Come volevasi dimostrare, appena il Milan mostra qualcosa... tutti a saltare sul carro. Per vendere, ovviamente.
Effettivamente, come si leggeva negli ultimi commenti di ieri, sono tanti i milanisti che stanno abbandonando Sky per le cronache di Pellegatti: saranno di parte, ma almeno è la nostra e soprattutto lo sai, non ti trinceri dietro la scritta "giornalista".
Si pensava a una tregua, visto anche l'impegno infrasettimanale, ma ormai siamo nel mirino e tutti si sentono in diritto di sparala grossa.
Adesso abbiamo tre partite per dimostrare che saremo presenti fino a giugno.
Altrimenti addio sogni di gloria e tanto vale pensare a preparare la prossima squadra già a gennaio.
Minkia,le telecronache di Pelegatti.....roba da malati di mente.
RispondiEliminaConsiderando che per la partita di UEFA mi sono dovuto sorbire il commento in arabo, Pelegatti è più che accettabile...E poi almeno ti fa ridere.
RispondiEliminaD´accordo sul commento finale: o facciamo bene nelle prossime tre partite, oppure è buona cosa metterci il cuore in pace.
Sam
Bah, sai che novità...
RispondiEliminaSono anni che noi a tifosi ci tocca sorbire telecronache furbette dei vari Caressa, Bergomi e compagnucci belli.
Mediaset poi fa commentare molte partite del Milan a Longhi, interista dichiarato. Da ieri Gianluca Rossi scrive su Il Giornale. La marrone è ormai Internews, Tuttosport è Urrah Juventus, Il Corriere dello Sport è Forza Roma.
Qualcuno se la prende per le fantatelecronache di Pellegatti?
Ma non era Berlusconi a controllare tutte le TV e quasi tutti i giornali della galassia?
A quando l'annuncio:
"Cercasi giornalisti di fede rossonera (comprovata) per telecronache in TV"
Riprendo il post precedente.
RispondiEliminaNoto con piacere che si siano resi conto dei buchi nella rosa dei giocatori.
Qui sono settimane che lo diciamo, anche con toni diversi tra loro.
Così finalmente hanno anche accettato l'idea che qualcosa non va nello staff dei preparatori atletici.
Meglio adesso che dicembre.
Un centrale e un centrocampista sono più che necessari per essere un minimo competitivi.
Una curiosità: scusa Critica, ma che senso ha fare due post a pochi minuti l'uno dall'altro?
Non potevi metterli insieme?
A proposito di stampa contro, leggetevi questo articolo.
RispondiEliminaA me sembra abbastanza equilibrato e le considerazioni che fa sono assolutamente condivisibili, o sbaglio?
Ora vi lascio che devo andare in fiera due giorni per il lavoro.
Saluti
Sam
"passare la rosa a pettine fitto"... Detta del pelatone non è male
RispondiEliminaCritica for Zelig!!!
Sam, manca il Link...
RispondiEliminaQuale articolo?
Scusate... sn fuori di testa...
RispondiEliminahttp://www.corriere.it/sport/08_settembre_23/calcio_reale_borriello_c66b0ea4-893a-11dd-8235-00144f02aabc.shtml
Sam
A parte che l'articolo è del noto A. Costa... quindi il livello di obiettività è ai minimi.
RispondiEliminaDissento.
Contro il bologna (30 agosto!) faceva un caldo porco, e se avessimo vinto 6 a 2 non avrebbe detto nulla nessuno. Anzi, staremmo a sentire i soliti soloni sproloquiare.
Su Dinho e Sheva occorre anche un minimo di onestà intellettuale.
Fin dalla presentazione a San Siro, è stato detto che il brasiliano aveva bisogno di tempo per ritornare in forma. Non giocava da quasi un anno. Ma la classe e i colpi sono sempre quelli. Per la forma fisica ci vuole più tempo. Ha voluto-dovuto per contratti legati agli sponsor della Seleçao andare a Pechino e questo ha mandato a donnine allegre qualsiasi tipo di preparazione in funzione del campionato. Ancelotti ha fatto notare che settimana scorsa è stata la prima volta che ha avuto Ronaldinho a disposizione per 7 giorni consecutivi. Il resto sono balle fiorite.
Capitolo Sheva. Cuore di tifosi a parte, sapevamo di portarci a casa una seconda punta. Da alternare a Pato (troppo baby per avere anche continuità). Di prime punte si è sempre parlato SOLO di Borriello e Pippo. Paloschi è andato in prestito perchè di seconde punte ce ne erano troppe.
Non ci vuole la "sapienza" di Costa per capire che eravamo atleticamente al palo. Se non corri non giochi contro nessuno. E Pirlo era il più lento di tutti.
Qui il post di ieri ha centrato la situazione: con Gattuso si corre di più ma si pensa di meno.
Costa è un campione di maestrino sempre con la matitina rossa e blu in mano.
Più che un'analisi dell'ovvio, una gufata con acrimonia!
Costa è tutto fuorchè obiettivo. E' visceralmente antimilanista e, politicamente,da sempre, antiberlusconiano. E non è di quelli che separano calcio e politica.
RispondiEliminaIgnorarlo o incazzarsi!
Nell'elenco della stampa e dei giornalisti antimilanisti si è dimenticato di citare il Corriere e la Stampa. Ora scopro che Gianluca Rossi scrive sul Giornale: vabbè, non ci sono più parole!!!! Ma già, i media sono tutti controllati dal Berlusca, non è vero????!!!!!!
Massi',sollazzatevi con le telecronache di Pelegatti.In fondo,e' quello che vi meritate.
RispondiEliminaScusa Andrea,va bene l'onesta' intellettuale.Ma insomma,se sapevano tutti,compreso dirigenti ed allenatore che uno e' fuori da due anni,e l'altro da uno,quindi tutti sapevano che non potevano essere in forma,perche' li hanno messi titolari dal primo minuto?
RispondiEliminaUn po' strana la cosa.
Berlusconi controlla tutti i media...
RispondiEliminaPartiamo dai giornali.
RCS (Gazzetta e Corriere) sono anche di Moratti e Tronchetti.
La Stampa e parte di Tuttosport sono degli Agnelli
La Repubblica è del "miglior supporter" del nostre presidente (de Benedetti)
Libero è della famiglia Angelucci (che possedeva anche l'Unità)
QN è di Raffiser (bolognese al midollo)
Il Corriere dello Sport è vicino alle squadre romane, con prevalenza famiglia Sensi.
L'unico in qualche modo controllato dovrebbe essere Il Giornale. Che però ha la redazione sport in mano agli interisti (o milanisti critici e oriundi alla Franco Ordine).
Passiamo alle TV
In RAI, vedono Berlusconi come Bin Laden a Washington. La maggior parte dei giornalisti sono "de Roma" o comunque lontano dall'ombra della Madonnina. I pochi indigeni sono capitanati da Civoli, dichiaratamente nerazzurro dai tempi di Telenova.
La7: stessa accoglienza in RAI. Le redazioni sono romanocentriche.
Mediaset: neanche bisogno di dirlo. Già sapete.
SKY: stendiamo un volo pietoso.
Caspita che controllo!
Rispondo subito!
RispondiEliminaMolta pressione mediatica e dovevamo vincere subito.
Sono stati messi in campo perchè si sono resi diponibili. I test sembravano decenti e Dinho aveva ancora nelle gambe il fuso orario di Pechino (e nel secondo tempo si è visto, con cross e azioni al bacio).
Sheva ha giocato un tempo, quando ha cercato di spingere e per sfiga non ha segnato.
Già contro lo Zurigo, si è visto che ha bisogno di giocare per entrare in forma. Mi sà che a breve ci darà delle belle soddisfazioni.
E' si,poverini.Adesso vi autoconvincete che sono tutti interisti comunisti.
RispondiEliminaPovero Silvio,povero Milan.
A proposito,il funambolo delle discoteche,intercettato al telefono con uno dei piu' grossi trafficanti di droga brasiliani.
Anche in brasile ci sono magistrati comunisti ed interisti?
TREMANO I MORATTI PER L’INCHIESTA SULLA QUOTAZIONE (“GONFIATA”) DELLA SARAS.
RispondiEliminaPROCURA MILANO: DANNI AL MERCATO PER 770 MLN PER RIPIANARE I DEBITI DELL’INTER.
MAIL GALEOTTA DELLA JP MORGAN: 500 MLN PER COPRIRE I DEBITI DI MASSIMO MORATTI
Godo!
dove hai preso la notizia?
RispondiEliminaNuovi guai giudiziari in vista per l'Inter e per Massimo Moratti? Così sembra, visto che la Procura di Milano e la Guardia di Finanza stanno indagando sulla quotazione in borsa della Saras, l'aziena di famiglia dei Moratti. Lo rivela questa mattina il quotidiano La Repubblica.
RispondiEliminaSecondo la Procura milanese, lo sbarco in borsa del gigante petrolifero meneghino sarebbe avvenuto con numeri gonfiati con l'obiettivo di far aumentare il prezzo delle azioni e rastrellare sul mercato fondi necessari ad appianare i debiti (circa 500 milioni di euro) contratti da un ramo della famiglia verso una serie di istituti di credito, tra cui Banca Intesa. L'ipotesi di reato a cui stanno lavorando gli inquirenti è quella di falso in prospetto.
Sulla base di alcune e-mail inviate dalla banca d'affari americana Jp Morgan al vaglio della Guardia di Finanza, pare proprio che 'il ramo della famiglia' in questione sia quello che fa capo a Massimo Moratti e alla gestione dell'Inter. Insomma il massimo dirigente nerazzurro per la sua 'munifica' campagna di rafforzamento della squadra negli ultimi anni ha costretto la Saras a una serie di 'sacrifici' finanziari che avrebbero messo in crisi l'azienda, costretta a trovare un escamotage per appianare i debiti.
D'altronde quando si ha a libro paga un allenatore come Mancini che guadagna un bel pò di milioni di euro all'anno per starsene a spasso, senza contare i contratti faraonici firmati (come non ricordare i 15 miliardi di lire all'anno a Recoba...) nel corso degli anni con giocatori che non sempre hanno dimostrato sul campo il loro valore, parlare di 'gestione non proprio oculata' è solo un eufemismo...
guardate che siamo onesti comunque, una cosa è la Saras, e una l'inter, noi siamo onesti,. è tutta una montatura, non c'entriamo niente, siete tutti BUGIARDI
E.F.
ciao M.V.B. ;))
Ma tu pensa....
RispondiEliminaquesta faccenduola mi ha tirato addosso tonnellate di "critiche" (eufemismo) quando ne ho parlato a suo tempo.
Sono passati parecchi mesi, ma ricordo benissimo le tonnellate di insulti e l'ironia di quelli secondo cui "pulivo i cessi della borsa"...
Ogni tanto il tempo è galantuomo
Adesso aspetto le sentenze sulla Cipe6...
Ci sarà da ridere
http://quotidianonet.ilsole24ore.com/2008/09/23/120296-inchiesta_sulla_quotazione_saras.shtml
RispondiEliminaPer maggiori infos
Oppure andate su Dagospia
RispondiEliminaIntanto non si andra' in B e non si verra' penalizzati per questo.
RispondiEliminaPer il resto,Massimino chiamera' in via Turati,li' trovera' avvocati e strategie per farla franca come qualcuno di vecchia conoscenza
MR, ti tocca tornare al tuo vecchio nick
RispondiEliminaDi onesto in casa nerazurra no è rimasto nulla...
E non hanno più neanche quel bravuomo di Facchetti (onore al merito) cui dare la colpa di tutto.
Ma critica avrà fatto questo post a caso o sapeva qualcosa?
RispondiEliminaCaspita, è sempre un passo avanti a tutti.
Sto ridendo a crepapelle, non riesco a fermarmi.
RispondiEliminaNon per gl'ipotetici guai giudiziari in cui potrebbe essere coinvolto Massimo l'onesto (la questione non è ancora ben chiara, e comunque vada dubito che venga coinvolta la società Inter), bensì per il tempestivo commento dell'anonimo delle 12:07 e quello successivo in implacabile maiuscolo. Una successione divertente.
A volte attendere qualche minuto risparmia figuracce.
M.V.B.
P.S: Ciao E.F.
Adesso sappiamo da dove venivano i soldi per le faraoniche campagne acquisti
RispondiEliminaPerò io con 770 mln di euro mi compro il Manchester U., Chelsea, Barça, Real e tutte le gnocche dell'universo. Per passare il tempo tra una partita e l'altra
Per lui è meglio la Milli
RispondiEliminaE' più ...onesta
Fratelli, tranquilli. Finirà in nulla, come tutte le cose che rigurdano la finanza e gli imprenditori "Illuminati".
RispondiEliminaSul Corriere.it non c'è la notizia (se non in fondo alla smentita di rito).
E poi, vuoi mettere i tifosi truffati due volte?
Con gli scudi a tavolino e con le azioni?
Ha ragione Andrea. Mi sono documentato. La Saras è nei guai fino al collo per la quastione dei rimborsi falsi per le quote Cipe6.
Tra un pò ci sarà il giudizio.
E si prevedono multe plurimilionarie, con restituzione allo stato di diversi miliardi di euro.
Sento qualche scricchiolio tra via Durini e casa Moratti...
Miiiii, non ci posso credere!
RispondiEliminaI campioni mondiali dell'onestà presi con le manine nella marmellata come un Tanzi qualsiasi...
Chissà se hanno preso a martellate i monitor...
Tesoro, mi si sono ristrette le righe nerazzurre...
RispondiEliminaInteristi che di solito ci ammorbate: dove siete?
Caro Ugo,tu potrai avere tutti i soldi che vuoi,ma con te le donne diranno sempre di avere mal di testa.Anche quelle a pagamento.
RispondiEliminaI Padroni sono solo Padroni, cioè LURIDE MERDE!
RispondiEliminaDedicato a quelli che pensano che esistano Padroni Progressisti
L'inchiesta dei prezzi di quotazione alterati verrà chiamata "Palloni gonfiati"?
RispondiEliminascommetto sull'ammonizione di Zambro a Reggio!
RispondiEliminaRientro adesso dal lavoro e mi ritrovo sommerso di insulti... ahahhaha
RispondiEliminaA parte gli scherzi, il discorso che condividevo era sul fatto di Borriello e Gattuso.
Secondo em se vogliamo vincere dobbiamo puntare sulla grinta più che sulle giocate, in questo senso. Poi quando Pirlo,Dinho e Sheva saranno in forma allora si possono mettere senza problemi, anzi. Però in un campionato come il nostro, più che di fioretto bisogna andare di cannone e perciò Rino e Borriello mi sembrano più adatti in un momento in cui gli artisti del pallone non sono al top (Pirlo avrà tanto tempo per riprendersi).
Questo era il senso del mio discorso.
E cmq non facciamo sempre le vittime: abbiamo la stampa contro, e allora?? Mica dobbiamo vincere le elezioni, il Milan deve giocare al calcio, perciò tutto quello che dice la stampa per me è assolutamente superfluo. Fossi nei giocatori, manco li leggerei i giornali vista la spazzatura (in generale, su tutte le squadre) che vi si trova...
saluti
Sam
Dinho intercettato al telefono che parlava di feste con un narcos brasiliano..la notizia esce in prima pagina proprio alla vigilia del derby.Che caso..
RispondiEliminaQuesta volta si sono superati come tempistiche rispetto a tutti gli altri precedenti "intercettopolismi".
p.s.
..anche se adesso ho capito perchè Dinho ride sempre..
NpO