del Parma bell'attaccante, speriamo lo prendono al posto dello scarsone messicano

    RispondiElimina
  11. Mateo Pellegrino del Parma bell'attaccante, speriamo lo prendono al posto dello scarsone messicano

    RispondiElimina
  12. Pellegrino... Panichelli... due argentini da mt. 1,90.
    Due scommesse che non risolverebbero il problema dell'impiego contemporaneo di Pulisic e Leao.
    Se il livello della prima punta è quello (tale da rendere improbabile l'alternanza sistematica con il portoghese e l'americano) tanto vale tenersi Gimenez ed utilizzare quest'ultimo sporadicamente.
    O si gioca con 3 attaccanti (Pulisic di base a destra) oppure si gioca senza un centravanti di ruolo.
    Non è che ci siano molte alternative, arretrare Pulisic vorrebbe dire sacrificare Rabiot.

    RispondiElimina
  13. Lo stadio condiviso con le merde è il logico finale di una gigantesca fregnaccia alla quale purtroppo ho creduto anch'io, almeno all'inizio.

    RispondiElimina
  14. OT Qualcuno ha visto Marsiglia Atalanta? Il fallo di mano in area di rigore dell'Atalanta, dalla cui azione in contropiede è derivato la vittoria dell'Atalanta con gol da fuoriarea di Samardzic sarebbe stato punito con rigore in Italia? A mio parere sì, secondo l'attuale visione arbitrale in Italia. In Europa evidentemente hanno una interpretazione differente.
    L'interpretazione del fallo di mano in area è troppo lasciata al giudizio della classe arbitrale , per esempio il fallo di gomito di Fofanà in Milan-Roma in cui salta in alto, volgendo le spalle al tiro, ma con movimento congruo alla spinta verticale è stato sanzionato con rigore, cosa doveva fare Fofanà? Non saltare? Tagliarsi il braccio?
    Gradirei una vostra valutazione

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Lo scudetto dell'anno scorso è stato assegnato grazie a un rigore per un fallo di gomito di Bisseck a pochi minuti dalla fine che è costato all'Inter due punti.

      Elimina
    2. La logica del Var è questa. Infatti molti arbitri cercano di evitare il Var per non essere costretti ad assegnare rigori ridicoli.

      Elimina
    3. Sul calcio di rigore assegnato alla Roma, concordo con l'arbitro: non puoi fare il pinguino, perchè per saltare ti devi aiutare anche con le braccia, ma non puoi avere entrambe le braccia non aderenti al corpo col solo scopo di ripararti il corpo ed il viso ma sporgenti ai lati ed in alto, in alto, aumentando in maniera innaturale il volume corpo.
      Se la palla tocca una delle due braccia, nel caso di Fofana il sinistro, è rigore tutta la vita.
      L'episodio dell'Atalanta non l'ho visto, quindi mon sono in grado di giudicare l'episodio, ripromettendomi di rivederlo e dare un giudizio quanto prima.

      Elimina
  15. È la "logica" del regolamento che di logico ha ben poco in quanto vorrebbe che il difendente somigli ad un manichino.
    Se il braccio si sposta a cercare volutamente di parare il pallone, ritengo sia diverso rispetto ad un braccio largo nella dinamica naturale del movimento.

    Però una regola vale per tutti e tutti la conoscono, è capacità anche evitare d'incorrere nella sanzione.
    DeWinter e Fofana avrebbero dovuto fare più attenzione.
    Fin quando la regola c'è peggio per chi non ne tiene conto.

    RispondiElimina
  16. Se l'episodio di Bisseck ha "assegnato" uno scudetto, pur essendo dentro i limiti regolamentari, cosa si dovrebbe dire del gol di Muntari (annullato) che ha impedito a noi di aver "assegnato" un altro scudetto?
    ☹️

    RispondiElimina
  17. @Giuseppe perdonami volevo dire DONADONI allenatore cosa ne pensi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Donadoni è stato un allenatore discreto, non eccezionale, con le sue squadre che hanno sempre avuto una impostazione logica.
      Non gli fece bene andare subito in Nazionale, chiamato dal suo amico e collega Albertini quando ancora doveva maturare il suo percorso di crescita. La Nazionale lo0 ha proiettato in una dimensione che non era la sua, in qualche modo travolgendolo.
      E' un grande lavoratore, una persona perbene e tranquilla, senza tanti grilli per la testa, un allenatore paragonabile, per certi versi a Prandelli, un altro a cui la Nazionale non portò bene.
      Appartengono ad una fascia media di allenatori che forse avrebbero potuto fare una carriera diversa ma con l'età che entrambi hanno, se il campo ha stabilito questa dimensione per loro due, dobbiamo semplicemente accettarla.
      Per chiudere, Donadoni è fuori dal giro da diversi anni e questo non gioca a suo favore ma l'uomo è intelligente e di buon senso e può darsi che si possa ritrovare.
      Anni fa, nel delirio dei tanti allenatori ex Milan bruciati, Donadoni penso sia stato l'unico che non abbia avuto una possibilità di allenare al Milan.
      Frequentando in quegli anni l'ambiente Milan più da vicino, mi dissero che non piaceva a Berlusconi, troppo dimesso, troppo umile, poco carismatico, troppo arrendevole, poco combattivo e non un personaggio da potersi imporre sugli altri meritare rispetto e considerazione..
      Probabilmente, aveva ragione lui ma pensare che siamo stati in mano a Montella, Gattuso, Brocchi, Inzaghi, Seedorf, penso che Donadoni ci potesse stare li eccome!

      Elimina
  18. Cassano ricorda a Buffon il goal di Muntari: "Ci ho perso uno Scudetto...". L'ex portiere replica: "Arbitri? Mi ricordo solo Oliver"

    Sta merda!

    INSENSIBILE INSENSIBILE, INSENSIBILEEEEEEEEE

    🖕🏻🖕🏻🖕🏻🖕🏻🖕🏻🖕🏻🖕🏻🖕🏻🖕🏻🖕🏻

    RispondiElimina
  19. @ Ottimista:
    Per me era rigore tutta la vita per il Marsiglia. Il braccio del giocatore atalantino era troppo teso e lontano dal corpo e l'intercettamento della palla doveva essere punito.
    In Italia questi falli li fischiano sempre.
    Lo scandalo è dovuto al fatto che poi, proseguendo l'azione, l''Atalanta segni il goal con un giocatore dal piede fatato ed allora, un arbitro di buon senso avrebbe dovuto rivedere la sua decisione ed assegnare il rigore per il Marsiglia.
    De Zerbi giustamente, si è incazzato ieri sera, avendone tutte le ragioni per esserlo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Caro @Giuseppe sono d'accordo con te (secondo le attuali INTERPRETAZIONI della classe arbitrale italiana), tuttavia il rigore non è stato dato. nonostante il fatto che sia stato rivisto a lungo al VAR, da ciò si deduce che le nostre regole, che regole non sono , ma solo interpretazioni personali del fallo di mano sono distanti da quelle europee. Il problema è nel regolamento stesso. ci hanno infarcito il cervello con il fallo di mano che c'è quando non è congruo il movimento del braccio con il corpo, quando aumenta la superficie del corpo, che non può esere gol se tocca una mano di un attaccante (te lo ricordi il gol di Ronaldo che colpisce di testa rimbalza sul suo braccio e finisce in rete durante un derby? Come lo giudicherebbero oggi?).
      A mio avviso la regola più giusta E' se il fallo di mano è VOLONTARIO o meno, il resto è tutta fuffa, chiaro che la decisione spetta alla quaterna arbitrale, e quindi essendo uomini opinabile, ma la volontarietà costituisce il pilastro su cui si deve valutare il fallo di mano

      Elimina
  20. Ottimista
    E a quel punto rientriamo nel nuvolo era volontario, o non era volontario.

    Per me le polemiche potranno finire solo quando sarà TOTALMENTE ELIMINATA ogni interpretazione del caso.

    Finché c'è una regola, non sussiste il problema.
    Il problema nasce quando entra in gioco l'interpretazione, dove io la vedo diversamente da te, e Darwin diversamente da entrambi.

    Ed il problema è qui.
    Quindi la soluzione sarebbe, se c'è tocco di mano è rigore SEMPRE.
    Sarebbe giusto o logico? Per me no.
    Siamo in un cul de sac. Non se ne esce.

    Fantasticando, se mai si dovesse arrivare all'interpretazione zero, diventerebbero superflui arbitri, guardalinee, quarti uomini e varisti.

    Una telecamera, con tanto di megafischione in caso di fallo e via!

    PS poi a seguire fuori dai coglioni giudici e magistrati!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Caro @Vale a mio avviso il fallo di mano è la regola più difficile da codificare nel calcio.
      E' fallo di mano quando un difensore ostacola l'azione dell'attaccante e non lo è quando l'attaccante tira la palla direttamente sul braccio (mi ricordo di un rigore in cui Baggio tira sul braccio di un difensore cileno ai campionati del mondo tanti anni fa)? E quando dopo un rimpallo la palla sbatte contro un difensore?
      A mio parere non se ne esce, in tutti casi un uomo, non un computer o un algoritmo, dovranno decidere. Si è cercato negli ultimi anni di uniformare le decisioni sul fallo di mano, ma non si è riusciti, i casi da me proposti sono recentissimi. Poi ovviamente i soloni, tipo Caressa e company, ci vengono a dire che sì o no era fallo di mano, ma sono sempre decisioni umane.
      A mio avviso, che per fortuna non faccio l'arbitro, è più fallo di mano quello del difensore bergamasco di quello di Fofanà che non guardia neanche la palla.
      Occorre porsi la domanda se sia volontario o meno, tutte le disquisizioni sulla superficie corporea, i movimenti congrui delle braccia, l'azione del difensore potenzialmente pericolosa, lasciano il tempo che trovano.
      La decisione sarà sempre umana, altro che Goal line Technology o off-side check!

      Elimina
    2. Ehm........ @Saso........HO SBAGLIATO!

      Elimina
    3. Ma ricordiamoci del fallo subito da Baggio in un famoso Inter-Juve (che decideva lo scudetto), ancora oggi dopo migliaia di replay dell'azione una minoranza continua a dire che NON ERA FALLO DA RIGORE.

      Elimina
    4. Sono d'accordo, per carità.
      Anche per me è rilevante la volontarietà. Però è una interpretazione di quel singolo arbitro, pertanto suscettibile di critiche/dissensi.

      Anche il fallo di mano quando si stacca da terra è lana caprina.
      Quando finisce il fisiologico e quando inizia il fallo di mano? Anche qui non se ne esce.

      E visto che all'interpretazione zero per mille motivi non ci si arriverà mai, a sto punto teniamoci strette queste storture, che in fondo sono uno dei motivi per il quale il calcio è il più bel sport del mondo!


      Elimina
    5. E a mio avviso in buona fede

      Elimina
  21. I giocatori sono tutti bugiardi e falsi,per vincere una partita su venderebbero l' anima al demonio!!!!

    RispondiElimina
  22. Io fischerei il fallo di mano solo quando si viene alle mani.

    RispondiElimina

Abbiamo riaperto i commenti!
Attenzione: chi scrive commenti è automaticamente tracciato dal sistema (informazioni non a disposizione dei curatori) ed è quindi totalmente responsabile di quanto scrive.





FEED


Scrivi Email - Nei tuoi preferiti


IL LIBRO DI CRITICA ROSSONERA
DA CALCIOPOLI AD ATENE dove oltre ai post sono contenuti molti dei commenti significativi, per rivivere un anno particolare della storia del Milan.
E' GRATIS!


Post più popolari