Il mercato del Milan è in fase di stallo.
I tifosi sono poco propensi all'attesa e temono di non avere una squadra competitiva per il prossimo anno.
E' vero!
Ma l'attesa sta massacrando anche i vertici, perché sebbene si sappia da tempo che Andrea Pirlo non giocherà con noi la prossima stagione, è altrettanto vero che dal Chelsea non arriva l'offerta e questo complica qualsiasi nostra trattativa.
Facciamo qualche considerazione tecnica.
Leo (che sta ancora studiando), vuole il 4-3-3.
Allo stato attuale lo possiamo fare con due centrali difensivi, Zambro e Janku (Antonini è un centrocampista, nel caso qualcuno se lo fosse dimenticato).
I tre centrocampisti sarebbero Ambro, Rino e Flamini, che garantirebbero contenimento.
Davanti Dinho, Pato e Inzaghi/Borriello con Clarence a fare da primo rincalzo a centrocampo e attacco (potrebbe trovare posto fisso a centrocampo se giocasse più arretrato).
Arriva una punta di sicuro.
A questo punto, guardando la rosa, poteva quasi essere preferito un modulo a tre dietro e quattro centrocampisti, e ci risulta essere un'ipotesi presa in considerazione anche dai tecnici.
In fondo, se Sandro sta bene, avremmo addirittura quattro difensori centrali di ottimo livello, sui cui fondare le basi per una squadra meno corsara ma più agine in avanti.
Questa squadra che abbiamo scritto, se la guardiamo bene, non è male se Dinho tornasse all'80% e se Pato si confermasse sui livelli della scorsa stagione.
Purché giunga una punta da 20 e spingi gol a stagione.