La Milano di prestigio ha fatto la sua solita prestigiosa figura europea. Ormai se devi usare una metafora per dire che hai fatto una brutta figura in campo "internazionale" si può dire che hai fatto la figura della squadra di Moratti.
Noi preferiamo sempre e comunque essere la Milano di prestigiuo, perché l'Europa è nel nostro DNA e ci piace il buon giuoco!
Auguroni, miglior regalo non ci poteva essere, la ciliegina sulla torta!
PS Ma davvero Guido Rossi non era in campo per festeggiare il centenario? Irriconoscenti! è l'unico che può dire di aver fatto vincere alla squadra uno scudetto da solo!
PPSS Ieri sera Moratti sembrava distrutto, poi è andato a casa e ha scoperto che il petrolio ha raggiunto un nuovo record e si è rassenerato. La moglie, che non era verde dalla rabbia ma verde in quanto tale, ha scoperto che il consumo di benzina è calo e si è rasserenata anche lei. Che bel quadretto!
PPPSSS Per l'ennesima volta non abbiamo visto 15 gol in 90 minuti. Và che è strano forte!
PPPPSSSS Stasera volevamo finalmente andare al cinema, invece di andarci nei week end soprattutto per vedere le prime. Abbiamo però scoperto che i sono esauriti, perché ci sono quelli che hanno l'abbonamento stagionale che rinnovano annualmente. Peccato.
PPPPPSSSSS Il richiamo a un noto blog di quelli là nel titolo oggi era necessario!
Mi chiedevo cosa avrebbero inventato i Prestigiosi dopo i seggiolini (Alaves), petardi (noi), aggressioni a Malpensa (Villareal) e rissa in campo (Valencia).
RispondiEliminaEd ecco il colpo di genio: l'allenatore del secolo che 48 ore dopo le feste del centenario se ne va senza nemmeno dirlo prima a Moratti.
Insuperabili.
Certo che se arriva Mourinho tutti i limiti del Macio si spostano un bel po' più in là...
Franco T.
Beh, il mancio sembra che avesse firmato per il Chelsea già a Natale...
RispondiEliminaUno spunto:
RispondiEliminase Mancini chiaroveggente aveva previsto calciopoli con largo anticipo, non è che per caso adesso abbandona una barca che tra un pò affonderà sotto vari sospetti e inchieste?
E senza un Guido Rossi che assicura paracadute e vittorie a tavolino...
www.iostoconmancini.com
RispondiEliminaOggi è impagabile!
Spunto interessante, da rifletterci.
RispondiEliminaMa è vero che l'Inter è finita nella sua prestigiosa fogna e che gli interisti sono tutti rintanati in prestigiosi tombini?
RispondiEliminaMa non è che meditano il trasferimento della squadra a Napoli: là di monnezza ce n'è a volontà.
www.iostoconmancini.com, un sito ormai in chiusura.
RispondiEliminaUna persona che aspetta di andare via dalla Lazio solo dopo aver recuperato il valore delle sue azioni, non puo' lasciare l'inter di colpo e perdere 24 milioni di Euri.
RispondiEliminaIl ciuffo ha firmato da tempo per il Chelsea e Mourinho per l'inter.
Moratti lo voleva defenestrare da tempo e il Ciuffo non stava più bene a Milano.
Entrambi hanno trovato il metodo più semplice per farlo.
In questo modo il Mancio avrà pure l'alibi, in caso di perdita dello scudetto, di poter dire che la squadra non lo seguiva più.
Calciopoli non credo c'entri qualcosa.
Parole grosse ieri sera negli spogliatoi.
Certo che 3 erano e 3 sono tornati al mittente.
Altri 100 di questi anni e auguri di Buona Pasqua al tizio che voleva metterci lo scudetto nel fondoschiena.
Onore ad Incull..l'unico che ha capito qualcosa in questa massa di uomini mediocri che non meritano la guida della seconda squadra di Milano.
Noi dovremmo rimmpiangere Farina?
Fossi nei cugini un pensiero nostalgico a Fraizzoli lo farei...
Moratti Resta
Mourinho sarebbe l'allenatore più indicato per proseguire l'operazione-simpatia, alla quale il club tiene più di ogni altra cosa.
RispondiEliminaM.V.B.
Sul sito quassopra citato è in onda uno psicodramma.
RispondiEliminaImperdibile.
C'è addirittura uno che dice che la colpa è... di Berlusconi e del potere di Mediaset!
Senza ritegno
Colpa di Berlusconi...Mediaset...i Marziani....la mucca pazza....la pazza inter.... Grazie di esistere cuginastri!
RispondiEliminaN O I R E A L I Z Z I A M O I V O S T R I S O G N I
Incredibile come spariscono gli interisti quando perdono...
RispondiEliminaNel super all'angolo hanno finito i fazzoletti di carta!
RispondiEliminacoincidenza!
...ma non doveva esserci tempo per fare 15 gol?
RispondiEliminaUnico e insuperabile!
Chi di Liverpool ferisce di Liverpool perisce.
La cosa più bella è che neanche a farlo apposta, i giocatori del Liverpool sono soprannominati Reds (Red devils), la cui traduzione è... Rossi!
Corsi e ricorsi storici
Stavolta il copia-incolla lo faccio io. Alla faccia dei soliti interisti che qui postano paginate di m...
RispondiEliminaDal sito di Paolo Ziliani
"La Partita Perfetta: ovverosia, Mancini che non toglie Burdisso, Vieira dromedario e il mistero Pippahimovic"
Contro il Liverpool, a San Siro, quarto naufragio nerazzurro nella quarta crociera di Mancio per i mari d'Europa - Ti aspetti 11 leoni e il trascinatore diventa Rivas, l'ultima ruota del carro - I peccati mortali dell'agitatissimo tecnico
Mercoledì, 12 Marzo 2008
Ai 15 gol di Moratti non aveva creduto nessuno; ma alla Partita Perfetta di cui aveva parlato Mancini, forse, qualcuno sì. Invece, ecco l'Inter giocare la solita Partita Farlocca, perdere col Liverpool a San Siro e uscire, come un anno fa (Valencia), come due anni fa (Villareal), come tre anni fa (Milan) al primo ostacolo serio incontrato sul suo cammino in Champions League. Due a zero all'Anfield Road (in 10 per il rosso a Materazzi), uno a zero a San Siro (in 10 per il rosso a Burdisso): un'eliminazione che definire deprimente è un complimento. Com'è stata, dunque, la Partita Perfetta che l'Armata di Mancini avrebbe dovuto sfoderare per sbriciolare il Liverpool? Ve la raccontiamo.
Pronti-via, le prime due cose che balzano agli occhi sono Burdisso esterno sinistro nella difesa a 4 dell'Inter (dunque Chivu, schierato centrale a fianco di Rivas a dispetto dell'infortunio alla spalla, sta bene); e Carragher spostato a destra nella difesa a 4 dei Reds (al centro, accanto a Hyypia, Benitez ha inserito Skrtel). Dopo pochi minuti, mentre Carragher comincia a fare la sua parte da ottimo difensore qual è, la domanda che tutti si pongono è: a cosa serve Burdisso là sulla fascia? Siccome c'è una partita da vincere 3-0 – almeno su questo, non ci piove -, non sarebbe il caso di retrocedere al posto del n. 16 Zanetti e di inserire un Figo o uno Jimenez? La mossa di Burdisso appare due volte folle per un'altra ragione: l'argentino - bravo ragazzo, per carità – è l'inaffidabilità fatta difensore, visto che una partita sì e l'altra pure rischia il rosso. Il nostro eroe somiglia sinistramente al Materazzi prima maniera, quello cui la curva urlava “Picchia per noi!” e lui, tutto felice, eseguiva: e se in Italia una volta gli va bene e una male (per esempio: in Inter-Juventus 2-2, Coppa Italia, Farina lo caccia dal campo per rosso diretto al minuto 9, mentre in Inter-Roma 1-1, campionato, Rosetti se la fa sotto, finge di non vedere una sua entrata spacca-caviglia su Taddei e lo lascia in campo, già ammonito, evitando all'Inter, sotto di un gol e in 10 per l'uscita di Maxwell, il naufragio), in Europa arbitri cacasotto non se ne trovano. Risultato: alla mezzora, ecco l'arbitro norvegese Ovrebo sventolare sotto il naso di Burdisso il cartellino giallo. Kuyt gli sta sgusciando via a metà campo, lungo la linea di fondo, e Burdisso – cadendo – non trova niente di meglio da fare che alzare lo scarpone all'altezza del naso dell'attaccante. Pensierino della sera: Burdisso ammonito alla mezzora significa Inter a rischio massimo di restare, al più presto, in 10 uomini. A San Siro (e in tivù) lo sanno anche i bambini.
Ma Burdisso a parte: come va, intanto, il match? Mica tanto bene, per l'Inter. Se è vero che a tutti è stato chiesto di giocare la Partita Perfetta, fa sorridere che il vero leone in campo – fra i guerrieri nerazzurri – sia Rivas. Sì, avete capito bene Rivas: il migliore in campo è di gran lunga il giovane colombiano, che è la settima o ottava scelta nella difesa di Mancini. È lui che se la vede, spesso da solo, col pericolo pubblico numero 1, Torres: ebbene, Rivas sbaglia pochissimo, anzi quasi niente. E gli altri? Zanetti ha cominciato a fare, da subito, le azioni alla disperata – palla portata in corsa, di peso, da un'area all'altra –, azioni che avrebbe un senso vedere all'80', quando gli assalti all'arma bianca diventano indispensabili. Vieira è il solito dromedario: va ai 2 all'ora, sbuffa e traccheggia ma incide zero (se non ricordiamo male, l'ultima volta che è stato in forma fu alla Juve, appena arrivato, estate-autunno del 2005). Stankovic è claudicante da un anno esatto, per l'esattezza dal giorno di Livorno-Inter 1-2, quando si fece male 3 giorni prima di Valencia-Inter (che giocò da zombi): e Inter-Liverpool gli serve se non altro per entrare nel Guinness dei Primati alla voce “calciatore con l'acciacco più lungo della storia”.
E Ibrahimovic? Ibrahimovic non c'è. Perché Mancini, come sempre in Champions League, ha mandato in campo il suo sosia, Pippahimovic, che gli somiglia molto, ha il numero 8 sulla schiena e probabilmente è un lontano parente di Cimabue: quello che fa una cosa e ne sbaglia due. Una cosa buona, a dire il vero, Pippahimovic la fa: a metà primo tempo – credendosi Ibra – mette Cruz solo davanti a Reina, sia pure decentrato a sinistra. Cruz vede Stankovic acciaccato solo a centro area, preferisce tirare, la palla esce di pochissimo. L'assist per Cruz, davvero pregevole, è l'unica cosa buona che Pippahimovic combina in quella che dovrebbe essere la Partita Perfetta. Si mangia un gol fatto quando Skrtel, con uno svarione, lo lancia a tu per tu con Reina; tira 3 o 4 punizioni una più brutta dell'altra (per inciso: Gerrard, che gioca una partita orrida, tira una punizione e a momenti fa gol); perde una montagna e mezzo di palloni e ci si chiede – appunto – perché Mancini in Europa si ostini a mandare in campo lui, e non Ibra, quello che segna sempre all'Empoli e al Parma e che avrebbe meritato, come si sa, il Pallone d'oro. Altro che quella schiappa di Kakà.
Ancora. Maicon gioca 40 minuti in catalessi, si risveglia una volta, ne approfitta per fare la cosa che dovrebbe cercare di fare 7-8 volte, nella Partita Perfetta: cioè andare sul fondo e metterla in mezzo (dove Cruz, forse temendo che alle sue spalle ci sia il claudicante Stankovic, tocca di tacco: Reina in qualche modo arraffa palla e sventa). Detto che Cambiasso anche stasera non sembra Matthaeus – e nemmeno Simeone – , per trovare il secondo giocatore in forma dell'Inter bisogna tornare al centro della difesa: dove accanto a Tyson Rivas, che gioca una Partita Eccellente, troviamo Chivu, mandato in campo con una spalla tenuta insieme col Lego, e però bravo, coraggioso, autoritario, lucido.
Il primo tempo finisce 0-0, con Burdisso ammonito e Rivas e Chivu migliori in campo (nell'Inter, perlomeno) e la domanda è: dov'è l'errore? Bisogna segnare 3 gol al Liverpool e i trascinatori sono i due difensori centrali: un colombiano alle prime armi e un difensore che sulla schiena ha scritto Enrico Toti? Come diceva quello: sogno o son desto?
Secondo tempo. Drammaticamente, l'Inter torna in campo così com'era uscita. C'è il dromedario Vieira, c'è il cigolante Stankovic, c'è il sosia di Ibrahimovic, Pippahimovic; ci sono lo sbadigliante Maicon e il centometrista Zanetti ma soprattutto c'è ancora lui, l'inutile e catastrofico Burdisso. Possibile, ci si domanda? Possibile. A Mancini, Burdisso deve piacere moltissimo: tant'è vero che anche un anno fa, nella serata tragica di Valencia, lo schierò titolare. Risultato: naufragio ieri, naufragio oggi. Il cronometro non ha ancora scandito il minuto 50 ed eccolo lì, Bertoldo Burdisso, seduto nell'erba a guardare – stranito – il cartellino rosso che l'arbitro norvegese, meno cacasotto di Rosetti, gli sventola in faccia. Ne converrete: siamo al ridicolo! E la domanda è: caro Mancini, tu che hai passato i primi 15 minuti a scattare dalla panchina – come tarantolato – chiedendo il giallo per ogni banale fallo dei giocatori del Liverpool (comportamento ridicolo, a questi livelli: avete mai visto un Ferguson, o un Benitez, dare in escandescenze in Champions League come fossero al Torneo dei Bar nella finale unica Bar Sport contro Bar Moka?), caro Mancini – dicevamo - davvero non hai pensato di mandare calamità-Burdisso sotto la doccia, nell'intervallo? Ma non sei tu l'allenatore dell'Inter? Non sei tu l'allenatore che ha visto Burdisso uscire per un rosso, dopo 9 minuti, contro la Juve in Coppa Italia? Non sei tu l'allenatore che ha sudato freddo quando Rosetti – per tua fortuna - ha fatto finta di non vedere l'entrata inaudita di Burdisso, già ammonito, sulle caviglie di Taddei, al 60' di Inter-Roma? Un'entrata da rosso diretto che se fosse stata sanzionata avrebbe visto l'Inter colare a picco e la Roma, oggi, a meno 3 in classifica? Per favore Mancini, diccelo: perché non hai pensato di togliere di mezzo Burdisso, che oltre a non essere Beckenbauer era il giocatore più inutile, oltre che potenzialmente dannoso, in campo nell'Inter? Non dirci che non ci hai pensato. Dicci che per te Burdisso è Maradona, così almeno capiamo. O se non altro, ci adeguiamo.
E così: con l'Inter in 10 uomini – ormai siamo alla barzelletta – il Liverpool affonda il colpo e segna l'1-0. Lo fa con Torres, che prende d'infilata Rivas e Chivu lasciati soli al loro destino. Baci, abbracci e titoli di coda.
Una squadra allo sfascio, sperem in ben!
RispondiEliminaPremesso che sono amareggiato per l'eliminazione,ma non rammaricato,perchè il Liverpool è una squadra superiore all'Inter,e lo ha dimostrato.
RispondiEliminaLe eliminazioni col Villareal e il Valencia erano più dure da digerire,perchè erano squadre abbordabilissime,il Liverpool ci è superiore,sia come gioco che come qualità dei singoli.
Ora Moratti può dimostrare di voler diventare un grande presidente,confermando il MANCIO,mandando a casa chi,dirigenti e calciatori,pensa di godere dell'immunità presidenziale,acquistando almeno un grande centrocampista,(Fabregas o Gerrard ,ammesso che li vendano) oppure (e temo che farà così) cambierà allenatore,rinnoverà ai vari Figo e Vieirà,magari richiamerà Recoba e Adriano,e ricomincerà a vendere i calciatori buoni che abbiamo per acquistare delle mezze calzette,per intenderci: - Roberto Carlos e + Gresko...
Mi sembri un pò amareggiato (giustamente!) e per questo poco sereno nei giudizi: come puoi dire che il Liverpool è superiore all'organico dell'Inter?
RispondiEliminaMagari più abituato a certi tipi di incontri e competizioni (insomma, più esperto), ma presi singolarmente i giocatori dell'Inter surclassano quelli del Liverpool: oppure, improvvisamente, siete diventati degli scarponi che vincono solo se "aiutati"?
Purtroppo per te, caro Incull..mi sa che il Mancio sta imparando anche lui l'inglese.
RispondiEliminaQuello che siederà sulla panchina al suo posto l'italiano l'ha già imparato da tempo.
Non è Benitez, ma è vincente ,pieno di sè, simpatico ed elegante almeno quanto il Mancio, inoltre si lamenta spesso degli arbitri e le sue squadre di solito sviluppano un gioco spumeggiante.
Sembra che l'abbiano creato apposta per voi.
p.s.
vado contro il mio interesse e nickname.
Ma quand'e' che mettete su una zattera il vs Presidente e lo mandate alla deriva senza ritorno?
MR
Moratti Resta
Adesso Moratti sarà contento, vedove e burattini (cit.) smetteranno di massacrare l'Inter una volta che Mancini se ne sarà andato. Roberto Mancini con un perfetto tempismo ha annunciato che a fine anno lascerà l'Inter. Vado controcorrente rispetto alla maggioranza dei tifosi: farlo adesso è un modo di compattare la squadra e portarla allo scudetto. Spero lo si veda fin dal prossimo fine settimana. C'è anche il precedente positivo di Lippi al Mondiale 2006.
RispondiEliminaLe ragioni dell'abbandono di Mancini vengono da lontano: dalla scorsa estate, quando Mancini ha rinnovato ma, nonostante si trovasse in una posizione di forza per avere vinto lo scudetto, dopo avere risolto la sua posizione contrattuale non è riuscito a imporre le proprie scelte sul mercato. Poteva arrivare Hamsyk, è stato fatto il rinnovo a Figo e Recoba, quest'ultimo rinnovato per essere mandato in prestito (se non è un segnale questo...). Non sono arrivati altri giocatori giovani che Mancini voleva, ma quando in gennaio è riuscito a mandare via Adriano con tutto quel che ne consegue, si era cominciato a sperare che fosse riuscito a imporsi, e invece... A qualcuno è forse sfuggito che nelle ultime settimane quel pirla che comanda l'Inter ha detto che Adriano (giocatore che da anni fa quella vita ma che è sempre stato coperto dalla corte dei miracoli e da Moratti, anche quando giocava nel Parma) sarà il primo acquisto dell'anno prossimo, che Figo forse rinnova ancora (un fior di professionista, un firmatore di doppi contratti che si rifiuta di entrare in campo) e che con Combi (quello che chiede il cambio per Maxwell quando cambi non ce ne sono più) l'allenatore deve convivere, che aveva già preso Capello e che Mourinho gli piace, infine che Mancini poteva restare fino a quando voleva: tutte frasi che stavano esautorando l'allenatore di Jesi, che ha fatto l'unica cosa che poteva fare.
Stia tranquillo, Moratti: ora l'Inter tornerà perdente e simpatica, come piace a lui e alla sua corte dei miracol(at)i. E vedrete che vedove e burattini spariranno. Si tornerà a parlare del povero Moratti, presidente-tifoso che ci mette tanti soldi e meriterebbe di vincere, ma certo Juve e Milan sono più forti e no, non sono favorite, a fine anno torti e favori arbitrali si compensano.
Solo che stavolta, caro Moratti, noi non ci staremo e non ci saremo. La differenza tra te e tuo padre sta tutta qui: finito il ciclo, stanco dopo tante vittorie e una stagione negativa, lui ha ceduto la società e dietro di lui si sono dimessi Herrera e Allodi. Tu invece, dopo tante sconfitte, hai costretto ad andarsene l'unico allenatore che ti aveva fatto vincere, mentre tu rimani seduto sulla tua bella poltrona, circondato dalla corte dei miracol(at)i a cambiare allenatore una volta ogni sei mesi.
Mancio andrà -probabilmente- in Inghilterra, e fa bene: è il posto adatto per uno come lui che non è solo un allenatore, è anche un manager.
..."Solo che stavolta, caro Moratti, noi non ci staremo e non ci saremo. La differenza tra te e tuo padre sta tutta qui: finito il ciclo, stanco dopo tante vittorie e una stagione negativa, lui ha ceduto la società e dietro di lui si sono dimessi Herrera e Allodi. Tu invece, dopo tante sconfitte, hai costretto ad andarsene l'unico allenatore che ti aveva fatto vincere, mentre tu rimani seduto sulla tua bella poltrona, circondato dalla corte dei miracol(at)i a cambiare allenatore una volta ogni sei mesi.
RispondiEliminaMancio andrà -probabilmente- in Inghilterra, e fa bene: è il posto adatto per uno come lui che non è solo un allenatore, è anche un manager."..
Il discorso è condivisibile e non fa una grinza.
Ma c'e' un problema di fondo:
se Moratti lasciasse l'Inter, come occuperebbe tutto il suo tempo?
MR
No,anche noi abbiamo campioni a livello champions ma,Samuel è fuori,Ibra e Maycon sono rimasti a Dubai (che poi vorrei capire a che cosa è servito) Cambiasso è un ottimo centrocampista come Zanetti,ma offre quantità e non qualità,Stankovic è in condizioni pietose.
RispondiEliminaDi contro ,il Liverpool ha i suoi uomini migliori in condizioni straripanti,Torres e Gerrard su tutti,prova ne sia che non ho (quasi)mai visto in Italia un calciatore in grado di togliere la palla Zanetti ,Mascherano lo inseguiva per tutto il campo rubava palla e ripartiva,Torres non si è visto,ma in un attimo a lasciato il segno,e potrei continuare,ma continuo a dire che finchè ha potuto l'Inter ha giocato la migliore partita di questo 2008,con un pò di precisione e altruismo in più avremmo potuto segnare,solo che, dopo un nostro vantaggio, l'eliminazione sarebbe stata ancora più amara...
P.S.ripeto,un grande presidente oggi andrebbe dai giornalisti per dire l'allenatore ha 4 anni di contratto e io ho intenzione di esigerne il rispetto,chi non vuole starci (alle regole di Mancini) è libero di cercare altre sistemazioni,ma a Moratti interessa di più essere "simpatico"
Ma alla fine, grata gratta, che cavolo hanno vinto? Qualche scudetto regalato, uno vinto con le concorrenti penalizzate, tra l'altro passato in secondo piano dopo la vittoria del Milan in Champions, qualche coppa Italia e i trofei Tim?
RispondiEliminaMah! Altri 100 anni così, vi prego!
Io capisco che, gettando sale sulle nostre ferite,nascondete le vostre...e capisco anche che,grazie a Moratti ,ieri non abbiamo schierato a centrocampo Pirlo e Seedorf,con Roberto Carlos sulla fascia,per non parlare di rolardo guarito e venduto,o del fatto che in estate il Mancio aveva in mano i contratti di Tourè del Barca,Pato e Hamsyk,oppure che ha scartato Kakà...
RispondiEliminaL'Inter ha vinto quel che poteva,lo scudetto "regalato" lo volevate pure i BBlanisti,anzi 2, e le penalizzazioni sono una bufala che vi raccontate a vicenda,lo si è visto quest'anno...
Vabbè, e allora?
RispondiEliminaQuesto, nonostante tutte le parole, è quello che rimane.
Spiacente, è dura capire e farsene una ragione, ma è così.
Premesso che i due scudetti non li avrei voluti, la differenza è che la giuve li ha ladrati a noi, sia negli scontri diretti e sia per il fatto che eravamo secondi in classifica...detto questo, cominci ad ammettere a denti stretti che è stato Moratti a vendere Ronaldo?
RispondiEliminaPerchè se fosse così, come i bene informati asseriscono, i fischi, gli ombrelli i "traditore di qui e di la" qualcuno se li dovrebbe rimangiare.
Non sò se Moratti lo ha venduto o lui ha voluto andar via,quel che voglio dire è che Moratti ha un pò di invidia verso chiunque gli rubi la scena,come diceva Leo Longanesi,lui in un funerale vorrebbe essere il morto,per stare al centro dell'attenzione...
RispondiEliminaDetto questo,sempre di calcio si tratta,quando la cosa mi stancherà ,disdirò l'abbonamento a SKY e, nel mio piccolo,smetterò di contribuire...
Oppure...la mossa di Mancini è davvero luciferina (se così fosse, tanto di cappello), a Moratti manda questo segnale: “Pensi che sono come Herrera e che posso restare quanto voglio… Se vuoi che resti, risolvi subito i problemi con Figo e il dottor Combi e a giugno mi liberi di Vieira e Maniche, e non ti sognare nemmeno di far rientrare Adriano o tantomeno Recoba”.
RispondiEliminaL’alternativa? Moratti esonera Mancini, butta dalla finestra tanti soldi e lo scudetto, e tutti penseranno che è stata colpa sua (di Moratti, intendo).
E se, invece, Moratti pensasse di galleggiare, tenendo Mancini fino a giugno, se arriva il terzo scudetto consecutivo, l'allenatore diventa un mito e il presidente appare come quello che non è riuscito a trattenere il tecnico più vincente della sua gestione.
Con le spalle al muro, dunque, c’è solo Moratti: speriamo non faccia idiozie ,ma è difficile...
Accipicchia Inculino, quanta amarezza.
RispondiEliminaTogli la voglia d'infierire.
M.V.B.
Come già postato:
RispondiEliminamore solito, all'Inter siamo su... scherzi a parte.
Uno che si smentisce da solo è veramente un mito!
Avete l'allenatore e il presidente che meritare.
Bella coppia di soggetti.
C'è di buono una cosa: la mossa, anzi la finta, di Mancini ha fatto emergere quanto sia amato il presidente dai tifosi. Praticamente zero.
E fa piacere che condividano quello che da sempre è il pensiero di tutti, cioè che è solo un ricco scemo. Ma prima era un imprenditore illuminato e noi dei poveri invidiosi lacchè...
Chissà che fine ha fatto l'imbecillone leghista??
RispondiEliminaE' un paio di giorni che l'imbecillone codardo non si sente più!
Mah! Sarà tornato a studiare per l'esame da infermiere (portantino, ovvio)??
Prima il Ciuffo dichiara amore eterno, poi le dimissioni, poi le ritira, poi ci deve riflettere poichè non è sicuro.
RispondiEliminaUn tipico caso C.S.I. Appiano Gentile.
MR
Se le fanno e se le cantano da soli: mitici.
RispondiEliminaAnzi, penosi.
che tristezza. che livore. loro escono dall' europa a testa alta, giocando in 10 contro 11 alla pari con una grande squadra, mica come noi. su, non convincete nessuno, neanche voi stessi. tutti vorremmo essere al posto loro. a +18!
RispondiEliminaRdV
questultimo scemo delle 2:49 è davvero piu' tonto di qualsiasi altro, seguitelo, ce ne regalerà delle belle
RispondiEliminaE.F.
vedo l'ora che arrivi Mourinho,uno che ha spedito in tribuna Sheva sicuramente farà giocare titolari Recoba e Adriano,Figo e forse anche Branca e Oriali...
RispondiEliminaP.S. io non ho mai detto che moratti è un jmprenditore illuminato,è il presidente dell'INTER,passato lui ne verrà un'altro,loro (i presidenti) passano,la nostra passione rimane...io non ho padroni...
Inculino, ti credo sulla parola.
RispondiEliminaMa quando lo diciamo noi milanisti ci sentiamo dare dei "lacchè dello psiconano", a essere buoni...
Cos'è, per pensare con propria testa ci vuole il patentino che distribuiscono i soliti noti e amici-degli-amici?
Non sai come ti invidio, Inculbb..
RispondiEliminac'e' gente che invece il "padrone" lo deve accettare, suo malgrado, per poter tirare almeno fino alla fine del mese.
Ci chiamiamo "dipendenti" e il ns Padrone "Datore di lavoro".Ed oggi,ti assicuro, è quasi un miracolo averlo.
Sai, son cambiati i tempi, ma il principio è lo stesso.
I soldi ai poveri li danno quelli che ne hanno.Almeno su questo pianeta.
Anche se di lavoro, come puoi vedere (ma non sempre), ce n'e' poco..ma questo è un altro discorso.
;-)
MR
Io ogni tanto qualcuno lo sfanculo,ho un motto "gli amministratori passano,i dipendenti restano" quindi,premesso che è difficile trovare chi è disposto a fare il mio lavoro,ascolto tutti,poi faccio a modo mio...
RispondiEliminaIo non vi ho mai detto che siete servi di ziosilvio,contesto solo il fatto che la vostra memoria sportiva si fermi all'era brianzola,avete rimosso persino Gianni Rivera (assieme a Van Basten e Kakà il più grande Bblanista di tutti i tempi) perchè non è funzionale ai progetti di ziosilvio.
Incullbb,
RispondiEliminate l'ho già detto, ma ho quasi l'impressione che mi "pigghi un po' po u culo.."
non abbiamo rimosso nessuno!
Anche Icardi è nel ns cuore.
Siete voi che non avete neanche celebrato come si deve uno dei vs giocatori più rappresentativi.
Neanche una pizzata tra amici gli avete concesso.
Bergomi.
MR
Non è vero,lo ZIO era a San Siro come commentatore ed è poi sceso in campo assieme agli altri ex con una speciale citazione come recordman di presenze nell'INTER.
RispondiEliminaTu avrai pure Icardi nel cuore,ma la maggioranza dei tifosi del BBlan conosce solo chi vuole ziosilvio,da tempo immemore anche Franco Baresi è caduto nel dimenticatoio.
Dopo questa di Baresi, mi arrendo e rido con te..
RispondiEliminaMR
La tempesta è passata. Almeno per ora. Le dichiarazioni post-partita di Mancini hanno prevedibilmente oscurato l'uscita dalla Champions, evitando pagine di commenti negativi sull'Ibrahimovic europeo o sulle prestazioni incolori di Vieira e Stankovic e gli errori di misura di Cruz. I calciatori sono stati ancora una volta protetti dal tecnico e dovranno rispondere sul campo arrivando a conquistare lo scudetto n° 16, il terzo consecutivo. E magari la Coppa Mancini in casa della rometta. Il lato positivo dell'eliminazione: potersi concentrare sul fronte principale, quello che dopo Anfield è stato un po' trascurato in funzione della "impresa". Certo, conquistare lo scudetto non avrà il fascino del tanto ambito "quarto posto" - a proposito, con i rigori di ieri la Fiorentina si è autoeliminata dalla lotta - ma ha pur sempre il suo prestigio.
RispondiEliminaContro il Palermo, sotto i cori inneggianti a Mancini, servirà una prestazione senza sbavature per confermare che in Italia, da due anni, non c'è storia. Nonostante le campagne mediatiche. Dare un segnale chiaro e netto che i "Campioni dell'Italia" siamo ancora noi. Un messaggio indirizzato a quelli che la banda Spalletti, a quelli che Gervasoni, Farina, Brighi, a quelli che er gabidano, a quelli che c'è qualcosa sotto, a quelli che gli aiutoni a quelli che no nomination senno' mi deferiscono, a quelli che se le cose fossero andate come dovevano saremmo stati sopra all'Inter, a quelli che lannoprossimo, a quelli che il quarto posto, a quelli che e dillo, e dillo per chi lavoriamo!, a quelli che lavoro per il mio direttore, a quelli che siamo i Supercampioni d'Europa (a 20 punti dall'Italia), a quelli che la classifica virtuale, a quelli che l'Inter ha una rosa immensa, a quelli che lo scudetto non vale perché non c'è la Giuve, a quelli che Pippahimovic, a quelli che Guidorossi, a quelli che non vincete mai, a quelli che il 5 maggio, a quelli che come è bello perdere a quelli che l'Inter la posso allenare anch'io, a quelli che Adriano, a quelli che Recoba, a quelli che avevo scelto Capello e a quelli che mi piace Mourinho.
Vinceremo anche per loro.
Te lo auguriamo, uomo di merda.
RispondiEliminaL'unica cosa comprensibile di quello che scritto il tizio qua sopra è il suo nome.
RispondiEliminaNeanche Bosio ubriaco.
MR
Bentornato uomo di merda!
RispondiEliminaManca ancora il lobotomizzato che riassume i programmi mediaset, e lo psico-pseudo-doctor, poi siamo a posto, tutto come pria.
Una domanda ad "MR":
Ora devi decidere, visti i contrasti tra i due: chi deve rimanere? Robertino o Massimino?
Inculino, con tutto l'immenso rispetto che nutro per te: come diavolo fate voi interisti ad essere così certi di ciò che ricordiamo oppure ciò che abbiamo rimosso?
RispondiEliminaLeggete nella mente?
Ci avete sottoposto a qualche test?
Avete svolto qualche sondaggio presso il tifoso medio milanista?
Capisco vi faccia comodo pensare che noi s'identifichi totalmente il Milan con un personaggio ambiguo e discusso come il Berlusca, ma non è la verità, fattene e fatevene una ragione.
Certo, il Berlusca fa parte della storia del Milan, ma non è il Milan. Così come Moratti non è l'Inter. Per vostra fortuna.
M.V.B.
E me lo chiedi?
RispondiEliminaIl Mancio,anche se antipatico, è l'unico che ha dato una personalità e un gioco all'inter negli ultimi 20 anni.
Non vorrei che i tifosi ci facessero l'abitudine.
Le soddisfazioni che ci ha regalato , e che continua a regalarci il Presidente mediocre ,che ora è più antipatico del Mancio, vanno ben oltre le gioie dei ns trofei vinti.
Per cui, ora e per sempre
MR
Moratti Resta
Per la verità, Rivera non è stato affatto mandato via.
RispondiEliminaE' lui che non era d'accordo con i piani dela società: no a Sacchi, niente stranieri, no tv, no marketing ecc.
E poi è entrato in politica ... a Roma.
Scelte sue.
Era innamorato di un calcio che che non c'era più. E lui, grande contestatore di arbitri e sistema, schierato da sempre per riformare il calcio, non ha capito che nel frattempo il mondo del pallone si era evoluto.
Andate a leggere i giornali dell'epoca, se non credete.
Troppo facile denigrare noi tifosi e i dirigenti di oggi....
Rivera viene sistematicamente invitato a tutte le manifestazioni del Milan. E' lui che non si presenta polemicamente.
Quindi, non venite a dire che a noi quando inizia la storia del Milan. Altafini è sempre a San Siro, così come altri giocatori del passato. Rivera fa politica per il comune di Roma e non ci mette più piede: chi è che dimentica?
Incullb..non fa altro che provocare in modo sottile.
RispondiEliminaNon cadete nel tranello.
Sta ridendo dietro lo schermo del PC.
MR
Cioè, avete 11 finali da giocare e state lì a baloccarvi sulle grane della CAPOLISTA?
RispondiElimina(salutare, grazie)
Tanto voi i problemi li avete già risolti, in fondo la coppa UEFA è l'unica che vi manca, no?
Beh, certo che anche voi capolista, senza gli aiutini, vi balocchereste con qualcos'altro,,,
RispondiEliminaOcchio a parlare, voi interisti... il campionato è ancora da vincere... occhio...
RispondiEliminaLe finali che contavano quest'anno le abbiamo già fatte.Tutte vinte,peraltro.
RispondiEliminaMR
Splendidae mendax,la finale che i BBlanisti volevate è quella di Maggio,ed eravate pure convinti di arrivarci, e di vincerla, con la squadra di villa arzilla...ma questi sono i misteri del tifo,che non è razionalità,bensì passione e speranza,la stessa passione e speranza che ha riempito San Siro di gente convinta che l'INTER potesse ribaltare lo 0-2...
RispondiEliminaAltafini è sempre a San Siro perchè commenta le partite ,non sà nemmeno lui quante stupidaggini spara in una frase,ma non è antipatico e fazioso...
P.S.su come la pensate voi BBlanisti mi aggiorno con dei miei carissimi amici,tifosi del Bblan sfegatati,di quelli che si fanno le trasferte in auto in giro per l'Europa,che ,pur avendo la mia età non sanno nemmeno chi era Maldera e credono che Pierino Prati sia solo un simpatico signore di mezza età che fà caciara negli studi di Telenova...
Sento odore di bruciato, sarà mica il culo di incullbbilan?
RispondiElimina;)
E.F.
Ah beh, allora, se ci sbatti in faccia un campione così vasto come i tuoi amici sfegatati ed erranti per le strade d'Europa non possiamo far altro che inchinarci al risultato di questo popò di sondaggio.
RispondiEliminaP.S: popò non era un errore grammaticale.
M.V.B.
Incull,
RispondiEliminae che è ,colpa nostra se frequenti gente con l'alzheimer?!
Ma visto che di ricordi sati parlando..
Mio figlio (sei anni) e sano di mente, ha già visto vincere:
2 coppe Campioni
1 coppa Intercontinentale
1 Scudetto
1 Supercoppa Europea
1 coppa Italia
ed è convinto che Ibra sia un cantante..
Alla tua età,caro Incull, non hai visto neanche il 10% di quello che ho elencato sopra.
Buon w.e.
MR
Incul, mi sa che i tuoi amici che non conoscono nulla della storia del Milan sono un gruppo di fuoriusciti ex tifosi della seconda squadra di Milano stufi di farsi sempre prendere per il culo e di vincere solo i trofei birra "Moratti" (errore voluto!).
RispondiElimina... e ti assicuro che succede che tifosi di una squadra improvvisamente si mettano a tifare per un'altra (ho amici juventini che ora tifano convinti Milan... magari abbiamo amici in comune!).
RispondiEliminaFigurati se non ci credo...il vostro presidente tifava INTER e il geometra nasce gobbo...
RispondiEliminaVedi,tuo figlio ha sei anni e sà solo delle vittorie del BBlan,mia figlia ha dieci anni ma sà tutto, non solo di Ibra e Cruz,ma anche di Spillo e Facchetti o Herrera...
Vi assicuro che i miei amici Bblanisti sono sanissimi solo che, come voi,gli anni bui sono colpa dei Colombo e Farina,il resto è berlusconi...
Poi è solo la mia opinione,ed io sono un tifoso,quindi ,per me,sono il verbo...nessuno capisce di calcio più di me...
P.S. se senti odore di bruciato...prova a girarti...
P.P.S. buon weekend,e per Roma...spero in un miracolo (non stò gufando)
"mia figlia ha dieci anni ma sà tutto, non solo di Ibra e Cruz,ma anche di Spillo e Facchetti o Herrera..."
RispondiEliminavedi, inculix, a differenza delle tue, quelle internazionali del Milan sono però tutte immagini a colori.
Peraltro, Ibra e Cruz, a parte qualcosina in Italia per cui non saranno certo ricordati in eterno, non hanno vinto NULLA a livello internazionale.
Vedi tu...
Incull,
RispondiEliminanon ero io a parlare di bruciato.
Cmq buon w.e. lo stesso.
p.s. che resti tra noi.
Io Beccalossi me lo ricordo eccome.
Il più grande talento italiano insieme a Baggio e Rivera.
MR
ero io a parlare di bruciato, ma era una battuta, come quella di incullbbilan, almeno credo.
RispondiEliminae cmq, a dieci anni, 2 o 3 cose da ricordare non sono tante, è per quello che tua figlia sà già tutto di voi.
E.F.
Si lo avevo capito che era una battuta,mica mi offendo...
RispondiEliminacomunque anche mia figlia ha ricordi a colori,ci sono 3 UEFA vinte quando nell'albo d'oro ci andavano il Real ,il Liverpool,l'Ajax l'INTERNAZIONALE,il Bayern...
Mica quella che farete voi l'anno prossimo,col vattellapesca...
COPPA UEFA
71-72 -TOTTENHAM
72-73 -LIVERPOOL
73-74- FEYENOORD
74-75 -BORUSSIA M.
75-76 -LIVERPOOL
76-77 -JUVENTUS
77-78 -PSV.EINDHOVEN
78-79- BORUSSIA M.
79-80 -EINTRACHT F.
80-81- IPSWICH TOWN
81-82 -GOTEBORG
82-83 -ANDERLECHT
83-84 -TOTTENHAM
84-85- REAL MADRID
85-86 -REAL MADRID
86-87 -GOTEBORG
87-88 -BAYER LEVERK.
88-89 -NAPOLI
89-90 -JUVENTUS
90-91- INTER
91-92 -AJAX
92-93 -JUVENTUS
93-94 -INTER
94-95 -PARMA
95-96 -BAYERN M.
96-97 -SCHALKE 04
97-98-INTER
98-99-PARMA
99-00 GALATASARAY
2000-01-LIVERPOOL
2001-02-Feyenoord
2002-03-Porto
2003-04-Valencia
2004-05-CSKA Moska(Rus)
2005-06-Siviglia (ESP)
2006-07-Siviglia (ESP)
Noterete che,fino a quando non è stata sacrificata sull'altare della champions league (che porta più soldi) era una manifestazione di tutto rispetto...
P.S. RI-buonweekend e scappo perchè sono già tutti in auto...
Ci rendiamo conto anche noi che i tifosi ci chiedono questo e quindi il campionato avrà un posto altissimo tra i nostri obiettivi: sarà il primo o, comunque, in coabitazione con la Champions”
RispondiEliminaAdriano Galliani
Ora chi lo dice a quella cacca di ambrosini?
Quella merda dell'anonimo delle 12.10, ovvio....
RispondiEliminaSan Fernando Torres ora pronobis.
RispondiElimina