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Elliott ha affidato il Milan a Aivan.
Aivan vuole affidare il Milan a Rangnick.
Il punto di arrivo non ci pare sbagliato, ha dimostrato di saperci fare.
Quello che non ci piace è che il progetto non punta a tornare alla vittoria, ma semplicemente in alto, quindi ci affezioneremo a giovani destinati a far divertire altri.
Meglio di niente se si torna almeno in champions, ma noi siamo il Milan, non l'Arsenal.
E comunque Elliott alla fine venderà a qualcuno e si ripartirà da zero.

52 commenti:

  1. Si ritorna alla partenza. Insomma, stiamo "giocando" al Giro dell'Oca.

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    1. Ciao Paolo, questi disfano volontariamente ogni anno, lo fanno apposta non e' possibile ogni anno punto e a capo. Ogni anno si riparte dal via per un infinito giro dell'oca, quest'anno ci tocca partire dal via due volte.
      Ormai conta solo salvarsi non interessa nemmeno andare in Europa League tanto gli sponsor che dovevano lasciarci lo hanno gia' fatto da tempo immemorabile Audi, Adidas eccetera mentre gli sponsor che dovevano restare anche indipendentemente da Gazidis, Barbarella prima e tutti i vari direttori di marketing che si sono succeduti nel tempo.
      Europa League sarebbe una grande esperienza per i nostri giuovani ma il nano usa il Milan ancora adesso come lavanderia per mantenere le sue troie e il bunga bunga che continua imperterrito.
      Il circo elio e' solo un parcheggio anche le pietre lo hanno capito.
      Ci tocca soffrire fino alla vendita della societa'che arrivera' quando il nano si rincoglionira', pensa un fondo arabo ha preso Colnago mi diceva un collega italianissimo appasionato di bici dopo aver preso anche altre aziende italiane ma ovviamente il nano chiede 1000 miliardi appositamente per non venderci.
      Il circo elio e' solo un parcheggio anche le pietre lo hanno capito.

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  2. Ci accontentiamo della Champions?

    Tornare a vincere?

    A critica ma che cazzo scrivi? Per sbaglio hai visto i piazzamenti degli ultimo nove anni?

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  3. sarebbe un primo passo avanti ma tra il dire e il fare.............

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  4. Fino a quando non avverrà una Vera Cessione Societaria, saremo destinati al massimo, ma proprio massimo…..quarto posto…...Fdl Forever

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    1. Perché nessuno ha interesse a smascherare il gioco delle 3 carte della finta cessione?E' un segreto di pulcinella che tutti sanno...

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  5. Allenatore senza pedigree,illustri sconosciuti di belle speranze,come calciatori.Questa formula non ha mai funzionato al Milan,nella sua storia.Mai,mai...E non mi si venga a citare Sacchi,per favore.Quella squadra aveva i calciatori più forti del mondo in tutti i ruoli,tranne che in porta.

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    1. Ciao max, ok evito di ricordarti di sacchi, ma Capello, zaccheroni alla guida di una delle peggiori rose mai viste e la hapra hanno vinto lo scudo subito....

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    2. Capello guidava la squadra che aveva allenato Sacchi con ancora più ricambi , forse mentalmente scarica e stanca dei metodi del mister di Fusignano. Il suo fu più un lavoro di testa oltre al fatto che tatticamente forse era meno rigido di Sacchi. Questa cmq è una situazione completamente diversa dal passato da ogni punto di vista la si voglia vedere.

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    3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  6. Aprirei cordoni della borsa e comprare calciatori forti.Questa è l' unica strategia che può riportarci in alto.Il resto è aria fritta.

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  7. Quel Milan certamente non era dei più eccezionali ma Weah,Boban, Maldini erano dei fuoriclasse assoluti,Leonardo un eccellente giocatore e Bierhoff un bomber da una ventina di gol.Gia' questi superano di gran lunga qualsiasi elemento dell'attuale rosa.

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  8. Il Milan di Capello era quello di Sacchi con in più Papin,Boban,Savicevic e Desailly.Cioe'uno squadrone.

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  9. Sul milan di capello, si è vero, aveva in più papin, Boban e savicevic, il primo ha visto il campo col contagocce, Boban e savicevic i primi anni ha giocato quanto Brian laudrup o raducioiu! È pur vero che ha dovuto fare a meno dei tre olandesi.

    La squadra di zac era scandalosa, n'gotty Ayala Cruz helveg Coco guglielminpietro sala beloufa ba maini giunti, ora va bene tutto ma non esageriamo. Mi dirai che ha avuto tanta fortuna e la capacità di tirare fuori il meglio da ognuno di loro, cosa che non tutti i mister sanno fare.

    Bierhoff e desally erano buoni mestieranti che se messi nelle condizioni migliori fanno bene.

    La rosa è quel che è, ma non credo sia così scarsa come gli ultimi ci allenatori ce l'hanno raccontato.

    Io credo ci voglia tanto coraggio a mischiare allenatori del calibro di Inzaghi, brocchi o Gattuso con sacchi, capello, oppure il grande Carletto "trincerandosi" dietro avevano una rosa migliore. Avevano idee, sapevano spiegarle, farle rispettare, imporsi anche con astuzia con la proprietà e far rispettare le proprie idee.

    Quanto yes man hanno vinto cose importanti da allenatori?

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    1. Poi caro max, che una rosa di qualità ovviamente ti aiuta, e scontato.

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  10. Desailly buon mestierante...spero per te,tu sia giovane e non l'abbia mai visto giocare, soprattutto nel biennio 94/95.E' l' unica condizione per cui puoi essere perdonato.E' statoBstato titolare dindi una delle nazionali francesi più forti di sempre.Bierhoff non era un fuoriclasse di sicuro,ma rispetto alle immonde merdacce,che abbiamo avuto in attacco negli ultimi 7 anni era un fenomeno.Era comunque uno che faceva 20 gol e più nel campionato italiano,quando in Italia bazzicavano i vari Zidane,Ronaldo ecc ecc.Sugli allenatori.Sacchi è stato un visionario nella tattica e nella mentalità,ma gli fu fornita la squadra più forte del mondo.Capello seppe correggere e limare i difetti del lavoro di Sacchi, atteggiamento tattico meno esasperato in campo, più libertà alla classe dei singoli,ed una difesa impenetrabile.Questo portò il gruppo di calciatori di Sacchi,ritenuto dallo stesso finito,a vincere 3 scudetti di fila e una coppa campioni.Ancelotti ha avuto il merito di saper gestire bene a livello di spogliatoio tanti campioni,ed un disegno tattico(albero di natale,Pirlo play arretrato),che permetteva a tutti loro di giocare.Tutti loro però,senza squadre zeppe di campioni, avrebbero vinto poco.

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  11. Desally un buon mestierante lo confermo e sottoscrivo, metti Marcel nel milan di oggi e ne riparliamo....

    Bierhoff ha superato quota 20 solo l'ultimo anno a Udine altrimenti ne ha fatti sempre di meno.

    Ripeto mai di confrontare Allenatori del calibro di Arrigo, Capello o Carletto con quest'altra marmaglia!

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    1. Avere gente del calibro di Albertini e Maldini più tanti altri campioni qualcuno anche un po' in la con l'età insieme ad altri ottimi giocatori (esempio, Helveg e Bieroff rappresentavano il meglio della campagna acquisti di quella stagione visto che l'anno prima avevano fatto un campionato strepitoso ad Udine con lo stesso Zac) non è poco.
      Zac fu bravissimo a trarre il meglio da altri che erano ai margini del progetto e altrettanto bravo a far coesistere giocatori come Leonardo, Boban , lo stesso Guky c(fece una stagione fantastica).
      Merito a Zac certo,ma avevamo una squadra imparagonabile con quella di oggi.
      C'era gente che gia aveva vinto qualcosa in precedenza ed altri pagati fior di miliardi che invece avevano reso meno negli anni precedenti.
      Avevamo molta esperienza in campo , cosaa che sembra tu tendi a sottovalutare.
      Fu un mix di cose a farci vincere quell'anno ma di certo la rosa non era scandalosa caro saso.

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  12. Su desally mi sembri un po troppo cattivo...... è stato un ottimo giocatore certo poi gli altri erano ....erano altri giocatori!
    Concordo che ci sono allenatori e allenatori ma sono convinto che incidono in modo variabile dal 10 al 30%
    Ma tornando a bomba del discorso di diventare una Atalanta qualsiasi per i prossimi 4/5 anni io ci metterei la firma ma deve essere un passaggio però non l'obbiettivo finale!
    non ne posso più di essere la fiorentina che ogni anno parte con l'idea di arrivare in coppa Uefa e poi la manca sempre o quasi.

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    1. Ciao cognac, desally per me è stato un buon giocatore e nulla più. Serviva una diga uno di peso e lui era questo, un buon giocatore messo al posto giusto nel momento giusto in una squadra di altissimo livello. Se al posto di Marcel avevi baka non avresti mai sentito la differenza.
      Secondo me gli allenatori incidono eccome e ritengo assurdo mischiare quei grandi allenatori con la marmaglia che ci siamo ritrovati in questi anni.
      Io non sono affatto certo che se quelle squadre fossero state allenate da Inzaghi o Gattuso avessero ottenuto gli stessi risultati e lo stesso gioco.

      Poi è fuori discussione (cosa detta e ridetta) che una rosa di valore rispetto ad una rosa di scassacani fa la differenza. È palese.

      Concordo che fare l'atalanta per qualche anno non sarebbe affatto un problema, visto che finora stiamo facendo il Benevento!

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  13. Quello che sta facendo l'Atalanta è irripetibile al di fuori di quel contesto.Cercare di costruire un Atalanta a Milano per me è un errore.

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  14. Errore non direi un azzardo certo..... però se si torna a stare tra le prime costantemente per noi ORA è oro
    certo poi se vuoi fare il salto devi mantenere un ossatura importante è per questo che ritengo sbagliato puntare solo su giovani di belle speranze ( lo si può fare a BG) infatti se prendi 2 giocatori con i controcoglioni (Un centrocampista e un attaccante ) es. Tonali e uno da 20 gol dopo puoi anche risciare 4 giocatori in prospettiva ma se non metti almeno uno per reparto solido e sicuro rischi di grosso
    D'accordo poi che solo con una proprietà vera la cosa cambia del resto pure le merde con thoir navigavano nella melma con questo hanno fatto il salto.

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  15. Chi ricorda la stagione 1993-94 e come è cambiato il Milan dopo l'infortunio di Boban nel derby, dopo il quale fu acquistato Desailly, non può definire quest'ultimo buon mestierante.
    Desailly è stato un grandissimo centrocampista difensivo (e sbagliava pochissimi passaggi).

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    1. Quella stagione la ricordo benissimo, e continuo a definire desally un buon mestierante e nulla più.

      Sono punti di vista.

      Sbagliava poco anche perché rischiava zero, non era lui a dettare i tempi o a cercare la giocata, ripeto baka non è da meno.

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    2. Io sono d'accordo con te al 100%.Chi lo definisce buon mestierante non sa ciò che dice.

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  16. Questioni di punti di vista....... a uno piace a un altro no....... cmq desally o baka ne vorrei sempre uno in campo

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  17. io odio l'Atalanta sarà per i colori?

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  18. Bierhoff 37 gol in 91 partite con noi, capocannoniere 1997-98 con l'Udinese e 37 gol su 71 partite in Nazionale, non scherziamo !

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  19. Bierhoff era l'attaccante di peso piu' forte bastava crossare per trovarlo, vinse anche gli Europei con la Germania a Wembley contro la soprendente Repubblica Ceca del primo Nedved.

    Desailly nel suo ruolo era tra i migliori sembrava un oggetto misterioso ma entro' per caso e poi non salto' piu' una partita, servono anche i Gattuso i Bagni i Benetti eccetera. Nella finale di Atene fu' cruciale Desa riuscimmo a vincere Coppa e Scudetto insieme.

    De gustibus non sputacchiando est : )))

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  20. Condivido con Max la piazza a Milano non consente di lavorare in tranquillita' come l'Atalanta. Hanno anche Gasp e tutti gli uomini al posto giusto quando si sale in quel modo dal massaggiatore al fisioterapista dall'ultimo dei panchinari al Papu tutti si trovano al posto giusto nel momento giusto.

    Il punto e' che il nano ci ha parcheggiato al circo elio fingendo di venderci chiedendo l'impossibile 1000 pippi solo per continuare in tranquillita' ad usare il Milan come bancomat per pagarsi le troie.

    Non e' possibile che da una vita non si riparte , il Napoli e' retrocesso in C dopo dieci anni e' riapprodato ai vertici in modo stabile.

    Finche' la societa' non cambia mano seriamente la vedo dura.

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  21. Sul punto ultimo siamo tutti d'accordo, francamente non capisco perchè nessuno dei nemici di zio Silvio non ha sollevato il coperchio su quel rientro di capitale nascosto dietro un dito ...mah potere della politica.... evidentemente silvietto se comprato pure loro!!!!!
    Intendiamoci ragazzi non volevo dire che fare l'Atlanta sia semplice anzi .... a Milano non danno il tempo nemmeno al fattorino figuriamoci al tedesco tuttofare.
    Sarà l'ennesima scommessa ma francamente da voi mi aspettavo un pò di ottimismo anche perche io la vedo nera!!!! ciao a domani
    un saluto a tutti voi in particolare a caso max e FDL tatanka vero e falso e insomma abbracci a tutti anzi no, gomiti a tutti

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  22. Non si può ogni anno ripartire con scommesse.Ragnick e' una scommessa,e pure i calciatori che porterà, assolutamente sconosciuti.Che abbia tutto in mano Cazzidis non è una scommessa invece, è semplicemente follia,visto che di calcio giocato ha dimostrato ampiamente di non capirne una minchia.

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  23. Baka è certamente buono per questo Milan,ma non credo possa essere minimamente paragonato a Desailly.

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  24. Desailly??
    A mio parere un grande calciatore, forse sottovalutato!
    Ricambio il saluto a Cognac!

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  25. Buona sera ragazzi, per me sono due buoni calciatori, i campioni sono altra cosa.

    Desailly ha fatto due stagioni importanti altre a livelli normali. Anche Bierhoff è un buon giocatore e nulla più anche qui i campioni sono altra cosa. Anche Luca toni di gol ne ha fatti a grappoli ma lungo da me definirlo un campione.
    Bierhoff da noi ha fatto solo il primo anno a livelli importanti poi è sparito.
    Ricordo che un anno silenzi fece una montagna di gol, ma di certo non era un campione.

    Ovviamente sono opinioni personali.

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  26. Ciao Saso, io mi baso sulla sua carriera a 360°
    Con la nazionale francese ha vinto tutto, e lo ha fatto praticamente sempre da titolare....
    Concordo che restano comunque opinioni personali ;)

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    1. Ciao grande, quella squadra che come dici tu ha vinto tutto aveva una rosa spaventosa che giustamente ha vinto tutto e di più, difesa centrocampo e attacco di primo ordine.

      Io parlo dei singoli, sopratutto per quanto hanno dimostrato con la nostra maglia.

      Anche nocerino, sala, Ayala, n'gotty, guglielminpietro e tanti altri hanno vinto da titolari uno scudo, ma questo non fa di loro dei campioni.

      Sono dell'idea che se in quel milan o in quella Francia toglievi desailly e mettevi baka non ti saresti accorto della differenza.... Anzi...

      Torricelli e porrini hanno vinto scudetti e coppe dei campioni, ma erano dei campioni oppure? Molte volte avere le caratteristiche giuste per quel gioco e per quella squadra di aiuta parecchio!

      Immagina nel milan di oggi un Gattuso, avrebbe ottenuto sia singolarmente che come squadra gli stessi risultati?

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    2. Io davvero non so come tu possa fare certi paragoni.Guly,Ayala,Sala erano modesti giocatori.Porrini e Torricelli giocatori normali.Desailly era forte, Zidane un fuoriclasse assoluto.Sono tutti livelli differenti.Deailly tanto per dire,era decisamente più forte di alcuni giocatori per cui stravedi,come il giuda iscariota Bonucci e André Pippa(che Dio ci salvi da un suo ritorno).

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    3. Su André concordo, avoja a magna' pagnotte, su Bonucci dissento totalmente!

      Per intenderci non ho mai detto che Marcel era scarso, l'ho definito un buon giocatore, tutto qui, ciò non ti preclude di ricordare Marcel un fenomeno o come meglio preferisci.

      Non a tutti piace la stessa donna o lo stessa pietanza...

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  27. Sono d'accordo, però se sei solo per n buon calciatore non giochi titolare 9 anni in una nazionale che in quel lasso di tempo ha vinto praticamente tutto!


    PS Torricelli e porrini vincevano facile con i ladroni.....

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    1. Perdonami quindi per te desailly e Zidane sono due campioni da mettere allo stesso livello? Tanto per capire....

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    2. PS Torricelli e porrini vincevano facile con i ladroni

      Così è facile.... :)

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    3. Assolutamente no, ma avevano comunque ruoli e caratteristiche completamente opposte!

      PS ovviamente Marcel era un gradino sopra...;))))

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  28. "sei solo un" buon calciatore... Sorry ;)

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  29. se arriva Nikola Milenkovic da Belgrado potrei addirittura reiniziare a guardare le partite

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    1. ho dato uno sguardo su twitter per aggiornarmi, cambiano i nomi (ora tocca a un certo Kouassì) ma le dinamiche restano le stesse, giocatori che ci usano come sponda di mercato ma preferirebbero fare la fine di George Floyd piuttosto che firmare al Milan, e ufficio relazioni pubbliche di Zerbinia che dopo aver passato settimane a pompare il giovane di turno come elemento portante della rinascita cerca miseramente di sminuire l'ennesima umiliazione, quanto non mi manca tutto ciò

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    2. Ciao Cutrone66, Milenkovic e' bravo ha mostrato la personalita' per indossare la nostra maglia piena di storia che pesa tantissimo, purtroppo c'e' la solita tela di penelope a inizio campionato bisogna tessere con nuovi prestanomi-dirigenti di turno e nuovo allenatore di turno che magicamente ci porteranno in champions, poi via via che passano le partite bisogna disfare la tela attaccando allenatore e prestanomi di turno come Maldini. Sperum arrivino giovani bravi e di personalita'come Milinkovic. Buon Weekend a tutti gli amici del blog.

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  30. Cutrone,con tutti gli esempi che potevi usare come metafora, usare George Floyd,e' una scelta molto infelice,non ti pare? Soprattutto di questi tempi.

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  31. Infelice si ma dimostra di essere sul pezzo.

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