Ci raccomandiamo, non acquistate la Gazzetta dello Sport.
La linea difensiva intrapresa da RCS Sport, detentrice dei diritti d'immagine della squadra più triste d'Italia, è chiara.
Parlare dell'Inter, non ventilare minimamente il fatto che la società sia implicata, evidenziare le differenze con Moggi e, nel dubbio, picchiare sul Milan.
Guarda caso, a pagina 9, c'è un bell'articolo sul Meani, certo, discolpandolo, ma nel dubbio il lettore associa e ricorda Meani a fianco di Facchetti e Moratti.
Non bastasse, fa pressing psicologico, mostrando scenari che non trovano riscontro in altri giornali, siti o TV, spiegando persino i motivi per cui la Federazione non può e non deve decidere.
Imbarazzante, poi, il fatto che non parli mai del fatto che l'illecito sportivo non va in prescrizione.
Una vergogna, ma visto che è evidente che è di parte, noi cuori rossoneri uniamoci e diamigli una bella lezione.