Mugugni

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Facce lunghe, mugugni, sorrisi stentati.
Questo è quanto si sta vedendo a "Milanello".
Non è stata digerita la scelta Ricky (anche di mercoledì in campo), non è gradita la scelta tecnica.
L'Ex-Conte ha tentato la prova di forza con spogliatoio e dirigenza ma è andata evidentemente male, creando mal di pancia e scontento tra giocatori e tifosi.
E poi giornalisti-contro.
Imbarazzante Serafini a Studio Sport nel difendere l'indifendibile, molti altri si chiedono i motivi di "scazzo" di altri componenti della storica famiglia della comunicazione rossonera.
E una domanda sorge spontanea: il presidente (onorario) dov'è?
Ci si attendeva qualche rinforzo per il mercato, invece si sta chiudendo solo con qualche uscita in prestito.
Tre punti a Roma diventano fondamentali, per la corsa e per restare a distanza di sicurezza dalla Roma.

Forza vecchio cuore rossonero.
 

Le colpe dell'Ex-Conte

// 45 commenti
Ieri sera si è consumato un delitto ignobile.
L'Ex-Conte ha deciso di non giocare più a calcio, dimostrandoci, se
ancora ne avessimo il bisogno, di non essere capace di leggere le
partite durante la gara.
La squadra, da un paio di stagioni, è solo a trazione anteriore,
riusciamo a esprimere gioco e mettere in difficoltà gli avversari solo
se li teniamo rintanati nella loro metà campo. Per fare questo abbiamo
bisogno di velocità e di giocatri tecnici.
Ieri stavamo portando a casa un'onesta partita, senza troppo entusiasmo.
Ma improvvisamente l'Ex-Conte ha deciso di entrare in campo, togliendo
Beckham, Pato e Seedorf (era ora diceva qualcuno). Peccato che siano
entrati Dinho per fare la prima punta (ma ci rendiamo conto, è già
fuori forma, lo mettiamo prima punta così non tocca una palla nemmeno
a piangere!), Flamini e, udite udite, Senderos.
Da qual momento il Genoa ha fatto quello che ha voluto, ci ha
schiacciato nella nostra area e casualmente il risultato non è stato
peggiore, grazie a san Ins-Abbiati.
Che goal abbiamo preso? Cross, un avversario salta da solo e
indisturbato in mezzo ai nostri, un secondo si infila altrettanto
indisturbato dietro.
Colpa dei giocatori? Abbiamo crocefisso Kaladze... ma era colpa sua?
La colpa è loro, certo, ma quante volte abbiamo visto quel goal?
troppe per non dare il 90% di colpa all'Ex-Conte.
Non vuole lo scudetto per motivi suoi, è in rotta con le scelte della società?
Ma a noi poveri tifosi non pensa? Bravo a cantare "forza lotta,
vincerai, non ti lasceremo mai".
Anche noi, caro Carletto, non ti lasceremo mai, ma ...

Un dubbio

// 39 commenti
MilanLab: Borriello vittima di ennesima ricaduta.
Oppure ennesima vittima da MilanLab?

Forza Milan

Bene

// 79 commenti
Oggi la squadra si è mossa molto bene.
Difficile trovare chi possa essere il peggiore in campo dei nostri.
Ottima la reazione dopo lo svantaggio, ottima la velocità.
Bravi.

Concentriamoci

// 74 commenti
La vicenda Kakà ci ha distolto dagli obiettivi.
Anzi, dall'unico obiettivo dei tifosi: il campionato.
Sappiamo benissimo che in via Turati si pensi maggiormente all'Uefa,
per continuare a scrivere in ognidove "il club più titolato al mondo",
ma noi vogliamo il tricolore.
Siamo stati a far passerella ad Hannover e abbiamo ritrovato la coppia
gol di 5 anni fa, quelli che la mettevano a grappoli.
Ma abbiamo anche visto una difesa nuova, per certi versi promettente.
Abbiamo preso due pappine, in qualsiasi caso, con gli errori che
ritroviamo ormai da anni.
Cosa significa tutto ciò?
Che ci sono ampie possibilità di miglioramento, che Beck al posto di
Rino porta un po' di qualità e una possibilità in più per lanciare le
due punte "missili" Pato e Kakà.
Non vorremmo però vedere altre sceno come domenica, quando il
guardalinee inquadrato dalle telecamere dice all'arbitro "fai brutta
figura", dopo che aveva fischiato un rigore.
Il polverone Kakà ha cancellato questa brutta pagina, non se ne è
accorto nessuno, niente indagine federale.
Ma Rosetti non lo vogliamo vedere più!

Adesso campionato

// 46 commenti
La vicenda Kakà ha distolto l'attenzione
Abbiamo recuperato 3 punti ai cugini e 2 ai torinesi
Manca tutto il girone di ritorno.
La fiducia resta immutata: obiettivo scudetto

Sempre Forza Milan

I belong to ...

// 76 commenti
I belong to ... fans: senza i tifosi questa storia di Riccardino sarebbe finita in un modo diverso. Perché mai nella storia si era creato un movimento a favore della permanenza di un giocatore in una squadra. Sarà merito di facebook? Sarà merito di noi tifosi!
 
I belong to ... me: Ricardo si è smarcato dal padre procuratore che aveva già firmato l'accordo. Un ripensamento del giocatore che per la prima volta nella sua vita si è imposto al padre (che per altro ce lo aveva portato qui).
 
I belong to ... Jesus: crediamo che il tetto della chiesa in cui si era sposato abbia avuto un significato nella scelta, perché se credi, credi anche ai segni.
 
I belong to ... money: il ragazzo guadagna molto, non stiamo parlando di uno che ha rifiutato i soldi ma vive nelle favelas. E adesso deve ricucire con gli sponsor.
 
I belong to ... Silvio: ebbene, anche questa volta il primo tifoso rossonero, quello vero, ha avuto la sua dimostrazione di amore contraccambiato. Poi si può discutere del fatto che si sia occupato di Milan invece di pensare al Paese, ma a noi il discorso non interessa!
 
I belong to ... Milan: non sapremo mai se e quanto durerà, ma intanto dura!
 
 
PS su questa storia si potranno scrivere romanzi. In questo blog sono emerse le due anime, in modo forte e chiaro, e stiamo parlando del piccolo, piccolissimo blog di Critica Rossonera. Milan Channel stava preparando l'annuncio in esclusiva. Giornali online titolavano e le redazioni erano in subbuglio perché SMS affidabili davano la certezza dell'accordo firmato. E c'è stato!
Una bella pagina di storia e di calcio. Le immagini di Antenna 3 in via Saffi non hanno prezzo. Questo è il vero reality show! Ma torneremo sull'argomento. Una bella pagina di Milan. Orgoglio Milan.
Nessuno è come noi e nessuna squadra è come il Milan (i geni del marketing).

Morale

// 13 commenti
I tifosi hanno vinto.
Ma i tifosi tengono in pugno la società.
E si gode.

contrordine compagni

// 4 commenti
... è tornato il presidente tifoso
E' sbarcato su LA7 gold in diretta

I belong to money

// 46 commenti
Come anticipato
Ricky: ciao e buona fortuna
Un consiglio: imparare a giocare a poker

Silenzio

// 71 commenti
Il silenzio a volte dice troppo.
Ieri si è consumato anche l'epilogo di Ricardo e Armani.
Pazzesco.

Lacrime

// 9 commenti
Ne son state versate a fiumi ieri sera nello spogliatoio.
Ricky è in evidente stato confusionale, al punto di dire apertamente che non saprebbe cosa fare.
Proprio come alla cena del creolo.
La reazione dei tifosi allo stadio l'ha veramentte colpito.
A questo punto, la palla è nei suoi piedi.
Pensavano di giocare la solita manfrina, ma stavolta le regole sono cambiate.
E la società stavolta si è comportata bene.
Ma nulla sarà più come prima

La resa dell'ex Conte

// 30 commenti
Siccome a noi interessa il Milan, ciò che ci infastidisce è la sparizione dello scudetto come obiettivo.
Tutti erano concentrati su con o senza Kakà...

I belong to money

// 28 commenti
Ricky e Dida: ciao

I geni del marketing "Top mondo"

// 52 commenti
Tempo fa accennammo a una cessione clamorosa.
Ma adesso possiamo dire qualcosa di più.
Non era questa, almeno non in questa stagione, ma quella di un italiano.
Così, giusto perché non è giusto tirarsela per una cosa che non avevamo detto, nemmeno leggendo tra le righe.
Il Milan in questo momento è la squadra sotto i riflettori in tutto il mondo: aprite qualsiasi giornale straniero e tutti i giorni si parla di Milan e dei suoi gioielli. Guardate qualsiasi TV e il Milan c'è.
In via Turati, vuoi per fortuna, vuoi per capacità, siedono dei geni del marketing. O meglio, geni del branding.
Il marchio Milan in questo momento vale moltissimo, e quando diciamo moltissimo intendiamo dire molto più di quialsiasi altro club di calcio.
Ma, sempre in via Turati, sanno benissimo che è una situazione temporanea, da sfruttare, da fare durare il più a lungo possibile.
Riccardino è in sofferenza a Milanello, perché gli interessi mediatici sono rivolti ad altri. Geloso come Seedorf? non crediamo, ma di certo le dichiarazioni di dicembre hanno fatto torcere il naso a tifosi e spogliatoio.
Il giocatore sta benissimo a Milano, guadagna già tantissimo (e ricordiamo che non partiva dalle favelas), sfrutta meravigliosamente la propria immagine in lungo in largo.
Ma veniamo alla vicenda.
Cerchiamo, per un momento, di astrarci dalla situazione.
Il Milan è la squadra di proprietà di uno degli uomini più ricchi al mondo.
Arriva un'offerta di una squadra per il gioiello di famiglia, il pezzo unico, non raro.
L'offerta è indecente? A questo punto diremmo di no, ma manca poco.
La società conosce la situazione del proprio giocatore, in questi anni lo ha coccolato alla grande, con ritocchi progressivi al contratto.
L'offerta che arriva non è da parte di una squadra al "Top mondo", come la direbbe Galliani, ma è nelle ultime posizioni della Premiership inglese.
L'offerta è interessante, ma la seconda squadra di quella città non è certamente la massima aspirazione per un giocatore che è il "Top Mondo" in questo momento.
I geni del marketing cosa fanno? Sapendo la situazione di quella squadra ascoltano gli emissari, fanno tutti i salamelecchi del caso e cavalcano l'onda, attirando l'attenzione.
Tanto che Milan Channel, il canale ufficiale del Milan ne parla (ma casualmente non il sito che è controllato in modo diretto dalla società).
Alza la soglia di attenzione.
Ma il Milan è conscio di giocare un gioco pericoloso.
Perché adesso tutti quanti sanno che il Milan può vendere il suo gioiello e che il giocatore può pensarsi con altre maglie. 
Se le sirene fossero suonate da Madrid, da Barcellona o da Londra secondo voi Riccardino ci avrebbe pensato su? E il Milan avrebbe accettato la trattativa?
Secondo noi no.
Ma a questo punto ha aperto le porte.
A noi non resta che dimostrare amore verso Riccardino, l'unica cosa che ci rimane.
E poi tranquilli, a meno di clamorosi colpi di scena, Ricardo resta il 22 del Milan.

I belong to money

// 16 commenti

Il gelosone

// 36 commenti
E' uno dei giocatori più conosciuti al mondo.
Ha vinto tutto.
Quando è in vena fa davvero la differenza e non ha nulla da invidiare ai grandi nomi della squadra.
Lui è un grande nome della squadra.
E' con noi da molto, ma ha un grosso difetto: soffre di gelosia.
Prima è geloso di questo, poi è geloso di quest'altro, poi non la passa a Tizio e poi non la passa a Sempronio. Non da il numero a uno e non lo gira nemmeno all'altro.
Siamo in grado di contare i goal che ci ha fatto fare, ma anche i goal che non ci ha fatto fare. In quest'ultimo periodo la seconda parte è ampiamente preponderante.
Irritante in campo, rallenta l'azione con un tre quattro tocchi sul pallone di troppo.
Avete capito di chi stiamo parlando, ovviamente.
Ebbene, ma uno come lui, ha il diritto di essere geloso e di non fare, per questo motivo, il bene della squadra?
Ma soprattutto, perché l'Ex-Conte continua a schierarlo, a prescindere da condizione fisica e tattica?
Il ragazzo è intelligente: non capiamo.
 
PS di mercato non parliamo perché poco c'è da dire: blocchiamo giocatori per giugno, ma per ora non si vede niente.

In difesa

// 8 commenti
Dal bollettino medico si rileva che Bonera è rientrato in gruppo. Quindi sarà disponibile tra breve. Vista la precaria condizione della difesa si tratta di un rinforzo importante, specialmente tra i centrali.
A meno di sorprese - a questo punto gradite - sembra che non arrivi nessuno dal mercato di gennaio. E' vero che di fenomeni in vendita non ce n'è, ma domenica la coppia di centrali faceva una somma 77 anni. Buoni per il lotto, meno per il calcio.

Fatichiamo a vincere

// 45 commenti
Nonostante fossimo andati in svantaggio nel primo tempo, la partita era saldamente nelle nostre mani, di fronte a gente che aveva detto che era un uno fisso!
Il Conte questa volta ha sbagliato poco, nulla nella squadra iniziale, qualcosina dopo.
Riccardino e Gaucho imballati, abbiamo comunque espresso un buon gioco e abbiamo costantemente tenuto sotto pressione gli avversari.
Ottima la prestazione di Beck, che ormai non è più un'ala ma un ottimo mediano che sa smistare la palla.
Meriterà un post nei prossimi giorni il gelosono, perché a questo punto è necessario intervenire: se non abbiamo messo a segno il terzo goal forse c'è il suo zampino.
Abbiamo sbagliato un po' quando le squadre si sono allungate, avevamo a disposizione un cambio e potevamo spenderlo bene.
Abbiamo anche capito che davanti abbiamo dei fenomeni, ma dietro siamo meno che normali con due regaloni.
Si fatica a vincere, ma non siamo usciti dal campo con l'amaro in bocca.
Avevamo predetto Becham in campo ieri pomeriggio con quel post criptico: le figurine e le Becks le lasciamo là, noi abbiamo un giocatore.

Oggi

// 6 commenti
Inizia il nuovo anno.
Lasciamo a casa l'album delle figurine, mettiamo in frigo le birre.
Ora si gioca.

Anno nuovo errori vecchi

// 41 commenti
Altro parametro zero in arrivo
E altra squadra inglese che non gradisce e non ci vende ciò che vorremmo.
Ok la politica del risparmio, ma certe cose non si potrebbero fare meglio?
Pennant ci servirà (da luglio) più di Agger e Dossena (adesso)?
I tanti quattrini dell'accoppiata Dubai-Beckham avrebbero dovuto servire proprio per rinforzare la difesa. Ma, se non abbiamo problemi di marketing, a quanto pare c'è qualche problema di mananagement e strategie.

In cauda venenum
I Moggi condannati unicamente per "violenza privata". Una tesi che potrebbe essere applicata a qualsiasi azienda che fa i propri interessi sul mercato. Si aprono nuovi e interessanti sviluppi. Ci sarà da ridere?




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