Riflettiamo

// 19 commenti
Il Milan non può essere quello di Verona.
Di certo, quel "sono ragazzini, gli spacchiamo il culo" sintetizza la situazione della squadra.
Lo scorso anno erano dei "ragazzotti", adesso si sentono dei fenomeni supponenti.
Facciano un bagno di umiltà e ripartano.
Anche zio Fester è conscio che non siamo a posto così, altrimenti non cercherebbe di portare un regalino...
Vedere il nostro Milan insieme a tante squadre di bassa classifica nella parte destra fa veramente male.
Ma ad Acciuga manca la fame di vittoria, su questo ne siamo certi, perché un Capello non dice "va bene" se è sotto di un gol a dieci minuti dalla fine, ma sbraita e ti dice che non giochi più se non dai il 120%!

19 commenti:

  1. Un regalino???????? Credo ne servano almeno 3......e neanche troppo ini........

    RispondiElimina
  2. sarà la prima partita, ma io non ci credo più. Ho già perso le speranze ancora prima di cominciare.
    Addio Milan, ti ho amato tanto

    RispondiElimina
  3. Colpa di Allegri?? No ma di chi l'ha riconfermato
    Colpa dei giocatori?? No , ma di chi li ha scelti , presi e tenuti.
    Solito Lunedì di amarezza, delusione ed incazzatura.
    Tutti sanno dove sono i mali della squadra, tutti ne parlano e la dirigenza è ferma....immobile...ad aspettare il 2 Settembre.
    Avanti così!

    Iceman

    RispondiElimina
  4. Ieri sera guardando le sintesi di tutte le partite della prima giornata di campionato, ho visto tante azioni, occasioni e goal a ripetizione di tutte le squadre e parlo di squadre che non hanno in campo fenomeni.
    Noi in tutta la partita contro il VR, abbiamo creato un' unica occasione da rete, che si é poi tramutata in goal; questo per dirvi la pochezza disarmante di questa inguardabile compagine; quelli del Vr a tratti sembravano il BARCA; tanto per dire quello scarsone di Albertazzi, sembrava il Puyol dei tempi migliori.
    Ma ci spieghi, società paralitica, come é possibile tutto ciò ?
    RYAN

    RispondiElimina
  5. MILAN DECADENTE COME IL SUO PRESIDENTE !!!!

    RispondiElimina
  6. Critica siamo a una settimana dalla chiusura del mercato, un tempo ci avresti fatto dei post in cui svelavi alcuni obiettivi della società, ora fai post ridicoli e senza senso giusto per fare numero, ma perchè non fai tornare il vecchio gestore?
    Ora l'attuale gestore di critica è meglio se si ritira, potrebbe gestirlo chiunque un blog così, senza dire mai nulla di reale ma solo facendo commenti personali che siamo in grado di fare tutti.
    Attuale gestore di critica perchè non fai come il nostro finto presidente...passa la mano!

    Vecchia Critica

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma inutile parlare di mercato...che tanto non ne caviamo un ragno dal buco.
      Si chiama "CRITICA ROSSONERA" ???
      Bene e allora critichiamo i nostri colori quando dobbiamo farlo....e adesso mi sembra ora....il mercato son 3 anni che non è + cosa nostra, lasciamolo agli altri, a chi lo usa per rinforzarsi, migliorarsi....

      Iceman

      Elimina
  7. Non ci sono scuse, lo spettacolo offerto dal Milan è frutto della preparazione atletica.Quando non hai gamba anche se di fronte hai una squadra inferiore soccombi, e siccome non siamo costruiti con giocatori abilissimi nel controllo palla non puoi mascherare le lacune dinamiche con il rallentamento del gioco e possesso palla. Se impieghi un minuto a capire a chi puoi dare palla perché nessuno si muove la medesima ti viene tolta dal tuo avversario che nel frattempo ti gira in torno. E poi la fase difensiva su calci piazzati chi la cura? Suppongo Tassotti dato che i problemi sono sempre gli stessi da lunghissimo tempo anche con interpreti diversi. La pochezza tecnica di alcuni nostri giocatori non può essere mascherata dagli schemi Allegriani di gioco improntati sulla corsa e sulla velocità in questa fase della preparazione. Guardacaso le squadre di Allegri iniziano a giocare decentemente dopo circa due mesi dall'inizione del campionato con una flessione paurosa a fine stagione. La preparazione atletica è questa, e anche quest'anno che avrebbe dovuto essere diversa per via dei preliminari di champion si è miseramente fallito tornando riproporre il vecchio modello. Ciò denota una sclerosi nella capacità di adattamento alle variazioni delle condizioni contingenti molto preoccupante.Mettiamoci il cuore in pace oltre a tutte le manchevolezze da parte della dirigenza e della proprietà questo nel migliore dei casi al netto degli infortuni e squalifiche varie sarà l'andamento del nostro Milan per tutto il prossimo anno. La voce duttilità e la capacità di leggere il cambiamento non fanno parte del bagaglio del nostro staff tecnico.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. a te arrigo sacchi fa una pulliga

      Elimina
    2. Complimenti!!!! Finalmente una disamina tecnicotattica davvero brillante.....le responsabilità sono equamente ripartite, ma dubito fortemente ke Nn ci siano disponibili soluzioni atte a produrre risultati migliori...vanno trovate...Intanto x tornare aal post Galliani il regalino potrebbe farcelo togliendosi di mezzo....anzi questo sarebbe un regalone!!!

      Elimina
  8. se questo ignorante schiera ancora muntari,meriterebbe una spedizione tipo arancia meccanica... INCOMPETENTE mentore di muntari

    RispondiElimina
    Risposte
    1. fammi capire : ha vinto uno scudetto , e' arrivato terzo con una squadra di pippe immense ed e' una capra?

      Elimina
  9. L'unico regalino sarebbe che galliani se ne vada a calci in culo col suo amico di merende acciuga la capra.

    RispondiElimina
  10. ... e pensare che con un portiere, un difensore e un centrocampista (di quelli buoni)potremmo lottare per vincere lo scudetto,data la pochezza che c'è in serie A... possibile ce ne accorgiamo solo noi tifosi? Galliani che prendeva Papin come riserva di Van Basten è divantato scemo tutto d'un colpo?c'è qualcosa che non torna, qualcosa dietro che noi non sappiamo

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tangenti! Quel qualcosa, come Tu li chiami, sono, TANGENTI. Ai tempi del Cigno e di Papin, il berluska era, sostanzialmente, in prima linea nella gestione della squadra. Adesso, ha tutto in mano il geometra. Ed è questa la VERA ed EVIDENTE colpa del Kapo:
      Aver lasciato campo libero al predone per antonomasia.

      Elimina
    2. Il commento di sopra:
      Lehane

      Elimina
    3. Sono d'accordo con te lehane,se devo indicare il colpevole n.1 di questa situazione questi non può che essere il geometra.Se mi fanno gestire a me,che sono contadino, una società che fattura 300 mil. molto probabilmente lo scudetto te lo vinco tutti gli anni,o almeno me lo lotto fino all'ultima giornata.Allegri è il tecnico più scarso tra le società professionistiche,non per niente cravatta gialla si è battuto alla morte per lui.

      Elimina
    4. Quotissimo amico mio....da milanista ultrà quale mi ritengo da sempre e x sempre, la colpa di Berlu è quella della progressiva deresponsabizzazione e della nn presenza in sede gestionale...eppure voleva allontanare Fester, da quanto si era capito, poi nn se ne fatto nulla...vorrei tanto capire i xke, ritengo infatti ke ce ne sia più di uno!!! Saluti Op49

      Elimina
  11. Allegri stà ancora lì perchè, se non ci son soldi per i nuovi acquisti, non ci son soldi nemmeno per pagare due allenatori, (il contratto di Allegri scade a giugno 2014).

    Allegri tra gli allenatori delle cosiddette grandi è il più scarso di tutti, anche più scarso di Mazzarri (e lo dico tappandomi il naso).

    E basta dire che:
    ha vinto un campionato, (se non compri Ibra col c..zo che lo vinci);
    che è arrivato secondo, (piuttosto si è perso uno scudetto);
    che è arrivato terzo lanciando nuove stelle, (ma dove, in un campionato in cui Inter, Roma, Lazio e Fiorentina hanno giocato a farsi male da sole).

    E la gestione della società? ne vogliamo parlare?: pare che zio Fester negli ultimi anni sia più interessato a stringere collaborazioni con gli sponsor anzichè rafforzare la rosa; come si pavoneggia nelle conferenze stampa: il brand, il marchio, la storia, il club più titolato etc etc.

    Siamo diventati il bersaglio preferito di tutto il movimento calcistico italiano in fatto di sfottò e polemiche "pallonare", quasi fossimo diventati (anzi senza quasi), come il vecchio Ascoli di Rozziana memoria.

    RispondiElimina

Abbiamo riaperto i commenti!
Attenzione: chi scrive commenti è automaticamente tracciato dal sistema (informazioni non a disposizione dei curatori) ed è quindi totalmente responsabile di quanto scrive.





FEED


Scrivi Email - Nei tuoi preferiti


IL LIBRO DI CRITICA ROSSONERA
DA CALCIOPOLI AD ATENE dove oltre ai post sono contenuti molti dei commenti significativi, per rivivere un anno particolare della storia del Milan.
E' GRATIS!


Post più popolari