potremmo ritoccare i documenti del ringhiosetto. spostare il suo pendolo vitale sui 31-32-33, tingerlo in grigio e offrirlo alla blunera in cambio del puzzolentissimo icardi? a loro il vecchiume gli garba assai assai
Ciao. È stato un angelo che si è fatto bambino. Ci ha portato solo amore e se ne è voluto andare ancora bambino. Questa notte ero vestito come il giorno che è nato. Il mio Pupon.
Ciao. È stato un angelo che si è fatto bambino. Ci ha portato solo amore e se ne è voluto andare ancora bambino. Questa notte ero vestito come il giorno che è nato. Il mio Pupon.
si potrebbe passare sottobanco il puzzolentissimo a una squadra che so british delle più compiacenti, un nome a caso ma non per caso: watford. passato un tempo congruo, diciamo un 6mesi, il milan cambia nome: milan de milan. e in questa sua nuova isnospettabile veste si mette in casa il puzzolentissimo con tanto di diavola e di covata. (un'idea buttata lì)
Critica, un caro e rispettoso saluto innanzitutto. Poi, commentando la tua frase " A Milanello c'è la consapevolezza dei mezzi, delle potenzialità e dei problemi.I dilemmi del giovane Patrik non preoccupano" mi sento di dire: - Dopo avere visto la squadra di Gasperini, sul 2-0 per l'Atalanta, tenere la linea difensiva a centrocampo, con un Chiesa, uno dei contropiedisti, allo stato attuale, più forti al mondo,in agguato e pronto a prenderli d'infilata, devo dire che mi vergogno di avere come tecnico Gattuso perchè, a mettere gli autobus o altro davanti al portiere e noi questo abbiamo fatto anche con la Lazio giocando una partita vergognosa, sono buoni tutti ma non lo fa nemmeno il Chievo ed il Frosinone ; nessuna di queste due squadre, ma potrei citarne altre di modesto lignaggio, fa un gioco come il nostro, dove l'intera linea difensiva gioca per 90 minuti a ridosso della propria area di rigore. Dove sta la bravura del nostro Tecnico che per Teotino imposta un tipo di gioco che eslata le caratteristiche del proprio ed uncio attaccante, ma soprattutto per il radiocronista Rai Repice, che parla di Gattuso come di un Tecnico di statura internazionale. Qui, o non ci capisco proprio una mazza e mi scuso di tediarvi tutti, oppure c'è un atteggiamento di quiescenza, di protezione e dovrei dire di incompetenza che sfiora l'azzardo, il falso, la malafede. Quindi , per Repice, giocando con il 4-5-1, con una melina per buona metà dell'incontro e rinunciando letteralmente a giocare, si è ad un livello internazionale! Scusatemi, ma non riesco proprio a capire cosa ci sia sotto. E come fa, poi Leonardo , fautore del più azzardato progetto e schema tattico mai progettato da mente umana (il 4-4-4 o il 4-2-fantasia)possa sopportare questio scempio. ultima annotazione : vivo a Firenze ed ho saputo che la gente , sia di fede atalantina che nerazzurra , è uscita fuori dallo stadio commossa stordita dalla bellezza di un gioco così coraggioso e così rispettoso del tifo. Chapeau ad Atalanta e Fiorentina che hanno onorato e stanno onorando il gioco del calcio !
"Dove sta la bravura del nostro Tecnico che per Teotino imposta un tipo di gioco che eslata le caratteristiche del proprio ed uncio attaccante, ma soprattutto per il radiocronista Rai Repice, che parla di Gattuso come di un Tecnico di statura internazionale. Qui, o non ci capisco proprio una mazza e mi scuso di tediarvi tutti, oppure c'è un atteggiamento di quiescenza, di protezione e dovrei dire di incompetenza che sfiora l'azzardo, il falso, la malafede."
500 minuti di standing ovation. Grazie. Stampa vergognosa. Incompetente e in malafede. La maggiorparte dei tifosi, invece, è solo incompetente.
Come non condividere ed apprezare il tuo commento quando poi senti paragonare Gattuso a Rocco che catenacciaro non era usava il libero cosa copiata dal mondo intero Herrera non è mai qtato definito catenacciaro ma contropiedista luoghi comuni che se utilizzati dagli addetti ai lavori puzzano di partigianeria prezzolata .
Gattuso: "Con la Lazio abbiamo fatto una grandissima partita, abbiamo sbagliato solo a livello tecnico." Ma davvero c'è ancora da dire qualcosa su questo incapace maledetto? Per cortesia VATTENE.
Un abbraccio sincero a te e tua famiglia...Bandenere...poi niente da dire, perché l'esperienza di veder andar via un figlio, merita solo silenzio. Un Angelo sicuramente.
Forza Bande nere e grazie per aver condiviso la tua pena con i virtuali amici del blog troppo commosso per aggiungere altro con affetto cerchero di pregare per te e chi ti è vicino ciao
Gente che rimane giustamente entusiasta nel vedere il calcio di gasp e della dea e si vergogna di rino la vergogna è corretta...ma verso se stessi la dovrebbero rivolgere
invece che essere ORGOGLIOSI che una squadra giovane come la nostra sia stata l'unica che con una dea che in italia in qs momento mette sotto chiunque, specie in casa, contro di noi sono stati impotenti e abbiamo vinto meritatamente
L'unica cosa di cui sono orgoglioso riguardo ad Atalanta-Milan è non essere arrivato al punto di vedere una vittoria a Bergamo come un'impresa miracolosa. Il fatto che venga vista in questo modo è solo un'ulteriore conferma di ciò che tutti i detrattori di Gattuso rimproverano a questo pseudoallenatore: una mentalità provinciale che, dopo averla trasmessa a tutti i giocatori, Gattuso sta trasmettendo anche a gran parte dei tifosi. Spero con tutto il cuore di non dover vedere un altro derby giocato in maniera VERGOGNOSA, come sono stati giocati gli ultimi due. Come sono stati giocati tutti i big match sotto la gestione Gattuso.
Se analizzi bene la partita di Bergamo ti accorgi di un primo tempo completamente in balia degli avversari, salvati da un corssettino di facile lettura e di nessun conto da parte di RR che viene magicamente trasformato in goal da Piatek. E' vero che Kessie si è divorato un goal praticamente fatto ed a sparacchiato alle stelle un'altra opportunità, ma ti assicuro che la sensazione che si ha per questa squadra è il fraseggio continuato all'infinito, una volta si chiamava melina e la partita, con chiunque si giochi, si sblocca soltanto se l'avversario cerca di vincerla e non con noi a cercare la vittoria. Questo atteggiamento se non riesci a percepire è un bel problema per uno che ama il calcio ed il gioco.
Bandenere, rimango costernato nell'apprendere quello che ci hai comunicato in mattinata. E' la cosa peggiore che possa capitare ad un genitore che non si augura per nessuna ragione al mondo di sopravvivere ad un proprio figlio che muore prematuramente. Ti sono vicino, per quello che può contarem, in questo momento, un abbraccio e condoglianze sentite
io non so come le guardi le gare pugliesaccio, se non con gli occhi di chi vede il milan dell'89 se no non si spiega
"pt compeltamente in balia degli avversari"
contesto= atalanta veniva da gare dove aveva dominato gli avversari
pt primi 15 min equilibrati dove il milan va vicino al gol 2 volte poi l'atalanta prende la gara in mano, si soffre e loro arrivanoin area 2 volte con occasioni, poi segnano e noi la si pareggi all'ultimo ecco il tuo pt dove l'atalanta aveva si giocato meglio, ma l 'atalanta in casa, quando sta bene, e l'ho vista 500 volte ti entra in area non 2 volte ma 10
ma di che cazzo parliamo?
il fraseggio? questo è, questo è dato dalle caratt giocatori e mentalita mister io amo un altro tipo di calcio ma parlare di vergogna è allucinante, fuori contesto, falso è un gruppo che cresce e a bergamo abbiamo giocato una grande partita e il risultato è stato ancora piu' grande considerando loro e il momento in cui stavano
La parola vergogna è forse eccessiva, ma la partita di Bergamo, tolto quel promettente inizio, è stata un'autentica sofferenza e noi abbiamo sfruttato nel secondo tempo le uncihe due ocacsioni capitate , di cui una da calcio d'angolo. E' vero che si tratta di un gruppo giovane che deve crescere e che deve formarsi una mentalità, ma non rifiugiamoci dietro questo fragile paravento: al giorno d'oggi non puoi proporre un non calcio come noi l'abbiamo fatto con la Lazio e in tante altre partite dove si muove qualcosa solo se gli avversrai si sbilanciano e cercano di segnare. Fosse per noi, la melina eterna continuerebbe anche negli spogliatoi. E questa è una precisa disposizione data da Gattuso e non motivata da una precisa caratteristica che abbiamo noi di melinare all'infinito. Un tipo di calcio così inutile e così deleterio perchè in casa devi, da subito, cercare di vincere le partite e non stare lì a cazzeggiare come con l'Empoli dove ci ha dato una mano la scivolata di un difensore avversario e non il nostro gioco apparso molto farraginoso ed inguardabile per un intero primo tempo, senza un solo tiro in porta decente, senza una giocata decente , con quelli che dovrebbero fare la differenza ( Chala, Suso, Paquetà ) a pensare solo alla difesa o poco più e poi incapaci di ripartire palla al piede perchè ad accompagnare l'azione ed a rovesciare il fronte da difensivo ad offensivo, Gattuso non ci pensa mai , bastando ed avanzando, secondo lui, il solo Piatek, così come Higuain prima di lui, Cutrone Andrè Silva e Kalinic.Mai una palla giocabile, mai una coralità di manovra nel reparto offensivo.E' quello che io vedo ogni volta che osservo la mia squadra giocare ( si fa per dire ) a calcio.
La parola vergogna è forse eccessiva, ma la partita di Bergamo, tolto quel promettente inizio, è stata un'autentica sofferenza e noi abbiamo sfruttato nel secondo tempo le uncihe due ocacsioni capitate , di cui una da calcio d'angolo.
del pt ho detto, nel secondo andiamo in campo gli facciamo due gole e controlliamo la gara....un peccato mortale? ma stiamo pazziando? ueeeee
l'atalanta sai che ha fatto per 30 min, ha tentato di attaccare con veemenza e non sono mai riusciti a creare una azione vera da gol, abbiamo concesso un tiro dal limite a giro sul piede debole di castagne...
l'hai vista atalanta roma? dopo che la roma vinceva 3-1 dopo 30 min...l'atalanta gli ha pareggiato e creato altre 10 palle gol..asfaltati...ma di che parliamo..noi facciamo giocare male a tanti ..questo è il vero perche' siamo 11 dietro linea sfera e chiudiamo bene le linee
provinciali?..si certo, io non provo vergogna in un cammino di crescita si vede che oltre che vedere in modo diverso le gare, ci vergognamo di cose diverse
la gara con la lazio è un altro capitolo quella è una semifinale di coppa, tra il campionato in casa di una squadra forte che aveva riposato e con il dente avvelenato per l'uscita in coppa ho criticato la nostra gara, ma anche li, la mentalita' provinciale è riuscita meno per mancanza di lucidita' nel palleggio
ma qs gara , pur se veramente brutta da parte nostra ci ha dato un pari in un gara da 180 in casa loro mi tengo qs e spero di non rivedeerli cosi' brutti
l'empoli io lo seguo da due anni, l'ho scritto tante volte..sono una squdra forse da retrocessione che stranamente gioca a calcio e crea...e ha fatto gioco anche con le grandi..chiedere a gobbi
con noi ha tirato mai..noi abbiamo fatto la gara malissimo pt perche' lenti nel giro sfera poi gli abbiamo fatto 3 gol con serenita'
certo se non si sblocca fatichiamo? si assolutamente vorrei veder aggredire di piu' le gare sin da subito
ma il gioco attendista, coperto, di una squadra che tiene sempre linee corte, consente cmq a codesti giovani che solo ora da 1 mese si possono schierare quasi al completo, di prender punti, fiducia, e di risalire la claffisica
ricordo che un mese fa c'erano 10 squadre in 6 punti in lotta per un posto
ora, al momento almeno, ci sono 4 squadre per due posti
qui ci si vergogna per molto poco
scusami ma io non credo alle lacrime di coccodrozzo
sono certo al 101% che se quelli che si lamentano in modo costante ed esagerato se giocassimo meglio ma avessimo i punti della doria o del sassuolo sarebbero in piazza a chiedere la testa del mister
Se tu pensi che io sia uno zemaniano o un leonardiano ti sbagli di grosso. Io amo il gioco equilibrato, misurato ed anche armonico con un'attenzione sempre alla fase difensiva, fase fondamentale per raggiungere qualsiasi traguardo.Il più grande allenatore che io abbia avuto modo di vedere è stato il povero Maestrelli, straordinario prima con il Foggia in serie A e poi inventandosi letteralemnete una squadra, la Lazio, la quale pur non avendo giocatori di nome , aveva un gioco invidiabile, una coralità mai vista sino ad allora, con gli uomini messi al loro posto, al posto giusto. La sua morte prematura, a soli due anni, il 1974, dal suo scudetto per certi aspetti miracoloso, ha lasciato un vuoto incolmabile perchè di uomini veri come Maestrelli ce ne sarebbero voluti eccome in questo mondo di cartapesta che è il calcio.Quando morì Maestrelli, Vinicio, ex centravanti del Napoli e del Vicenza, chiamato "o lione", disse che era morto una persona che tutti vorrebbero essere ed invece non lo si è quasi mai, un galantuomo, un conoscitore di calcio e di tattica come pochi. Poi, citando in sequela, mi vengono in mente Capello, per certi aspetti Ancelotti, Lippi, Conte ( il maestro del 3-5-2), ma non Sacchi, grande innovatore, ma con squadre troppo nevrotiche a spingere sempre al massimo,un eretismo podistico per dirla alla Brera, non ammettendo mai pause e mezze misure e non contemplando un'interpretazione intelligente delle gare, con il pedale dell'acceleratore pestato fino in fondo,anche con una squadra stremata e stanca. Gli andò molto bene, per pochi anni,spegnendosi come una candela, purtroppo per noi, avendo a disposizione una rosa stratosferica, praticamente due squadre che nessuno al mondo all'epoca aveva, con giocatori e uomini veri. Quando subentrò Capello, gli bastò calmare i ritmi forsennati, abbassare il baricentro difensivo ed utilizzare con più frequenza le ripartenze, anzichè stare sempre addosso agli avversari,fin quasi a strangolarli per vincere in Italia come nessuno con i nostri colori. Insomma, un calcio più ragionato, più pacato e meno nevrotico ed esasperato, che ha portato a casa Milan 4 scudetti in cinque anni come mai era successo nella storia della nostra squadra. Una squadra calibrata soprattutto per il campionato italiano, con Capello che da ex juventino, aveva assimilato il credo dei carcerati, i quali hanno sempre fatto del campionato la loro prima priorità, poi veniva il resto, ma il campionato lo si giocava fino in fondo, a discapito di tutto. Ritornando a Gattuso e al suo modo di giocare, non si tratta di prudenza, di essere accorti, di chiudere le linee di passaggio e via dicendo, ma di tenere per l'intero incontro i quattro di difesa sulla linea dell'area di rigore e gli altri cinque, escluso il centravanti, a copriere ogni spazio di centrocampo, senza doversi preoccupare minimamente della fase offensiva, un autentico optional,un disturbo,un fastidio: una noia mortale andare avanti e scoprirsi, meglio stare rintanati e non rischiare. Questo modo di giocare non è innovativo, non è europeo o internazionale che dir si voglia: è la negazione totale del giuoco del calcio, che, lo ricordo, ha, oltre al divertimento per il pubblico e per i tifosi, uno scopo preciso: quello di segnare, di creare occasioni da goal perchè le partite si vincono se hai un gioco d'attacco, degli schemi di gioco, con tutte le possibili varianti come le occasioni dai calci d'angolo (solo Piatek ha segnato da calcio d'angolo) l'anno scorso non ricordo un solo goal), i calci di punizione diretti ed indiretti e così via. Invece noi sui calci d'angolo non la prendiamo mai pur avendo dei buoni colpitori di testa; nulli nei calci di punizione , sia con tiri diretti che con possibili schemi. Ma come si possono vincere delle partite in queste condizioni, come si può pensare di affrontare squadre di rango avendo un atteggiamento così rinunciatario. Ma veramente, di che stiamo parlando ?
grandissima gara del cagliari felice per il ragazzino a sx, un talento per il calcio italiano, almeno nelle giovanili questo lasciava intravedere rallentato dal crociato, la roma si trovera' un gran bel giocatore, tecnica, capacita' aerobica, e tanta cazzima
Marcellina domanda priva di senso, non posso giocare ma solo godere, temo ancora di più la gara di domani, ce la facciamo sotto matematico, possiamo arrivare al derby con il naso davanti (e non è detto che sia un bene con sparagnino)
ovvio che possimoa, ci spero da tempo ma come dicevo l'inter, qs mese ne era uscita meglio di prima e non avevo troppa speranza invece sta sera blandi e cagliari molto bene
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primo ma con niente da dire. avevo un discorsino chiesastico ma son chiacchiere, chiacchiere e chicchere
RispondiEliminapotremmo ritoccare i documenti del ringhiosetto. spostare il suo pendolo vitale sui 31-32-33, tingerlo in grigio e offrirlo alla blunera in cambio del puzzolentissimo icardi? a loro il vecchiume gli garba assai assai
EliminaIl giovane Patrik se è intelligente sa che il suo momento arriverà e che deve farsi trovare sempre in forma, i mugugni?
RispondiEliminaA chi piace stare fuori?
Ciao.
RispondiEliminaÈ stato un angelo che si è fatto bambino. Ci ha portato solo amore e se ne è voluto andare ancora bambino. Questa notte ero vestito come il giorno che è nato.
Il mio Pupon.
Ciao.
RispondiEliminaÈ stato un angelo che si è fatto bambino. Ci ha portato solo amore e se ne è voluto andare ancora bambino. Questa notte ero vestito come il giorno che è nato.
Il mio Pupon.
Ciao Bandenere70 , spero di aver capito male , anzi per niente ....
Elimina😢
EliminaMarcella di Everton del gremio che ne pensi?
RispondiEliminasi potrebbe passare sottobanco il puzzolentissimo a una squadra che so british delle più compiacenti, un nome a caso ma non per caso: watford.
RispondiEliminapassato un tempo congruo, diciamo un 6mesi, il milan cambia nome: milan de milan. e in questa sua nuova isnospettabile veste si mette in casa il puzzolentissimo con tanto di diavola e di covata. (un'idea buttata lì)
salve Bande. capito ora. mi permetto d'essere con te ma da lontano e in silenzio.
RispondiEliminaBande spero di aver capito male 😢
RispondiEliminaBandenere70, mi unisco a quelli che sperano di aver capito male.
RispondiEliminaIl 70 ci unisce, ti sono comunque, da lontano, vicino.
Ci sono anche io... Di cuore
EliminaCritica, un caro e rispettoso saluto innanzitutto. Poi, commentando la tua frase " A Milanello c'è la consapevolezza dei mezzi, delle potenzialità e dei problemi.I dilemmi del giovane Patrik non preoccupano" mi sento di dire:
RispondiElimina- Dopo avere visto la squadra di Gasperini, sul 2-0 per l'Atalanta, tenere la linea difensiva a centrocampo, con un Chiesa, uno dei contropiedisti, allo stato attuale, più forti al mondo,in agguato e pronto a prenderli d'infilata, devo dire che mi vergogno di avere come tecnico Gattuso perchè, a mettere gli autobus o altro davanti al portiere e noi questo abbiamo fatto anche con la Lazio giocando una partita vergognosa, sono buoni tutti ma non lo fa nemmeno il Chievo ed il Frosinone ; nessuna di queste due squadre, ma potrei citarne altre di modesto lignaggio, fa un gioco come il nostro, dove l'intera linea difensiva gioca per 90 minuti a ridosso della propria area di rigore. Dove sta la bravura del nostro Tecnico che per Teotino imposta un tipo di gioco che eslata le caratteristiche del proprio ed uncio attaccante, ma soprattutto per il radiocronista Rai Repice, che parla di Gattuso come di un Tecnico di statura internazionale. Qui, o non ci capisco proprio una mazza e mi scuso di tediarvi tutti, oppure c'è un atteggiamento di quiescenza, di protezione e dovrei dire di incompetenza che sfiora l'azzardo, il falso, la malafede.
Quindi , per Repice, giocando con il 4-5-1, con una melina per buona metà dell'incontro e rinunciando letteralmente a giocare, si è ad un livello internazionale! Scusatemi, ma non riesco proprio a capire cosa ci sia sotto. E come fa, poi Leonardo , fautore del più azzardato progetto e schema tattico mai progettato da mente umana (il 4-4-4 o il 4-2-fantasia)possa sopportare questio scempio.
ultima annotazione : vivo a Firenze ed ho saputo che la gente , sia di fede atalantina che nerazzurra , è uscita fuori dallo stadio commossa stordita dalla bellezza di un gioco così coraggioso e così rispettoso del tifo. Chapeau ad Atalanta e Fiorentina che hanno onorato e stanno onorando il gioco del calcio !
"Dove sta la bravura del nostro Tecnico che per Teotino imposta un tipo di gioco che eslata le caratteristiche del proprio ed uncio attaccante, ma soprattutto per il radiocronista Rai Repice, che parla di Gattuso come di un Tecnico di statura internazionale. Qui, o non ci capisco proprio una mazza e mi scuso di tediarvi tutti, oppure c'è un atteggiamento di quiescenza, di protezione e dovrei dire di incompetenza che sfiora l'azzardo, il falso, la malafede."
Elimina500 minuti di standing ovation. Grazie. Stampa vergognosa. Incompetente e in malafede. La maggiorparte dei tifosi, invece, è solo incompetente.
Come non condividere ed apprezare il tuo commento quando poi senti paragonare Gattuso a Rocco che catenacciaro non era usava il libero cosa copiata dal mondo intero Herrera non è mai qtato definito catenacciaro ma contropiedista luoghi comuni che se utilizzati dagli addetti ai lavori puzzano di partigianeria prezzolata .
EliminaGattuso: "Con la Lazio abbiamo fatto una grandissima partita, abbiamo sbagliato solo a livello tecnico."
RispondiEliminaMa davvero c'è ancora da dire qualcosa su questo incapace maledetto? Per cortesia VATTENE.
Un abbraccio sincero a te e tua famiglia...Bandenere...poi niente da dire, perché l'esperienza di veder andar via un figlio, merita solo silenzio.
RispondiEliminaUn Angelo sicuramente.
Grazie Vale.
EliminaForza Bande nere e grazie per aver condiviso la tua pena con i virtuali amici del blog troppo commosso per aggiungere altro con affetto
Eliminacerchero di pregare per te e chi ti è vicino ciao
Bandenere, mi spiace tu debba affrontare una prova cosi'crudele...forza!
RispondiEliminaMarcellina
Mi dispiace moltissimo, caro Bande, un grosso abbraccio anche da parte mia
RispondiElimina..di cuore!
Mauri72
Gente che rimane giustamente entusiasta nel vedere il calcio di gasp e della dea e si vergogna di rino
RispondiEliminala vergogna è corretta...ma verso se stessi la dovrebbero rivolgere
invece che essere ORGOGLIOSI che una squadra giovane come la nostra sia stata l'unica che con una dea che in italia in qs momento mette sotto chiunque, specie in casa, contro di noi sono stati impotenti e abbiamo vinto meritatamente
pazzesco, allucinante
benjamin ...circo inciso ??
Marcellina
L'unica cosa di cui sono orgoglioso riguardo ad Atalanta-Milan è non essere arrivato al punto di vedere una vittoria a Bergamo come un'impresa miracolosa.
EliminaIl fatto che venga vista in questo modo è solo un'ulteriore conferma di ciò che tutti i detrattori di Gattuso rimproverano a questo pseudoallenatore: una mentalità provinciale che, dopo averla trasmessa a tutti i giocatori, Gattuso sta trasmettendo anche a gran parte dei tifosi.
Spero con tutto il cuore di non dover vedere un altro derby giocato in maniera VERGOGNOSA, come sono stati giocati gli ultimi due. Come sono stati giocati tutti i big match sotto la gestione Gattuso.
Se analizzi bene la partita di Bergamo ti accorgi di un primo tempo completamente in balia degli avversari, salvati da un corssettino di facile lettura e di nessun conto da parte di RR che viene magicamente trasformato in goal da Piatek. E' vero che Kessie si è divorato un goal praticamente fatto ed a sparacchiato alle stelle un'altra opportunità, ma ti assicuro che la sensazione che si ha per questa squadra è il fraseggio continuato all'infinito, una volta si chiamava melina e la partita, con chiunque si giochi, si sblocca soltanto se l'avversario cerca di vincerla e non con noi a cercare la vittoria. Questo atteggiamento se non riesci a percepire è un bel problema per uno che ama il calcio ed il gioco.
EliminaBandenere70, condoglianze, spero cmq di aver interpretato male, in ogni caso mi unisco al tuo cordoglio.
RispondiEliminaSi Forte.....
Bandenere70, spero anche io di aver capito male... In ogni caso ti sono molto vicino... Un forte abbraccio
RispondiEliminaPoco da dire in queste situazioni. Un caro saluto e un abbraccio a bandenere. Per quanto possibile ti siamo vicini.
RispondiElimina@Bandenere70,
RispondiEliminaE' la prima volta che scrivo, (sono un vecchio tifoso milanista)
e scrivo per unirmi al tuo immenso dolore.......un abbraccio
@Bandenere 70
RispondiEliminaUn abbraccio fortissimo, virtuale ,ma di cuore.
@Bandenere70 per quanto poco possa significare, ti sono vicino. Un abbraccio di cuore.
RispondiElimina@Bandenere70 ti abbraccio! mi spiace, ti sono vicino.
RispondiElimina@ Bandenere, ho un nodo in gola grande così per il tuo Angelo. Non ti conosco, ma ti mando un abbraccio forte e fraterno, forza!
RispondiEliminaBandenere, ti mando un abbraccio.
RispondiElimina@bandenere
RispondiEliminaNon ho parole, ma solo un groppo in gola.
Una grande e sincero abbraccio!
Bandenere, rimango costernato nell'apprendere quello che ci hai comunicato in mattinata. E' la cosa peggiore che possa capitare ad un genitore che non si augura per nessuna ragione al mondo di sopravvivere ad un proprio figlio che muore prematuramente. Ti sono vicino, per quello che può contarem, in questo momento, un abbraccio e condoglianze sentite
RispondiEliminaVi voglio bene a tutti.
RispondiEliminaio non so come le guardi le gare pugliesaccio, se non con gli occhi di chi vede il milan dell'89 se no non si spiega
RispondiElimina"pt compeltamente in balia degli avversari"
contesto= atalanta veniva da gare dove aveva dominato gli avversari
pt primi 15 min equilibrati dove il milan va vicino al gol 2 volte
poi l'atalanta prende la gara in mano, si soffre e loro arrivanoin area 2 volte con occasioni, poi segnano e noi la si pareggi all'ultimo
ecco il tuo pt
dove l'atalanta aveva si giocato meglio, ma l 'atalanta in casa, quando sta bene, e l'ho vista 500 volte ti entra in area non 2 volte ma 10
ma di che cazzo parliamo?
il fraseggio?
questo è, questo è dato dalle caratt giocatori e mentalita mister
io amo un altro tipo di calcio
ma parlare di vergogna è allucinante, fuori contesto, falso
è un gruppo che cresce e a bergamo abbiamo giocato una grande partita
e il risultato è stato ancora piu' grande considerando loro e il momento in cui stavano
follia
Marcellina
La parola vergogna è forse eccessiva, ma la partita di Bergamo, tolto quel promettente inizio, è stata un'autentica sofferenza e noi abbiamo sfruttato nel secondo tempo le uncihe due ocacsioni capitate , di cui una da calcio d'angolo.
RispondiEliminaE' vero che si tratta di un gruppo giovane che deve crescere e che deve formarsi una mentalità, ma non rifiugiamoci dietro questo fragile paravento: al giorno d'oggi non puoi proporre un non calcio come noi l'abbiamo fatto con la Lazio e in tante altre partite dove si muove qualcosa solo se gli avversrai si sbilanciano e cercano di segnare. Fosse per noi, la melina eterna continuerebbe anche negli spogliatoi. E questa è una precisa disposizione data da Gattuso e non motivata da una precisa caratteristica che abbiamo noi di melinare all'infinito. Un tipo di calcio così inutile e così deleterio perchè in casa devi, da subito, cercare di vincere le partite e non stare lì a cazzeggiare come con l'Empoli dove ci ha dato una mano la scivolata di un difensore avversario e non il nostro gioco apparso molto farraginoso ed inguardabile per un intero primo tempo, senza un solo tiro in porta decente, senza una giocata decente , con quelli che dovrebbero fare la differenza ( Chala, Suso, Paquetà ) a pensare solo alla difesa o poco più e poi incapaci di ripartire palla al piede perchè ad accompagnare l'azione ed a rovesciare il fronte da difensivo ad offensivo, Gattuso non ci pensa mai , bastando ed avanzando, secondo lui, il solo Piatek, così come Higuain prima di lui, Cutrone Andrè Silva e Kalinic.Mai una palla giocabile, mai una coralità di manovra nel reparto offensivo.E' quello che io vedo ogni volta che osservo la mia squadra giocare ( si fa per dire ) a calcio.
Quotone.
EliminaLa parola vergogna è forse eccessiva, ma la partita di Bergamo, tolto quel promettente inizio, è stata un'autentica sofferenza e noi abbiamo sfruttato nel secondo tempo le uncihe due ocacsioni capitate , di cui una da calcio d'angolo.
RispondiEliminadel pt ho detto, nel secondo andiamo in campo gli facciamo due gole e controlliamo la gara....un peccato mortale?
ma stiamo pazziando? ueeeee
l'atalanta sai che ha fatto per 30 min, ha tentato di attaccare con veemenza e non sono mai riusciti a creare una azione vera da gol, abbiamo concesso un tiro dal limite a giro sul piede debole di castagne...
l'hai vista atalanta roma? dopo che la roma vinceva 3-1 dopo 30 min...l'atalanta gli ha pareggiato e creato altre 10 palle gol..asfaltati...ma di che parliamo..noi facciamo giocare male a tanti ..questo è il vero
perche' siamo 11 dietro linea sfera e chiudiamo bene le linee
provinciali?..si certo, io non provo vergogna in un cammino di crescita
si vede che oltre che vedere in modo diverso le gare, ci vergognamo di cose diverse
la gara con la lazio è un altro capitolo
quella è una semifinale di coppa, tra il campionato in casa di una squadra forte che aveva riposato e con il dente avvelenato per l'uscita in coppa
ho criticato la nostra gara, ma anche li, la mentalita' provinciale è riuscita meno per mancanza di lucidita' nel palleggio
ma qs gara , pur se veramente brutta da parte nostra ci ha dato un pari in un gara da 180 in casa loro
mi tengo qs e spero di non rivedeerli cosi' brutti
l'empoli io lo seguo da due anni, l'ho scritto tante volte..sono una squdra forse da retrocessione che stranamente gioca a calcio e crea...e ha fatto gioco anche con le grandi..chiedere a gobbi
con noi ha tirato mai..noi abbiamo fatto la gara malissimo pt perche' lenti nel giro sfera
poi gli abbiamo fatto 3 gol con serenita'
certo se non si sblocca fatichiamo? si assolutamente
vorrei veder aggredire di piu' le gare sin da subito
ma il gioco attendista, coperto, di una squadra che tiene sempre linee corte, consente cmq a codesti giovani che solo ora da 1 mese si possono schierare quasi al completo, di prender punti, fiducia, e di risalire la claffisica
ricordo che un mese fa c'erano 10 squadre in 6 punti in lotta per un posto
ora, al momento almeno, ci sono 4 squadre per due posti
qui ci si vergogna per molto poco
scusami ma io non credo alle lacrime di coccodrozzo
sono certo al 101% che se quelli che si lamentano in modo costante ed esagerato
se giocassimo meglio ma avessimo i punti della doria o del sassuolo
sarebbero in piazza a chiedere la testa del mister
Marcellina
Se tu pensi che io sia uno zemaniano o un leonardiano ti sbagli di grosso. Io amo il gioco equilibrato, misurato ed anche armonico con un'attenzione sempre alla fase difensiva, fase fondamentale per raggiungere qualsiasi traguardo.Il più grande allenatore che io abbia avuto modo di vedere è stato il povero Maestrelli, straordinario prima con il Foggia in serie A e poi inventandosi letteralemnete una squadra, la Lazio, la quale pur non avendo giocatori di nome , aveva un gioco invidiabile, una coralità mai vista sino ad allora, con gli uomini messi al loro posto, al posto giusto. La sua morte prematura, a soli due anni, il 1974, dal suo scudetto per certi aspetti miracoloso, ha lasciato un vuoto incolmabile perchè di uomini veri come Maestrelli ce ne sarebbero voluti eccome in questo mondo di cartapesta che è il calcio.Quando morì Maestrelli, Vinicio, ex centravanti del Napoli e del Vicenza, chiamato "o lione", disse che era morto una persona che tutti vorrebbero essere ed invece non lo si è quasi mai, un galantuomo, un conoscitore di calcio e di tattica come pochi.
EliminaPoi, citando in sequela, mi vengono in mente Capello, per certi aspetti Ancelotti, Lippi, Conte ( il maestro del 3-5-2), ma non Sacchi, grande innovatore, ma con squadre troppo nevrotiche a spingere sempre al massimo,un eretismo podistico per dirla alla Brera, non ammettendo mai pause e mezze misure e non contemplando un'interpretazione intelligente delle gare, con il pedale dell'acceleratore pestato fino in fondo,anche con una squadra stremata e stanca. Gli andò molto bene, per pochi anni,spegnendosi come una candela, purtroppo per noi, avendo a disposizione una rosa stratosferica, praticamente due squadre che nessuno al mondo all'epoca aveva, con giocatori e uomini veri. Quando subentrò Capello, gli bastò calmare i ritmi forsennati, abbassare il baricentro difensivo ed utilizzare con più frequenza le ripartenze, anzichè stare sempre addosso agli avversari,fin quasi a strangolarli per vincere in Italia come nessuno con i nostri colori. Insomma, un calcio più ragionato, più pacato e meno nevrotico ed esasperato, che ha portato a casa Milan 4 scudetti in cinque anni come mai era successo nella storia della nostra squadra. Una squadra calibrata soprattutto per il campionato italiano, con Capello che da ex juventino, aveva assimilato il credo dei carcerati, i quali hanno sempre fatto del campionato la loro prima priorità, poi veniva il resto, ma il campionato lo si giocava fino in fondo, a discapito di tutto.
Ritornando a Gattuso e al suo modo di giocare, non si tratta di prudenza, di essere accorti, di chiudere le linee di passaggio e via dicendo, ma di tenere per l'intero incontro i quattro di difesa sulla linea dell'area di rigore e gli altri cinque, escluso il centravanti, a copriere ogni spazio di centrocampo, senza doversi preoccupare minimamente della fase offensiva, un autentico optional,un disturbo,un fastidio: una noia mortale andare avanti e scoprirsi, meglio stare rintanati e non rischiare. Questo modo di giocare non è innovativo, non è europeo o internazionale che dir si voglia: è la negazione totale del giuoco del calcio, che, lo ricordo, ha, oltre al divertimento per il pubblico e per i tifosi, uno scopo preciso: quello di segnare, di creare occasioni da goal perchè le partite si vincono se hai un gioco d'attacco, degli schemi di gioco, con tutte le possibili varianti come le occasioni dai calci d'angolo (solo Piatek ha segnato da calcio d'angolo) l'anno scorso non ricordo un solo goal), i calci di punizione diretti ed indiretti e così via. Invece noi sui calci d'angolo non la prendiamo mai pur avendo dei buoni colpitori di testa; nulli nei calci di punizione , sia con tiri diretti che con possibili schemi. Ma come si possono vincere delle partite in queste condizioni, come si può pensare di affrontare squadre di rango avendo un atteggiamento così rinunciatario. Ma veramente, di che stiamo parlando ?
Domani assalto. Dopo la sconfitta dell'Inter, vediamo se emerge la mentalita' per assediare il Sassuolo e prendere i 3 punti.
RispondiEliminaDomani li voglio con la bava alla bocca non me ne frega un cazzo del gioco. Ringraziamo skriniar che quest'anno fa pena.
RispondiEliminaQualcuno si ricorda il mio pronostico per Cagliari-Inter?
RispondiEliminaDipingo.
L?hai giocato
EliminaMarcellina
... il cagliari mi sta simpatico ...
RispondiEliminaeheheheheheheh
RispondiEliminagrandissima gara del cagliari
felice per il ragazzino a sx, un talento per il calcio italiano, almeno nelle giovanili questo lasciava intravedere
rallentato dal crociato, la roma si trovera' un gran bel giocatore, tecnica, capacita' aerobica, e tanta cazzima
Marcellina
Certo che adesso bisogna passarli i cuginastri !! Prendersi i 3 punti domani è assolutamente un obbligo inderogabile !
RispondiEliminaSempre FORZA MILAN !!!!
Marcellina domanda priva di senso, non posso giocare ma solo godere, temo ancora di più la gara di domani, ce la facciamo sotto matematico, possiamo arrivare al derby con il naso davanti (e non è detto che sia un bene con sparagnino)
RispondiEliminaovvio che possimoa, ci spero da tempo
RispondiEliminama come dicevo l'inter, qs mese ne era uscita meglio di prima e non avevo troppa speranza
invece sta sera blandi e cagliari molto bene
domani sra' al solito dura
marcellina