Il Milan giocherà giovedì 8 gennaio alle 20:45 contro il Genoa.
Il Milan giocherà domenica 11 gennaio alle 15 a Firenze.
Interessante notare che ci sarebbe una regola che dice che devono
passare minimo 72 ore tra una partita e l'altra.
Vi lasciamo fare il calcolo serenamente.
72 ore oppure no?
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IL LIBRO DI CRITICA ROSSONERA
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Tra 3 giorni si gioca, ma nel frattempo godiamoci questo Natale al secondo posto. Poi si vedrà. Buon Natale rossonero a tutti voi.
@darwin ciao
RispondiEliminaE buon 2026.
72 h. dal fischio iniziale della precedente o dal fischio finale?
RispondiEliminaÈ un particolare di fondamentale importanza!
🤣🤣🤣🤣
Critica..... se perdiamo a Cagliari potremo sempre fare ricorso perché qualche ora fa la differenza.
🤦
Pardon... se perdiamo a Firenze.
RispondiEliminaSimonelli: "Milan-Como a Perth non era una scelta della Lega, ma dei club interessati"
RispondiEliminaAnche questo era "fuori regolamento"... o no?
E non è stata annullata per rispettare il regolamento.
Dejan grazie,contraccambio,immagino ti sarai divertito.Qui invece hanno fischiato per 90 minuti e stanno continuando perché,si sa,"ogni nostra vittoria equivale ad una loro sconfitta".Nemmeno Landolfi e Armando guano così😃
RispondiEliminagufano
RispondiEliminaIl provocatore seriale è in libera uscita sclerando a destra ed a manca, da stamani, a vomitare su tutti noi gufi della sua mente bacata, poi ad inventarsi battaglie e schieramenti che solo lui vede, come un qualsiasi Don Chisciotte, ad accompagnarlo ed assecondarlo nella sua follia.
RispondiEliminaIn realtà, è un caso umano, ormai un isolato che abbaia alla luna perchè la sua credibilita è arrivata a sotto zero e nessuno che se lo caga più, avendolo io ed altri smascherato e sputtanato a più riprese, facendogli fare figure di merda!
DA Milan News
RispondiElimina"Dopo la trasferta di Cagliari, il Milan scenderà il campo giovedì 8 gennaio alle 20:45 a San Siro contro il Genoa e domenica alle 15:00 al "Franchi" di Firenze contro la Fiorentina. Tra i due match passeranno meno di 72 ore, ma è una condizione prevista dal regolamento per la compilazione del calendario di Serie A:
“Tra due partite consecutive disputate dalla medesima Società Sportiva, indipendentemente dalle competizioni ufficiali nazionali o europee, devono intercorrere non meno di due giorni di calendario senza partite. Pertanto, in caso di gara fissata di martedì, la Società Sportiva può disputare la partita precedente non oltre il sabato e quella successiva non prima del venerdì. In caso di gara fissata di giovedì, la Società Sportiva può disputare la partita precedente non oltre il lunedì e quella successiva non prima delle ore 15:00 di domenica.”
La FIFA ha sì avanzato una proposta che prevede una pausa minima di 72 ore tra una partita e l’altra; tuttavia, si tratta ancora di un’ipotesi in fase di discussione. Il regolamento della Lega attualmente in vigore stabilisce invece che tra due gare debbano intercorrere almeno due giorni di calendario, non esplicitamente 72 ore. Quindi, come già successo in altri casi con Bologna e Roma, squadre impegnate in Europa League, non vi è alcuna eccezione al regolamento nel far disputare alla squadra di Allegri Milan-Genoa e Fiorentina-Milan a meno di 72 ore di distanza.
C'amm a fa, ce tocca.
Pelle57
Le 72 h tra partita e partita sono una barzelletta e lo sapevamo, sennò Bologna, Roma e fiorentina quando giocano il giovedì alle 21 dovrebbero come minimo giocare al posticipo la domenica o il lunedì sera e ciò non sempre accade...ora tocca a noi però...almeno una volta vorrei vedere prescrittese, nabbule,gobbi e atalantinter giocare in champions il mercoledì alle 21 e la partita dopo il sabato alle 15...
RispondiEliminaDue gg. sono sufficienti per recuperare dalle "fatiche" di 90'... se poi tali fatiche sono quelle viste contro il Verona ne basterebbero anche meno 😂
RispondiEliminaScusate ma a me fa ridere la conta delle ore, alle 15,00 o alle 18,00 non cambia niente.
Bacucco... contro i gufi non puoi toccarti le palle, quelle hanno ormai la consistenza della ricotta. 🤦
E a noi che ci frega delle 48/72 ore,abbiamo una rosa lunghissima....🤣
RispondiEliminaUn insulso personaggio accoglie supino ogni nefandezza perpetrata ai danni del Milan e della sua storia.
RispondiEliminaVorrebbe apparire come il tifoso integro e modello (così fa culo e camicia con il più antimilanista del blog), in realtà è utile idiota incapace di una posizione che abbia rispetto per ciò che il Milan è per i milanisti.
Potrebbero entrare i ladri in casa sua, lui si limiterebbe a "prenderne atto" ed ogni accenno di reazione (da altri) la reputerebbe un inutile piagnisteo.
Quant'è squallido !!!
Probabilmente sto esagerando con considerazioni inutili a fronte di un parassita, uno che mai può capire la posta in gioco, anche se si parla pur sempre di calcio.
In questo Milan non mi riconosco e mai mi riconoscerò, Indipendentemente dai risultati che solo casualmente potrebbero arrivare.
Delle finanze di cardinale & c. non mi può fregar di meno, anzi...."OGNI LORO SCONFITTA È UNA MIA VITTORIA" !!!
💪
Le altre giocano ogni tre giorni, noi abbiamo solo il campionato perché ci siamo fatti buttare fuori da tutte le coppe, e ci preoccupiamo di queste minkiate???
RispondiEliminaI veri problemi sono ben altri e li conosciamo.
Era dalle ultime 16 partite del campionato di Serie A 2021/22 che il Milan non restava imbattuto per almeno 15 match di fila.Quando era allenato da Maldini.
RispondiEliminaCesare?
EliminaAnche la Roma, come i prescritti, a zero pareggi.
RispondiEliminaOrmai da molti anni siamo nell'era dei 3 punti, un pareggio è 2/3 di sconfitta.
Tre pareggi equivalgono a due sconfitte ed una vittoria.
Capito piollo?
Almeno una partita su dieci bisogna vincerla, i pareggi sono un brodino.
Ti ha insegnato niente Maldini quando eri ai suoi ordini?
Ma tu niente... chiuso di mente!
🤣🤦
Sabatini: "Le rose di Inter e Napoli non sono paragonabili con quella del Milan"
RispondiEliminaÈ così, cioè... non è che si perderebbe il paragone, non sono paragonabili, il che è diverso.
Vale, non c'è bisogno di Sabatini per capire questo: sono due grandi squadre con due società che in Federazione contano eccome e questa è la prima cosa che conta per poter vincere in Italia ed aprire cicli.
EliminaA proposito di cicli, noi ora siamo dei viandanti che viaggiano in bicicletta anche se i negazionisti ed i Suma d'accatto presenti nel Blog, invero in un numero sempre più risicato, stanno predicando il contrario, di una societa che sta costruendo il futuro, ed io aggiungo: con i quarantenni, i parametri zero e le prostituzioni di fine nottata quando un rapporto sessuale ti costa due soldi!!
Se per caso venisse perpetrato un'ingiustizia ai nostri danni, chi dovrebbe andare a replicare, Furlani ,Moncada o Stadioni, tre personaggi che verrebbero accolti come si accoglierebbero 3 ebeti.
RispondiEliminaCon Marotta e Lotito il clima cambia e sanno loro, quelli della Federazione , come fare per rimediare, naturalmemte danneggiando altre squadre tra cui noi, ormai un povero vaso di terracotta a viaggiare con dei vasi di ferro ed anche di acciaio.
La Juve ha vinto scudetti comandando in Federazione.
Ora comanda l'Inter e le sue partite le gioca nel modo e nei tempi a lei favorevoli.
Questione di status, di carisma ma anche di una grande potenza calcistica quale è l'Inter, piaccia o non paccia sentirselo dire!
È' un dato di fatto, è una nobiltà che Marotta gli ha restituito dopo gli anni morattiani in cui veniva presa a sberle in faccia, subendo ingiustizie incredibili, come le abbiamo subite noi negli anni settanta, con almeno due scudetti rubati e poi nell'era Berlusconi, dove in Federazione abbiamo contato poco, con la mitizzazione di un personaggio come Galliani che ha dovuto subire anche lui torti su torti, con Moggi che lo sovrastava in tutto.
Ripeto siamo stati costruiti a pene di segugio. Primo non spendere secondo non fare troppo bene (cioè quarto . Rivremo un Milan ambbizioso quando a dirigerlo ci saranno dei milanisti.posto) per non pagare troppo i calciatori. Questo è certo. Poi verrebbe da pensare che se anche facessimo peggio (quinto o sesto posto o peggio ancora) nessuno problema ci sono sempre le cessioni. Proprietà infame dirigenza venduta e (qualche) pseudo tifoso traditore
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaRipeto siamo stati costruiti a pene di segugio. Primo non spendere secondo non fare troppo bene (cioè quarto posto) per non pagare troppo i calciatori. Questo è certo. Poi verrebbe da pensare che se anche facessimo peggio (quinto o sesto posto o peggio ancora) nessuno problema ci sono sempre le cessioni. Proprietà infame dirigenza venduta e (qualche) pseudo tifoso traditore. Riavremo un Milan ambizioso solo quando lo dirigeranno dei milanisti.
RispondiEliminaIn tutta sincerità a me del milanismo in società mi è sempre fregato il giusto. Mi basterebbe ci fosse gente competente a dirigere la baracca e soprattutto una proprietà alla quale interessa anche il lato sportivo e quindi vincere (verbo mai pronunciato da Furlani &c.) ogni tanto, tutto qui.
EliminaDue sono i Muri del pianto:il Kotel di Gerusalemme e quello di Critica.Vi dico perché.
RispondiEliminaTutti più bravi,protetti e raccomandati di noi..gné gné..Lotito,Marotta,Agnelli immanicati in Federazione..gné gné...noi assenti non contiamo un cazzo..gné gné..nessuno ci difende..arigné arigné..come squadra veniamo dopo gobba,inter e napoli..gnégnégné..niente scudetto..gné gné..5⁰ posto assicurato..gné gné..tutti i santi giorni sentiamo raccontare dalla quadrimurti di Critica la drammatica storia di un Milan che non c'è più😭😭,di una squadra la più sfigata del pianeta..gné gné..coi tifosi più frustrati del pollaio..coccodè coccognè..come se non conoscessimo la nostra storia e la nostra situazione.Uehila!Io non sono diverso dalla massa dei tifosi rossoneri,anch'io piango per le sconfitte,le ingiustizie subite,la retrocessione in B,lo scollamento proprietà-tifosi,la mancanza di fuoriclasse,la nobiltà decaduta,il milanismo evaporato,il dilettantismo dirigenziale e mi fermo.COME POSSONO PENSARE QUATTRO COGLIONI SOTUTTOIO DEL BLOG CHE IO NON VEDA TUTTO CIÒ?A differenza loro,che hanno sempre i testicoli sull'incudine,non sto a martellarmi all'infinito.Preferisco godermi i pochi raggi di sole e ricordare il nostro palmarès,da me pienamente vissuto:A LIVELLO NAZIONALE noi abbiamo 19 scudetti contro i 20(sai che roba!)dei prescritti,i 36 dei gobbi,i DUE(ah ah ah)della Lazio del delinquente ma lodato Lotito,i TRE(ih ih ih)della Roma,i QUATTRO(eh eh eh)del Napoli.Nel complesso abbiamo 50 titoli dietro Juve con 71(i 36 scudetti gonfiano) MA DAVANTI a Inter con 46 e gli altri manco li considero.A LIVELLO INTERNAZIONALE noi ci coccoliamo SETTE Champions,la Gobba DUE 🤮🤮,Inter TRE🤮🤮🤮,tutte la altre ZERO🤮🤮🤮🤮🤮🤮🤮
Inoltre NOI 3 Coppe Intercontinentali,gobbi e merdosi 2.Oggi non siamo più quelli del periodo d'oro,e allora?Abbiamo gli americani a cui non frega nulla ecc.. ecc..,non mi piacciono,ma colpevoli sono coloro che gli hanno venduto il Milan,non loro.Devo per questo tagliarmi le vene?Rifiuto assolutamente di masturbarmi selvaggiamente ogni giorno come fanno molti,troppi.Ficcatevi bene in testa che il nostro blasone non potrà mai essere cancellato e che coi Lotito,coi Bain Capital,con gli Hartono,i Commisso,i Friedkin e i Saputo mi ci pulisco il kulo.Sarò bacucco,rincoglionito,da ricovero,farneticante,da bannare,da schifare per come sferzo senza pietà.Ok.Certo da alcuni di voi sono distante anni luce,non c'è compatibilità..si pensi che domenica ho addirittura gioito per la doppietta dello stitico Nkunku e per aver battuto una squadra,spero retroceda,scarsa come il Verona.E non me ne vergogno,sono un rossonero deluso ma innamorato folle,tanto che,se potessi,andrei sempre a S.Siro,anche a piedi.
Mi dispiace non poter partecipare alla dialettica, si fa per dire, tra chi è profondamente insoddisfatto dell'attuale assetto societario e per questo non si aspetta nulla di buono sul piano dei risultati, arrivando persino a sperare tutto di cattivo, e chi invece sostiene una linea passionale e narcisistica, invitando a conservare l'orgoglio milanista anche a fronte delle vicende sportive ed extrasportive più vergognose. Direi di riconoscere ragioni da ambo le parti, se non sapessi che le due posizioni si sono estremizzate cronicizzate nel tempo, sulla base di una tendenza a usare toni aggressivi e dispregiativi nell'esprimere anche il più banale dissenso. Mi ricordo come se fosse ieri di come fui accolto anni fa ai miei primi interventi sul blog. Non dico il nome di chi commentò con un semplice 'Puah!, cioè uno sputo, una mia critica al gioco dissennato del Milan che aveva condotto a perdere una partita già vinta con una squadra di mezza classifica, mentre eravamo in piena lotta per la qualificazione in Ch.L. @Darwin invece lo nomino, perché ci mise un attimo a darmi dell'incompetente per un'altra minima cosa detta da esordiente del blog. Voglio dire che questo ambiente è stato sempre molto divisivo, esasperato, con dinamiche opposte a quelle dell'aggregazione e dell'inclusione, le stesse che hanno trasformato i cosiddetti Social in campi di battaglia per haters semianalfabeti, dove le voci del verbo avere spesso non trovano l'acca. Per concludere, io al momento non riesco a sperare che il Milan perda tutte le partite, solo perché mi stanno sul cazzo Cardinale Furlani e Scaroni. Neanche riesco a consolarmi con l'orgoglio milanista, però, quando ci si presenta in un campionato così scarso così mal organizzati, avendo avuto tutto il tempo per allestire una squadra da Scudo, solo si fossero avute un po' più di mentalità e progettualità vincenti. Preso un vero allenatore e un vero D.s., bastava poco per trovarci con una squadra più solida, senza dover sempre tessere le lodi degli altri.
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