Rossoneri gobbi?

Non abbiamo gradito che Andrea Pirlo se ne sia andato, più o meno
consensualmente, e lo abbiamo detto.
Come già detto, restiamo grati al giocatore che ha fatto parte della
nostra storia, ma per i prossimi anni sarà un nemico, piaccia o non
piaccia.
Il cuore batte con lui, la testa no.
Lo saluteremo con gioia nel riscaldamento e alla fine, lo insulteremo
durante la partita. E' lo stesso trattamento che abbiamo riservato a
Riccardino e l'avremmo fatto anche con Sheva.
Noi adoriamo solo la nostra maglia e gli indossatori: se entri allo
stadio con altri colori non possiamo fare eccezioni.
Non è una questione di amore verso i giocatori, ma verso la maglia.
Questa è la nostra posizione.
Detto questo, Cesc è l'opzione che sta stuzzicando molto, si tenta un
assalto la settimana prossima con le nazionali, in contemporanea al
tedesco.
Ma sembra che si lavori più per la prossima stagione (2012/13) che per questa.