Infondatezze dinhiane

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C'è qualcuno che sta mettendo in giro la voce per cui Dinho si sia già
accordato per un trasferimento a gennaio, verso gli USA.
La voce sta girando sotto traccia da qualche giorno, ma sembra trovare
qualcuno disposto a fare da cassa di risonanza.
Il tutto, casualmente, avviene in prossimità della discussione del
rinnovo con il fratello del giocatore.
Che caso.

Scelte e richieste

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La scelta del modulo per Parma sarà fatta oggi.
Magari dettata da qualche acciacco.
A qualcuno si chiederà di stringere i denti.
A qualcun altro di entrare in campo più concentrato.
A qualcun altro ancora poi un pò di panchina farebbe bene. A lui e alla squadra.
Di certo, si cercheranno i 3 punti perchè il momento favorevole.

Ma com'è che adesso in Champions squalificano sempre il migliore degli avversari di quelli là?

Segnali

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La partita di ieri ha lasciato due segnali forti.
Il primo è che la difesa non è così granitica: tunnel a un centrale e l'altro che ritarda ad accorciare, mentre in tre fanno girare l'avversario sulla riga dell'area di porta.
Il secondo è che abbiamo un solo schema: lancio lungo.
Premesso che non abbiamo gioco e che il creolo ha ragione, giocare con i lanci lunghi si può, ma ci devono essere centrocampisti che si inseriscono e facciano da rimorchio alle punte.
Quando accade, siamo letali: ma quando accade?
Ma non è questo il punto: se giocassimo solo con il lancio lungo, saremmo molto meno equilibrati, quindi il gatto si morde la coda.
Si può giocare senza Dinho, ma i sussulti sono rari e la sensazione di pericolosità viene meno.
E' passato un mese dall'inizio della stagione ufficiale, non siamo un disastro perché con poco si poteva avere di più, ma c'è da lavorare.
In troppi, a sensazione, si muovono troppo a caso, senza armonia con i compagni e gli scambi tra Acciuga e il Tasso la dicono lunga.
Certo, si potrebbe tentare di non fare i cambi negli ultimi 5 minuti.
Fester è arrabbiato con l'arbitro o la sua è una battaglia contro il potere?

Lancieri e bengala

// 305 commenti
Speriamo che sia il nostro bengala ad illuminare Amsterdam.
Marcello a pranzo con la squadra è un bel segnale distensivo, visto il
rifiuto di maggio. I maligni dicono che si stia mangiando le mani, ma
che sia pronto a sostituire Acciuga, che invece di toccarsi e fare gli
scongiuri si è dimostrato cordialissimo.
Non si fa altro che parlare di Gerrard che si è proposto e che
addirittura potrebbe essere il colpo di Gennaio.
Scommettiamo che si infilano nella trattativa quelli là?
Ci auguriamo di trovare un minimo di gioco, visto che nelle ultime
partite non si è mai visto.
Ma per noi tifosi, è bene insistere, conta il risultato.

PS Sul modulo è in atto un'indovena di Maalox per il non-presidente,
per fortuna alle prese con problemi interni e con i cinesi.

Moduli da compilare

// 173 commenti
Ormai sembra certo il cambio di modulo, richiesto dai giocatori.
L'Ajax è il tipo di squadra giusta per questo cambiamento.
Il Guacho partirà quindi dalla panchina, a quanto pare, ma il vero nodo è il centrocampo.
Vedremo Acciughina quanto conta davvero in campo internazionale e cosa pensa di fare.
Stasera non è campionato: contano solo i 3 punti e la differenza reti.

Provarci sempre

// 245 commenti

Non abbiamo trovato ancora un gioco, ma almeno i risultati non sono sconfortanti.
Il comitato non deve prendere il sopravvento e, ora che si è pienamente palesato, è bene che ogni milanista si renda conto che il nostro allenatore non è libero di scegliere e vigili adeguatamente.
Binho non è ancora integrato, ma forse davanti potrebbe essere utile, magari nel secondo tempo con gli orange ci potrebbe stare Pippo, anche per dare qualche metro a Ibra.
Per ora siamo Pato-Ibra dipendenti, ma la cosa ci spaventa relativamente.
Acciuga non vedeva il principe, ora lo mette un po' ovunque, ma va bene così.
Abbiamo reso merito a Ringhio perché sabato ha giocato alla grande, ma vogliamo continuità.
Siamo ancora in fase sperimentale, ma se portiamo a casa il risultato coi tulipani l'entusiamo potrebbe farci volare.

PS Chissà com'è stato il week-end "perfetto" dell'inibito: la sua squadra ha perso contro la rivale di questi anni, noi e gli altri abbiamo vinto, ha passato la giornata con la combriccola di onestissimi e si ritrova per genero un bel personaggio.

Più incisivi

// 144 commenti
Consulti e riunioni comitato-allenatore in campo (e diretta TV che riprende).
Bellissimo. Soprattutto per chi nutriva dubbi. Adesso lo schieramento si fa tramite consultazione. Su questo non lasceremo perdere, anche perchè se ne è parlato a lungo nello spogliatoio.
Stasera contava il risultato e poteva anche essere più rotondo alla fine.
Onore a Gattuso per la sua partita migliore (finchè è durata) negli ultimi 2 anni.
Si gioca ogni 3 giorni, e non sempre basterà il golletto di Ibra.

Poco incisivi (intervallo)

// 49 commenti
Palo e paratona degli altri, poco incisivi davanti.
Nessun passo in avanti.
Ma c'è un tempo.

Lezioni semiserie

// 513 commenti
Tutti sono pronti a dare lezioni ad Acciuga.
Chi vuole questo, chi non vuole l'altro, chi chiede di stare larghi, chi di stare alti, ...
In questo momento il nostro allenatore deve riuscire a trovare la serenità per prendere le decisioni giuste.
Certo, giocare con tre del centrocampo di cinque anni fa, che per altro all'epoca si giocava con un 4-4-2 o al limite con un 4-3-2-1, non può essere una buona idea.
L'unica cosa che veramente ci rammarica e non vedere esperimenti, non cercare tentativi di aggiustare la partita in corsa.
Ci spaventano anche quei 7 punti presi da quelli là in 3 partite: se fosse successo tra la trentesima e la trentaduesima giornata ci sarebbe stata una sommossa popolare.
Imbarazzante la FIGC: tre giornate al francesino che ne ha già saltata una dimostrano che la cricca di Guido "il moralizzatore" Rossi è ancora al potere, con gli amici, "l'inaffidabile" e "l'inibito".
Curioso anche che ad agosto la finanza abbia detto di aver trovato un evasore marchigiano che faceva scarpe e la viola va a terra... eppure era un loro "compagno di merende"? 
Son battute, ...

Anche i bonus finiscono

// 643 commenti
Se Accighiuno ha qualcosa da dire alla squadra, meglio che la dica in fretta.
I crediti, come per i giochi d'azzardo, possono finire in fretta.
Per ora, possiamo dire che non ci siamo. E e gli errori arrivano dalle scelte.
La pazienza non è infinita e siamo a meno 5 in 4 partite.
O il comitato o l'allenatore.
Se l'allenatore conta qualcosa.

Di che pasta sono fatte le acciughe?

// 503 commenti

Ci sono elementi curiosi in questo arco di tempo in cui Acciuga è arrivato a Milanello.
La preparazione sembra essere stata fatta in un modo differente, ma i risultati in termini di velocità non si riscontrano.
Capiamo che chiedere a Bonera di fare i 60 metri in 8 secondi sia troppo, ma è troppo anche 12!
Un altra cosa è che, finite le amichevoli estive, il nostro allenatore non ha minimamente preso in considerazione i giovani che ha ammesso alla prima squadra, nemmeno uno scampolo di partita se non per la punteruola, decisamente il meno promettente dei primaverili.
Molti giocatori si lamentano del fatto che Acciuga in questo momento non li vede. E non parliamo di gente come Janku che non viene visto nemmeno se è al ristorante e cena al tavolo di fronte.
Caro Acciuga, vanti ancora credito presso di noi, e parecchio, ma vorremmo vedere di che pasta sei fatto, non le decisioni pavide che sembrano più dettate dal Tasso e quindi fedeli al passato e al comitato.
Dai, facci assaggiare la tua pasta d'acciughe!

Equilibrati

// 526 commenti
La parola d'ordine è equilibrio.
La seconda è coprire.
Secondo il nostro modesto parere ci sarebbe una terza: coperta corta.
Comunque sia, abbiamo sofferto fuori casa e in casa, forse perché qualcuno è stato inserito fuori ruolo.
Paradossalmente, si andrebbe meglio con tre centrali e un incontrista in più, visto che non prendiamo gol a difesa schierata come accadeva lo scorso anno, ma in contropiede.
Pirlo, Seedorf, Dinho e Ibra in campo sembrano un lusso che non possiamo permetterci.
Allegri ha sempre fatto giocare bene le proprie squadre puntando sul lavoro.
Un Milan operaio, quindi, che si muoveva compatto come alla prima di campionato.
D'altronde, il non presidente operaio ce l'abbiamo già!
 
FORZA VECCHIO CUORE ROSSONERO

Corsi, ricorsi e rincorse

// 276 commenti
Se in molti "difetti" sembriamo ancora la squadra dello scorso anno, e di quelli prima, significa che anche il nuovo allenatore e il nuovo staff non hanno ancora apportato i giusti adeguamenti.
In più, sembriamo crearcene di nuovi, il che infastidisce non poco.
Così come il fatto di dover già rincorrere.
Il campionato è ancora lungo.
Ma quest'anno lo vorremmo vivere in modo diverso.
Magari, dopo tanto tempo, da vero Milan...

Chi ci crede?

// 352 commenti
Senza gioco, senza identità e senza equilibrio.
Ma in questo Milan crediamo solo noi?

Dicevamo guerra...

// 295 commenti
Prima gli arbitri.
Leggete oggi la rosetta e tuttoroma.
Loro hanno già iniziato.

Abbiamo capito?

// 153 commenti
Abbiamo capito che ci potrebbe essere un nuovo principe a Milano.
Abbiamo capito che c'è un ipocondriaco in squadra, al quale appiccicheremo la scritta "fragile" sulla maglia, ma i suoi gol son gustosi come fragole.
Abbiamo capito che se si gioca con degli inserimenti di giocatori sensati il gioco c'è ed è redditizio.
Abbiamo capito che abbiamo delle potenzialità e non le avevamo già smarrite alla seconda di campionato.
Abbiamo capito che il non presidente è in costante contatto con acciuga (atterraggi permettendo).
Abbiamo capito che la berluschina sta pensando al Milan.
Abbiamo capito che se si continua in questa direzione faremo strada.
Speriamo che anche il comitato abbia capito quello che abbiamo capito noi.

Buona la prima

// 587 commenti
Una domanda al Comitato:
cosa è cambiato nel secondo tempo?
Una domanda per noi tifosi:
chi è stato l'uomo in più in campo, riconosciuto anche dai giocatori a fine partita?

Caro Allegri, oggi hai trovato un piccolo tesoro. Non dilapidarlo.

Serata da leoni

// 527 commenti
Conta solo la vittoria.
Sarà anche "il nostro habitat naturale", ma la partita di stasera è importante al di là del gioco. Sarà una questione di attributi. Quelli che fanno giocare essenziale e che fanno portare a casa il risultato. Quindi, dentro chi "suda la maglia" e vuole vincere.
Per parlare di moduli e tattica ci sarà tempo.
Vogliamo undici leoni!

Musichina

// 349 commenti
Il faccia a faccia con la squadra di ieri non ha tolto il buon umore e l'entusiasmo.
C'è la consapevolezza dei mezzi in attacco e dei limiti nella fase difensiva.
Probabile qualche novità contro i francesi, ma si decide solo nel pomeriggio.
Facciamo fatica a comprendere la campagna contro gli arbitri già messa in atto dalla società, in modo diretto e preciso.
Siamo alla seconda giornata e si tratta di errori decisivi ma comprensibilissimi.
La tattica moufrinho non è che ci piaccia particolarmente.

Riconfigurati

// 547 commenti
La partita di ieri è di quelle da metabolizzare bene.
Il discorso età conta poco, il primo gol ce l'ha fatto un 33enne che correva e Pippo è stato il giocatore più pericoloso.
Il progetto era partito in un modo, molto umili e combattivi, e si è trasformato in una potenziale squadra potente e vincente.
Sapevamo che il cesena, affrontato adesso, poteva rappresentare un test significativo del nostro percorso... si è dimostrato disastroso più a livello morale che di gioco.
Se quelli vincono con un rigore, noi non segnamo nemmeno quello ininfluente e questo non è per niente positivo.
Le facce lunghe e gli occhi bassi a fine gara la dicono lunga su come l'entusiasmo di 13 giorni si possa spegnere in fretta.
Si deve tornare a lavorare e fare in modo che il comitato non riprenda il sopravvento.
Preoccupa Thiago e il fatto che abbiamo rivisto Abate girare dietro... oltre a Ringhio più vicino all'area avversaria rispetto alla nostra!
I francesi sono molto simili al cesena, per cui occhio, ma guardiamo avanti e riconfiguriamo la squadra per non prendere gol, prima che pensare di farne!
Meno estetica e più pratica, soprattutto con chi fa del gioco di rimessa la sua arma vincente.
 

La prova del nove e la guerra

// 581 commenti
Siamo alla seconda giornata e siamo già alla prova del nove.
Se faremo una partita convincente, confermeremo le buone cose e voleremo sull'entusiasmo.
Altrimenti i nostri detrattori sono pronti a spararci addosso.
Lo stanno già facendo sulla primavera, squadra da ricostruire e con diversi acciaccati.
Serve pazienza, ma il tifoso e i nemici, la pazienza non ce l'hanno.
Il post sgrammaticato di ieri non è stato letto con attenzione dai tifosi, mentre è evidente che nelle TV locali e nazionali il messaggio è arrivato, perché nessuno aveva notato che il Boscolo Hotel si trova proprio dietro la Saras.
L'AC Milan ha dichiarato guerra all'FC Internazionale.
L'armistizio è finito, qualcuno dice addirittura che sia finito dopo la maschera dell'amico di Zidane, qualcun'altro dice che ad agosto qualche dichiarazione non sia piaciuta.
Fatto sta che il nemico è stato individuato e la battaglia si gioca sui nervi.

I tempi cambiano

// 134 commenti
La presentazione di Ibra e Binho non è di quelle che passano inosservate.
Ci manca di comprendere il motivo della conferenza stampa.
Ci manca soprattutto di capire come mai è stata allestita nello stesso isolato della sede di quelli là, per altro in una location mai usata dalla società rossonera.
Detto questo, Balotelli ne ha combinata una delle sue cantando l'inno del Milan entrata in sala operatoria... una volta si recitavano le preghiere.
Ma i tempi cambiano

Sgarbo e controsgarbo

// 448 commenti
Non hanno digerito l'arrivo dello svedese. Anzi, a partire da presidente e giocatori, l'hanno presa proprio male. E non hanno gradito l'arrivo di Raiola in società, con le potenziali conseguenze.
E meditano un controsgarbo, almeno a parole.
Mercenario per mercenario.
Per qualcuno di nostra e vostra conoscenza i soldi sono sempre una buona calamita, e avvalora la controinformazione già iniziata.
Anche se si tratta di una bufala, nella loro strategia l'argomento terrebbe banco fino al prossimo gennaio.
Mezzucci di bassa lega.

Scelte

// 450 commenti
Il Milan ha già vinto il "torneo dell'amicizia", e sono passati pochi anni. Molto meno di quanto noi tifosi pensiamo.
Ora toccherà a quelli là.
Noi ricordiamo il nome che loro hanno conferito al torneo.
A proposito di nazionali, i segnali offerti sui giocatori del Milan finora sono incoraggianti.
Pato, su tutti, è già considerato una stella e l'entusiasmo ha contagiato Robinho.
Ibra va avanti per la sua strada, pronto per il debutto con il Cesena e soprattutto in attesa della Champions.
La sua voglia di Champions potrebbe contagiare anche gli altri giocatori (Pippo in testa, leggendo le varie dichiarazioni), ma probabilmente l'obiettivo più probabile potrebbe essere il tricolore.
Che non è per niente facile, non si vince mai niente con il calcio mercato.
Ricordiamocelo.
 

Volarono gli stracci?

// 376 commenti
C'è una voce che dice che, complice l'Uefa, ci sia stato un diverbio tra allenatori durante il pomeriggio svizzero.
A parte il bel chissenefrega, troviamo impossibile che il nostro allenatore possa essere al centro della discussione, visto che è un debuttante e il resoconto poco verosimile.
Non è una difesa "a prescindere", crediamo piuttosto che qualcuno metta in giro voci di litigio per dimostrare la propria "superiorità" verso i colleghi.
In quegli incontri, infatti, l'ipocrisia regna sovrana!
E non solo lì!

Rivoluzione estiva

// 932 commenti
Si sa, a noi Milanisti non piace lo scudetto d'estate.
Quest'anno però ce lo meritiamo, indipendentemente dal fatto che il mercato lo abbia condotto Galliani, Preziosi, Raiola o Moggi.
A noi tifosi non interessa un fico secco dei soldi, conta solo che venga rinforzata la squadra.
Non ci interessa se sia stato fatto tutto per "fini" elettorali o per sfidare Bernabeu: a noi interessa il Milan.
Siamo partiti a giugno con zero acquisti, qualche scambio di minorenne, una squadra di anzianotti, ma soprattutto belli: bell'allenatore, bei giocatori, anche a parametro zero, bel pullman.
Abbiamo proceduto a vista, sapendo di avere in casa tanta zavorra datata mondiali 2006.
In un mercato strano, dove qualcuno cede i pezzi migliori, il Milan è riuscito nell'impresa di cambiare faccia alla squadra, sempre consci del fatto di essere incompleti.
Tanto di cappello.
Solo l'idea di aver riacceso l'entusiasmo verso il Milan meriterebbe molti post.
Diciamo poi che da venerdì si respira a Milano un'aria diversa, molto diversa: la qualità dell'aria per i milanisti è decisamente migliorata, gli altri non se ne stanno accorgendo perché quel profumo che è tornato al loro naso lo respirano da sempre.
Ci sfottono, ma noi dopo la champions vinta un paio di acquisti di peso li abbiamo sempre fatti e oggi rinforzano le fondamenta della squadra.
La presunzione e l'affarismo dei nostri dirigenti l'abbiamo pagato salato, noi tifosi, ma l'esperienza, come sempre, aiuta.
Per ora culliamoci i sogni, che è già qualcosa rispetto alle prospettive di inizio agosto!




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