Un articolo che deve essere letto

// 4 commenti
Su calciopoli questo blog aveva fatto parecchio chiasso.
I tempi sono cambiati, chi lo cura è cambiato, ma le cose, purtroppo, non cambiano.
Vi preghiamo di leggere questo articolo, troppo dettagliato per essere solo verosimile.
Parla di Maggiani e dell'Aia, che smentisce ma poi non rettifica.
 

"Sono sereno, molto sereno. Può capitare di sbagliare e capiterà ancora": lo ha detto all'ANSA il guardalinee Luca Maggiani che ieri ha contribuito ad annullare il gol del Catania contro la Juventus quando il punteggio era sullo 0-0. Una dichiarazione che non contribuirà a spegnere le polemiche, soprattutto visto quanto accaduto in mattinata.

LA PAGINA FACEBOOK – In mattinata il presidente del Catania Antonino Pulvirenti aveva infatti attaccato Maggiani usando Facebook: "Stamattina sono andato sul profilo Facebook di Maggiani e c'e' lo scudetto della Juventus. Tutti sono liberi di tifare per qualsiasi squadra ma se vedo questo e penso a quello che e' successo ieri in campo, il fatto che si sia fatto influenzare dai giocatori della Juve, ditemi voi cosa devo pensare". Pulvirenti aveva aggiunto. "Sono disorientato, non riesco piu' a capire – aggiunge – Accettiamo gli errori degli arbitri, non abbiamo mai parlato ma quello che è successo ieri è sconcertante".

LA SMENTITA DELL'AIA – A stretto giro di posta, con un comunicata stampa, è arrivata la smentita dell'Associazione Italiana Arbitri: "L'Aia – precisa una nota – ha ricevuto dall'assistente arbitrale Maggiani attestato in cui egli precisa che la notizia secondo cui lo stesso sia titolare di un profilo personale o di una pagina sul social network Facebook e' destituita di ogni fondamento'. 'Al fine di tutelare l'integrita' etica dell'arbitro e l'immagine istituzionale – conclude la nota -, l'Aia fa riserva di intraprendere le azioni legali piu' opportune nei confronti degli autori dell'iniziativa mediatica, realizzata attraverso la suddetta piattaforma new media, e verso chiunque abbia diffuso e diffonda la notizia palesemente falsa mediante qualsiasi mezzo di comunicazione. Analoga segnalazione viene inviata alla Procura Federale affinche' accerti le responsabilita' di soggetti eventualmente tesserati".

MA PERO' - Solo che c'è un però, e anche piuttosto grosso. La pagina Facebook di cui si parlava è intestata a un'azienda che si chiama Raggio Verde:

Il sito internet, non più attivo, dice che:

Raggio Verde s.r.l., un'azienda dotata di personale qualificato e attrezzature professionali per il giardinaggio, con l'obiettivo di realizzare e/o provvedere alla manutenzione, ordinaria e straordinaria, di aree verdi, per le pulizie (uffici, condomini e abitazioni)

La Raggio Verde di Rossi Alessio era una ditta individuale che ha cessato ogni attività il 14 gennaio 2011 (comunicato al Reg. Impr. il febbraio successivo). Da una visura camerale della Raggio Verde srl, con sede in Prato, si verifica che soci e amministratori sono proprio Rossi e Maggiani, e la società è stata costituita giusto il giorno prima in cui ha cessato la ditta individuale di Rossi; probabile che l'abbia conferita, giacché l'unica unità locale presente ha lo stesso indirizzo.

Il sito internet è di proprietà di Rossi:

Ma soprattutto, nell'organico dell'azienda compare (come segnala la copia cache su Google) un certo Luca Maggiani:

I due numeri di telefono risultano non più attivi. Ma il legame tra la pagina Facebook e il guardalinee appare quantomeno ambiguo, mentre la smentita dell'Aia con minaccia di iniziative legali sembra essere fuori luogo. Abbiamo allora telefonato a Francesco Meloni, responsabile dell'Ufficio Stampa dell'Aia, per chiedere spiegazioni in merito. Non abbiamo mai ricevuto risposta, e la promessa di richiamata, al momento della chiusura dell'articolo, è caduta nel vuoto.

INTANTO A LA SPEZIA – Intanto a La Spezia scherzano sulla juventinità di Maggiani. Tifoso juventino o no, l'assistente spezzino Luca Maggiani, che ieri ha annullato un gol valido al Catania nella sfida con i bianconeri, riceverà dallaJuventus club La Spezia la tessera di socio onorario. "Il popolo bianconero spezzino ringrazia, in settimana gli spediremo la tessera onoraria del nostro club". L'annuncio è di Bryan Herdocia, responsabile delle trasferte del club juventino spezzino.

Grazie a Rado Il Figo per la consulenza camerale :-)

 

4 commenti:

  1. Tra l'altro dal CF l'AD di quella azienda risulta nato il 9 aprile 1968 a lerici, provincia di La Spezia. Proprio come il nostro carto guardalinee.
    Sono SENZA VERGOGNA.

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  2. Una delle ipotesi più praticabili, di protesta e non solo si chiama EMBARGO!
    Embargo contro la juvenuts. E contro gli Agnelli - soprattutto -
    DISERTARE gli stadi OGNI VOLTA che gioca la juve.
    Lehane

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  3. Che la pagina fb sia sua non ci sono dubbi. Tra l'altro Maggiani è lo stesso guardalinee che nella partita Lazio-Milan del campionato scorso, trasformò un fallo di mano di Dias, in area di rigore laziale, in un fallo di mano di El Shaarawy.
    Ma la cosa che mi fa più incazzare è che la società Milan tutte queste cose le sa ma, anzichè fare un guerra senza quartiere ai gobbi ladroni, tace per compiacerli.

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  4. La soluzione ci sarebbe:moviola in campo punto e a capo
    Si leverebbe il vin dai fiaschi,il calcio diventerebbe uno sport serio,fine della fiction,fine dei favoritismi,fine della triplece intesa delle tessere tv più gettonate(Noi,Intere e giuve).sono andato a vedere l'albo d'oro del campionato a seguito dell'avvento della pay tv(1996),bene in 17 anni inter e giuve 5 scudetti,noi 4 uno per lazio e roma SE NON è Fiction questa!!!
    Il Paradosso è che la cura(moviola)sarebbe proprio il veicolo del Male(abbonamenti tv)
    Il Calcio non è uno sport serio,e come quei film del western(anni 50) dove vincevano sempre le giubbe blu e gli indiani perdevano sempre.
    Detto questo passiamo ad altri aspetti,per esempio come fare a dare la possibilità a tutti i partecipanti un equità di trattamenti una riforma totale che dovrebbe passare per questi punti:
    tetto salariale
    limite di età per giocare in serie a di ventuno anni
    limite di stranieri(5) senza il ganglo del comunitario
    possibilità alle squadre che peggio hanno fatto nella passata stagione di poter scegliere i migliori giocatori under 21(vedi sistama draft in sport professionistici USA)
    Ecco allora si potrebbe cominciare a ragionare e classificare il calcio come sport serio
    p.s. green bay packers è la squadra che ha vinto più superbowl di tutti,8,una cittadina che fa 110.000 abitanti il chievo d'america,questo fa abbastanza riflettere.umberto

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