Nel caso specifico Rizzoli era stato chiaro nel corso dell'incontro con capitani e allenatori di metà novembre. In quell'occasione il designatore aveva spiegato come un episodio simile (mani in area di Cerri in Cagliari-Brescia) non era da rigore: Il motivo è legato al fatto che il giocatore è girato e non può avere la percezione di dove va la sfera. Quindi il rigore non andava concesso.
Queste le sue parole: "Il braccio di Cerri è a 45 gradi, è potenzialmente punibile ma per le nostre disposizioni non è rigore. Questo perché bisogna dare priorità alla dinamica dell'azione con il giocatore di spalle rispetto al criterio geometrico del braccio largo, è un errore perché il rigore non c'era. Fa parte del processo di cambiamento delle regole".
Critica,si sapeva che il sicario "bianconerazzurro" avrebbe colpito chirurgicamente,detto ciò i nostri,giocatori e dirigenza, avrebbero dovuto essere più furbi,sai che sei diffidato che giochi contro la mafia x eccellenza del calcio italiano,eddai su.
TANTO PER CAMBIARE ERO A SAN SIRO.- PURTROPPO IL RIGORE E' STATO CONCESSO DAL BASTARDO VALERI, PERO', DOBBIAMO CONSIDERARE CHE LE DEMENZIALITA' CALCISTICHE PREVEDONO CHE SE IN AREA, IL CALCIATORE ALLARGA LE BRACCIA AUMENTA IL VOLUME DEL PROPRIO CORPO, QUINDI E' RIGORE. NON TENGONO CONTO CHE SE UN GIOCATORE E' DI SPALLE, NON VEDE IL PALLONE E VIENE PURE COLPITO, NON PUO' ESSERCI VOLONTARIETA'. CALABRIA ERA DI SPALLE PER CUI L'INVOLONTARIETA' DEL NOSTRO GIOCATORE ERA EVIDENTE. SE VALERI MERDOSO LUI, E PURE I PROPRI DISCENDENTI FINO AI NONNI TRISAVOLI, AVESSE FISCHIATO IL FALLO SU IBRA, L'AZIONE PER LA JUVE NON SAREBBE RIPARTITA...PERTANTO, AVREMMO PROBABILMENTE VINTO LA PARTITA. CLICCATE SU WWW.MILAN NEWS.IT, IN FONDO AI VARI COMMENTI, TROVERETE UN "NO COMMET" DI CALHANOGLU, GUARDATE LA FOTOGRAFIA RISALENTE ALLO SCORSO ANNO IN JUVE - MILAN, PROPRIO IN AREA A.SANDRO CON LE BRACCIA APERTE... DEVIA IL PALLONE, IN QUESTO CASO IL RIGORE A NOSTRO FAVORE NON VENNE FISCHIATO. DOMANDIAMOCI IL PERCHE'. LA SUDDITANZA PSICOLOGICA DEGLI ARBITRI, NEI CONFRONTI DEI CANI DI TORINO E' EVIDENTE. DUE PESI E DUE MISURE, MERDEEEEEEEEE!!! ENZO
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Nel caso specifico Rizzoli era stato chiaro nel corso dell'incontro con capitani e allenatori di metà novembre. In quell'occasione il designatore aveva spiegato come un episodio simile (mani in area di Cerri in Cagliari-Brescia) non era da rigore: Il motivo è legato al fatto che il giocatore è girato e non può avere la percezione di dove va la sfera. Quindi il rigore non andava concesso.
RispondiEliminaQueste le sue parole: "Il braccio di Cerri è a 45 gradi, è potenzialmente punibile ma per le nostre disposizioni non è rigore. Questo perché bisogna dare priorità alla dinamica dell'azione con il giocatore di spalle rispetto al criterio geometrico del braccio largo, è un errore perché il rigore non c'era. Fa parte del processo di cambiamento delle regole".
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RispondiEliminaCritica,si sapeva che il sicario "bianconerazzurro" avrebbe colpito chirurgicamente,detto ciò i nostri,giocatori e dirigenza, avrebbero dovuto essere più furbi,sai che sei diffidato che giochi contro la mafia x eccellenza del calcio italiano,eddai su.
RispondiEliminaCazzo c'entra l'Inter?
EliminaTANTO PER CAMBIARE ERO A SAN SIRO.- PURTROPPO IL RIGORE E' STATO CONCESSO DAL BASTARDO VALERI, PERO', DOBBIAMO CONSIDERARE CHE LE DEMENZIALITA' CALCISTICHE PREVEDONO CHE SE IN AREA, IL CALCIATORE ALLARGA LE BRACCIA AUMENTA IL VOLUME DEL PROPRIO CORPO, QUINDI E' RIGORE. NON TENGONO CONTO CHE SE UN GIOCATORE E' DI SPALLE, NON VEDE IL PALLONE E VIENE PURE COLPITO, NON PUO' ESSERCI VOLONTARIETA'. CALABRIA ERA DI SPALLE PER CUI L'INVOLONTARIETA' DEL NOSTRO GIOCATORE ERA EVIDENTE. SE VALERI MERDOSO LUI, E PURE I PROPRI DISCENDENTI FINO AI NONNI TRISAVOLI, AVESSE FISCHIATO IL FALLO SU IBRA, L'AZIONE PER LA JUVE NON SAREBBE RIPARTITA...PERTANTO, AVREMMO PROBABILMENTE VINTO LA PARTITA. CLICCATE SU WWW.MILAN NEWS.IT, IN FONDO AI VARI COMMENTI, TROVERETE UN "NO COMMET" DI CALHANOGLU, GUARDATE LA FOTOGRAFIA RISALENTE ALLO SCORSO ANNO IN JUVE - MILAN, PROPRIO IN AREA A.SANDRO CON LE BRACCIA APERTE... DEVIA IL PALLONE, IN QUESTO CASO IL RIGORE A NOSTRO FAVORE NON VENNE FISCHIATO. DOMANDIAMOCI IL PERCHE'. LA SUDDITANZA PSICOLOGICA DEGLI ARBITRI, NEI CONFRONTI DEI CANI DI TORINO E' EVIDENTE. DUE PESI E DUE MISURE, MERDEEEEEEEEE!!!
RispondiEliminaENZO