La panchina

// 14 commenti
Cambia la panchina... sarà l'altra, vicina alla curva.

14 commenti:

  1. Ma la curva di chi ? Di quei quattro cazzari venduti comandati da uno sdentato che si sono fatti ammutolire da quelli dell'aek e che invece di fischiare cantavano "interista pezzo di merda" dopo le 3 pere PRESE NEL CULO ?

    RispondiElimina
  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  3. Ala decima giornata avevano conquistato 12 punti. In quel momento erano tutti da gettare nel cesso (secondo alcuni criteri), poi hanno vinto lo scudetto, il quinto di fila.
    Ovviamente non è il nostro caso, perché la qualità non è la stessa, ma la nostra non è nemmeno da decimo posto attuale.
    Spero che il Milan non debba attendere l'undicesima giornata per uscire dal tunnel e dopo il derby vedevo tutto nero malgrado il secondo tempo.
    Con Montella o senza di lui (se la crisi continua) sono convinto che la classifica finale sarà ben altra.
    Questo bagno di umiltà servirà.
    Montella ha confermato che le parole di Mirabelli sono OVVIE (parole sue). Lo sanno tutti che senza risultati il tecnico rischia, quindi non si è destabilizzato niente. Piuttosto uno stimolo a svegliarsi.
    Preferisco mille volte un dirigente che dichiara pubblicamente come stanno le cose, piuttosto che un'altro che per giustificare si inventa classifiche e primati ininfluenti e di comodo.
    Il Genoa sarà insidioso con molti ex e formazione al completo, testa abbastanza sgombra dopo l'ultima vittoria ma ancora tanto bisogno di punti.
    Se schiera Suso, Jack e Kalinic di fatto ritorna al suo 3-4-3. Forse giusto così. Le scelte sono sue come anche le responsabilità sul rendimento. Se deve crollare crolli con le sue convinzioni.

    RispondiElimina
  4. Montella
    «Ho sentito l’intervista, ho un rapporto personale splendido con Massimiliano, non sono d’accordo che nel primo tempo con l’Inter non siamo entrati in campo. Tutti vorremmo vedere il meglio. Chiedo alla società e ai tifosi di starci vicino, abbiamo bisogno di un sostegno in più». Più del risultato, a prendere la scena nel post partita sono le presunte divergenze tra Montella e Mirabelli. «Non vedo una differenza di vedute. Lui non è abituato a perdere, ho chiesto al mio amico farmacista di fare una pillola per le sconfitte così siamo tutti della stessa visione e dorme più sereno»

    Saranno anche OVVIE ma dalle mie parti si chiamano "frecciate"

    Chevvelodicoaffa!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La pastiglia immagina dove gliela ficcherei...
      In quanto al resto Conte viene contestato dagli inglesi x gli allenamenti giudicati troppo intensivi...
      Beh..farei a cambio volentieri..
      Questo sfaticato mediocre nn sa allenare nè ha alcunke da insegnare..
      di questo individuo ne ho pieni i coglioni, nn tiferò contro ma anke xkè nn vedo ki mettere in panca...

      Elimina
  5. Montella:

    Le parole di Mirabelli prima di Milan-AEK: "Ha detto dell'ovvietà, cose normali, quotidiane. A loro pesa solamente la mancanza di vittorie. Se avessimo vinto con l'Inter, sarei passato per genio. Ci sta tutto, ora devo incassare ed accettare serenamente tutto questo. Sta a noi dimostrare l'unione che abbiamo in pubblico e privato".

    Al mio paese si dice: VOLER VEDERE ZIZZANIA CON L'INTENTO DI METTERLA DOVE NON C'E'

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In ogni caso la Società ha tutto il diritto/dovere di fare le sue considerazioni sulle prestazioni della squadra. Se Montella non è d'accordo può sempre togliere il disturbo.
      Dichiarazioni fatte prima di una partita che non era la finale di Champions e non cambiava i destini della stagione.
      Le dichiarazioni destabilizzanti erano ben altre quando qualcuno diceva (A SPROPOSITO) "io gli do consigli, ma se non li ascolta non è colpa mia". Quello era un modo di DELEGITTIMARE il tecnico di fronte ai giocatori ed all'opinione pubblica.

      Elimina
  6. Montella le "frecciate" o come.giustamente chiama Leo "carezze" le ha lanciate nel post partita contro l'AEK Atene.

    A.caldo.

    Domanda diretta risposta diretta ....

    Le.dichiarazioni a mente fredda, di.riparazione fatte il.giono.dopo , sono solo di facciata.E lasciano.il.tempo.che trovano.
    Perché appunto.sono.di.facciata.

    Se tu metti sullo stesso piano le.due dichiarazioni ......
    Chettelodicoaffa!

    RispondiElimina
  7. Tornacarletto o Coglionazzononevoluto o quello che vuoi tu ... ho visto le tantissime frecciatine che mandi a tutti quelli che non la pensano come te e francamente non riesco a vedere dai tuoi numerosi post nessuna idea, nessun consiglio, niente che si possa minimamente prendere in considerazione per poter uscire dal tunnel in cui il nostro Milan si è cacciato. Sputi allegramente sulla maglia del Milan, tifi contro e pensi di fare qualche soldo puntando contro il Milan nel derby ... contento della vincita ? ... ti professi un milanista ? Mi pare tu sia tutt'altro- Tutti hanno la massima libertà di esprimere le proprie idee ed opinioni, ma le tue idee quali sono ? Chi vorresti al Milan come allenatore? Perchè non ci illumini tutti noi poveri ingenui, che amiamo ancora i nostri colori ? Illuminaci dai con i tuoi post ...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Caro concittadino,
      nonostante le sue intemerate da sborone,nn era tanto sicuro di arraffare il maltolto scomettendo contro nel derby
      Avrei voluto vedere la sua faccia al 90simo prima della minchiata di Rodriguez...

      Elimina
  8. Salve gente.

    Per me uno dei problemi lampanti che non ho trovato nei commenti é che sebbene sia stata un pó di pulizia, questa squadra é ancora piena di pipponi. Locatelli é scarso forte, ha imbroccato due gol pazzeschi agli esordi ma non é da Milan. Calabria idem. Cutrone á una brutta copia di Inzaghi ma fa degli stop a dieci metri. Sono tutti bravi ragazzi e cresciuti nel Milan, ma in nessuno di loro vedo un talento cristallino per poter essere un pilastro del Milan del futuro. Forse Cutrone é quello con piú alti margini di miglioramento. Ma deve andare a giocare in prestito un paio di stagioni, non é pronto per il Milan. Perlomeno per un Milan che vuole tornare grande. Rodriguez ha un ottimo piede ma non é un fulmine di guerra, non salta mai l'uomo e viene saltato spesso. Bonaventura é messo male fisicamente, ha perso spunto. Il turco non sta in piedi, scivola almeno 2-3 volte a partita. Ha una condizione atletica da dilettante. Insomma, forse é meglio non farla la Champions finché gli interpreti sono cosí scarsi.

    Oggi ho visto la Sampdoria asfaltare il Crotone. Un Torreira e un Praet non ci sono al Milan. Ma nemmeno un centravanti come Zapata, un vero armadio con piedi discreti. La maggior parte delle squadre sembra avere un'idea di gioco tranne il Milan. Siamo un'armata brancaleone di giocatori medi allenata da un incapace che ha perso la brocca. Sono riusciti a svuotare San Siro nel giro di due mesi, non lo avrei mai detto.

    Tempi durissimi. E non si vede nemmeno la luce in fondo al tunnel. La dirigenza ha commesso finora un solo unico gravissimo errore: non capire che Montella é un allenatore mediocre.

    RispondiElimina

Abbiamo riaperto i commenti!
Attenzione: chi scrive commenti è automaticamente tracciato dal sistema (informazioni non a disposizione dei curatori) ed è quindi totalmente responsabile di quanto scrive.





FEED


Scrivi Email - Nei tuoi preferiti


IL LIBRO DI CRITICA ROSSONERA
DA CALCIOPOLI AD ATENE dove oltre ai post sono contenuti molti dei commenti significativi, per rivivere un anno particolare della storia del Milan.
E' GRATIS!


Post più popolari