La differenza tra te e me

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La differenza tra te e me è poca, ma evidente.
Sei il campione dei campioni, noi non abbiamo sfigurato.
La differenza tra te e me.
Te sei già forte ma non hai bisogno di regali arbitrali, ma a me non danno nemmeno il dovuto, non qualcosa in eccesso.
La differenza tra te e me.
In me vedi qualcuno disposto a giocarcela, senza piangersi addosso per la sfortuna di arrivare al dunque della stagione senza gli uomini a posto.
Te a guardare noi giocare, o perché non ti sei qualificato al torneo o semplicemente perché sei uscito in malo modo contro un avversario abbordabile.
La differenza tra te e me.
Te che esci dal campo piangendo, ma se guardi me vedi uscire dal campo gente orgogliosa di quello che ha fatto, indipendentemente dal risultato.
Te sei quello che pensa alle ricriminazioni, vere o presunte, in me vedi una persona consapevole dei propri mezzi che non fa scenate in campo, prende il risultato per quello che è e se ne va.
Te sei quello che prepara i dossier, in me vedi quello che parla dei tanti torti subiti con il sorriso sulle labbra e con la giusta dose di sfottò, sapendo che da queste cose nascono le grandi squadre perché solo i grandi sanno rialzarsi da queste ingiustizie.
La differenza tra te e me. 
In me vedi qualcuno che sogna ancora traguardi raggiungibili, in te vedo solo qualcuno che spera nelle disgrazie altrui.
La differenza tra te e me.

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