Paolino ieri ha parlato.
Critica c'era (uno di noi), ma non abbiamo ritenuto necessario parlarne, perché noi non siamo un organo di informazione, non abbiamo fatto niente nemmeno ad altre conferenze stampa e presentazioni (Dinho e Becks su tutti).
Non ha detto niente di particolare, se non un po di acidità di stomaco, che può essere preludio a un male più acuto o potrebbe bastare un malox per risolvere tutto.
Oggi invece troviamo di tutto su quanto dichiarato e anche quello che non ha detto.
Lo vedono addirittura già in partenza per il Chelsea...
Lasciamo stare.
Ci infastidisce, invece, che qualche giocatore si faccia pizzicare con i tifosi della curva, quelli che poi ci vanno solo per business...
Questo ci infastidisce veramente molto.
Per il momento Maldini è nella storia rossonera e a noi basta così: ha fatto delle scelte in passato e le ha portate avanti con coerenza.
L'amarezza del momento lascerebbe spazio a cattiverie veramente pesanti, lui si è controllato. E così facciamo anche noi.
E aspettiamo.
Pensate a questa situazione: ma come stanno Galliani e Leonardo, visto che hanno la preoccupazione delle prossime prime partite... e se riuscissero male?
Dai Milan, hai alzato la testa tante volte, lo farai ancora.
Una volta ci dicevamo "siamo stati in B e siamo qui, solo noi sappiamo cosa significa...".
Adesso lo possono dire anche altri.
Ma chiediamo alla dirigenza di smetterla di raccontare balle.
E il 6 luglio il Milan (i pochi che si raduneranno, quindi non tutta la squadra) dovrà arrivare a Milanello nel vuoto assoluto.
Nemmeno la contestazione...
E l'ex 22, ora che arriva Ronaldo, si rende conto che guadagnerà meno, sarà pagato meno e dovrà tornare anche per lui?
Come spesso accade, basta stare in riva al fiume per veder passare... ok, è una cattiveria!