Anche in virtu' dei commenti al post precedente, esprimiamo la nostra opinione sul problema "accesso allo stadio" e lo inoltriamo alla società, sperando che qualcuno abbia la compiacenza di dare ascolto a queste quattro opinioni.
Problema documenti: non esiste, ribadiamo, non esiste, che chicchessia debba esibire il proprio documento di identità a uno sbarbato con pettorina gialla. Chi è costui per avere titolo di identificarci?
Consiglio comportamentale: estraete il documento solo al cospetto dell'autorita' costituita.
Problema accesso: i cancelli prefissati vengono traquillamente evitati. Sono molteplici le testimonianze di accesso da qualsivoglia cancello, il più disimpegnato.
Risultato: gli zelanti si cuccano fila e perquisizioni, i menefreghisti no.
Consiglio comportamentale: fate come vi pare.
Problema perquisizione: il nemico dell'ordine pubblico è chiaro, sono gli accendini. L'unica cosa che non passa all'ingresso sono i bic. Per il resto, aste di bandiere e fumogeni fanno bella mostra e dentro lo stadio ti vendono le bottiglie con tanto di tappo.
Consiglio comportamentale: è una battaglia persa, munitevi di fiammiferi.
Problema abbonati: pare che il controllo dei documenti scoraggi l'utilizzo dell'abbonamento da parte di amici, conoscenti, parenti dell'impossibilitato a recarsi allo stadio.
Allora prevediamo un rimborso per chi, con abbondante anticipo ha foraggiato le casse della società?
Consiglio comportamentale: fate un'autocertificazione, in cui si dice che il signor tal dei tali è autorizzato a fruire del proprio abbonamento in quella partita. E' vero che sulla tessera c'è scritto che l'abbonamento non è cedibile, ma voi non lo cedete: lo date in comodato d'uso.
E poi vediamo se gli sbarbati all'ingresso, si potranno improvvisare, oltre che ufficiali dell'anagrafe, anche giudici di pace con tanto di codice civile alla mano.
Problema altre manifestazioni: ma tutto questo vale solo per il calcio o anche per pallavolo, basket, teatri, concerti. Non si poteva controllare anche i 160mila del concerto di Ligabue di Reggio Emilia, così lo tenevano per Natale?
E SEMPRE FORZA MILAN