Il concetto della zona sui calci piazzati, mi sono documentato, ha senso quasi esclusivamente per i calci d'angolo, dove si piazza un uomo sul primo palo. Assimilabili ai calci d'angolo, possono essere le punizioni praticamente sulla linea di fondo. In altri casi, ha poco senso perché non si presidia realmente una linea teorica della palla.
Riguardando bene i goal presi da calcio piazzato, ho scoperto che è verissimo. Parla la statistica.
Anche ad Ascoli, per esempio, non c'è ovviamente un uomo sul palo (se ci fosse stato la palla era già a metà campo) e la posizione della fantomatica linea è parallela alla linea di fondo, non una media tra la linea immaginaria del pallone con la porta e la linea di fondo.
Quindi si tratta di un errorino tecnico, su cui Carletto può far esercitare la squadra a dovere per evitare di lasciare spazi.
Ma manca soprattutto la reattività dei singoli, l'avventarsi a chiudere gli spazi sulle respinte. Questo è un problema ben più grave.
Devo dire anche una cosa.
Se si vince è merito dei giocatori, se si perde dell'allenatore. Troppo facile e troppo ingeneroso.
L'allenatore ha sbagliato in qualche scelta, capita spesso, ma chi va in campo deve tirare fuori qualcosa di più.
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Interessante l'approfondimento tecnico. Non ci avevo pensato, ma effettivamente la linea non deve essere parallela alla linea di fondo su un calcio piazzato all'altezza del limite dell'area. Inoltre, questo lo dico da allenatore (di giovanili, anche se non ho mai adottato queste tecniche), la zona da presidiare è molto più ampia di quella di un cono di un calcio d'angolo, per cui probabilmente non è proprio praticabile.
RispondiEliminaUna domanda, percò, forse più corretta è questa. Ha senso esercitarsi alla difesa a zona sui calci piazzati se si fa il turn over?
Complimenti per il blog.
Mario T.
Bel sito.
RispondiEliminaAncelotti lo assolviamo o è colpa sua? Sono i giocatori, comunque che si piazzano. E qualcuno comanda la difesa se non c'è Paolino o il Billy. Non diamo degli alibi a nessuno.
Anna (abbonata)
Abbonata. Al sito o al Milan?
RispondiEliminaMatteo
Al MILAN.
RispondiEliminaAnna
"Anche ad Ascoli, per esempio, non c'è ovviamente un uomo sul palo (se ci fosse stato la palla era già a metà campo) e la posizione della fantomatica linea è parallela alla linea di fondo, non una media tra la linea immaginaria del pallone con la porta e la linea di fondo."
RispondiEliminaguarda basterebbe avere dei giovanotti coi riflessi pronti come coloccini, ferri, sarr, domizzi , oddo, coco per citare quelli svenduti del milan piuttosto che vecchi catorci come maldini, costacurta,stam, cafù...