Non si vende Kaka'

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Non si vende Kaka'!
Punto!.

109 commenti:

  1. Dopo aver perso Ciuf Ciuf è il minimo non vendere Kakà... ma mi sa che non ci sarà nulla da fare... E' il Milan che vuole fare cassa, l'ho già scritto tempo addietro... speriamo che in cambio acquistino almeno 4-5 giocatori di 1° livello

    Lion

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  2. 4-5 giocatori di primo livello?
    Un Oliveira piu` arretratto.

    BV

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  3. Un altra cosa, e se non lo vendono per monetizzare, ma e` lui ad andarsene perche` il Milan sara` ridimensionato?

    BV

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  4. E gli darei ragione se fosse cosi`...

    BV

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  5. Ho provato a mettermi, per qualche secondo, nei panni di Kakà. Tolgo subito dal tavolo verde il punto numero uno, quello dei soldi.

    Quando si è giovani, forti, sponsorizzati, amati e non ci si chiama Zlatan Ibrahimovic, non sono uno o due milioni di euro in più l'anno a rendere più facile la vita. E' altro. Prendete un campo di calcio in Italia, un giornale in Italia, un tifoso in Italia, una settimana di lavoro in Italia, uno stadio in Italia. E prendete le stesse, identiche cose, in Spagna. Vi viene da ridere, vero?

    Non ci vuol tanto per capire che se sei giovane, forte, sponsorizzato ed amato ti serva altro oltre ai soldi per prendere delle decisioni. E non credo alla storia che sia solo il Milan a vendere Kakà: Silvio lo vende, Ricardo dà l'ok. Il Real Madrid non è il Manchester City, questo lo sanno tutti. Ma c'è di più.

    In Spagna Kakà avrà, questo è certo, la possibilità di riabbracciare uno sport che adora, il calcio, che a Milano da troppo tempo vede distante anni luce da quella che era la sua aspirazione iniziale. Non c'è più un "padre" come Carlo Ancelotti, che si è stufato del Milan (chissà perché...), non ci sarà più Paolo Maldini in campo, non avrà la fascia di capitano.

    Insomma: trattato come "uno dei tanti" dal patron (che ha eletto Gattuso come erede di Paolino) Kakà ha sul piatto la stessa chance del suo padre calcistico. Andarsene, dare tre quarti di colpa alla società e vedere, tra un anno o forse due, l'effetto che fa. Chi ci guadagna, se Kakà se ne va dal Milan? Il giocatore, dal punto di vista dell'entusiasmo, del calcio e della tecnica. Il Real? Pure, anche se il "rischio Galacticos numero 2" va ponderato. E il Milan? C'è poco del vero Milan in quest'accozzaglia degli ultimi anni mascherata dalla notte di Atene.

    D'altronde, da chi non ha saputo evitare il fango nell'ultima partita della storia del calcio di Paolo Maldini a San Siro, cosa volevamo aspettarci...

    ...da goal.com/it

    BV

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  6. Prima di tirare le solite conclusioni, aspetterei le elezioni.
    Fa pure rima.


    MR

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  7. per favore non rimettiamo di mezzo Kakà. Ieri le sue dichiarazioni sono state chiarissime:
    IO DAL MILAN NON VOGLIO ANDARE VIA!

    Se kakà viene venduto è solo perchè la società VUOLE venderlo per fare cassa e nopn per comprare altri giocatori di livello.
    Dopo sheva Kakà e dopo kakà Pato oramai siamo questi!
    Roberto

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  8. Cara Critica, "non si vende Kakà" bisogna dirlo a Galliani e al suo capo, coi quali tu sei in ottimi rapporti, nevvero?

    Ma ormai....Kakà è stato già venduto, perchè bisogna ripianare i debiti di casa Berlusca (sai i pargoli hanno esigenze....), mettre a osto il bilancio Fininvest e chi se ne frega del Milan e dei suoi tifosi!!!

    Il Genoa acquista Floccari, Crespo e Quaresma
    Il Napoli Quagliarella
    La Juve Diego e D'Agostino
    Le Merde Milito e T.Motta

    Crapapelata (su ordine del capo, altrochè) vende Gourcuff e Kakà

    Ci è sfuggito qualcosa?

    MILAN U AKBAR

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  9. Sì Roberto, le dichiarazioni di Kakà sono state chiarissime, peccato che poi il giorno stesso il suo procuratore volava a Madrid con Galliani per sentire l'offerta.

    Insomma, Kakà non vuole più stare al Milan o perlomeno si guarda in torno dall'anno di Claciopoli. Da una parte non posso che dargli ragione.

    Non è un mercenario. Ma non è nemmeno un santo.

    La società non perde occasione di rendersi ridicola, siamo tutti d'accordo. Dalla gestione di Ancelotti a quella di Maldini a quella di Kakà.

    Ma infatti il problema non sono i soldi. Il problema è solo la dignità di una società. Quella non si compra e non è condizionata dalla fiscalità spagnola.

    FV

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  10. FV, il padre di Kakà, unico procuratore, è in brasile e non in Spagna.
    Per favore non facciamo confusione dove è tutto chiaro.
    Il MIlan VUOLE vendere Kakà che resterebbe volentieri a Milano vista anche la soddisfazione professionale della moglie, punto questa è l'unica verità. Ricominciare con il discorso Kakà mercenario è un offesa a lui ed una giustificazione per una società che merita sì di essere offesa!
    Roberto
    Roberto

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  11. Lasciamo perdere le dichiarazioni di Kaka!
    Ormai dovrebbe essere chiaro che le dichiarazioni dei calciatori/allenatori sono sempre delle balle.
    Ancelotti ha spergiurato che rimaneva fino a tre secondi prima della dichiarazione ufficiale.
    Al di là di un certo riserbo comprensibile, non riesco a capire questo atteggiamento.

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  12. Roberto, se Kakà vuole rimanere non lo vendono. Ha un contratto, gli basta dire a Galliani che non firmerà per nessuna squadra.

    Su tutti i giornali è scritto che il procuratore di Kakà era in Spagna. Ora, può essere una bufala anche questa: comunque non credo che Galliani vada a discutere la cessione di Riki senza l'assenso del giocatore e del procuratore.

    Io non credo che Kakà sia un mercenario. Ma non è nemmeno il santarello che tutti vogliono credere. Che per rimanere al Milan abbia preso un aumento di ingaggio ogni anno è un dato di fatto.

    Stai tranquillo, se il suo procuratore non lasciasse intendere che il giocatore è disponibile a muoversi, nessuna società si sarebbe fatta avanti per lui.

    Se fosse stata una forzatura sul giocatore, lo vendevano al Manchester City.

    FV

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  13. Perder un giocatore come Kakà può sicuramente provocare un dispiacere a livello UMANO. Si può ragionare da milanisti oppure da sportivi. Nel primo caso sicuramente non si riesce ad essere troppo obbiettivi, nel secondo si, così ci provo. Ricardo Kakà è da un anno e mezzo l'ombra del giocatore ammirato fino all'ultima Champions conquistata,ditemi l'ultimo gol "alla Kakà" realizzato dal brasiliano; ha 27 anni, il Milan non può ricostruire se non attraverso alcune cessioni illustri e a mio parere GIUSTISSIME. Kakà ha intrapreso da un po di tempo la parabola discendente, o si vende ora o mai più. Si vocifera di un'offerta da 25 Mln per Pirlo. Che facciamo? La rifiutiamo? Un giocatore di 30 anni da almeno 3 stagioni discontinuo da indisponenza. Il Milan stà cominciando a ragionare da AZIENDA, ovvero più con la testa e meno col cuore. Ben vengano le cessioni di Kakà,Pirlo, Seedorf (io avrei aggiunto anche Ronaldinho)se da loro si ripartirà per arrivare a giocatori motivati e dal futuro assicurato. Vedrete che Pato rimarrà al Milan e tutto mi porta a dire che se Kakà e Pirlo verranno davvero ceduti, il prossimo sarà un Milan NETTAMENTE più forte di quello attuale.

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  14. Marco77, il discorso che fai tu è giustissimo e sacrosanto, se solo avessimo la certezza che il tesoretto ricavato dalle cessioni illustri (15 ciufciuf+65 Kaka + 25 Pirlo= 105 milioncini) verranno reinvestiti per rafforzare la squadra. Il problema è che la certezza non l'abbiamo, anzi, abbiamo la quasi certezza che si verificherà il contrario ovvero Fininvest si riprenderà i 65 milioni che ha messo per ripianare il bilancio e per il rafforzamento rimarranno solo le briciole. Shevchenko docet...

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  15. Bella lì, Marco77 quoto su tutta la linea: sono mesi che dico che Kakà è l'ombra di se stesso!!! Se potessi aggiungerei anche Seedorf e Dinho, speriamo che qualcuno se li pigli. Speriamo!
    Pierre

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  16. Persone aride…
    Enrico

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  17. però per essere un ombra, sedici gol non sono poi pochi, figuriamoci se si materializza!

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  18. Pienamente d'accordo con Marco77 (come dicevo a gennaio...) e con FV.

    Per trovare un trasferimento devono essere d'accordo tre parti: squadra 1, squadra 2 e giocatore. Se una di queste parti non è d'accordo, salta tutto. Ergo, se Kakà non vuole assolutamente andare a Madrid, prende il telefono, chiama Galliani, Berlusconi, Leonardo o chi diamine vuole e glielo dice. E quindi salta tutto. Se invece anche lui non disprezza il trasferimento può continuare a fare così e farsi vendere, facendo pure la figura di quello che non era d'accordo col trasferimento. Tanto il tifoso medio è stupido, quindi non capisce, e dà la colpa solo alla società.

    Detto questo, non siamo più nel 2007: lì Ricky era il pallone d'oro, era il giocatore più forte del pianeta, era in grado di decidere le partite da solo (vedi Celtic, Manchester andata e Manchester ritorno). Adesso è calato moltissimo, ha avuto qualche infortunio e non è più su quei livelli. Non credo che sia in parabola discendente, anzi credo che potrà tornare ad essere il miglior giocatore del mondo, ma è chiaro che ha bisogno di una squadra che lo sappia utilizzare. Una squadra veloce, che gli faccia ricevere il pallone in movimento, che lo lanci negli spazi, che non lo faccia tornare sulla nostra trequarti a prendere il pallone. Se non siamo in grado di farlo, tanto vale venderlo, soprattutto a quelle cifre. Se aggiungiamo agli 80 milioni (perchè i 65 saranno rifiutati) i 15 della cessione di Gourcuff, i 20-25 di Pirlo (altro giocatore che venderei seduta stante), la ventina della qualificazione in Champion's, abbiamo un tesoretto mica da ridere da gestire e da spendere come Leo comanda. Allora sì che si riuscirebbe a rifondare una squadra, sia dal punto di vista dei giocatori che dal punto di vista del gioco!

    Attenzione, come a gennaio, se Kakà decidesse di rimanere sarei solo contento: la rifondazione può partire benissimo anche "solo" dalle cessioni di Pirlo, Seedorf, Dinho, Gourcuff.

    verorossonero

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  19. X Anonimo delle 10:25.
    Io non oso nemmeno immaginare che una società che gestisce una squadra che si chiama Milan, ridotta attualmente in condizioni quantomeno deficitarie, venda 2 giocatori considerati fino a qualche anno fa perni insostituibili del proprio gioco, e successivamente non vada ad acquistare almeno 4/5 elementi che diano ossigeno ad una rosa in costante apnea. NON CI VOGLIO NEANCHE PENSARE.

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  20. Un film già visto. Si vende all'inizio del mercato il supercampione, si pigliano i soldi e poi si scopre che o non c'è nessuno da comprare a quel livello o che costa il doppio perchè tutti sanno che hai fatto cassa. Bravi! Così si fa.
    Non come doimostrano pure l'Inter o la Juve, che prima comprano al giusto prezzo, e poi, se mai, vendono.

    Invece di alleggerire il bilancio cedendo il superfluo (o perlomeno il rimpiazzzabile, i nomi li sappiamo), risparmiare tutto il possibile e poi vedere se proprio serve vendere anche il gioiello, vendiamolo subito!

    Kakà serve a ripianare un bilancio fallimentare non per colpa del suo ingaggio, ma per quello di tutte le figurine, senatori, pensionati che avrebbero dovuto -loro sì- essere ceduti o mai acquistati.
    Il Milan sarà anche diventato un'azienda (del resto la famiglia Berlusconi cos'è?), ma c'è maniera e maniera di gestire un'azienda così particolare come una squadra di calcio. Qui mi sembra che la strategia sia completamente capovolta.

    Detto questo, concordo. Non si vende Kakà.

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  21. @verorossonero: Hai perfettamente ragione quando dici che tutte e 3 le parti devono essere d'accordo e quindi se Kakà non volesse assolutamente andare al Real potrebbe bloccare tutto.
    D'altro canto però a Ricky va dato merito di una grande onestà: lui ha sempre detto di voler rimanere; però ha sempre precisato che andrà via dal Milan il giorno in cui i suoi obiettivi e quelli della società non saranno più gli stessi oppure il giorno in cui la società deciderà di venderlo. E ora siamo nella seconda ipotesi

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  22. C'è una cosa che non mi spiego e che non mi da pace: se il Milan voleva cedere Kakà perchè non ha trattenuto Gourcuff?
    Si dirà (ci racconteranno) che il Bordeaux aveva il diritto di riscatto e l'ha esercitato. Si dimenticheranno di precisare che i francesi hanno sempre detto che loro volevano riscattare Gourcuff ma non l'avrebbero mai fatto contro la sua volontà.
    Gourcuff spesso ha fatto capire che non gli sarebbe dispiaciuto tornare a patto di avere delle certezze. Cosa sarebbe costato dirgli: tu torna, le certezze di cui hai bisogno sono due. Ancelotti non ci sarà più e tu dovrai sostituire Kakà?

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  23. Marco77, questa dirigenza ha dato ampiamente prova di non essere lungimirante. Moggi, con tutto il male che se ne può dire, vendeva un gioiello e riusciva a tirare fuori una rosa dominante col ricavato. Noi coi 45 milioni di Sheva siam stati capaci di farci portare per bocca dall'estroso presidente del Betis per un supercampione chiamato Ricardo Olivera. Spero di sbagliarmi

    Cliffemall (alle 10:25 ero io, ho scordato la firma ;-)

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  24. I quasi 50mln di sheva hanno rinforzato il Milan? e se il Milan non può pagare ingaggi alla Kakà come potrà pagare quello di Pato quando si dovrà fare un rinnovo di contratto che chiaramente dovrà adeguarsi ai numeri uno europei?
    Non è la vendita del giocatore ma è il principio che è sballato, il Milan vende per bisogno quindi il Milan non fà più parte delle prime squadre europee.
    Se volevano far soldi (pochi) e risparmi (tanti) dovevano mandar via i vari seedorf, dida, pirlo e ricominciare intorno a kakà e pato.
    Il problema del milan sono i 120mln di monteingaggi sono troppi, perchè troppi giocatori finiti o mediocri guadagnano troppo.

    Roberto

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  25. Ma farsi dare come contropartita tecnica uno Sneijder o un Drenthe più soldi(tanti) piacerebbe solo a me?Teniamo conto che risparmieremmo anche 20-30 milioni dello stipendio del brasiliano..

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  26. Roberto, proprio perchè sono d'accordo con te, faccio due conti sugli ingaggi.
    Via Maldini - 3 mln di euro
    Via Sheva - 6 o 8 mln di euro
    Via Pirlo - 6 mln euro
    Via Senderos 1,8 mln di euro
    Via Ancelotti - 5,5 mln di euro.
    Se poi ci mettiamo anche (volesse il cielo)
    via Dida - 4,5 mln di ingaggio
    via Seedorf - 6 mln di ingaggio,
    avremmo fatto BINGO!
    In tutto questo c'è anche il rinnovo di Ambro e il ritocco (doveroso) a Pato (al momento, 1,2 mln!).
    Fai tu i conti moltiplicandoli anche per gli anni di contratto residui.

    Carlo
    Il tutto senza contare gli introiti dei cartellini.

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  27. Le contropartite tecniche sono (quasi) sempre una incognita.
    In questo caso, parliamo di giocatori che vengono da un'annata non proprio sfavillante.
    Però, guarda caso, ci offrirebbero solamente olandesi.
    Magari anche Van Nistelroy.
    Non è che si parla di Marcelo, Diarra o Higuain...

    Alfredo

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  28. Quando Bv dice che Kaka non e' Ibra ha ragione.
    In effetti Ibra e' almeno solare e non bacia la maglia davanti ai tifosi per poi chiedere di nascosto il ritocchino per lui,la moglie ed il fratello ogni anno.
    Detto questo,probabilmente andranno via i due migliori giocatori del nostro campionato.

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  29. La società aveva venduto Kakà a gennaio... La società lo sta vendendo adesso... il tutto per coprire un bilancio deficitario dovuto ad un gestione sbagliata, pressapochista, non lungimirante, scellerata in diversi casi... vergognosa se valutata in base ai risultati sportivi degli ultimi anni... un bilancio che chi di dovere (sta li per questo) non vuole ripianare!
    Chi di dovere che fa... invece di licenziare coloro che male hanno gestito (poteva essere una buona idea), o se stesso perchè non ha più voglia... vende l'unica cosa che dovrebbe essere invendibile!

    Non mettete in mezzo Kakà in questa storia... vorrei vedere quale giocatore si opporrebbe alla decisione di non puntare più su di lui per la seconda volta nel giro di 6 mesi! ma stiamo scherzando?

    Kakà (che sicuramente non sarà un santo, ma chi lo è?) è stato sempre chiaro affermando che "gli obiettivi comuni vincenti" sarebbero stati la garanzia della sua permanenza!
    Questa società non ha più obiettivi vincenti, mi sembra chiaro: l'importante è qualificarsi per la champions e prendere quei soldini che servono per coprire buona parte delle spese...STOP

    Insomma Kakà da qualunque lato si prenda il discorso non è colpevole... che poi qualcuno ve lo vuole far passare tale e ci si abbocca è un'altro conto! Siamo un paese strano amante dei venditori di fumo e bugie!

    Prendetevela con l'unico colpevole che ci sta portando al disastro (basta con questa storia della gratitudine infinita per chi dall'inferno ci ha tolto e all'inferno ci vuole riportare)... non è stato colpito da nessuna disgrazia finanziaria che ne giustifichi tale comportamento!

    I tifosi attenti più al bilancio che alle prospettive future della squadra sono un paradosso epocale!

    Uccio

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  30. Critica,Kakà è stato già venduto.Punto.L'ufficialità dopo le fottutissime elezioni europee.

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  31. Leggo di un nostro interessamento per Amauri. Non ci credo, non posso e non voglio crederci. Se fosse vero, tra i mille errori di questa dirigenza, segnate pure i 3 milioni di € netti l'anno per 4 anni dati a Borriello.

    NON SI VENDE KAKA'

    cliffemall

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  32. e'il Milan che vende kaka'!!!

    per soldi e non per altri motivi .

    neanche la ROMA che ha debiti fino alla punta dei capelli vende giocatori .

    Silvio vendi .Stai distruggendo quello che hai creato in + di 20 anni.

    come i giocatori che devono lasciare il calcio quando è giusto ,da protagonisti cio deve avvenire anche per i presidenti e dirigenti!!.

    sapete che oggi mi è venuto il dubbio che forse a sheva galliani l'ha inculato il giorno della conferenza in cui decise di andare ad imparare l' inglese , non vorrei che in fondo fu' il milan a voler vendere il russo ..il prossimo anno c'è da patire ragazzi ,ma patira' anche il nano e zucca pelata ..pensare kaka in un altra maglia mi viene il vomito.

    appena sara' ufficializzato il trasferimento disdico per prima cosa milan channel del cretino di SUMA.

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  33. Non è la vendita del giocatore ma è il principio che è sballato, il Milan vende per bisogno quindi il Milan non fà più parte delle prime squadre europee.

    Ci vogliamo rendere conto che nessuna squadra italiana (forse l'inter finchè i fratelli Moratti non fanno interdire il galantuomo), fa più parte delle prime squadre europee!

    Tutt'al più si può sperare in una gestione tipo Arsenal - a saperla fare - oppure nell'arrivo degli sceicchi.

    I milioni, a centinaia, da buttare nel mucchio, in Italia, non li ha più nessuno.

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  34. Y.D., perchè tu realmente credi alla favoletta dell'inglese per i figli?
    E' dal 2006 che dico che l'ucraino se n'è andato per questioni di bilancio prendendosi tutte le "colpe". I nodi vengono al pettine; ciò che pensavo solo soletto fino a 3 anni orsono è diventato pensiero condiviso da molti. Il tempo è galantuomo...

    Cliffemall

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  35. X Carlo
    Permettimi, ma le cifre che hai dato relative ad alcuni ingaggi, sono un po troppo alte.
    Maldini da almeno 3 stagioni giocava per 1,5 Mln. Sheva è rientrato accettando una drastica riduzione d'ingaggio: al Chelsea percepiva 7,5 Mln quest'anno dal Milan ne ha beccati 3,5 senza giocare mai. Pirlo percepisce 5,5 Mln, Seedorf non va oltre i 4 su Dida e Ancelotti invece le cifre sono reali. Restano comunque ingaggi altissimi, ed il risparmio sarebbe notevole, considerando che ciasun ingaggio costa al Milan esattamente il doppio: Dida per intenderci ci costa 9 Mln a stagione, Kakà 18 Mln a stagione e così via.

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  36. Prima di esacerbare gli animi e leggere altre amenità varie, faccio una puntualizzazione che, spero, aiuti a capire.
    Cercherò di essere semplice e non dare troppi termini tecnici.
    Le squadre che sono arrivate in fondo alla Champions, ormai l'hanno scritto tutti i giornali, sono anche le più indebitate.
    La domanda che qui non ha ancora posto nessuno è: ma se sono le più indebitate, come fanno a spendere cifre folli?
    Il motivo principale risiede nel fatto che queste società hanno come patrimonio (asset) sia i cartelini dei giocatori (che possono perdere o guadagnare valore), sia stadi di proprietà, con annessi altri acessori immobiliari (negozi, parcheggi, aree di ritrovo ecc.). Mentre i primi hanno un valore virtuale, questi ultimi hanno un valore reale, su cui creare linee di credito (fidi) ecc.
    E questo è un punto fondamentale. Negli ultimi 2 decenni, per esempio in Premier, tutte le squadre più importanti hanno costruito un nuovo stadio. magari persino più piccolo del precedente, come capienza posti, ma infinitamente più attrezzato aperto agli aspetti commerciali. Questo consente loro di ripagarsi lo stadio nel tempo (leasing) e contemporaneamente di avere un asset che cresce ogni anno di valore. Chi ha visto l'area dell'Old Trafford, dell'O2 Arena o del Camp Nou, per fare qualche esempio, sa di cosa parlo.
    In Italia solo la Juve del vituperato, ma lungimirante Moggi, si è mossa in questo senso.
    In pratica, le squadre italiane posseggono solo un patrimonio virtuale (i cartellini).

    Andrea

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  37. Diamo per buono che in Italia non ci siano più soldi e facciamo finta che la nostra proprietà non sia tra le più ricche del mondo...

    Vorrei conoscere il progetto del nuovo Milan, strategie, obiettivi e priorità, secondo la nuova modalità di gestione economica e chiedo:
    a) è possibile affidare il nuovo progetto ai medesimi dirigenti che hanno gestito fino ad oggi seguendo procedure che ci portano ad avere tante perdite economiche e nessuna vittoria (addirittura direi nessuna reale competitività senza parlare necessariamente di vittoria)... è pensabile e logica una cosa del genere?
    b) (si collega alla prima) è pensabile mantenere in rosa ultra-trentenni con ingaggi elevati in un nuovo progetto di contenimento delle spese? se questa era la linea da seguire come si possono giustificare gli acquisti di Ronaldinho e Zambrotta (in questa nuova fase di contenimento spese), i rinnovi ai vecchietti e la cacciata di diversi giovani?

    Se fosse vera la possibilità di immettere capitali arabi, nel momento in cui si afferma la mancanza di volontà o di disponibilità di chi ha il compito di metterli, perchè viene negata?

    Vedete, a prescindere da Kakà (la cui vendita è difficilmente digeribile senza una strategia priva di paradossi), le contraddizioni che ci attanagliano sono così determinanti che lasciano senza speranza.
    Qualcuno ci fa più scemi di quanto nella realtà siamo!
    BASTA!!!

    Uccio

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  38. Cliffemall, sono in ritardo perche ho creduto all' ucraino a al milan , ma come ho gia' scritto mi sa che hai proprio ragione !!

    Sono sicuro pero' , che ricky se davvero andra' al real lo dira' a chiare lettere che il MILAN l' ha venduto, oppure kaka sa che il milan non sara' + il milan , lui ha sempre detto ''finche' io e il milan abbiamo i soliti obbiettivi io rimango qua ''. mi sa che il prossimo anno ci gichiamo il 6° posto o saremo obbligati a vincere la coppa italia per un posto in uefa. che amaro declino ..

    RispondiElimina
  39. purtroppo io credo alla storia ...
    e come tanti hanno detto, la storia è che quando abbiamo preso i soldi per sheva non li abbiamo investiti (o non decentemente almeno)

    mi piange il cuore, ma la juve cedendo zidane ha ricostruito l'ossatura noi metteremo i soldi in fininvest
    per carità legittimo, basta che la smettiamo di crederci il grande Milan
    diventiamo una delle squadre (tantissime e per'altro come siamo già stati pure noi) che devono sperare di avere la fortuna di incappare in un campione ancora inespresso, "gustarselo" e capitalizzare

    spero solo di essere smentito dai fatti

    ciao a tutti
    marco

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  40. Commento di uccio:

    "I tifosi attenti più al bilancio che alle prospettive future della squadra sono un paradosso epocale!"

    Mi viene da pensare ad un napoletano...da maradona a zalayeta, o ad un laziale...da vieri a tare; e sono fortunati senza saperlo quei tifosi, dato che a rigore di legge sarebbero dovute sparire quelle (come tante altre) società.

    RispondiElimina
  41. "E' dal 2006 che dico che l'ucraino se n'è andato per questioni di bilancio prendendosi tutte le "colpe". I nodi vengono al pettine; ciò che pensavo solo soletto fino a 3 anni orsono è diventato pensiero condiviso da molti. Il tempo è galantuomo...

    Cliffemall"




    No, questa le batte tutte.

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  42. anonimo dell'1.03, noi tifosi non siamo amministratori...
    gli amministratori sono pagati per gestire le risorse, devono avere nelle ristrettezze idee nuove, strategie diverse per rendere competitiva una squadra che lo loro stessi definiscono tra le più forti al mondo e a cui affibbiano obiettivi come scudetto, champions e chi più ne ha più ne metta (per poi virare al terzo posto)...
    attualmente il nostro buco di bilancio non corrisponde a competitività... evidentemente ci sono responsabilità precise!

    PS. Le squadre che tu citi non avevano una proprietà tra le più ricche del mondo... non è un dettaglio di poco conto!

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  43. Basta brasiliani, il Milan agli italiani.

    W la Repubblica, W la Patria..

    W la Gnokka.

    MR

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  44. Il Milan può fare a meno di Kakà. Quando Riki arrivò il Milan era campione d'Europa. Si può fare a meno di Kakà...
    Cari ragazzi, vendiamo Kakà per tornare grandi!

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  45. anonimo delle ore 1.35...

    cito Pellegatti "Kakà, Pirlo e Seedorf andranno via... in arrivo Alex Silva, Hernanes e Toni"

    è vero... vendiamo Kakà per diventare grandi, grandissimi, galattici!

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  46. X Anonimo del 1:39.
    Ho sentito anch'io Pellegatti, di solito molto informato, benissimo Hernanes(un grande centrocampista) e Alex Silva. Spero però non arrivi Luca Toni. Ragazzi ha 32 anni, è un giocatore finito.

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  47. Ragazzi, lo ripeto: Kakà vuole andare via o comunque non disdegna l'idea. Se fosse stato così contrario come da adichiarazioni rilasciate alla Gazza, ieri non ci sarebbe stato anche suo padre a Madrid (c'è la foto del padre in macchina con Galliani sulla rosea).

    E ripeto, non è un mercenario ma un po' bugiardello sì :). Scendete dal pero: nel calcio di oggi santi non ne esistono. Ci sono solo per i soldi. Di Baresi o Maldini o Totti non ne nascono più.

    Semmai il problema è il prezzo: 65 mln di € sono ridicoli dopo i 100 mln di € offerti dal City.

    Da un punto di vista tattico, nel momento in cui Kakà dichiara di voler giocare seconda punta e in cui dimostra (contro la roma) di non essere più in grado di giocare a tutto campo, si crea una forte incompatibilità con Pato. Io preferisco puntare su Pato su quel ruolo e magari cercare una prima punta forte e giovane.

    Ora, ho le vostre stesse perplessità sul futuro del Milan e la stessa sfiducia verso la società. Non sono sicuro che i soldi saranno usati bene (sempre che siano usati).

    Però mi sono ripromesso di giudicare il Milan all'inizio del raduno.

    Se non sarò soddisfatto non rinnoverò Mediaset Premium e spero che chiunque tifi davvero il Milan manifesti così la propria stanchezza, toccandoli nel portafoglio. Se poi riempite lo stadio al primo Ronaldinho... beh, allora la società fa bene a continuare così.

    FV

    RispondiElimina
  48. Via Kakà,Pirlo,Seedorf,Ancelotti...

    Per un BBlan più forte...dovevo sentire pure questa...

    Io ,non fosse che temo per Ibra (ma con Milito e balotelli si può competere per lo scudo)inizierei a fare i caroselli per la vittoria del 5°...

    P.S. l'anno prossimo,PAPI e il geometra ,o verranno acclamati dalle folle BBlaniste come i più grandi dirigenti di tutti i tempi,oppure aranno costretti ad espatriare nottetempo...

    inculBBlan

    RispondiElimina
  49. Sentite, molti qui erano d'accordo sulla vendita di Kakà già a gennaio. Non neghiamolo.
    Siamo sinceri: quante partite ha fatto Kakà da Kakà negli ultimi 2 anni? L'affetto non si discute, ma il suo modo di giocare si è involuto parecchio.
    Consideriamola, nell'eventualità, un'opportunità per ricostruire il Milan con gente di prospettiva.
    Faremo 1-2 anni di transizione. Nel fattempo svecchiamo la squadra. Ma come fece la juve, poi i risultati si sono visti.
    Come ha spiegato egregiamente Andrea qualche tempo fa, se lo vendiamo a 70 mln avremo una plusvalenza di 62 mln di euro. E un monte stipendi abbassato di colpo di 18 mln (più "accessori") all'anno.
    Leonardo con i giovani ha buon occhio. Speriamo anche sia un buon allenatore.

    Guido

    RispondiElimina
  50. LA cosa che mi lascia sempre più perplesso, non è che vogliano tutti comprare Kakà, ma che nessuno cerchi PATO!

    RispondiElimina
  51. la Juve cedette Zidane per prendere Buffon, Thuram e Nedved...
    nel nostro caso si parla di cedere Kakà e prendere Toni anni 32(finito e con ingaggio non indifferente)!!!

    RispondiElimina
  52. Kakà è già VENDUTO!!! Vedrete dopo il giorno 7 Giugno...giorno post elezioni!!! Arriverà l'ufficialità!! Sono stanco di questa dirigenza BUGIARDA!!!!

    RispondiElimina
  53. Bisogna essere dei veri mentaccatti per pensare che vedere Kaka' sia un affare per il Milan.

    "65 milioni, quanti bei giocatori ci compreremo!"...andate a giocare a football manager, lasciate stare il calcio.

    Per chi ha la memoria corta, ricordarsi delle sterline ricevute dal chelsea...

    Mark Hateley

    RispondiElimina
  54. Oggi è il 3 giugno.
    Aspettiamo la fine della campagna acquisti (e vendite), please...
    Poi urleremo, se ci sarà bisogno.
    Vediamo cosa vuol fare Leonardo.
    O cadiamo nel giochino dei giornali che devono vendere tutti i giorni e sparano vaccate a raffica?
    Se si vende kakà ma rifacciamo una squadra competitiva (e da corsa), chi disapproverebbe? Non dimentichiamoci il gioco stantìo degli ultimi 2 anni... Lenti e prevedibili. Irritanti e senza "animus pugnandi". Quasi mai in forma e, francamente, inferiori come gioco a moltissime squadre che abbiamo incontrato.

    Aspettiamo e vedremo

    Carlo

    RispondiElimina
  55. E se Ricky andasse al Chelsea in un'asta al rialzo?
    Per 80 mln di euro, e magari qualche giocatore che ci serve, a Londra ce lo porto io!


    Sandro

    RispondiElimina
  56. La frenata dei giornali spagnoli mi dà da pensare...
    I rapporti tra Berlusconi e Abramovich sono più buoni.
    Kakà lo voleva anche l'anno scorso (ricordate la cena sullo yacht?).
    Quest'anno l'allenatore è il Carletto, che ha un'arma di persuasione in più sul giocatore.
    La rosa del Chelsea è decisamente ampia e il monte ingaggi, Lampard a parte, non è singolarmente folle. Non sono così sicuro che Ricky vada in Spagna...

    Gio

    RispondiElimina
  57. L'asta che si rialza la sento già dietro di me.
    Altro che "aspettiamo e vediamo.."

    RispondiElimina
  58. ma vi rendete conto che stiamo commentando da due giorni le notizie di due fonti che sputtanate non si può ? marca e as...
    ammettiamo pure che galliani vada, tratti e arrivi a definire la transazione: poi la decisione la deve prendere il giocatore (che ha già dimostrato di saper rifiutare) e soprattutto il presidente. ci sono un milione di considerazioni di prestigio personale, politiche, di opportunità che mi fanno pensare che finirà come a gennaio

    RispondiElimina
  59. Per i due dell'"aspettiamo e vediamo":

    siete due veri illusi (ma un "pirla" ci stava meglio) per essere gentili: credete forse che con quei soldi il milan prendera' Ronaldo (cristiano) o messi o gerrard?

    Andate a giocare alla playstation.

    MH

    RispondiElimina
  60. da tuttomercatoweb.com

    "In Italia ed Inghilterra vedono Kakà al Madrid": ma come, ma non era la stampa spagnola ad aver alzato tutto il polverone? AS, quotidiano madrileno, inizia a battere in ritirata: le certezze madrilene scricchiolano e la trattativa a questo punto sembra tutt'altro che conclusa. Intanto Marca titolare "Arriva Kakà, l'erede di Zidane: vestirà il numero 5": senza offesa, un film già visto... A che punto è realmente la trattativa? Ora si attendono le reazioni di qualcuno dei protagonisti che lo spieghi in maniera seria ed opportuna.

    appunto: non vi agitate quei due giornali sono carta da cesso

    RispondiElimina
  61. http://www.firmiamo.it/nonsivendekaka

    Roberto

    RispondiElimina
  62. Roberto,
    firmiamo perchè vendano Ibra.
    Facciamo prima.
    Lo slavo è pure d'accordo.

    MR

    RispondiElimina
  63. Aspettiamo e vedremo non è stato scritto a pera.
    Non mi sento pirla (neanche "speciale"), ma è da 5 anni che alla fine di ogni campionato c'è un presidente del Real che annuncia Kakà...
    Cambiano i presidenti, ma la solfa è sempre quella.
    Finora sappiamo come è andata.
    Addirittura c'era chi (Calderon) parlava della sua lapide.
    Nella vita poi ci sta tutto, anche che Marina B. imponga a suo padre di vendere Kakà.
    Ma al momento, mi sembra che si parli sul nulla, come in realtà sono i titoli dei giornali.
    I fatti: il giocatore dice di voler restare.
    La società afferma che non ha ricevuto un'offerta che sia una.
    L'allenatore dice di voler sviluppare il gioco con Kakà Pato e Dinho.
    Ma i giornali che scrivono che è già venduto (fonte una radio privata spagnola). Salvo far subito marcia indietro.

    Tutto vero, per carità. Ma quando avrebbe firmato? Sull'aereo per il Brasile?

    Mi preoccupa di più l'offerta, se ci sarà, del Chelsea.

    Carlo

    RispondiElimina
  64. MR, ti quoto more solito.
    La bellezza è che Ibra andrebbe via anche tagliandosi lo stipendio, pur di avere una speranza di vincere qualcosa fuori dall'Italia...
    Kakà, se rimanesse, è per vincere tutto una seconda volta.

    Una piccola ma non banale differenza

    Claudio

    RispondiElimina
  65. Silvio illuminaci

    datti fuoco .

    te , zucca pelata,Suma E il tuo figliol prodigo Piersilvio .

    RispondiElimina
  66. Grazie Claudio.
    A dire il vero sono più incazzato sul fatto che non potro' andare a vedere i Lynyrd..



    MR

    RispondiElimina
  67. Ma del prescelto "sero aneli" nessuno che dice niente?

    MR

    RispondiElimina
  68. x FV: Nella foto che ho visto io sulla Rosea in macchina a fianco a Galliani c'era Bronzetti

    RispondiElimina
  69. Allora, se contesti ora, viene uno e ti dice "ma non contestare ora, aspettiamo il fine agosto, vediamo, e poi se continuano cosi`, allora si`"

    Quando si conclude il calciomercato vai a contestare, ma lo stesso viene e ti dice "ma che cazzo contesti ora, cosa risolvi?"

    E comincia il campionato, tu decidi di contestare alla prima partita, viene l`immancabile commento "ma cosa fai? Aspettiamo a vedere cosa puo fare questa squadra, come fai a sapere che non vinceremo niente? Poi a fine stagione tiriamo le somme e potremo contestare civilmente...ma per ora aspettiamo e vediamo dove puo arrivare questa squadra, che comunque non e` da buttare...e poi contestando ora puoi solo fare danni, bisogna sostenere la squadra e la societa`"

    E questo ciclo non finisce mai...

    PS: E poi ci sono quelli che "ma come fai a contestare questa societa`, che ci ha fatti diventare blablablabla..."

    BV

    RispondiElimina
  70. @Fresebee: nella didascalia della foto c'era scritto che Bosco era in macchina e che era presente.

    Poi, continuate a sognare: se vi piace illudervi, fate pure.

    Manifestate, raccogliete le firme e fatevi prendere per il culo da uno che si batte la mano sul cuore... se non si muove, è perchè gli danno troppo poco o perchè ci danno troppo poco. Punto.

    PS: Almeno Ibra non è un ipocrita.

    FV

    RispondiElimina
  71. Mr, parlare di Chosen One ora non mi sembra corretto. Qualcuno tra Kakà ed il 23 potrebbe avere un coccolone. Tra l'altro mi sembra di aver capito che c'è maretta tra lui ed i Cavs. Certo che se se ne va, tutti giù nel lago dalle parti di Cleveland...

    E adesso vediamo se Superman può fermare Black mamba.

    Cliffemall

    RispondiElimina
  72. Il tifoso rossonero inizia a temere e, forse, non ha tutti i torti. Soprattutto se si aggiungono al già delicato momento le ultime dichiarazioni di Gennaro Gattuso, uno che, solitamente, non parla a caso. "Aspetto ancora che sia ufficiale, ma certo dispiace molto: Kakà non è uno qualsiasi va via uno che fa vincere". Dal ritiro azzurro Ringhio fa sentire la sua sulla cessione del Pallone d'Oro 2007 al Real Madrid. "Si parla di crisi - ha aggiunto il centrocampista - e di fronte a certe cifre la società ha deciso di metterlo sul mercato. Io sono stipendiato dal Milan e se il club ha valutato così non sta a me intervenire. Certo, se ci sono cose che non mi vanno andrò a parlare in sede".

    Sam

    RispondiElimina
  73. E' vero Cliffemall, mi riferivo ovviamente ai suoi seguaci del blgo che per ora non si fanno sentire,o meglio, non fanno più gli sboroni.
    ;-)
    Superman è anche'esso di un altro pianeta, ma il 24 è il mio chosen one.
    Intanto AJ va avanti.
    Bene così.

    Beh, se a Cleveland tutti gli abitanti si buttassero giù nel lago , la città acquisterebbe una certa vivacità.


    MR

    RispondiElimina
  74. MR infame!!!!!!!! non puoi approfittare della mia assenza (ero via per lavoro, oggi) per infangare il nome del prescelto!!!!
    Spero che superman vi punisca severamente!!
    ;-)

    Sam

    RispondiElimina
  75. Sam,
    non infango LBJ e non sono un lagunare giallo viola!
    Come te lo devo dire?
    Nell'NBA tifo solo per i singoli giocatori..Erving, Thomas,Magic, Jordan e tanti altri..
    E' che per LBJ mi sembrate interisti bauscia, tutto qua.

    :-)


    MR

    RispondiElimina
  76. ..ma che bella la maglietta della Nazionale per la Confederation Cup.
    Sembra carta da zucchero uscita male dal lavaggio.
    Di bene in meglio.

    MR

    RispondiElimina
  77. MR, non potevo mancare all'esca che mi hai tirato...
    Ai Lynyrd ci andrò (se sopravvivo all'allergia)
    Riguardo a LBJ, a NY si stanno sfregando le mani... Si avvicina sempre di più ai Knicks di d'Antoni.
    Secondo Peter Vecsey, columnist serio e competente del NYPost (mica come nostri cazzari), si potrebbe già fare quest'anno.
    Leggiti i suoi articoli, sono sempre interessanti e pieni di "insiders".
    Ti metto il link
    http://www.nypost.com/sports/columnists/columnists.htm

    Kobe MVP forever

    Claudio

    RispondiElimina
  78. Seee, date Pau Gasol ad LBJ...

    M.V.B.

    RispondiElimina
  79. Come Kobe non può vincere da solo, così LBJ ha bisogno di un supporting cast all'altezza.
    Chi ha visto le partite contro Orlando, avrà notato che i Cavs hanno vinto una partita con un tiro impossibile da 3 di LBJ a 1 secondo dalla fine e una negli ultimi 1:30, con una larga tripla doppia di LBJ. Per il resto, sono stati surclassati come gioco dai Magic, che con la giusta spaziatura e i tiri da 3 dei lunghi han fatto qual che volevano. Se in più ci metti Brother Hedo che gioca di fatto play, i Cavs non hanno avuto scampo. La scelta era o difendi il perimetro o difendi su Howard.
    Coi Lakers sarà diverso: hanno 2 uomini buoni per Howard (Bynum e Gasol) e a rotazione sugli esterni lunghi ci saranno Ariza, Odom e Walton.
    Per contro, i Magic non hanno nessuno per Bryant, che gioca in roaming e va al ferro quando vuole oppure tira da 3. Qui si giocano le gare.

    Claudio

    RispondiElimina
  80. Ma non avete un altro post dove elucubrare sulla vostra cazzo di nba? Vabbè qualche uscita ogni tanto, ma ora state esagerando.Anche perchè, magari, a qualcuno del basket non gliene frega niente, no? Non sto aspiegare perchè odio questo sport, non vorrei che iniziasse una diatriba infinita. Però qui si parla del milan. va bene ogni tanto rock, blues politica e altro, ma dopo un po'.......

    RispondiElimina
  81. Anonimo, talvolta, il cazzeggio nba, serve a stemperare la noia, la tensione, tiene lontano gli insultatori, fa capire come si può essere tifosi anche a migliaia di km di distanza. In modo civile. Come fanno Sam e altri qui sul blog.
    Anche se non partecipo, li leggo volentieri.

    Aldo

    RispondiElimina
  82. Aldo, salutami Giovanni e Giacomo

    RispondiElimina
  83. Qualcuno ha parlato di hernanes.
    Esiste la possibilità o è una cosa inventata?

    RispondiElimina
  84. "Ma non avete un altro post dove elucubrare sulla vostra cazzo di nba?"

    Hai ragione, chiedo scusa per quanto mi riguarda.

    Però perdonami: qua si sopportano insulti e commenti assurdi di ogni risma, non credo che due tre commenti off topic siano la fine del mondo. Se ti annoiano, saltali.

    M.V.B.

    RispondiElimina
  85. Sono trascorse 28 ore dall'innocente visita del pelato ospite d'onore di Peres e il sito-Milan tace. La trasparenza e l'onestà informativa al potere

    RispondiElimina
  86. Contrariamente a tanti di voi, io, ho fiducia nella società.Il Presidente ha sempre fatto di tutto per il Milan e continurà a farlo. Se Kakà andrà via non sarà per far cassa (per prendere quasi la metà di gennaio), io la vedo così. E se arrivasse Hernanes al suo posto?

    Cri

    RispondiElimina
  87. cri, per me non ha senso parlare di giocatori che arrivano AL SUO POSTO; e non perchè io lo ritenga necessariamente superiore rispetto a ogni eventuale nuovo acquisto, semplicemente perchè non ci sarebbe motivo di vendere un giocatore forte per comprarne un altro al limite altrettanto forte nello stesso ruolo.
    nel caso specifico poi hernanes gioca in un altro ruolo, è un trequartista che comincia il gioco da più dietro,meno veloce quindi che tende più al passaggio e meno a saltare l'uomo.
    in ogni caso se i soldi fossero ben spesi,magari per 3-4 giocatori e perchè no,anche hernanes,sarei il primo a condividere la strategia.
    ma per adesso sono solo troppi SE.
    cesco

    RispondiElimina
  88. il sito tace ma milan channel ha fatto una edizione speciale della posta mandando in onda tutti i msg dei tifosi e devo riconoscere che Suma non ha censurato nulla e non ha minimamente cercato di difendere Berlusconi. Sono un critico di Suma ma oggi devo dargli atto della sua onestà.
    Roberto

    RispondiElimina
  89. "Suma non ha censurato nulla e non ha minimamente cercato di difendere Berlusconi": ma sono già arrivati gli arabi? ;-)

    RispondiElimina
  90. So già di attirarmi tanti post di insulti...
    Non per fare il disfattista, ma da quanto tempo Kakà non salta l'uomo come faceva 2 anni fa?
    O tira da lontano come una volta?
    E' vero che quest'anno ha avuto un infortunio (abbastanza misterioso), ma siamo sicuri che torni quello di prima?
    E' due anni che lo aspettiamo...
    Io credo che se la società abbia "intuito" che il giocatore ha iniziato la sua parabola discendente (ha 28 anni), faccia bene a monetizzare.
    Non vuol più giocare a centrocampo, dove giocava prima. Come seconda punta abbiamo Pato, che senza i rigori, ha fatto più gol di Kakà, saltando l'uomo e dando sempre l'idea di essere pericoloso.
    E' come con Ancelotti: ci hai dato tanto, tantissimo. Ma adesso ciao.

    Ugo

    RispondiElimina
  91. Spiritoso...
    no, non sono arrivati gli arabi.
    Però l'offerta esiste e qui a Londra è nelle mani della M. Linch.
    Un modo come un altro per dire ai figli: "il Milan è un business che, se coltivato a dovere, può essere una macchina da soldi come ManU e Real. Se non vi dichiarate interessati e fate capire che non ve ne frega nulla, vendo la società all'uomo più ricco del mondo, che la sfrutterà come business a suo piacimento. Vedete voi".

    Andrea

    RispondiElimina
  92. Ugo:la versione post-moderna della volpe e l'uva.
    Piccola riflessione. Ma questo Hernanes chi è?chi l'ha mai visto giocare?è un fenomeno a prescindere come Oliveira della scuderia Bronzetti?
    Come diceva l'immenso Totò:ma fatemi il piacere.....

    RispondiElimina
  93. E' talmente uno sconosciuto, che lo vogliono il real, il chelsea, il ManU e l'arsenal.
    E' già nel giro della nazionale e farà la confederation cup
    Vedi tu, sapientone...
    No, non è di Bronzetti. Al momento, il Milan è in vantaggio sui competitors.
    Anche lui sarebbe stato convinto da Leonardo, come Thiago Silva.

    gb

    RispondiElimina
  94. hernanes lo puoi vedere nelle partite del campionato brasiliano su sportitalia o su youtube anche se lì ovviamente vedi solo il meglio. ripeto però: non gioca nell'attuale ruolo di kakà e non ha niente che possa far dire che ne sia il sostituto. è semplicemente un obiettivo di mercato e sarebbe assolutamente ottimo come rinforzo. l'errore stà nel tirarlo fuori nell'ambito del discorso sulla cessione di kakà; così facendo è ovvio che lo ritengano tutti, a ragione, una sega, ed è altrettanto facile in questo caso che si dica "fatemi il piacere blablabla"
    cesco

    RispondiElimina
  95. Anonimo delle 5:53, chiedo scusa per gli OT, ma nel contempo ti consiglio una cosa semplice e che ti aiuterebbe ad ottimizzare al meglio il tuo prezioso tempo qua dentro.
    Salta a piè pari i post che non ti garbano.
    E' gratis e non fa male;
    nè a te,nè al Milan.

    MR

    RispondiElimina
  96. da sportmediaset:

    19:39 BERLUSCONI: PARLERO' CON KAKA' LUNEDI'"
    "Cerco di distinguere il calcio da quello che interessa agli italiani". Lo ha detto il premier, Silvio Berlusconi, rispondendo ad una domanda sul futuro di Kakà, ormai vicinissimo al Real Madrid, nonostante l'interessamento del Chelsea. Poi Berlusconi ha aggiunto: "Eravamo attaccatissimi a Sheva ed era mio amico (ho anche fatto curare suo padre), ma ci hanno fatto un'offerta che non potevamo eguagliare, e alla fine ho fatto scegliere a lui. Devono scegliere sulla base dei loro interessi. Non ho parlato con Kakà: gli parlerò lunedì e potrò sapere le decisioni che lui ha preso. Abbiamo Ronaldinho che ha giocato poco perché c'erano Kakà e Seedorf".

    coem previsto: decidono lui e il presidente, quindi resta.
    as, marca, times, madrid e chelsea abbiamo scherzato

    RispondiElimina
  97. hernanes è fortissimo (falcao?). se come pare lo prendiamo (dopo aver venduto pirlo) si capisce anche la rinuncia a ciuf-ciuf:semplicemente non ci serviva

    RispondiElimina
  98. Dal C.d.S.

    "Berlusconi liquida Kakà in tv: «Ci parlo lunedì, ma come con Sheva quando arrivano offerte così diventa difficile. L'eventuale sostituto? Già abbiamo Ronaldinho»."

    che schifezza

    RispondiElimina
  99. Se vi siete accorti è successo lo stesso che è successo con il Man City Trattativa veloce tra i club e ultima parola a Silvio e Ricky. Spero che scelga con il cuore, vai Ricardo!

    RispondiElimina
  100. Non solo Kakà, anche Pato. Il Milan sembra tartassato da offerte per i suoi pezzi pregiati. Pato ora è nel mirino del Chlesea di Ancelotti, e sembra che il suo procuratore non disprezzi il corteggiamento dei blues: "Il Milan deve decidere la situazione di Pato, noi siamo entusiasti dell'interesse del Chelsea per il giocatore, ma solo al Milan spetta la decisione finale - ha spiegato ai microfoni di Antenna3 e Telelombardia Gilmar Veloz, il procuratore del brasiliano -. Pato ha un contratto con il Milan ma se la società dovesse trovare un accordo con il Chelsea saremmo disponibili a trattare. Al momento, però, - è la conclusione di Veloz - non posso dare garanzie ai tifosi che Pato rimanga al Milan, la società non è mia e soltanto un responsabile del Milan potrà dare questa risposta".

    RispondiElimina
  101. Anonimo mi dispiace ribatterti ma Silvio ha appena dichiarato che almeno il Papero lo tiene. Ci mancherebbe altro.
    G.V.

    RispondiElimina
  102. Voglio provare per un attimo a mettere da parte sia la rabbia per il fatto in sè (Kakà venduto) che per il modo in cui la cosa è stata gestita (Leggi dichiarazioni di Berlusconi che parla del Milan di cui è PRESIDENTE come di qualcosa su cui non può far niente).

    D'altronde la trequarti è forse l'unica zona del campo dove abbiamo (per il momento) alternative, sebbene con delle incognite: un Ronaldinho da ricostruire, un Pato da far crescere.

    E Kakà, in tutta onestà, pur rimanendo il nostro miglior elemento, non è uno che in Italia vince le partite da Solo come Ibrahimovic. Ditemi dopo Atene un suo supergol, un big match o un ciclo di partite decise da solo a dispetto di una squadra che giochicchia.

    Ok allora, si vende KAKA', ma almeno si intravedesse la volontà di costruire qualcosa. Ad esempio accettando contropartite tecniche di valore (E Robben e Sneijder lo sono) rinunciando a qualche milioncino in attivo sul bilancio.

    Oppure irrompendo sul mercato spendendo i soldi incassati per ruoli in cui ad oggi siamo più carenti rispetto alla trequarti (un centrale di difesa, un centravanti grande e grosso).

    Qui invece c'è solo la volonta di far cassa, cassa, cassa. Milan spa: le entrate devono pareggiare le uscite, e i milioni di Kakà spariranno come quelli di Sheva.

    E i risultati sportivi? Basta sopravvivere. Lo scudetto "costa troppo", si prova a stare in piedi con i 20 milioncini del gironcino di Champion's (solo quello, perchè con questa squadra gli ottavi non si superano, alla faccia del DNA, del ranking e della storia) e ogni anno si vende un pezzo bono.

    Se va bene, un anno magari arrivi terzo. Se va male, la B non è una bestemmia. E' toccato a tante squadre prima di noi: Torino, Samp, Lazio, Parma, Atalanta. Ormai siamo come loro.

    RispondiElimina
  103. Perso Kakà, smentito ufficialmente tramite il proprio sito, il Chelsea sarebbe pronto a follie per Pato. Stando a quanto riportato dal quotidiano britannico Mail, i Blues avrebbero messo sul piatto della trattativa la bellezza di 45 milioni di sterline, circa 52 milioni di euro. L'esistenza di un interessamento da parte del Chelsea, inoltre, è stata confermata dallo stesso agente del giocatore, Gilmar Veloz, che attende ora notizie dal Milan sul da farsi.

    Tmnm

    RispondiElimina
  104. pato non va, leggete sul www.corrieredellosport.it!
    G.V.

    RispondiElimina
  105. Caro FaithForSale
    il MILAN no è come il Torino, la Samp, la Lazio, il Parma o l'Atalanta.
    No, proprio NO
    Ricordatelo, testa di zucca.

    Il Milan sta diventando sempre più la Polisportiva Lambrate A.S.D., grazie a quella stessa proprietà che tanto ci ha fatto vincere. Ma ora ha deciso di umiliarci

    Pezzenti Arcoristi fate le valigie, grazie di tutto MA FUORI DAI COGLIONI.

    Meglio andare in B con Farina presidente che fare campionati di merda con figurine in campo e il tappo padrone

    RispondiElimina
  106. Perdere kakà (27 anni) ci può stare. Ma Ciuf-Ciuf (22?) e Pato (20) no, cacchio

    RispondiElimina
  107. Hai ragione, scusa, ho peccato di sopravvalutazione...

    Pigliamola a ride che è meglio...

    RispondiElimina
  108. Caro Kakà Mercenario,
    potrebbe anche non essere colpa tua, ma credo che un tuo secco NO al Real madrid, ed una tua esplicità richiesta di rimanere in Rossonero, avrebbe fatto di certo ricredere qualsiasi dirigente al mondo, anche il nostro Adriano ti avrebbe ascoltato, anche il nostro presidente avrebbe sopportato questa spesa. Invece no, tu ti sei distaccato dalla cosa, gettando garanzie e risposte concrete in mano alla stampa e portavoce sparsi per il mondo.

    Il Milan parla per me da una parte e mio padre dall'altra.
    Invece non si fà così caro Richy, ormai hai un'eta da uomo maturo, devi prendere il microfono in mano e dare risposte tue, risposte con il cuore e non MERCENARIE.

    Dov'è finito quel RAGAZZO CREDENTE che non si vendeva ma sceglieva con il cuore?
    Al San Paolo (la squadra che ti ha lanciato) andranno circa 5 milioni di Real (2 milioni di euro) al Milan la squadra che ti ha creato, formato, speteranno milioni di euro, ed a te? Quanto spetta, quanto vale il tuo cuore e quanto valgono le TUE PAROLE?

    A GENNAIO HAI PROMESSO COSE CHE OGGI NON HAI SAPUTO MANTENERE, forse caro Richy, il vero MERCENARIO di tutta questa situazione sei tu.

    addio Richy

    Un'altra cosa che ho ha cuore e che voglio esprimere , è tutto il mio rammarico nell'aver visto una società che in tutti i modi ha evitato di far giocare RONALDINHO E KAKA' INSIEME ED IN MODO CONTINUO.
    Assurdo sopportarlo, assurdo vedere questa altalena fra te e Ronnie, mai insieme o raramente........
    Tutti gli allenatori e tifosi del mondo vorrebbero 2 giocatori così in campo sempre, IL MILAN , CARLO ANCELOTTI, E NON SO CHI ALTRO, HANNO FATTO TUTTO QUANTO SI POTEVA PER ALLONTANARVI.

    Perchè???

    LA VENDITA UFFICIALE DI KAKA', (vi promettiamo) SOSPENDERA' AUTOMATICAMENTE QUESTO BLOG, CHE ANNUNCERA' LA VENDITA E DI CONSEGUENZA LA CHIUSURA DELLO STESSO.

    INVITIAMO TUTTI GLI SPORTIVI NON MERCENARI AD OPPORSI CON OGNI MEZZO.

    RispondiElimina
  109. non vendiamo nessuno. hernanes con i soldi di ciuf-ciuf e basta.
    fidatevi di la russa

    RispondiElimina

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